Chieri, il magico trionfo: anima europea e continuità

Due scelte hanno permesso il cambio di passo: Gallo uomo mercato e Bregoli allenatore dal 2019
Chieri, il magico trionfo: anima europea e continuità© LAPRESSE

A piccoli passi nel salotto buono del volley femminile italiano. Reale Mutua Fenera Chieri ‘76 ha celebrato, nella notte appena passata, la sua consacrazione con la conquistata del secondo trofeo europeo continentale, nei primi due anni di partecipazione alle competizioni europee. Però Chieri ha fatto di più partendo da lontano e da un budget di molto inferiore a quello delle big della A1 italiano, le habitué di quel salotto buono. Chieri ha costruito un progetto con competenza e lucidità. La dirigenza ripete sempre il mantra delle tre p: il progetto, la passione e la professionalità. Di qui è partita l’avventura. La scorsa stagione la squadra ha conquistato il 4º posto nella regular season, quest’anno ha preso parte per la 3ª volta alla Final Four di Coppa Italia.

L'Atalanta del volley

Con un po’ di orgoglio a Chieri dicono di essere l’Atalanta del volley italiano: i mezzi economici sono certo inferiori, ma sono tante le idee innovative per gli investimenti, che hanno portato a scelte mirate sul mercato. Ripercorrendo la storia di questi anni sono due i bivi che hanno segnato una svolta nel cammino di Chieri: il passaggio di Max Gallo dal ruolo di allenatore a quello di direttore sportivo, scelta che gli ha permesso di trasformarsi in uno dei più ispirati uomini di mercato. Gallo va di persona ha visionare le giocatrici, frequenta gli Stati Uniti e i college che sfornano talenti. Così sono arrivate a Chieri giocatrici che sono diventate protagoniste del mercato. Negli anni passati ha creduto nella schiacciatrice Héléna Cazaute che oggi dà un contributo importante nel Vero Volley Milano di Paola Egonu. L’ultima scoperta è la statunitense Avery Skinner che si è già imposta all’attenzione di tutte le società. L’altra svolta è stata affidare la squadra al tecnico Giulio Cesare Bregoli. Il coach bolognese arrivò dopo il ripescaggio per la stagione 2019-20. Il suo primo obiettivo fu ridare fiducia e consapevolezza ad un gruppo provato da una difficile prima esperienza in A1. La missione è riuscita, poi è venuto tutto il resto.

Reale Mutua Fenera Chieri ‘76 riparte dalla vittoria in Cev Cup con nuovi orizzonti da inseguire. Da una parte vuole rimanere radicata nella sua nuova dimensione europea,e la prossima stagione prenderà nuovamente partte alla Challenge Cup. Ma il vero obiettivo sarà consolidare il posizionamento nelle gerarchie del campionato: con una rosa più ampia, più rotazioni e più energie per arrivare un giorno alle semifinali del campionato più bello del mondo. 

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