La Diatec Trento conquista il bronzo iridato. Oro al Sada

La Diatec Trentino conquista il terzo posto mondiale, battendo al tie break gli argentini del Bolivar. Giannelli eletto come miglior palleggiatore
La Diatec Trento conquista il bronzo iridato. Oro al Sada© FIVB

BETIM, 23 ottobre - 1.098 giorni dopo l’ultima volta (edizione 2013), Diatec Trentino torna a salire sul podio del Mondiale per Club. I vice campioni d’Europa hanno infatti concluso stasera con una vittoria e la conseguente medaglia di bronzo il proprio cammino nel Mondiale per Club 2016, avendo nuovamente la meglio degli argentini del Bolivar, stavolta con un combattutissimo 3-2, nella finale che assegnava il terzo posto iridato. La settima partecipazione al torneo più importante al Mondo per la Società di via Trener si chiude quindi col sorriso, regalando un altro piazzamento di prestigio in campo internazionale dopo le quattro vittorie ottenute fra il 2009 e 2012 a Doha (Qatar) e l’identico risultato colto sempre a Betim tre anni prima.


LA FINALE DI BRONZO
- Nel match odierno la Diatec Trentino ha dimostrato di aver saputo voltare pagina dopo la sconfitta del giorno prima in Semifinale col Kazan; per lunghi tratti del match (come nel primo, terzo e quinto parziale) ha giocato una pallavolo convincente, fatta di tecnica e tattica, ma anche di tanto cuore e agonismo, e anche quando tutto le è riuscito meno facilmente (come nel secondo e quarto set e all’inizio del tie break), non ha perso la calma dimostrando grande tenuta mentale. Il terzo posto è stato raggiunto quindi sfruttando al massimo tutte le potenzialità della rosa, con Lorenzetti che a lungo ha alternato in campo diversi effettivi, trovando le mosse tattiche corrette per vincere in particolar modo il braccio di ferro del quinto e decisivo set. Come già accaduto a Padova, sotto per 7-10 nell’ultimo periodo, Lanza e compagni hanno cambiato diametralmente marcia chiudendo 17-15. Nelle oltre due ore ed un quarto di gioco bene soprattutto il muro e la difesa (12 block diretti, sei solo di Urnaut - miglior marcatore trentino con 19 punti – e 4 di Giannelli) e le convincenti prove a rete di Nelli (48%, in campo da titolare per tre set), Lanza (entrato in corso d’opera e autore di 12 palloni vincenti col 52%) e dell’unico argentino nella metà campo gialloblù, Solé (11 col 67%).


TABELLINO - 
Bolivar-Diatec Trentino 2-3 (22-25, 25-23, 23-25, 31-29, 15-17). BOLIVAR: Chirivino, Almeida 15, Crer 11, Edgar 25, Aleksiev 20, Gauna 6, Gonzalez (L); Jacobsen 1, Patti, Ocampo. N.e. Codesal, Franetovich, Giraudo, Koukatsev. All. Javier Weber. DIATEC TRENTINO: Nelli 13, Antonov 7, Mazzone D. 12, Giannelli 7, Urnaut 19, Solé 11, Colaci (L); Lanza 12, Stokr 11, Van de Voorde 1. N.e. Burgsthaler, Mazzone T., Blasi e Chiappa, All. Angelo Lorenzetti. ARBITRI: Zenovich (Russia) e Espicalsky (Brasile). DURATA SET: 25’, 27’, 26’, 36’, 22’; tot 2h e 16’. NOTE: 8.000 spettatori. Bolivar: 13 muri, 2 ace, 15 errori in battuta, 10 errori azione, 51% in attacco, 48% (15%) in ricezione. Diatec Trentino: 12 muri, 7 ace, 25 errori in battuta, 11 errori azione, 50% in attacco, 61% (34%) in ricezione. 


HANNO DETTO -
Angelo Lorenzetti (allenatore Diatec Trentino): «E’ stata una settimana intensa ma positiva per la nostra squadra; le tante partite giocate sicuramente andranno analizzate per migliorare ma abbiamo guadagnato una notevole esperienza in campo che prima non potevamo avere. Ci sono ancora fattori che ci limitano e che andranno compresi attentamente per giocare in maniera più sciolta. Dobbiamo essere più bravi e capaci di giocare punto a punto, perché in manifestazioni come queste capiterà spesso ed è effettivamente successo. Non sempre siamo riusciti a gestire tali situazioni ma su questo aspetto possiamo lavorare e io posso aiutare molto la squadra. Nel frattempo ci prendiamo questo risultato come una base di partenza importante».

 

PREMI INDIVIDUALI -  Questo il sestetto ideale del Mondiale per Club maschile. Migliori schiacciatori: Yoandy Leal Hidalgo (Sada Cruzeiro) e Wilfredo Leon Venero (Zenit Kazan); Migliori centrali: Pablo Crer (Bolivar) e Artem Volvich (Zenit Kazan); Miglior libero: Sergio Nogueira "Serginho" (Sada Cruzeiro); Miglior palleggiatore: Simone Giannelli (Trentino); Miglior opposto: Evandro Guerra (Sada Cruzeiro); MVP: William Arjona (MVP).

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...