Trento archivia i 16i con il 3-0 all’Hurrikaani

Sfida senza storia per la Diatec Trentino la gara di ritorno dei 15esimi di finale di Cev Cup. Agli Ottavi un altro avversario finlandese
Trento archivia i 16i con il 3-0 all’Hurrikaani© Cev

TRENTO, 18 gennaio -  – Dopo la sconfitta patita domenica sera a Perugia, la Trentino Diatec volta subito pagina conquistando senza particolari problemi la qualificazione agli Ottavi di finale di CEV Cup. Il compito iniziato nel migliore dei modi in Finlandia tredici giorni fa col promettente successo in tre set nel match d’andata, è stato portato a termine stasera grazie al nuovo e perentorio 3-0 ottenuto sull’Hurrikaani Loimaa nella sfida di ritorno. Anche dopo aver vinto i due set che le servivano per garantirsi la qualificazione, la formazione di Lorenzetti ha ugualmente voluto concludere con un successo la propria prestazione, cogliendo la ventiduesima vittoria stagionale in ventinove partite.

I NUMERI – A risaltare più di tutti, in questo caso, è stato Urnaut (best scorer gialloblù con 15 punti, 3 muri, 2 ace ed il 67% a rete) ma anche Antonov (10 col 58%) e Burgsthaler (a segno con 3 muri diretti) hanno ripagato la fiducia del tecnico, che li ha schierati titolari dall’inizio. In nessuno dei tre set Trento ha mai incontrato problemi ad avere il sopravvento dell’avversario, grazie ad un attacco ben giostrato in regia da Giannelli e ad un servizio che si è rivelato particolarmente incisivo, realizzando ben nove punti (3 solo con Antonov). L’Hurrikaani non ha quindi mai retto il confronto, ma ha comunque messo in mostra qualche buon momento, in particolar modo con l’opposto Mikko Oivanen (miglior marcatore del match con 16 punti).

ANCORA FINLANDIA - Nel terzo turno del tabellone ci sarà spazio nuovamente per una sfida contro una squadra finlandese: il VaLePa Sastamala, qualificato agli ottavi grazie al doppio 3-0 sui danesi del Gentofte.

IN CAMPO – Negli starting six le sorprese vengono tutte dalle scelte di Angelo Lorenzetti, che propone la Trentino Diatec con Giannelli in regia, Stokr opposto, Urnaut e Antonov schiacciatori, Burgsthaler e Van de Voorde centrali, Chiappa libero. Lo schieramento dell’Hurrikaani Loimaa è invece simile a quello utilizzato per buona parte della sfida d’andata: Peacock al palleggio, Mikko Oivanen opposto, Mutka e Smith schiacciatori, Matti Oivanen e Kutinlathi centrali, Mantyla libero.

LA PARTITA – In apertura di match i locali provano subito a fare la differenza con Urnaut (due attacchi per il 5-3), immediatamente imitato da Burgsthaler, che si scatena fra attacco e muro (2 vincenti) per il 10-4, costringendo gli ospiti ad interrompere il gioco. Il set è già pesantemente indirizzato verso Trento, che mette in azione anche il braccio di Antonov (13-6) e l’estro in regia di Giannelli attuando un ulteriore allungo (16-8). Il finale di set è assolutamente controllato (19-11), nonostante il Loimaa provi a salire di ritmo col muro e servizio (21-14); a mettere in sicurezza il punteggio ci pensano Van de Voorde (23-15), Giannelli e un errore al servizio di Peacock (25-18). Nel secondo parziale è Oleg Antonov a fare la voce grossa; con servizio ed attacco (in pipe), il martello italo-russo conduce la sua squadra sul 6-2. L’Hurrikaani replica sino all’8-5 con un paio di buone soluzioni in posto 4, ma poi cede di nuovo sotto i colpi di Urnaut (muro su Mikko Oivanen per il 10-5 e successivamente ace per il 13-7). Si procede a suon di cambiopalla sino al 16-11, poi Trento accusa un calo di tensione (17-14), cancellato in fretta dal muro di Burgsthaler su Kutinlahti (20-15). Il 2-0 nel conto dei set, che garantisce già il passaggio del turno, giunge sul 25-19 con un block di Giannelli sul neoentrato Mutka. Col pass per gli ottavi di finale in tasca, Lorenzetti offre spazio anche a Tiziano Mazzone in posto 4 (per Urnaut), ma il ritmo della Trentino Diatec non ne risente affatto, anzi; i gialloblù hanno voglia di chiudere in fretta prendono subito un discreto margine (8-5 e poi 10-5) affidandosi sovente a combinazioni veloci. Il numero cinque trentino si toglie anche la soddisfazione di firmare un ace (13-7) spingendo al massimo vantaggio i padroni di casa. Il Loimaa si prende qualche rischio in più al servizio e torna a meno tre 13-10. Il tecnico dei locali non chiama time out, perché sa che la sua squadra può riprendere in fretta la via corretta: Antonov riprende a martellare, Stokr infila un paio di punti in serie (16-11 e 21-15) e il 3-0 si palesa sul PalaTrento già sul 25-19 (muro di Van de Voorde).

TABELLINO - TRENTINO DIATEC – HURRIKAANI LOIMAA 3-0 (25-18, 25-19, 25-19) TRENTINO DIATEC: Burgsthaler 5, Stokr 9, Antonov 10, Van de Voorde 8, Giannelli, Urnaut 15, Chiappa (L); Mazzone T. 3. N.e. Nelli, Blasi, Lanza, Colaci e Mazzone D. All. Angelo Lorenzetti. HURRIKAANI LOIMAA: Kouki 4, Oivanen Ma. 4, Peacock, Smith 4, Kutinlahti 2, Oivanen Mi. 16, Mantyla (L); Laine, Mutka 7, Haltia, Koppanen, Kartano. All. Lauri Rantanen. ARBITRI: Pinto (POR) e Nikolic (B&H) DURATA SET: 23’, 24’, 24’; tot  1h e 11’. NOTE: 2.337 spettatori. Trentino Diatec: 10 muri, 9 ace, 16 errori in battuta, 3 errore azione, 58% in attacco, 54% (21%) in ricezione. Hurrikaani Loimaa: 8 muri, 6 ace, 10 errori in battuta, 9 errore azione, 37% in attacco, 40% (18%) in ricezione.

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