La Liu Jo è sempre più "EuroModena". Schiantato il Baku

La Liu Jo Modena fatica in campionato ma vola in Coppa. In Azerbaijan quarta vittoria su quattro gare nella Pool A di Coppa
La Liu Jo è sempre più "EuroModena". Schiantato il Baku© Cev

BAKU, 8 febbraio – La Liu Jo Nordmeccanica si conferma sempre più squadre da Europa con la conquista del 4° successo consecutivo in quattro gare nella Pool A di Champions League. Le bianconere di Marco Gaspari passano per 3-1 sul campo del Telekom Baku mantenendosi in vetta al raggruppamento con un ruolino di marcia immacolato (4 vittorie su 4 match disputati) e avvicinandosi ulteriormente alla qualificazione ai Play Off 6.

CHE NUMERI - Da registrare i 33 punti di Brakocevic Canzian (53% in attacco, con 3 ace e 1 muro all’attivo), i 15 punti di Heyrman (15 su 23 in attacco, 65%) e il 92% in attacco di Ilalia Garzaro, 12 su 13, 0 errori, 0 muri subiti. Spazio anche a Marcon (11 punti), subentrata a Bosetti (4 punti, 27% in attacco).

SESTETTI – Nella sfida odierna a Baku Gaspari ha schierato Ferretti in regia, Brakocevic Canzian opposta, Ozsoy e Caterina Bosetti in posto 4, Garzaro e Heyrman al centro. Dall’altra parte della rete Mirkovic in regia, Azizova opposto, Samadova e Vesovic i posti quattro, Hasanova e Baiduk al centro con Filipova libero.

LA GARA – Samadova subito protagonista con due attacchi che portano avanti le padrone di casa, poi Bosetti per Modena e subito l’apporto decisivo di capitan Brakocevic, in attacco e dai nove metri. Dal 3-1, quindi, Baku va sotto 3-5 e il tecnico azero ferma subito tutto per mantenere a contatto le sue, ma non serve: Heyrman in fast, pipe di Ozsoy e ancora ace di Brakocevic portano al primo stop tecnico. Inarrestabile in tutti i fondamentali la capitana che trascina la squadra anche nella fase centrale del parziale, con la diagonale di Ozsoy che porta al secondo stop tecnico sul punteggio di 12-16. La schiacciatrice turca respinge il primo tentativo di riavvicinamento azero poi quando Brakocevic si scontra con il muro per il 16-18 coach Gaspari ferma tutto per evitare pericoli. Non ha la necessaria continuità, Baku per ricucire il gap contro un avversario ben organizzato in cambio palla e nel finale le distanze si dilatano di nuovo, con Brakocevic che chiude 20-25 portando il match al cambio campo. Samadova trascina le padrone di casa in avvio di secondo set, sfruttando anche qualche cambio palla troppo facile concesso da Modena rientrata in campo con un po’ meno di mordente. La schiacciatrice e capitana mette a terra due palloni complicati per l’8-5 del primo time out tecnico, poi sale in cattedra il muro azero che ha vita facile su palloni troppo scontati in posto quattro. Due volte fermata Bosetti e subito bloccata anche Marcon, appena subentrata alla compagna. 12-7 e ferma tutto Gaspari, ma è blackout totale come troppo spesso successo in stagione. Due ace di Mirkovic e il muro a uno su Brakocevic per arrivare sul 16-7 poi Marcon trova il cambio palla e subito l’ace di Brakocevic convince coach Gajic a fermare sul nascere una possibile rimonta con il primo time out discrezionale a sua disposizione. I due punti consecutivi hanno risvegliato Modena, con Ferretti che riesce a coinvolgere meglio anche i centrali e a smistare nuovamente il gioco con più efficacia. Un break qua e uno là si arriva sul 20-16 con il primo tempo di Garzaro e allora altro time out per Gajic. Cambio palla di Samadova poi attacco e muro di Marcon prima dei palloni importanti di Brakocevic che chiudono il gap fra le squadre, ma è decisivo il muro su Ozsoy per il 24-22. Con il fiatone Baku porta a casa il set 25-23 dopo che Heyrman aveva cancellato il primo set point.

CON MARCON - Confermata Marcon per Bosetti in sestetto, due attacchi di Brakocevic e l’ace di Ferretti valgono la partenza sprint bianconera 2-5, poi Samadova ricuce un break, ma Modena è ancora avanti 6-8 al primo stop tecnico, prima di incartarsi nuovamente e permettere alle padrone di casa di chiudere e riportarsi avanti. Sull’attacco in rete di Brakocevic per il 10-9, allora, Gaspari prova a parlarci sopra e la stessa capitana trova il break per il controsorpasso, prima di tre punti in pochi scambi di Garzaro che riportano Modena a +3 e al time out tecnico sul 13-16. Allunga il sestetto bianconero, che però rimane sempre vittima di pericolosi blackout come quello che porta tre errori consecutivi e Baku torna a contatto 18-19. Gaspari si gioca allora il secondo stop discrezionale, ma ancora i muri delle azere che portano al pari sul 22-22 e poi al sorpasso con l’ace di Azimova entrata per Hasanova al servizio. Decisivo il 23-23 su ricezione di Bosetti, entrata per Ozsoy, e primo tempo di Garzaro poi le difese e i due contrattacchi vincenti di Brakocevic che toglie così le castagne dal fuoco.

TORNA BOSETTI - Coach Gaspari mantiene Bosetti in campo in luogo di Ozsoy, sui primi palloni c’è un po’ di confusione e ne approfitta Baku che, con un filo in più di ordine, mantiene il vantaggio ed il cambio palla. Modena impatta 5-5 con l’attacco sull’asta di Vesovic, ma non riesce a prendere la testa delle operazioni fino alla fast di Heyrman, che trova un mani fuori per il 9-10. Subito rispondono le padrone di casa e si va avanti a braccetto per tutta la fase centrale del parziale, con Modena che non sfrutta alcuni possibili contrattacchi per passare a condurre. Hasanova porta al time out tecnico e poi il sorpasso, finalmente, sul 17-18 con l’attacco out di Azizova, salita alla ribalta come prima attaccante della squadra in questo parziale. Subito time out per Gajic, ma subito arriva il break che poi si chiude con l’attacco out di poco out di Bosetti. Finale di set testa a testa fra le due squadre e le bianconere chiudono con Garzaro e la solita Brakocevic, a suggellare una prestazione fantastica con ben 33 punti messi a referto.

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