Pomì Casalmaggiore in vetta. Superato Conegliano nel big match

La Pomì batte Conegliano e torna in vetta, Scandicci è terza con il 3-1 su Monza. Il Bisonte passa a Novara, Bolzano coglie il primo successo sul Club Italia
Pomì Casalmaggiore in vetta. Superato Conegliano nel big match

CASALMAGGIORE, 13 novembre -  La Pomì Casalmaggiore si riprende dopo una sola notte la vetta della classifica grazie al 3-1 sull'Imoco Volley Conegliano in un match che è salito via via d'intensità fino a regalare una volata di quarto set magnifica.  Al terzo posto sale Scandicci.

A CASALMAGGIORE - La Pomì Casalmaggiore si riprende dopo una sola notte la vetta della classifica grazie al 3-1 sull'Imoco Volley Conegliano in un match che è salito via via d'intensità fino a regalare una volata di quarto set magnifica.  Parte subito con un ace targato Carli Lloyd il primo set davanti a 3507 spettatori, ma non è tutto oro quello che luccica ed il proseguio della partita è, come ci si aspettava, un punto a punto costante con continui capovolgimenti di fronte. Nella Pomì Fabris e Gibbemeyer sugli scudi, per la squadra di Mazzanti i punti vengono divisi su tutta la squadra, con, ovviamente, leggero vantaggio di Ortolani e Bricio. Ma la Pomì allunga sul 20-16 e mantiene la guida del set fino a quando Stevanovic con una fast mette a terra il 24-20 e Fabris, subito dopo, chiude con un ace. Sostanziale equilibrio anche nel secondo set. La Pomì, praticamente sempre avanti di uno/due punti, viene ripresa sul 12-11 da un bel muro di Folie e fa 12-12, ma Samanta Fabris rimette subito la freccia per il sorpasso. Stevanovic mette a terra il 16-13 e Mazzanti è costretto a chiamare un time out, ma il muro a due Lloyd-Stevanovic allunga a 17-13. Si lotta costantemente punto a punto ed il muro rosa sembra essere l'arma in più. La tenacia rosa porta la Pomì sul 24-22; il muro di Stevanovic dà l'illusione del set-point ma niente da fare, si va al 24-23. Un'invasione Imoco regala la vittoria del set alle rosa. L'inizio del terzo set si tinge dei colori dell'Imoco che va subito sul 4-0, ultimo un ace di Samantha Bricio. Ma Bosetti non sta a guardare e segna un ace che accorcia le distanze. Conegliano continua a restare davanti, ma le ragazze di coach Caprara non mollano e mantengono corta la distanza, siamo sul 7-4 Imoco. Le battute di Bricio però fanno male e il mister di Casalmaggiore è costretto a chiamare un time out sul 16-9 Imoco. Le "pantere gialle" schiacciano sull'acceleratore ma un muro di Bosetti tiene le rosa sul 21-16. Il muro Imoco però non sta a guardare e fa 24-16. Terzo set a Conegliano 25-17. Il quarto set si tinge subito di rosa ma è l'equilibrio a regnare sovrano. Un bel muro di Fabris porta la Pomì sul 8-7 e un altro di Gibbemeyer fa 9-8 (Gibbemeyer che terminerà la gara con ben 8 muri). Conegliano però piano piano si rimette davanti ed è 14-9 Imoco. La Pomì si rifà sotto, un fendente di Tirozzi prima e due ace di Fabris poi e siamo 16-14 Imoco. Le più grandi qualità della Pomì, lo si sa, sono il cuore e la voglia di vincere, e Bosetti porta avanti le rosa 19-18 (Mazzanti chiede il video check sul tocco/non tocco ma è sfortunata per lui la decisione). E' un punto a punto continuo, capovolgimenti di fronte, errori in battuta per la pressione del momento: è un big match sotto ogni punto di vista. Le rosa non mollano mai e siamo, con un punto di Samanta Fabris, 23-21. Bricio in battuta è sempre ostica e Conegliano si rifà avanti: 25-24. Errore di Fiori in battuta e un muro di Jovana Stevanovic riportano Casalmaggiore davanti: 26-25. Il quarto set sembra non finire mai: De Kruijf riporta le squadre in parità 28-28. Il cuore rosa è grande ed il quarto set finisce 30-28. 

 

A NOVARA - Beffa in rimonta per la Igor Volley di Marco Fenoglio, sconfitta 2-3 davanti ai 2.500 spettatori del Pala Igor al termine di un match segnato da troppi alti e bassi, tanto da risultare vani i 26 punti (con il 51% in attacco) messi a segno dalla solita Barun Susnjar. Azzurre subito in svantaggio (0-1) ma capaci di ribaltare il match e di portarsi 2-1 e anche sul +4 nel corso del quarto parziale prima di subire il ritorno delle toscane, capaci di vincere poi 10-15 nel decisivo tie-break. Senza Chirichella, vittima di un risentimento al polpaccio, Fenoglio sceglie Barun Susnjar opposta a Dijkema, Alberti e Bonifacio al centro, Plak e Piccinini in banda e Sansonna libero; Bracci sceglie invece Sorokaite opposta a Bechis, Calloni e Melandri al centro, Enright e Bayramova in banda e Parrocchiale libero. Parte forte Piccinini (5-4 in parallela, poi 7-7 in pipe) mentre le squadre duellano punto a punto con Alberti (13-12, primo tempo) e Sorokaite (15-16, pallonetto) a segno. Dijkema sorpassa con l'ace (17-16), Plak attacca out (17-18) e dopo la diagonale di Barun Susnjar (19-19) arriva il primo break significativo con la parallela vincente di Sorokaite (19-21) che costringe Fenoglio al timeout. Al ritorno in campo Pietrelli, appena entrata, fa 20-23 e dopo la pipe di Plak (21-24) una fast di Calloni chiude il set 21-25. La reazione azzurra porta la firma di Bonifacio (muro su Calloni) e Pietersen, subentrata a Plak, che "blocca" Sorokaite dopo una gran difesa di Sansonna e costringe Bracci al timeout sul 6-2. Piccinini “replica” su Calloni (8-3), Barun Susnjar firma la parallela del 10-6 e poi il maniout del 12-7 poi Bonifacio allunga ulteriormente con il muro vincente sulla neoentrata Brussa che vale il 16-9 e il secondo timeout nel set di Bracci. Sul turno in battuta di Sorokaite Firenze rientra 16-12, tre punti in successione di Calloni (due palloni vaganti a rete e un muro su Barun Susnjar) valgono il 18-17 con Fenoglio che “spende” entrambi i timeout a sua disposizione. Firenze impatta e sorpassa con due parallele di Brussa (19-20), Barun Susnjar ristabilisce l'inerzia con l'ace del 21-20 e nel punto a punto che segue è ancora la croata a guadagnare il secondo e decisivo set ball sul 25-24: chiude il servizio vincente di Pietersen, 26-24. Bracci conferma Brussa, Fenoglio riparte da Pietersen e Novara va subito 5-0 sul turno in battuta di Dijkema, allungando poi con i muri di Barun Susnjar e Bonifacio su Sorokaite e Melandri (quest'ultimo dopo una grandissima difesa di Piccinini) per l'8-1. Bracci ferma il gioco due volte (la seconda sull'ace di Barun Susnjar e il 12-3 di punteggio) ma non si fermano le azzurre, con Pietersen scatenata: prima trova la parallela del 15-8, poi fa 19-9 in maniout. Barun Susnjar conquista il set ball sul 24-13, Pietrelli annulla (24-14) ma poi Calloni serve in rete e Novara va 2-1 (25-14). Si riparte testa a testa, con il botta e risposta tra Enright (2-4) e Pietersen (7-6) mentre Piccinini e ancora l'olandese fanno il primo break importante (12-8). Barun Susnjar fa 14-10 in parallela, Calloni impatta con due punti in serie (14-14) e dopo qualche minuto l'equilibrio (19-19) è rotto dal turno in battuta della neoentrata Bonciani. Due maniout di Enright, un muro di Calloni su Pietersen e Firenze arriva al set ball sul 19-24: Pietersen ci prova in diagonale (20-24) ma Enright chiude in diagonale e fa 2-2 (20-25). Sulle ali dell'entusiasmo, Firenze riparte forte e va 3-8 con l'ace di Sorokaite al cambio campo. Dijkema e Barun Susnjar accorciano (5-8) ma dopo il timeout di Bracci Firenze scappa nuovamente 8-12 con la diagonale di Sorokaite. Non basta l'ennesima pipe di Barun Susnjar (9-12), sul 10-14 Bonifacio attacca out e il "video check" chiesto da Firenze smentisce la decisione iniziale del primo arbitro (che aveva ravvisato un tocco a muro e assegnato il punto a Novara), chiudendo così il match 10-15.

A SCANDICCI - Bella vittoria per la Savino Del Bene Scandicci che si impone per 3 a 1 su un'ottima e coriacea Monza e inizia a dare continuità ai risultati. Terza vittoria consecutiva per le ragazze di coach Chiappafreddo che dimostrano di avere grande cuore e grinta anche nei momenti più difficili, come nel quarto set quando Rondon e compagne hanno annullato due palle set per Monza e si sono imposte per 29 a 27 in un finale infuocato ed emozionante. Chiappafreddo non cambia la formazione iniziale con Rondon in regia, al centro Arrighetti e Da Silva, opposta Havlickova, di banda Meijners e Cruz con Merlo libero. Di fronte una Saugella Monza che si affida ai punti di Aelbrecht e Eckerman ma soprattutto a un gruppo che vuole stupire e in grande condizione. Bellissimo e prolungato il primo scambio dell'incontro chiuso da una parallela di Havlickova. Le stessa ceca griffa con un pallonetto il secondo punto della Savino Del Bene. Muro del tulipano Flo, 6 a 4 Scandicci. Tocco delizioso da beach di Havlickova dentro i tre metri, 7 a 4. Ace di Rondon 9 a 5. “Murone” della Dea Adenizia Da Silva su Aelbrecht e la compagine di Chiappafreddo vola sul 12 a 5. Nel primo set la Savino Del Bene è padrona di tutti gli scambi, ottime percentuali in tutti i fondamentale con una super Havlickova autrice di una prestazione perfetta. 18 a 10 firmato Arrighetti con una splendida fast. Cruz realizza una pipe  da manuale del volley: 21 a 12. Delmati mette nel giro dietro anche l'ex Lussana per dare più stabilità a ricezione e difesa ma l'inerzia non cambia, la Savino Del Bene chiude 25 a 17. Smirnova si sblocca solo nel secondo set per il punto che porta avanti Monza, 4 a 3. Monza cerca di alzare il ritmo e arrivano i primi errori delle padroni di casa. Aelbrecht , 9 a 5. Smirnova chiude 12 a 5. Doppio cambio di Chiappafreddo dentro Zago e Scacchetti per Havlickova. Doppia Zago 12 a 7 Monza. Attacco di seconda linea di Meijeners –4 (9-13). La Savino Del Bene Volley prova a rientrare in corsa, ma Monza non molla nemmeno un pallone e continua a condurre (12-19). Zago cerca di scuotere le compagne, sono tutti suoi i punti in questa fase di gioco; Adenizia Da Silva recepisce il messaggio e mura Segura (14-19). Scacchetti beffa la ricezione di Monza e griffa un ace: la Savino ricuce le distanze (16-20). La Savino lotta fino all'ultimo, ma è Monza ad imporsi nel secondo set per 25 a 19. Le ragazze di coach Chiappafreddo pagano un po' di appannamento a livello di concentrazione, Monza ringrazia e pareggia i conti. Dentro nuovamente Havlickova per Zago. Subito la ceca buca il muro di Monza (1-1).Muro di Rondon (3 a 2). Doppia ace di Havlickova (6 a 2), fast di Arrighetti che regala il +5 alla Savino Del Bene. Regia di Rondon precisa e molto varia la Savino Del Bene grazie anche un ottimo servizio di Havlickova sigla un break di 7 punti e va sul 9 a 3. Monza prova a reagire, merito anche di qualche errore in attacco delle padrone di casa, 11-6. Savino Del Bene che riesce a mantenere il break conquistato per tutto il terzo set. Cresce il rendimento delle nostre centrali. Havlickova martella senza saltare 17 a 11.Ancora la nostra opposta protagonista di un grande punto sfruttando le mani del muro 19 a 12. Cruz vola in cielo per il 20 a 12. Chiusura di set con il solito muro di Da Silva (25 a 15). Merlo vola e difende tutto, Meijeners mette a terra tutto: 2 a 0. Le ospiti non vogliono mollare la partita e costruiscono un break (3-5), ma Arrighetti riporta avanti con una fast Scandicci, 6-5. Monza sbaglia in ricezione, la Savino Del Bene ringrazia e si porta sul 9 a 6. Dall'Igna di seconda, -2. Si lotta punto a punto, sicuramente il parziale più equilibrato. Havlickova usa bene le mani del muro di Monza, block-out che vale il 17 a 13. Monza torna in scia, ace di Aelbrecht per il 18-16. Monza commette tanti errori che vanificano gli sforzi per rientrare in corsa: Smirnova sbaglia la battuta e la Savino conduce 19-17. Ace di Eckerman e Monza trova il pareggio: 21 a 21, il finale di set  si infuoca. Si procede punto a punto, Nicoletti risponde a Havlickova (22 a 22). Cruz trova il mani fuori del muro di Monza, ma ancora una volta Nicoletti ristabilisce l'equilibrio. Errore in ricezione di Giampietri e Chiappafreddo chiama il time out. Arrighetti griffa in fast il 24 a 24, si va ai vantaggi con Meijners che torna in campo al posto di Giampietri. Begic in diagonale, secondo set point per Monza. Rondon toglie le castagne dal fuoco: 25-25. Altro set point per una coriacea Monza, ma Havlickova scarica tutta la sua forza sul pallone. Meijners mura Begic e la Savino ha il suo primo match point (27-26). Primo tempo di Adenizia Da Silva, 28–27 e secondo match point dell'incontro con Meijners in battuta che griffa uno splendido ace per il 29–27 finale.

A BOLZANO - Arriva il primo successo stagionale del SUdtirol Bolzano che, in tre set, ha la meglio sul Club Italia nella quinta giornata della Samsung Gear Volley Cup. La prima gioia di questo campionato arriva davanti al pubblico del PalaResia, dove le arancioblù tornano ad esultare dopo un anno, dopo il 3-2 a Conegliano del 4 novembre 2015. L'appuntamento con i tre punti, invece, le altoatesine lo aspettavano da undici mesi, dal 19 novembre 2015 quando espugnarono in quattro parziali il campo di Montichiari. La partita. Quella andata in scena oggi al palasport di via Resia è stata, nel complesso, una gara alquanto a senso unico. Con le ragazze di coach Francois Salvagni che sono riuscite a mantenere praticamente sempre in mano il pallino del gioco, soffrendo molto poco. Tre set nei quali il Südtirol Bolzano ha saputo mettere una grandissima pressione addosso al sestetto azzurro, a partire da un sapiente uso della battuta capace di rendere ostico per la squadra di Lucchi fare cambio-palla. Soprattutto le arancioblù sono riuscite a sbagliare decisamente meno rispetto al Club Italia Crai, trovando poi in Bartsch e Bauer due importantissime uscite in attacco. Una lucida Pincerato, molto efficace anche dai nove metri, ha saputo gestire molto bene le proprie attaccanti, al resto ha poi pensato la buona battuta della formazione di casa e la fame di vittoria. Le arancioblù volevano fortemente questi tre punti, il modo migliore per inaugurare il filotto di scontri diretti che attende ora Balkenstein-Grothues e compagne attese, nell'ordine, da Firenze, Montichiari e Monza. Tre punti d'oro questi che, visti i risultati degli alti campi, permettono alle ragazze di Salvagni di uscire dalla zona retrocessione.

RISULTATI 5. GIORNATA Liu Jo Nordmeccanica Modena - Metalleghe Montichiari 0-3 (23-25, 24-26, 21-25); Foppapedretti Bergamo - Unet Yamamay Busto Arsizio 1-3 (25-21, 19-25, 18-25, 20-25); Pomì Casalmaggiore - Imoco Volley Conegliano 3-1 (25-20, 25-23, 17-25, 30-28); Igor Gorgonzola Novara - Il Bisonte Firenze 2-3 (21-25, 26-24, 25-14, 20-25, 10-15); Savino Del Bene Scandicci - Saugella Team Monza 3-1 (25-17, 19-25, 25-15, 29-27); Sudtirol Bolzano - Club Italia Crai 3-0 (25-17, 25-14, 25-19)

CLASSIFICA - Pomì Casalmaggiore 13, Unet Yamamay Busto Arsizio 12, Savino Del Bene Scandicci 11, Foppapedretti Bergamo* 9, Imoco Volley Conegliano 9, Igor Gorgonzola Novara 7, Liu Jo Nordmeccanica Modena* 6, Saugella Team Monza 6, Il Bisonte Firenze 5, Sudtirol Bolzano 4, Metalleghe Montichiari 3, Club Italia Crai 2. * una partita in meno

PROSSIMO TURNO - Sabato 19 novembre, ore 17.30 Club Italia Crai - Savino Del Bene Scandicci; ore 20.30 (diretta Rai Sport HD): Unet Yamamay Busto Arsizio - Pomì Casalmaggiore. Domenica 20 novembre, ore 17.00 Imoco Volley Conegliano - Igor Gorgonzola Novara, Metalleghe Montichiari - Foppapedretti Bergamo, Il Bisonte Firenze - Sudtirol Bolzano.  Mercoledì 30 novembre, ore 20.30 Saugella Team Monza - Liu Jo Nordmeccanica Modena.

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