© Trentino VolleyBELGOROD, 21 marzo - Si gioca domani sera, martedì 22 marzo, in Russia la gara di ritorno dei Playoffs 6 di Champions League, la seconda ed ultima fase ad eliminazione diretta prima della Final Four di Cracovia (16-17 aprile). I Campioni d’Italia della Trentino Diatec affronteranno in Russia i padroni di casa del Belogorie Belgorod, forti del 3-0 ottenuto nel match d’andata.
QUI TRENTINO DIATEC - Dopo i due importantissimi successi in tre set ottenuti nel giro di tre giorni al PalaTrento, la compagine trentina affronta il match in trasferta più importante della stagione con l’obiettivo di ottenere un altro risultato di alto profilo. Vincendo almeno due set la qualificazione alle semifinali sarebbe infatti certa, riportando Trentino Volley fra le quattro squadre più forti d’Europa dopo un assenza di quattro anni. Per riuscirvi, la Società di via Trener ha curato con grande attenzione l’avvicinamento all’appuntamento, arrivando a Belgorod già domenica sera e sfruttando l’intera giornata odierna per ambientarsi ed allenarsi.
PARLA COACH STOYTCHEV - «Il match d’andata ci ha consegnato un grande risultato, corredato anche da una bellissima prova di squadra ma per passare il turno bisogna riuscire a confermarsi anche nella partita di ritorno – ammonisce Radostin Stoytchev - . Le insidie presentate dal regolamento in questo doppio turno di gare sono sempre grandi e lo sono a maggior ragione in questo caso visto che il Belgorod è una formazione fisica e di talento che può variare il proprio assetto in qualsiasi momento avendo a disposizione numerose alternative. Serve la stessa determinazione e lo stesso approccio alla partita di giovedì scorso».
SENZA KAZIYSKI - Per questo appuntamento l’allenatore della Trentino Diatec non potrà contare su Kaziyski (non utilizzabile in Champions) e De Angelis (problema ad un ginocchio), che sono rimasti a Trento a lavorare in maniera differenziata. In fase di recupero invece appaiono Lanza e Djuric (entrambi scesi in campo per brevi spezzoni di match sabato scorso con Molfetta), ma nel trio di palla alta da presentare nello starting six ci sarà ancora spazio per l’italo-russo Oleg Antonov e Gabriele Nelli.
QUINTA VOLTA IN RUSSIA - Quella che ha preso il via domenica mattina e si concluderà nel pomeriggio di mercoledì (il rientro a Trento è previsto attorno alle ore 14 del 23 marzo) è la quinta trasferta di sempre nella storia di Trentino Volley in Russia, nazione dove sino ad ora ha raccolto solo una vittoria; poco meno di undici mesi fa infatti i gialloblù disputarono la finale di ritorno di Cev Cup in casa della Dinamo Mosca vincendo per 3-1 la gara ufficiale ma perdendo poi il golden set che costrinse la squadra di Stoytchev a lasciare nella capitale russa il trofeo. La prima trasferta di sempre avvenne sei anni fa sempre a Mosca: era il 5 gennaio 2010 e i gialloblù contro la Dinamo rimediarono la prima sconfitta assoluta della propria storia in CEV Champions League, cedendo per 3-1 nella gara inaugurale del girone di ritorno della Pool A. In seguito, sempre in Champions, ci sono state anche le sconfitte per 3-2 ancora a Mosca (15 gennaio 2013, andata dei Playoffs 12) e per 3-0 a Belgorod (5 febbraio 2015, andata dei Playoffs 6), dove quindi la Società di via Trener ha rimesso piede in questi giorni a poco più di due anni di distanza.
651 GARA IN COPPA - Domani sera Trentino Volley disputerà la 651^ gara ufficiale della propria storia (bilancio 455 vittorie e 195 sconfitte), la 40^ stagionale (29 affermazioni e 10 ko), la 72^ di sempre in CEV Champions League, manifestazione in cui non perde dal 16 dicembre 2015 (sconfitta al tie break a Tours).
IL BELGOROD - Dopo la netta sconfitta patita nella gara d’andata, il Belogorie Belgorod punta tutto sul desiderio di rivalsa e sul fattore campo per provare a conquistare la seconda qualificazione alla Final Four nelle ultime tre stagioni di CEV Champions League. Lo 0-3 di giovedì scorso costringerà i vincitori dell’edizione 2014 a dover affermarsi al massimo in quattro set nel match ufficiale ed eventualmente poi a ricorrere al golden set per centrare il traguardo. Anche per questo motivo la Società russa ha chiamato a raccolta i propri tifosi che in questa stagione di Champions League hanno sempre festeggiato il successo casalingo ad eccezione dell’ultima gara, quando il Tours si impose per un ininfluente 3-2. In vista del match di domani sera la coppia Shipulin-Khamuttiskikh (rispettivamente Presidente-Allenatore e vice allenatore che però solitamente siede al suo posto in panchina) deve valutare le condizioni di Muserskiy (uscito nel finale di terzo set del match d’andata per un risentimento muscolare) e soprattutto decidere con che tipo di assetto presentarsi, scegliendo quindi se utilizzare in caso lo stesso giocatore nel ruolo di centrale o di opposto, come accaduto nel terzo set giovedì scorso.
TRENTO IN F4 SE... - Grazie al successo nel match d’andata per 3-0 (parziali di 25-20, 25-17, 28-26), alla Trentino Diatec per superare il turno serve vincere due set nella gara di domani sera; i gialloblù potranno infatti perdere anche al tie break per evitare l’ipotesi golden set con il Belgorod, che si giocherà quindi solo in caso di vittoria al massimo in quattro set (3-0 o 3-1) dei russi. Chi passa il turno accederà alla Final Four del 16 e 17 marzo a Cravovia (Polonia), a cui è già qualificata solo l’Asseco Resovia. A seconda delle nazionalità delle ultime altre squadre qualificate, sarà poi possibile definire gli accoppiamenti delle semifinali.
GLI ALTRI INCONTRI - La partita di domani sarà valida per il ritorno dei Playoffs 6 di Champions League; da questa serie di gare, giovedì sera sarà possibile conoscere i nomi delle tre qualificate alla Final Four. Stacca il pass per la Polonia la squadra che ottiene il maggior numero di punti nell’arco del doppio confronto; i punti vengono assegnati come in campionato: 3 per la vittoria per 3-0 o 3-1, 2 per il successo al tie break, 1 per la sconfitta al tie break. Il programma delle altre due sfide (fra parentesi il risultato dell’andata); mercoledì Halkbank Ankara-Cucine Lube Civitanova (2-3), giovedì PGE Skra Belchatow-Zenit Kazan (3-2).
ARBITRI - La gara sarà diretta dal finlandese Ahti Huhtaniska, primo arbitro proveniente da Espoo (a ovest di Helsinki), e da Philippe Schürmann, secondo arbitro di Schaan (Liechtestein). Entrambi vantano precedenti rispetto a Trentino Volley: Huhtaniska diresse Roeselare-Trento 1-3 del 17 febbraio 2010 (ritorno dei Playoffs 12 di Champions) mentre Schürmann ha incrociato il cammino di Trento il 21 gennaio 2009 a Lubiana (Bled-Trento 1-3) il 14 dicembre 2011 al PalaTrento (Trento-Kedzierzyn-Kozle 2-3) e l’1 novembre 2012 Tours-Trento 0-3.