Modena batte la capolista Pomì. L'Igor Novara vola in vetta

La Liu Jo Modena supera 3-0 le campionesse d'Italia. L'Igor GorgonzolaNovara supera l'Imoco e riconquista la vetta. Il Club Italia supera la Foppapedretti Bergamo 3-2
Modena batte la capolista Pomì. L'Igor Novara vola in vetta

MODENA, 29 novembre  - Sconfitte senza punti per le prime due della classe e una nuova classifica cortissima nelle posizioni di vertice. Ha regalato emozioni l'ottava giornata d'andata del campionato di A1 femminile, dove non sono mancate le sorprese.


PANORAMICA -
Al PalaPanini di Modena, davanti a oltre 4.500 spettatori, la Liu Jo di Beltrami si è tolta il lusso di strapazzare le campionesse d'Italia della Pomì Casalmaggiore (3-0 in poco più di un'ora). Morale: le emiliane salgono a 14 punti, agganciando al quarto posto la Nordmeccanica Piacenza che osservava il turno di riposo. Le casalasche di Barbolini, invece, conservano la vetta, ma vengono agganciate al primo posto a 16 punti dall'Igor Gorgonzola Novara, che sorpassa Conegliano (15) grazie al 3-1 casalingo che segna il ritorno alla vittoria delle piemontesi. Al sesto posto c'è Scandicci, caduta 3-2 a Montichiari, mentre sempre al quinto set l'Obiettivo Risarcimento Vicenza ha prevalso sul Sudtirol Bolzano. Non finiscono di stupire le giovani del Club Italia, con le azzurrine al secondo successo consecutivo, questa volta contro Bergamo (3-2). Sabato, invece, l'Unendo Yamamay Busto Arsizio aveva piegato 3-1 in trasferta Il Bisonte Firenze.


A MODENA -
LIU JO MODENA-POMI' CASALMAGGIORE 3-0 (25-16, 25-15, 25-16).  Troppa Modena e troppo poca Pomì. Il nettissimo risultato finale si spiega con i due fattori, comunque non indipendenti tra loro. La Liu Jo (ben diretta in regia da Ferretti) ha fondato la vittoria sull'ottimo lavoro nella fase break, partendo da un buon servizio e soprattutto lavorando bene nel muro-difesa. Il block è stato letale nel primo set (6 punti diretti), oltre ad aver sporcato molti palloni (forse questo è il maggior merito) nell'arco della partita, mentre la difesa ha completato l'opera bagnando le polveri a Casalmaggiore. Dal canto suo, la Pomì ha pagato dazio soprattutto in attacco: la squadra di Barbolini non ha quasi mai trovato ritmo: nel primo set ha subito sei muri, nel secondo è stata poco graffiante (32 per cento di positività) e nel terzo, quando i giri del motore sembravano essere finalmente saliti, ha rovinato lo sforzo con troppi errori (6 in attacco).


A NOVARA - 
IGOR GORGONZOLA NOVARA-IMOCO CONEGLIANO 3-1 (25-18, 22-25, 25-23, 25-21).  Attacco e difesa spingono Novara verso la prestigiosa vittoria in quattro set contro l'Imoco Conegliano, che permette alla squadra di Pedullà di reagire dopo un momento negativo e di agganciare in vetta Casalmaggiore, sorpassando al contempo le "pantere" di Mazzanti. Nel primo set, Fabris (73 per cento in attacco in avvio, poi saranno 25 punti a fine match) prende per mano Novara, avanti 12-10. Robinson da una parte e Bonifacio dall'altra fanno da elastico (14-13 e 19-16), poi l'ingresso in battuta di Bosetti fa la differenza a favore dell'Igor, che chiude 25-18. Nel secondo parziale, sull'8-6 piemontese arriva la riscossa di Conegliano, che si affida ai martelli Easy e Robinson (18 punti a testa a fine match) per riaprire il discorso: 22-25 e un set pari.
Vibrante la terza frazione, con Novara avanti 8-6, poi sotto 9-12. Guiggi annulla il gap, poi l'ace di Nicoletti rilancia l'Imoco (17-20). L'Igor non molla e Rousseaux trova il 22-22 prima dei due ace di Signorile che scavano il solco verso il 25-22. Molto combattuto il quarto set, con le due squadre spesso vicine nel punteggio, con Bonifacio a segno a muro per il 25-21 del definitivo 3-1.


A MONTICHIARI - 
METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI-SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-2 (25-19, 25-27, 25-18, 17-25, 15-11). Terzo tie break stagionale vinto per la Metalleghe Sanitars Montichiari, che alla lunga piega la resistenza della Savino Del Bene Scandicci. Il match è vibrante già a partire dal primo set, con le bresciane avanti 20-16 grazie soprattutto a Gioli (6 su 6 in attacco, 20 punti finali, 3 in meno di Barcellini) e Tomsia , mentre le toscane si affidano a Loda e Pietersen (20 punti a fine match), pur dovendo cedere 25-19. Emozionante il secondo set, con Nikolova (20 punti finali) che spinge le toscane sul 19-22, poi Montichiari resiste, annulla un set ball, conquista la palla del possibile 2-0, ma non chiude e si fa beffare 27-25. Il terzo parziale è un monologo monteclarense (25-18), con situazione speculare nel quarto (Nikolova 3 ace); si va al tie break con la squadra di Barbieri avanti 8-4, poi 12-10 (altro ace di Nikolova) e infine 15-11.
IN CAMPO - Montichiari schiera Dalia in palleggio, Tomsia opposta, Barcellini e Brinker in banda, Sobolska e Gioli centrali e Carocci libero. Scandicci replica con Rondon in regia in diagonale con Nikolova; Loda e Pietersen sono le bande, con Toksoy e Stufi centrali e Merlo libero.


A BOLZANO - SUDTIROL BOLZANO-OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA 2-3 (21-25, 20-25, 25-17, 25-19, 13-15). Ennesimo tie break per l'Obiettivo Risarcimento Vicenza, che torna da Bolzano con una bella vittoria da due punti che spezza il recente trend negativo nel testa a testa tra le due squadre negli ultimi due anni. Per la squadra di Rossetto, due punti importanti, anche se rimane la flessione nella parte centrale (complici i meriti di Bolzano, trascinata dai 29 punti di Martinez) che ha impedito di aspirare al bottino pieno. Le altoatesine, invece, si devono accontentare di un punto, venendo agganciate al penultimo posto dal Club Italia a quota 6.


A BUSTO ARSIZIO -  
CLUB ITALIA-FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3-2 (25-20, 27-25, 22-25, 13-25, 15-13).  Seconda vittoria consecutiva per le "ragazze terribili" del Club Italia. A Busto Arsizio, le azzurrine danno continuità al successo "storico" contro Bolzano togliendosi lo sfizio di battere al tie break la Foppapedretti Bergamo. Al PalaYamamay è stata una partita dai tre volti: in apertura, le ragazze di Lucchi e Bonitta arrivano sul 2-0, poi Bergamo risponde con Sylla e Barun, strappando il terzo set dopo il 20-20 e conquistando agevolmente il quarto (25-13). Nel tie break, il Club Italia rilancia (9-5), resiste (13-13) e infine trova il guizzo decisivo (15-13). Per le azzurrine, una vittoria di gruppo, con Alessia Orro che guida la squadra nei primi tre set e Ofelia Malinov brava a entrare in corsa e a siglare il punto decisivo. Elisa Zanette è la top scorer con 18 punti e il 46 per cento in attacco, mentre Anna Danesi firma 6 muri, tra cui quello che vale il match point. Per Egonu, le difficoltà in ricezione sono compensate in battuta (3 ace), mentre Spirito esalta la seconda linea del Club Italia. La Foppapedretti prova a cambiare più volte pelle, inserendo a gara in corso Mori, Plak e Frigo, ma nei momenti difficili trova in Barun (22 punti) e Lo Bianco le risorse per trascinare la gara al quinto set, poi perso.

 

RISULTATI 8. GIORNATA - Il Bisonte Firenze - Unendo Yamamay Busto Arsizio 1-3 (19-25, 20-25, 25-19, 21-25); Metalleghe Sanitars Montichiari - Savino Del Bene Scandicci 3-2 (25-19, 25-27, 25-18, 17-25, 15-11); Igor Gorgonzola Novara - Imoco Volley Conegliano 3-1 (25-18, 22-25, 25-23, 25-21); Liu Jo Modena - Pomì Casalmaggiore 3-0 (25-16, 25-15, 25-16); Sudtirol Bolzano - Obiettivo Risarcimento Vicenza 2-3 (21-25, 20-25, 25-17, 25-19, 13-15); Club Italia - Foppapedretti Bergamo 3-2 (25-20, 27-25, 22-25, 13-25, 15-13). Riposa: Nordmeccanica Piacenza.


CLASSIFICA -
Pomì Casalmaggiore 16, Igor Gorgonzola Novara 16, Imoco Volley Conegliano* 15, Liu Jo Modena 14, Nordmeccanica Piacenza 14, Savino Del Bene Scandicci 13, Unendo Yamamay Busto Arsizio* 12, Obiettivo Risarcimento Vicenza* 10, Foppapedretti Bergamo 10, Metalleghe Sanitars Montichiari* 9, Club Italia 6, Sudtirol Bolzano 6, Il Bisonte Firenze* 3. * una partita in più.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...