Imoco vice campione d'Europa. Festeggia il Vakifbank di Guidetti

Le campionesse d'Italia si fermano ai piedi del podio più alto. Argento contro la corazzata Vakifbank di coach Giovanni Guidetti
Imoco vice campione d'Europa. Festeggia il Vakifbank di Guidetti© Cev
TREVISO, 23 aprile - La Champions League 2017 è del Vakifbank Istanbul di Giovanni Guidetti, tris di coppa per il tecnico italiano, tris in Champions per la formazione turca dopo le vittorie del 2010/11 e 2012/13 e il secondo posto di un anno fa a Montichiari contro il Casalmaggiore.  L’Imoco non riesce a ripetere la prestazione di semifinale e alla distanza, subendo il servizio delle turche e non mettendo in mostra un attacco all’altezza dell’occasione, cede con risultato rotondo e il rammarico di non essersi espressa nei primi due parziali come fatto nel terzo set. 
LA PARTITA - I primi due punti della finale sono dell’Imoco, ma il Vakifbank (vincitore della Champions 2015 e finalista lo scorso anno) reagisce subito e sorpassa con due muri della fuoriclasse cinese Zhu. Anche le turche provano a forzare con la battuta dell’olandese Sloetjes (4-6), ma Nicole Fawcett con due siluri pareggia il conto. In una partenza dove si rischia  tutto su ogni colpo due errori di misura delle Pantere in attacco restituiscono alle turche il doppio vantaggio (6-8) prima del t.o. tecnico. Conegliano pareggia con un muro di Folie, poi pero’ sbaglia ancora un paio di palloni e la squadra di coach Guidetti allunga ancora (8-11) costringendo la panchina di casa al time out. Skorupa come ieri punta molto sulle centrali, e Raffa Folie risponde alla grande con attacco ed ace ed è di nuovo parità (11-11). L’Imoco forse preda della tensione sbaglia ancora qualcosina, ne approfitta Sloetjes che trascina il Vakifbank a +4 (11-15), ma Ortolani e Fawcett di potenza accorciano le distanze (13-15). Il Vakifbank forza la battuta e strozza all’origine il gioco d’attacco delle venete. Dopo una serie di azioni confuse Hill con un beffardo pallonetto riporta le turche a +4 (16-20). Le Pantere soffrono, ma il Palaverde aiuta con il suo splendido tifo (4.831 spettatori) la squadra di casa e capitan Ortolani di forza riporta a -2 Conegliano (18-20). Si gioca sempre vicino alle righe e i “challenge” si sprecano, uno di questo dà ragione alle turche che volano 18-21 e prendono il largo. Un gran muro di Rasic (sara’ 5-0 il conto dei “blocks” nel set) manda al 18-23, poi ancora la croata ferma l’attacco di casa per il 18-24. Ci vorrebbe la potenza di De Kruijf e Bricio, ma la due infortunate dell’Imoco sono in tribuna a soffrire.Istanbul chiude 19-25 un set costellato da troppi errori delle Pantere (ben 6 in attacco e 2 in battuta) per poter impensieriere una squadra come il Vakifbank.
SECONDO SET - Secondo set con una gran partenza della cinese Zhu che va in cielo è dà il là al tentativo di fuga delle ospiti (0-3). Pantere in difficoltà contro il gioco molto fisico del Vakifbank, con battuta e muro che fanno la differenza: sull’1-5 coach Mazzanti chiama time out. Ma la ricezione di casa fatica molto, impedendo a Kasia Skorupa di sciorinare il suo gioco veloce. Il Vakifbank non sbaglia mai, continua a macinare gioco e punti, con Zhu terminale inarrestabile, suo il +7 (3-10).Le Pantereci provano, ma il Vakifbank ribatte colpo su colpo. Danesi mura per il 12-19, ma Sloetjes, Hill e Zhu martellano ogni pallone con potenza devastante (irreale il 65% in attacco delle turche nel set) e tengono un margine di sicurezza. Entra anche Costagrande, ma l’inerzia ormai è tutta dalla parte delle turche che chiudono con un impietoso 13-25.

TERZO SET - Terzo set: coach Mazzanti tiene in campo l’esperienza di Carolina Costagrande al posto di Fawcett, un punto dell’italoargentina e un muro di Folie mettono le Pantere con la testa avanti (4-2) e torna l’entusiasmo negli spalti del Palaverde. Hill pero’ è implacabile e piazza il pallonetto del pareggio. Si va avanti a colpi di muri. prima Folie, poi Akman, poi Costagrande e l’Imoco dopo una botta di capitan Ortolani da seconda line aè ancora avanti 7-6. Due muri di Akman danno il doppio vantaggio (8-10) alla squadra di Guidetti, che vuole chiudere in conti. Ma il cuore delle gialloblu’ è grande, Ortolani pareggia poi mura Zhu per il vantaggio 11-10. Ora si giocca alla pari, Kesh Robinson carica l’attacco di Conegliano, poi Danesi al centro sigla il 13-12. Esplode il Palaverde per il 14-12 di capitan Ortolani, ma Zhu sembra di un altro pianeta e con due super attacchi pareggia subito. Si va al time out tecnico dopo un’altra prodezza della cinese sul 15-16. Si va punto a punto, con Robinson e Costagrande che trovano punti eludendo l’alto muro delle turche. Si entra allo sprint finale sul 20-20, dopo un gran colpo di capitan Ortolani, poi arriva uno dei rarissimi errori in attacco della squadra ospite e l’Imoco mette la testa avanti (21-20). Coach Guidetti chiede time out. Zhu pareggia su palla alta, poi replica e ora è il Vakifbank avanti 21-22.  Ortolani mura il 22-23, ma Sloetjes non sbaglia e regala due match point alla squadra turca. Il primo lo annulla ancora la capitana, ma il secondo dà ragione al Vakifbank che puo’ festeggiare il ritorno sul tetto d’Europa.

TABELLINO - Imoco Volley CONEGLIANO - Vak?fBank ISTANBUL 0-3 (19-25, 13-25, 23-25) - Imoco Volley CONEGLIANO: Robinson 7, Ortolani 12, Skorupa 2, Danesi 3, Fawcett 5, Folie 7, De gennaro (L), Malinov 0, Costagrande 3, Cella 0. N.E. Barazza, Fiori. All. Mazzanti. Vak?fBank ISTANBUL: Aydemir akyol 4, Hill 11, Rasic 3, Slöetjes 14, Zhu 22, Akman caliskan 4, Aykaç (L), Örge (L), Kirdar 0. N.E. Cetin, Durul, Gürkaynak, Özbay, Yurtdagülen. All. Guidetti. ARBITRI: Gerothodoros, Maroszek. NOTE - durata set: 30', 25', 29'; tot: 84'.
 

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