L'Imoco non si ferma più. La Pomì Casalmaggiore non demorde

Nel turno infrasettimanale vincono le prime due della classe. le venete fermano la rincorsa di Novara. Modena flop casalingo
L'Imoco non si ferma più. La Pomì Casalmaggiore non demorde

MODENA, 15 febbraio - Diventano 12 le vittorie consecutive dell'Imoco Volley Conegliano nella Samsung Gear Volley Cup di Serie A1. Le pantere di Davide Mazzanti si impongono d'autorità al PalaIgor, un 3-0 alle azzurre di Novara che le mantiene saldamente in vetta alla classifica, con quattro punti di vantaggio sulla Pomì Casalmaggiore - tornata alla vittoria con il 3-1 sulla Unet Yamamay Busto Arsizio - e otto sulle avversarie odierne. Si avvicina alle piemontesi la Foppapedretti Bergamo, che pur in emergenza a causa degli infortuni sconfigge nettamente la Metalleghe Montichiari. Quinta forza del torneo è la Savino Del Bene Scandicci, che si sbarazza per 3-0 del Club Italia Crai. Il Sudtirol Bolzano ha la meglio in rimonta su Il Bisonte Firenze e in virtù del 3-2 supera la Liu Jo Nordmeccanica Modena, affondata al PalaPanini da un Saugella Team Monza estremamente concreto. Tre punti fondamentali per le brianzole, ora distanti quattro lunghezze dalla zona retrocessione.

BIG MATCH - Sconfitta interna per le azzurre di Marco Fenoglio: Conegliano si impone in tre set al Pala Igor al termine di un match giocato testa a testa solo nel primo e nel terzo set, chiusi poi nel momento decisivo dalle giocate di Katarzyna Skorupa (premiata con merito MVP del match) e compagne. Tra le fila azzurre, solito bottino di punti per Katarina Barun Susnjar (16) e buona prestazione offensiva di Francesca Piccinini (60% di positività in attacco per lei). Per la Igor finisce una striscia di partite 'a punti' che durava da dodici punti: l'ultima volta che le azzurre non avevano conquistato punti risaliva, infatti, allo scorso 5 novembre.

SESTETTI - Fenoglio si affida in partenza a Barun Susnjar opposta a Dijkema, Bonifacio e Chirichella al centro, Plak e Piccinini in banda e Sansonna libero; Mazzanti sceglie invece Ortolani opposta a Skorupa, De Kruijf e Folie al centro, Robinson e Fawcett in banda e De Gennaro libero.

LA PARTITA - Buono l'approccio delle azzurre al match: il primo break è di Barun Susnjar che mura Robinson e poi va a segno in battuta, con l'ace del 6-2. De Kruijf e Fawcett (diagonale, 7-7) ricuciono lo strappo, Plak e Piccinini (12-10) replicano prima che un break sul turno in battuta di Skorupa regali il sorpasso alle ospiti (muro di Fawcett) sul 13-14. Fenoglio ferma il gioco e cambia assetto, Ortolani manda out sul 18-17 ma il break successivo è decisivo: Robinson colpisce in pipe (18-20) e Barun Susnjar attacca out (18-21) costringendo Fenoglio al secondo timeout. Di Plak l'ultimo acuto azzurro (20-21) in parallela, poi Conegliano chiude di slancio con il muro di De Kruijf su Barun Susnjar (21-25). Diverso l'andamento del secondo set: ancora la Igor parte meglio con Bonifacio (maniout, 7-5) e Barun Susnjar (9-7, diagonale) che mantengono l'inerzia favorevole e Piccinini che firma in parallela il +2 al 'giro di boa' sul 12-10. Un muro di Ortolani sulla capitana azzurra vale l'impatto (12-12) e poco dopo due attacchi vincenti di De Kruijf (13-15 prima, 14-18 poi) valgono l'allungo per le venete mentre Fenoglio prova a rivoluzionare la squadra con una girandola di cambi. Non cambia, però, l'inerzia del parziale: Fawcett mura Alberti (14-20), poi mette a terra un pallone vagante a filo rete (14-22) e l'errore in battuta di Pietersen vale il set ball sul 16-24. Alberti e Chirichella ne annullano due, Folie, in primo tempo, chiude i conti sul 18-25. Si riparte testa a testa, con il duello tra Folie (0-2) e Chirichella (2-2) al centro e Barun Susnjar che da il suo contributo sia in attacco (4-3, maniout) che a muro (8-7) su Fawcett e una magia di Dijkema che vale il massimo vantaggio azzurro sull'11-9. Pronta la reazione delle ospiti, complice qualche errore in attacco delle azzurre (Plak e Bonifacio, 13-16), e Novara deve nuovamente inseguire con l'ace di Barun Susnjar (17-18) cui risponde una giocata geniale di Robinson (18-21). Plak ci prova fino alla fine (due punti di fila, per il 21-22) ma Robinson e due volte De Kruijf, imprendibile in fast, chiudono i conti 21-25.

VINCE LA POMI ' - La Pomì torna alla vittoria con un 3-1 sulla Unet Yamamay Busto Arsizio, tra le mura del Pala Radi davanti a 2587 spettatori.  Noemi Signorile, alzatrice UYBA: «Il rammarico è sicuramente nel primo set: partire con un 1-0 a Cremona avrebbe per noi cambiato la partita ma così non è stato. Abbiamo fatto girare l'attacco ma questo ci ha aiutate solo in parte».

TONFO MODENA - La prima delle due gare consecutive al PalaPanini finisce nella maniera peggiore possibile per le bianconere: approccio completamente sbagliato nel primo e nel secondo set, ma anche dopo aver quasi recuperato la situazione manca il cambio di passo per concretizzare. Il Saugella Team Monza vince meritatamente per 3-0 e fa un deciso passo avanti verso la salvezza. I sestetti: Coach Gaspari conferma la formazione che vede Ferretti al palleggio, Brakocevic opposto, Ozsoy e Bosetti in posto quattro, Belien ed Heyrman al centro, Leonardi libero. Per le ospiti Dall'Igna-Tomsia è la diagonale principale, Eckerman e Begic sono i posti quattro, Aelbrecht e Candi i centrali con Arcangeli libero.

L'ANALISI DEL COACH - Marco Gaspari, coach Liu Jo Nordmeccanica: «Questa partita è stata inguardabile, mi sento di chiedere scusa per lo spettacolo che abbiamo dato, se così si può chiamare. Dobbiamo imparare a prenderci le responsabilità nelle situazioni negative. Si può perdere e vincere, giocare bene o male, ma oggi da non salvare non c'è nulla e non c'è alibi che tenga. Loro si giocavano una salvezza, noi ci giochiamo costantemente posizioni importanti in classifica, non possiamo pensare di scendere in campo con un approccio come quello di oggi, è mancata lucidità in ogni fondamentale e non mi sento di salvare proprio ».

VINCONO... - Successi anche per Scandicci,  Bergamo e Bolzano. In toscana la squadra di Alessandro Beltrami vince e convince. Un netto 3 a 0 al Club Italia che non oppone resistenza a una Savino Del Bene Scandicci brava in tutti i fondamentali e molto concreta. Gioco veloce, semplice, efficace. A Bergamo è tre a zero nella serata del PalaNorda. Un tre a zero con cui una Foppapedretti vivace piega la Metalleghe Montichiari e torna alla vittoria. Successo che vede protagonista capitan Paggi con un 83% in attacco e 3 muri che la portano a chiudere il match con 13 punti all'attivo. Ma tra le note della serata anche il ritorno da titolare di Paola Cardullo: chiuderà il match con una percentuale di ricezione positiva dell'83%. E poi i 20 punti di Miriam Sylla, best scorer di serata: 19 attacchi, 1 muro e il 60% in ricezione. A Bolzano un grandissimo Südtirol Bolzano ruggisce e 'mata' Il Bisonte al termine di una gran bella rimonta. Le arancioblù riescono ad imporsi al quinto set dopo aver rovesciato la frittata, dopo aver visto le toscane avanti 1-2 al PalaResia nel conto dei set, cogliendo due punti fondamentali. Ma non solo. Perché con questo risultato le arancioblù tornano al settimo posto della classifica, colgono per la prima volta in questa stagione due vittorie consecutive e vincono per la prima volta un tie-break.

RISULTATI 17. GIORNATA - Savino Del Bene Scandicci - Club Italia 3-0 (25-14, 25-22, 25-15); Igor Gorgonzola Novara - Imoco Volley Conegliano 0-3 (21-25, 18-25, 21-25); Pomì Casalmaggiore - Unet Yamamay Busto Arsizio 3-1 (25-23, 25-16, 16-25, 25-17); Liu Jo Nordmeccanica Modena - Saugella Team Monza 0-3 (13-25, 22-25, 21-25); Foppapedretti Bergamo - Metalleghe Montichiari 3-0 (25-15, 25-21, 25-13); Sudtirol Bolzano - Il Bisonte Firenze 3-2 (26-24, 18-25, 23-25, 25-21, 15-9).

CLASSIFICA - Imoco Volley Conegliano 43, Pomì Casalmaggiore 39, Igor Gorgonzola Novara 35, Foppapedretti Bergamo 32, Savino Del Bene Scandicci 29, Unet Yamamay Busto Arsizio 25, Sudtirol Bolzano 23, Liu Jo Nordmeccanica Modena 22, Il Bisonte Firenze 20, Saugella Team Monza 16, Metalleghe Montichiari 12, Club Italia Crai 10.

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