Conegliano sola in vetta. Modena supera Busto e accorcia la distanza

L'Imoco piega la Pomì al tie-break ed è sola in testa. Piacenza è seconda, Modena stende Busto. Primi successi per Bergamo e Bolzano
Conegliano sola in vetta. Modena supera Busto e accorcia la distanza

MODENA, 1 novembre - E' della Imoco Volley Conegliano il big match della 3. giornata di A1 femminile. Le pantere di Davide Mazzanti superano 3-2 la Pomì Casalmaggiore di fronte a più di 5.000 spettatori e salgono a 8 punti, al primo posto in classifica. Appena dietro, le stesse rosa e la Nordmeccanica Piacenza, che al PalaYamamay batte il Club Italia per 3-1. Si riscatta la Liu Jo Modena, che contro la Unendo Yamamay Busto Arsizio infila il secondo 3-0 interno consecutivo e sale a quota 6. Festeggiano i primi successi stagionali la Foppapedretti Bergamo, che vince 3-1 a Scandicci contro la Savino Del Bene, e la Sudtirol Bolzano, che si impone in casa con lo stesso risultato su Il Bisonte Firenze. 


A MODENA - 
LIU JO MODENA - UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-18, 25-20, 25-15). Le bianconere confermano subito che la sconfitta in terra bresciana è stata solo un incidente di percorso. Contro l’insidiosa Unendo Yamamay bastano settantasette minuti per chiudere i conti e voltare subito pagina in vista dell’impegno infrasettimanale contro il Club Italia. Sestetto tipo per coach Beltrami che lancia Ferretti al palleggio, Diouf opposta, capitan Di Iulio e Horvath in posto quattro, Heyrman e Folie al centro con Arcangeli libero. Per Busto Arsizio, invece, la diagonale principale è tutta americana con Hagglund al palleggio, Lowe in posto due. Gli attaccanti di banda sono Papa e Yilmaz, Fondriest e Pisani i centri con Poma libero.


 A VILLORBA - 
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO - POMI' CASALMAGGIORE 3-2 (25-19, 25-19, 24-26, 18-25, 15-11). Una grande sfida, due grandi squadre e un pubblico da finale play off (5.130) al Palaverde per il big match tra le Pantere dell’Imoco e le campionesse d’Italia della Pomì Casalmaggiore. Dopo il saluto ad Alisha Glass, rientrata ieri dagli USA e in tribuna per tifare le sue compagne vecchie e nuove, iniziano i fuochi d’artificio. Una partita spettacolare e un'Imoco Volley tirata a lucido per questo 'test' contro le tricolori di coach Barbolini, in un match pieno di 'incroci pericolosi' con ex a bizzeffe da ambo le parti.


HANNO DETTO - 
Davide Mazzanti: «Una partita che è iniziata molto bene, poi purtroppo siamo mancate nella correlazione muro-difesa e abbiamo sofferto il loro rientro. Per fortuna abbiamo sempre tenuto bene nel cambio palla e nel tie break abbiamo avuto il carattere per vincere una bella partita. Possiamo fare molto meglio, ma per ora va bene così e sono convinto che il gran pubblico di oggi si sia divertito al Palaverde». Massimo Barbolini: «Sono contento perchè pur giocando male abbiamo strappato un punto in un campo difficilissimo e abbiamo mostrato una bella reazione di carattere nel terzo e quarto set. Nel quinto poi ci siamo un po' perse, ma per essere a inizio stagione la prestazione è in linea con la nostra condizione attuale».


A SCANDICCI - 
SAVINO DEL BENE SCANDICCI - FOPPAPEDRETTI BERGAMO 1-3 (26-28, 19-25, 25-16, 19-25). Il palcoscenico della partita si apre con un bel ringraziamento degli sportivissimi tifosi di Bergamo a Enrica Merlo (Chicca semplicemente grazie) e l'urlo “Savino” da parte dei sostenitori scandiccesi. 


HANNO DETTO - Merlo: «Ci siamo trovate in tanti momenti a rincorrere, Bergamo veniva da due sconfitte e per questo erano molto motivate, noi abbiamo avuto in pochi momenti la lucidità giusta. Sarà un campionato molto equilibrato, tutte le squadre possono fare punti contro tutti. Ci abbiamo creduto fino alla fine, fino all'ultima palla. La Plak sicuramente è quella che nella prima parte di gara è stata la nostra spina nel fianco. Voltiamo subito pagina e giovedì a Piacenza cercheremo di imporre la nostra pallavolo». Lavarini: «Nel terzo set ho provato a cambiare qualcosa visto il risultato che stava maturando, nel quarto set ho cambiato di nuovo con Plak, Sylla, Frigo e Aelbrecht che nell'arco dell'incontro sono riuscite a rompere gli equilibri. Questa vittoria ci dà un po' più di autostima, quest'anno siamo partiti con grandi aspettative che le due sconfitte iniziali avevano un po' attenuato, purtroppo abbiamo iniziato a lavorare tardi a causa dell'europeo, ma con il lavoro stiamo mettendo apposto le cose e stiamo dando equilibrio alla squadra».

 

A BOLZANO - SUDTIROL BOLZANO - IL BISONTE FIRENZE 3-1 (20-25, 25-17, 25-19, 25-22). Si cercava una reazione e una reazione c'è stata. Grande, grossa e rotonda come il 3-1 che il Neruda impone a Il Bisonte Firenze davanti ai 1300 spettatori del PalaResia di Bolzano. Una vittoria importante per il Südtirol reduce dalla sconfitta di Busto Arsizio patita più nel carattere che non nel punteggio.


HANNO DETTO - Fabio Bonafede. «Era molto importante rompere il ghiaccio. Sentivamo la pressione della mancanza di risultati e sapevamo che Firenze poteva essere una concorrente diretta. Non potevamo sbagliare. Ora ci aspettano Conegliano e Scandicci: match complicati. Giusto dare questa risposta. Adesso le affronteremo senza la preoccupazione, ma potendo essere aggressivi portando a casa il meglio che possiamo». Francesca Vannini: «Purtroppo abbiamo battuto male, soprattutto dopo il primo set, e abbiamo lavorato molto male anche in difesa, in quello che di solito è un nostro punto di forza: spesso non abbiamo difeso nemmeno le palle più facili, in più non abbiamo ricevuto al nostro livello, e quando giochi così poi è difficile rimanere in partita. Ora dobbiamo solo rimetterci a lavorare e pensare al match di mercoledì con Novara».

 

A BUSTO ARSIZIO - CLUB ITALIA - NORDMECCANICA PIACENZA 1-3 (19-25, 31-29, 16-25, 15-25). La prima gara casalinga del Club Italia Femminile al PalaYamamay di Busto Arsizio si chiude con un altro 1-3: come accaduto una settimana fa a Novara, le azzurrine restano a secco di punti contro la Nordmeccanica Piacenza ma dimostrano di poter lottare per lunghi tratti alla pari con una delle “grandi” del campionato. Per il Club Italia prima partita da titolare di Vittoria Piani, scelta come opposto nel sestetto iniziale: la numero 9 chiude con un bottino di 12 punti. La miglior attaccante azzurra è ancora una volta Anastasia Guerra, autrice di 15 punti, mentre la serata non è positiva per Paola Egonu, ferma al 12% in attacco; bene in battuta Beatrice Berti, con 3 ace all’attivo. Ottimo l’impatto di tutta la panchina a cominciare dal capitano Sofia D’Odorico, che risolve il secondo set con 5 attacchi vincenti su 8 palloni. Decisamente in difficoltà invece la ricezione, ferma al 45% di positività e con 13 ace subiti. Nella Nordmeccanica brillantissima la prova di Floortje Meijners, top scorer dell’incontro con 23 punti, e di Indre Sorokaite, che chiude con 19 punti e il 47% in attacco. Qualche difficoltà in più per due delle grandi ex “bustocche”, Bauer e Marcon, in evidente debito d’ossigeno e sostituite nel corso della gara.

RISULTATI 3. GIORNATA - Metalleghe Sanitars Montichiari - Obiettivo Risarcimento Vicenza 1-3 (26-24, 17-25, 18-25, 23-25); Liu Jo Modena - Unendo Yamamay Busto Arsizio 3-0 (25-18, 25-20, 25-15); Imoco Volley Conegliano - Pomì Casalmaggiore 3-2 (25-19, 25-19, 24-26, 18-25, 15-11); Savino Del Bene Scandicci - Foppapedretti Bergamo 1-3 (26-28, 19-25, 25-16, 19-25); Sudtirol Bolzano - Il Bisonte Firenze 3-1 (20-25, 25-17, 25-19, 25-22);Club Italia - Nordmeccanica Piacenza 1-3 (19-25, 31-29, 16-25, 15-25). Riposa: Igor Gorgonzola Novara.


CLASSIFICA - 
Imoco Volley Conegliano 8, Pomì Casalmaggiore 7, Nordmeccanica Piacenza 7, Igor Gorgonzola Novara* 6, Liu Jo Modena 6, Savino Del Bene Scandicci* 3, Metalleghe Sanitars Montichiari 3, Foppapedretti Bergamo 3, Unendo Yamamay Busto Arsizio 3, Sudtirol Bolzano 3, Obiettivo Risarcimento Vicenza 3, Il Bisonte Firenze 2, Club Italia* 0. * una partita in meno.

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