L'Imoco si beve il tè nel posticipo del lunedì pomeriggio e vince a Modena

L'Imoco Volley passa in rimonta al PalaPanini, con il 3-2 appaia la Foppa al secondo posto. Liu Jo Nordmeccanica vicina alla qualificazione in Coppa Italia
L'Imoco si beve il tè nel posticipo del lunedì pomeriggio e vince a Modena© Liu Jo Nordmeccanica

MODENA, 19 dicembre - Con la quinta vittoria consecutiva nella Samsung Gear Volley Cup di Serie A1 Femminile, l'Imoco Volley Conegliano risponde alla Foppapedretti Bergamo e la appaia nuovamente al secondo posto della classifica. Nel posticipo della 10. giornata, le pantere di Davide Mazzanti si impongono al tie-break sulla Liu Jo Nordmeccanica Modena dopo essersi trovate sotto 2-1 e conquistano due punti importanti che assicurano uno dei primi quattro posti al termine del girone di andata, utili a disputare in casa il ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia (5-8 gennaio). Per le bianconere di Marco Gaspari una sconfitta che fa male: la prestazione certifica miglioramenti sul piano caratteriale di Ozsoy e c. capaci di reagire ad un primo set perso solo sul finire e andando a condurre 2-1, prima di cedere al cambio tattico della squadra di Mazzanti che sposta Ortolani nel ruolo di opposta. A Modena basterà ottenere due set nel match del 26 dicembre a Bolzano per agguantare i quarti di Coppa.

 I SESTETTI - Coach Gaspari conferma il sestetto sceso in campo in Polonia con Ferretti al palleggio, Brakocevic opposta, Ozsoy e Bosetti in posto quattro, Heyrman e Belien al centro con Leonardi libero. Dall’altra parte Skorupa-Tomsia è la diagonale principale, Ortolani e Bricio sono i posti quattro, Folie e De Kruijf i centrali con De Gennaro libero.

LA GARA - Un rigore di Ozsoy apre la contesa, poi è la stessa schiacciatrice che inizia a duellare con l’ex modenese Folie a suon di palloni messi a terra. Grande equilibrio con Conegliano che prova a prendersi un break, ma i muri di Belien e Bosetti riportano avanti Modena sul 6-5. Ferretti prova a distribuire il gioco per mettere in partita le sue attaccanti poi arrivano un paio di errori di Brakocevic e le ospiti vanno sul 9-12. Subito time out per coach Gaspari, poi si torna in campo, Heyrman trova il cambio palla e dai nove metri pesca anche due ace che rimettono tutto in parità allora questa volta il time out è chiamato da Mazzanti sull’altra panchina. C’è anche l’attacco di Ozsoy per il sorpasso, ma per le ospiti entra in partita anche Tomsia che firma il 14-15 e poi i due attacchi del 17-19. Ancora time out per coach Gaspari e parziale di quattro a zero anche grazie al turno di servizio di Brakocevic, che raccoglie l’ace del sorpasso. Due errori delle bianconere, però, rimettono in carreggiata Conegliano che nello sprint finale ha la meglio sfruttando ancora un errore, la fast attaccata out da Heyrman. Bricio chiude al primo tentativo il 23-25 che porta al cambio campo. Secondo set. Brakocevic e Ozsoy lanciano Modena nell’avvio del secondo parziale. Il muro di Bosetti firma il 6-2 e porta Mazzanti a chiamare subito il primo time out discrezionale a sua disposizione, scelta azzeccata perché Conegliano sfrutta le proprie centrali, un paio di difese che le bianconere non riescono a completare e torna sotto. Bricio realizza il 9-7 e poi l’ace del 10-10. Intanto c’è l’ingresso di Costagrande per Tomsia, che dura pochi punti però perché sul 12-10 per Modena la numero dodici dell’Imoco deve lasciare il campo per infortunio. E’ il momento in cui le bianconere, però, accelerano davvero con Ozsoy, anche dai nove metri con l’ace del 16-11. In precedenza si fa sentire anche Belien a muro e, di fatto, Conegliano non rientra più. Anche Bosetti partecipa ad uno sprint finale perfetto, con muro e attacco del 21-13. Il set lo chiude dai nove metri Heyrman, con il punto del 25-16. Terzo set. Mazzanti cambia assetto spostando Ortolani come opposta ed inserendo Cella in posto quattro, ma la partenza modenese è lanciatissima. Due fast di Heyrman, un mani out di Ozsoy al termine di un’azione infinita e ancora Heyrman a muro per il 4-0 che porta subito al time out ospite. La solita schiacciatrice turca e Brakocevic martellano in diagonale stretta da posto quattro poi arriva il quinto muro nel match di Bosetti per l’8-3, ma qui Conegliano si rialza ritrovando qualche soluzione importante. Due punti di Cella, uno in attacco e uno dai nove metri, valgono il 9-8 e allora time out anche per coach Gaspari, che riporta subito l’ordine con il cambio palla di Brakocevic. Poi c’è anche il sesto muro nel match di Bosetti e l’approdo in prima linea di Ozsoy vuol dire un nuovo allungo: 12-9 prima e 14-11 poi. Diagonale stretta anche per Brakocevic che regala il +4 e secondo time out per Mazzanti, ma questa volta inutile perché sale ancora di colpi Modena in tutti i fondamentali. Borsetti oltre che a muro, dove piazza il settimo, diventa inarrestabile anche in attacco e così anche capitan Brakocevic. E’ la battuta in rete di De Kruijf a chiudere il set sul 25-17 regalando il vantaggio nel conto dei parziali alle padrone di casa. Quarto set. Si riparte con le formazioni del set precedente e si riparte come prima, fast di Heyrman che aggiunge anche due ace e un attacco di Ozsoy che porta subito al time out per Mazzanti. Il copione è simile al parziale precedente perché Conegliano rientra fino al 9-8 firmato da Bricio, ma pareggia anche a 11 sfruttando il turno di servizio di Folie che trova proprio l’ace della parità. A questo punto si stringono le maglie da entrambe le parti e la fase centrale del set è piena di difese da una parte e dall’altra. L’Imoco va avanti sul 12-15 convertendo un paio di contrattacchi poi Brakocevic ed Heyrman firmano di nuovo il -1, prima del nuovo allungo ospite con De Kruijf in attacco e, con un po’ di fortuna, dai nove metri grazie alla palla che arrampicandosi sul nastro cade nel campo di Modena per il 15-19. Coach Gaspari si gioca i due time out a propria disposizione e punto dopo punto la squadra rientra, sfruttando anche il doppio cambio. La chiusura dello stesso rilancia una Brakocevic in grande spolvero, ma Conegliano ha comunque due set point: il primo non sfruttato per la doppia di Skorupa, il secondo lo converte De Kruijf e si va al tiebreak. Quinto set. Nel set decisivo Ortolani e Bricio portano subito avanti Conegliano, ma rispondono prontamente per la parità Heyrman e Bosetti. Arriva poi il cambio palla ospite che porta Bricio al servizio e questo è già il momento chiave del tiebreak perché le difese salgono ancora una volta sugli scudi, ma Ortolani e Cella trovano gli attacchi che mettono pressione a Modena. La schiacciatrice messicana, poi, inizia a martellare e allora le bianconere non trovano più il cambio palla. Coach Gaspari prova a giocarsi i time out a disposizione, a cambiare qualcosa inserendo Marcon, Bianchini e Petruci, ma non basta. Conegliano acquisisce un vantaggio che poi può gestire chiudendo la gara grazie all’attacco out di Bianchini.

TABELLINO - Liu Jo Nordmeccanica Modena - Imoco Volley Conegliano 2-3 (23-25, 25-16, 25-17, 23-25, 6-15) - Liu Jo Nordmeccanica Modena: Ferretti 0, Ozsoy 19, Belien 10, Brakocevic Canzian 18, Bosetti 18, Heyrman 15, Leonardi (L), Petrucci 0, Marcon 0, Bianchini 0, Valeriano 0. N.E. Garzaro. All. Gaspari. Imoco Volley Conegliano: Skorupa 3, Bricio 17, Folie 15, Tomsia 6, Ortolani 15, De Kruijf 15, Fiori (L), Cella 6, De Gennaro (L), Costagrande 0, Malinov 0. N.E. Barazza, Danesi. All. Mazzanti. ARBITRI: Bartolini, Cerra. NOTE - durata set: 28', 25', 25', 30', 15'; tot: 123'.

CLASSIFICAPomì Casalmaggiore 25, Imoco Volley Conegliano 22, Foppapedretti Bergamo 22, Igor Gorgonzola Novara 20, Unet Yamamay Busto Arsizio 19, Savino Del Bene Scandicci 17, Liu Jo Nordmeccanica Modena 14, Sudtirol Bolzano 12, Il Bisonte Firenze 11, Metalleghe Montichiari 6, Saugella Team Monza 6, Club Italia Crai 6. 

PROSSIMO TURNO - 26/12/2016 Ore: 17.00  Imoco Volley Conegliano-Foppapedretti Bergamo; Pomì Casalmaggiore-Metalleghe Montichiari; Sudtirol Bolzano-Liu Jo Nordmeccanica Modena; Igor Gorgonzola Novara-Unet Yamamay Busto Arsizio; Il Bisonte Firenze-Savino Del Bene Scandicci Ore 16:00 Diretta Rai Sport; Saugella Team Monza-Club Italia Crai.

 


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