Volley: A2 Femminile, Cuneo prima al giro di boa

La squadra di Savagni vince ad Olbia e si conferma al comando, ma non mollano Mondovì e Chieri, che battono Orvieto e Soverato, così come la Battistelli che vince a Caserta. La Barricalla Collegno batte la Sigel Marsala e stacca il pass per i quarti di Coppa Italia
Volley: A2 Femminile, Cuneo prima al giro di boa

ROMA-Si conclude con quattro vittorie esterne il 2017 della Samsung Galaxy Volley Cup di Serie A2 Femminile. Nei match serali della 17^ giornata, ultima del girone di andata, sorride la Ubi Banca S.Bernardo Cuneo, che grazie al 3-0 ottenuto sul campo della Golem Olbia si riporta in vetta e conquista il titolo platonico di Campionessa d’Inverno. Ko pesante per la Conad Olimpia Teodora Ravenna, cui era necessario un punto per conquistare il pass per i quarti di finale di Coppa Italia: le romagnole si arrendono 1-3 alla Savallese Millenium Brescia, letteralmente indiavolata nell’ultimo mese e mezzo, e lasciano strada al Barricalla Collegno, ottavo e dunque qualificato. Sempre in ottica Coppa Italia, significativa affermazione del Fenera Chieri in Calabria, a casa del Volley Soverato: il 3-1 consente alle torinesi di salire in terza posizione e di disputare in casa il quarto di finale ‘secco’. Infine, fa festa anche la P2P Givova Baronissi, pressoché perfetta nel 3-0 esterno sulla Bartoccini Gioiellerie Perugia e sempre più lontana dalla zona retrocessione.

TUTTE LE SFIDE-

VOLLEY SOVERATO – FENERA CHIERI-

Lo strepitoso girone d’andata del Fenera Chieri ’76 si chiude col botto. Dopo le tre sconfitte delle passate stagioni le biancoblù espugnano per la prima volta il PalaScoppa di Soverato imponendosi 1-3, vittoria meritatissima figlia di una prestazione a tratti impeccabile che testimonia valori e potenzialità della squadra di Luca Secchi. Nell’eccellente prestazione di gruppo del Fenera Chieri ’76 è difficile individuale le migliori in campo, ma è doverosa una menzione per le due ex della partita, De Lellis e Manfredini, autrici di prove di altissimo livello. L’opposto biancoblù, trascinatrice in diverse fasi del match, è anche la miglior realizzatrice con 25 punti.

Primo set: dopo un avvio tribolato (9-4) il Fenera Chieri ’76 torna a contatto grazie a un proficuo turno di battuta di Perinelli (9-8), pareggia a 11, passa per la prima volta in vantaggio sul 13-14 e da 14-16 compie lo strappo decisivo giocando una grande pallavolo. Di Akrari il punto che porta al giro di campo sul 18-25.

Nel secondo set le chieresi salgono da 7-7 a 8-11, vengono riprese a 14 e nel finale si trovano a inseguire 21-18. Con un break di 2-5 il Fenera pareggia sul 23-23 (ace di Perinelli), ma Donà da posto 4 e l’attacco out di Angelina che non trova il tocco del muro concludono la frazione 25-23.

Il terzo set resta in bilico fino al 17-18, qui Chieri scappa con forza e si impone 19-25 con Manfredini. Quarto set subito indirizzato a favore delle biancoblù (1-5, 8-11), e da 11-11 strappano ancora a 14-18. Sul 16-22 le padrone di casa piazzano un parziale di 3-0 risalendo a 19-22, ma Chieri mantiene la lucidità e torna a muovere il punteggio siglando il punto della vittoria a muro con Lualdi.

Grazie alla vittoria a Soverato la squadra di Luca Secchi è terza al giro di boa del campionato, e pesca Brescia, sesta classificata, nel quarto di finale di Coppa Italia che si giocherà al PalaFenera il prossimo 24 gennaio.

IL TABELLINO-

VOLLEY SOVERATO – FENERA CHIERI 1-3 (18-25 25-23 19-25 19-25)

VOLLEY SOVERATO: Dona’ 7, Frigo 9, Pizzasegola 1, Gray 21, Bertone 12, Mc Mahon 8, Caforio (L), Taborelli, Valli. Non entrate: Bacciottini, Formenti, Millesimo. All. Barbieri.

FENERA CHIERI: De Lellis 2, Angelina 14, Akrari 15, Manfredini 25, Perinelli 13, Lualdi 11, Bresciani (L). Non entrate: Salvi, Moretto, Batte, Mezzi, Dell’Amico, Sandrone (L), Colombano. All. Secchi. ARBITRI: Noce, Grassia.

NOTE – Durata set: 21′, 27′, 22′, 24′ ; Tot: 94′.

GOLEM OLBIA – UBI BANCA SAN BERNARDO CUNEO-

Si chiude con una sconfitta il 2017 della Golem Olbia, battuta in casa dalla capolista Ubi Banca San Bernardo Cuneo nell’ultimo turno del girone d’andata del campionato di Serie A2. Le olbiesi si sono arrese per tre set a zero (15-25, 22-25, 19-25) anche se in alcuni frangenti – specialmente nel secondo e terzo parziale – sono riuscite a impensierire le rivali, uscite dal PalAltoGusto con in tasca il titolo di campionesse d’inverno.

La gara. Salvagni parte con Dalia al palleggio, Vanzurova opposto, Bertone e Mastrodicasa centrali, Segura e Borgna in banda e Bruno libero. Giangrossi risponde con Simoncini al palleggio in diagonale con Muresan, Bartolini e Barazza centrali, Uchiseto e Iannone schiacciatrici e Barbagallo libero. In avvio l’ex Segura mette in difficoltà la ricezione di Barbagallo e Cuneo scappa via, portandosi prima sullo 0-4 e poi sull’1-7. Giangrossi prova a correggere il tiro della sua squadra con un timeout, e l’Hermaea pian piano dà la sensazione di poter ingranare (-3 sul 9-12). Ma il tentativo di reazione è troppo timido per infastidire una Cuneo trascinata dagli attacchi vincenti di Vanzurova e Segura. Le piemontesi ristabiliscono ben presto il margine (10-17) e poi chiudono facilmente i conti con un attacco vincente della catalana (15-25).

Il secondo set è segnato da continui tentativi di allungo da una parte e dall’altra. Con una schiacciata di Bartolini la Golem fissa il punteggio sul 3-1, Cuneo si riporta in parità ma le olbiesi si spingono avanti sul 9-6 con il muro di Iannone. Il nuovo tentativo di accelerazione viene rintuzzato dalla squadra di Salvagni, che può contare sull’ottimo apporto di Re, chiamata a sostituire Segura. Proprio la schiacciatrice cuneese firma il punto del +3 Ubi Banca (15-18). L’Hermaea cerca di rimettersi in carreggiata, ma dopo un attacco out di Muresan si stacca definitivamente. A poco vale il timeout chiamato da Giangrossi, con Cuneo che si aggiudica anche la seconda frazione sul 22-25.

Al rientro in campo, dopo un lungo punto a punto iniziale, le ospiti trovano 5 punti di margine grazie agli angoli trovati da Vanzurova. L’opposto ceco mette a terra il punto del 9-14, la Golem allora prova a reagire aggrappandosi prima a Iannone e poi alle diagonali di Uchiseto. Ma ormai è troppo tardi: Cuneo, con sicurezza, amministra il vantaggio nel finale e fa suo anche il terzo set con il punteggio di 19-25.

I PROTAGONISTI-

Pasqualino Giangrossi  (Allenatore Golem Olbia)- « Abbiamo provato a fare il nostro contro la prima in classifica questa partita non ha fatto altro che ribadire quelle che sono le nostre difficoltà nell’ultimo periodo. Abbiamo registrato con piacere la bella prestazione di Iannone, ma in questa fase, per competere contro una squadra come Cuneo, abbiamo bisogno che si incastrino assieme le buone prove individuali di diverse giocatrici, e purtroppo oggi questo non è successo. In ogni caso non facciamo drammi e continuiamo a guardare al futuro con fiducia, visto che conserviamo ancora dei punti di margine sulla zona retrocessione ».

Francois Salvagni (Allenatore Ubi Banca S.Bernardo Cuneo)- « Non era facile ripartire dopo una partita così importante, tesa ed affascinante come il derby con Mondovì. Non era facile ripartire in un campo dove hanno sofferto molte grandi squadre. Brave le ragazze a ricompattarsi e trovare la giusta strada per giocare un match ad altissimo livello. Abbiamo avuto anche un ‘problemino’ con Maria Segura e l’innesto di Re è stato eccezionale, ma oggi la vittoria è del gruppo. Tutte hanno contribuito in maniera determinante alla conquista di questi tre punti. Non conta nulla, ma in questo momento siamo campioni d’inverno e per una notte ci godiamo questo grande risultato! ».

IL TABELLINO-

GOLEM OLBIA – UBI BANCA SAN BERNARDO CUNEO 0-3 (15-25 22-25 19-25)

GOLEM OLBIA: Iannone 12, Barazza 1, Muresan 2, Uchiseto 13, Bartolini 3, Simoncini, Barbagallo (L), Caboni, Cecconello. Non entrate: Branca, Murru. All. Giangrossi.

UBI BANCA SAN BERNARDO CUNEO: Segura 7, Bertone 8, Vanzurova 16, Borgna 13, Mastrodicasa 5, Dalia 3, Bruno (L), Re 5, Baiocco. Non entrate: Bonifazi, Aliberti. All. Salvagni.

ARBITRI: Brancati, Armandola.

NOTE – Durata set: 22′, 25′, 23′; Tot: 70′.

CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA – SAVALLESE MILLENIUM BRESCIA-

Non basta la reazione di orgoglio nel terzo set a un’incerottata Olimpia Teodora, che al PalaCosta deve cedere il passo per 1-3 a un’ottima Millenium Brescia. Per le ragazze di Coach Angelini sfuma il sogno dell’accesso alla Coppa Italia, in quanto Collegno, vittoriosa per 3-1 su Marsala, scalza la squadra ravennate dall’ottavo posto.

Al fischio d’inizio Coach Angelini conferma il suo starting six con Bacchi, D’Odorico, Scacchetti, Torcolacci, Menghi, Kajalina e Paris libero. Per le ospiti è invece assente Villani e Coach Mazzola sceglie Dailey, Biava, Prandi, Guidi, Veglia e Decortes, con Parlangeli libero. La Conad parte con grande concentrazione e si porta avanti sul 6-1 grazie al muro di Kajalina e anche a un po’ di fortuna con Capitan Bacchi che trova l’ace con l’aiuto del nastro. Altri due muri di Menghi e Bacchi firmano l’allungo sul 13-6, ma Brescia reagisce immediatamente rimanendo a contatto sul 13-9. Le padrone di casa vanno in difficoltà in ricezione mentre la Millenium alza la voce a muro e, dal 15-11, trova addirittura il sorpasso sul 15-17. Il cambio palla non è sufficiente a cambiare l’inerzia della partita e il turno al servizio di Veglia porta 7 punti consecutivi alle ospiti che chiudono il set per 16-25 cavalcando un incredibile parziale di 3-19.

Anche il secondo set si apre bene per l’Olimpia Teodora che con tanta voglia di riscatto si porta subito sul 3-0. Brescia trova la parità a quota 5, ma le ragazze ravennati allungano nuovamente, prima sull’8-5, poi sull’11-7. L’ace di Biava riporta a contatto le ospiti sull’11-10, ma la capitana Bacchi riesce a scuotere le sue riportandole avanti sul 14-11. In una partita in cui sono molti gli scambi combattuti e i muri, la Millenium riesce nuovamente a cambiare marcia nella parte centrale del set e, dopo essersi portata sul 16 pari, sorpassa sul 17-19. La Conad non molla e impatta il set a quota 21, ma nel finale a spuntarla è Brescia che vince il parziale per 22-25.

Le ospiti si portano subito in vantaggio per 3-6 nel terzo set, ma Ravenna non molla e trova, prima il 6-6, poi il sorpasso sul 7-6 grazie all’ace di Torcolacci. La Millenium riesce però subito nel controsorpasso e con un gran 0-5 di parziale scappa sul 7-11, mentre la Conad continua a faticare in ricezione. Le padrone di casa trovano ancora la forza di ricucire il match grazie a un 4-0 di parziale aperto da due punti consecutivi di Aluigi, e l’ace di Kajalina impatta il match sul 18-18. L’opposto estone si accende e firma anche il sorpasso sul 22-21, poi il gran muro di Torcolacci regala un doppio set point all’Olimpia Teodora sul 24-22. L’1-2 si concretizza al secondo tentativo ancora grazie a Kajalina che non sbaglia e chiude il parziale sul 25-23, allungando il match al quarto set.

Il quarto parziale si apre con la Conad avanti 2-0, ma Brescia trova subito il sorpasso sul 2-4 e l’equilibrio regna inizialmente sovrano. Le ragazze di Coach Angelini si portano 9-7, ma subiscono un altro brutto parziale che permette alle ospiti di rovesciare la situazione sul 9-10. La Millenium prova la fuga sull’11-14, ma Aluigi tiene in partite le padrone di casa firmando il 16-17. Al nuovo allungo lombardo sul 18-21 risponde il muro di Capitan Bacchi per il 21-22, ma è l’ultimo sussulto dell’Olimpia Teodora che cede per 21-25 set e partita.

I PROTAGONISTI-

Simone Angelini (Allenatore Conad Olimpia Teodora)- « Non siamo riusciti a conquistare il punto che ci sarebbe servito per andare in Coppa Italia e la delusione è grandissima. Devo dire però che le ragazze hanno comunque dato tutto quello che potevano, se si esclude ovviamente la seconda parte del primo set in cui abbiamo incassato senza reagire un bruttissimo parziale, che ci deve far riflettere sugli aspetti mentali del gioco più che su quelli tecnici. Nel prosieguo del match abbiamo avuto il merito di rimettere in piedi la partita nel terzo set andando sull’1-2, ma nel quarto abbiamo ancora una volta fatto un giro a vuoto attorno ai venti punti senza poi riuscire a ritornare sotto. Voglio spendere una parola per la Scacchetti che, seppur infortunata dal match con San Giovanni Marignano, ha stretto i denti praticamente su un piede solo. Penso che sarà lo spirito di squadra a fare la differenza nel girone di ritorno e questa voglia di non mollare mai ci potrà dare una svolta. È solo attraverso il gruppo che possiamo uscire da questo momento negativo, anche se le due sconfitte consecutive sono comunque arrivate contro squadre che ci erano davanti in classifica ».

IL TABELLINO-

CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA – SAVALLESE MILLENIUM BRESCIA 1-3 (16-25 22-25 25-23 21-25)

CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Torcolacci 7, Scacchetti 2, Bacchi 16, Menghi 6, Kajalina 17, D’Odorico 1, Paris (L), Aluigi 7. Non entrate: Vallicelli, Ceroni, Drapelli, Neriotti, Panetoni (L). All. Angelini.

SAVALLESE MILLENIUM BRESCIA: Biava 20, Guidi 7, Prandi, Dailey 17, Veglia 9, Decortes 19, Parlangeli (L), Norgini, Canton. Non entrate: Villani, Vilponen, Angelini, Bortolot. All. Mazzola.

ARBITRI: Toni, Selmi.

NOTE – Durata set: 22′, 27′, 28′, 26′ ; Tot: 103′.

BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA – P2P GIVOVA BARONISSI-

Moneta gioca da Moneta, le straniere fanno le straniere, Maggipinto registra la difesa, Avenia orchestra la regia, Strobbe alza il muro con Vujko: di squadra e di collettivo, con l’apporto anche di Prestanti e Ferrara subentrate, la P2P Givova espugna Perugia in tre set (19-25, 16-25, 24-26) e chiude il girone di andata di serie A2 femminile di volley con 19 punti in classifica.

La cronaca – Perugia affronta il match con Lotti e Barbolini in banda e Pascucci da opposto. Coach Castillo, tecnico della P2P Givova, replica ripresentando la diagonale esibita al 1′ della sfida alla Volalto Caserta: Avenia-Mendaro Leyva. La schiacciatrice Kijakova guadagna la maglia da titolare e firma a muro il primo break della P2P: 0-2. Due ricezioni incerte costringono Avenia a forzare la giocata in palleggio e riportano in vantaggio Perugia. Baronissi però si affida alla verve di Mendaro Leyva e al tocco astuto di Moneta per il contro sorpasso: 4-5. Testa a testa fino all’11 pari nonostante due break di Baronissi (5-8 e 7-10), sospinta dai punti di Moneta e Kijakova: Perugia la riaggancia perché utilizza una battuta chirurgica e la P2P, di contro, ne sbaglia 3 (diventeranno 5 a fine set). Quando migliora anche il “rifornimento” proveniente dalla ricezione, orchestrata da Maggipinto e Moneta, Avenia smista per l’ispiratissima Kijakova che ottiene tre punti di fila (dall’11-14 al 12-16). Mendaro non è da meno: tre punti di fila fino al 17-22. I set point sono sei (18-24). Dopo il time out chiesto da coach Bovari e quello riproposto da Castillo (cinque set point), Mendaro Leyva, autrice di 7 punti nella frazione di gioco come Kijakova, mette giù il pallonetto del 19-25 che manda agli archivi il primo parziale.

In avvio di secondo set Baronissi fa l’andatura ma Perugia resta incollata (2-3) perché la P2P sbaglia due battute di fila. Battuta toglie e battuta restituisce: due ace consecutivi di Mendaro Leyva spingono la P2P Givova sul 4-7 e costringono il coach perugino Bovari a spendere il suo primo time out. Sontuosa anche la pipe (5-8) con la quale Kijakova manda al servizio Moneta. Poi la giocatrice slovacca della P2P si esibisce in pallonetto per il provvisorio +5 ospite (5-10). Pesantissimo anche il mani fuori di Moneta, in precario equilibrio da posto 4: 9-15. Nel momento topico del set, commette tre errori sanguinosi in battuta anche Perugia (5 di Baronissi anche nel secondo parziale, unico neo): con l’aggiunta di una fast vincente di capitan Strobbe e di un punto di Mendaro dopo la difesa miracolosa di Maggipinto, la P2P Givova vola sul 15-21. L’ace di Kijakova fissa il punteggio del set sul definitivo 16-25.

Il lungolinea di Moneta e il muro a due Strobbe-Mendaro fruttano lo 0-2 della P2P in avvio di terzo parziale. Perugia non molla ed organizza una rimonta con Repice, più ace di Mancinelli: 9-7 e time out di Baronissi. Proprio Repice, però, colpisce l’asta della rete in fast: dopo un lungo testa a testa, agguantato il 15 pari, la P2P sorniona ottiene anche il sorpasso con due punti consecutivi di Kijakova, l’ultimo dei quali dalla battuta (15-17). Nuova reazione di Perugia: sfrutta la sua free ball e si porta sul 20-19. Mendaro fa 24 pari: si va ai vantaggi. La P2P mura con Prestanti e Mendaro: 24-25 e time out. Al ritorno in campo, Mendaro è implacabile: mani fuori del 24-26.

I PROTAGONISTI-

Ivan Casillo (Allenatore P2P Givova Baronissi)-« La partita perfetta o quasi. Non ci siamo smarriti neppure nel terzo set e questo è un passo in avanti delle mie ragazze, in termini di maturità. Sono contento per la prestazione e un plauso, per la seconda gara di fila, va alla nostra panchina che si è fatta trovare di nuovo prontissima. Sono tre punti d’oro che ci lasciano respirare e programmare bene lo scontro di Brescia. Non potevamo scegliere forma migliore per augurare buon anno a tutta la famiglia P2P. Sono di palato buono e dico che potevamo anche ritrovarci con più punti in tasca al giro di boa ma ci accontentiamo, cancelliamo tutto e ci rimettiamo subito al lavoro. Per fortuna abbiamo poco tempo per riposare. Le atlete si fermeranno nei due giorni di festa comandata e ci rimetteremo subito in carreggiata il 2 gennaio. C’è una partita da preparare, insidiosa e pericolosa. Abbiamo un bottino di punti ma solo il lavoro continuo e quotidiano potrà portarci al nostro obiettivo, nel più breve tempo possibile ».

IL TABELLINO-

BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA – P2P GIVOVA BARONISSI 0-3 (19-25 16-25 24-26)

BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA: Mazzini 1, Barbolini 7, Kotlar 8, Pascucci 3, Lotti 11, Garcia Zuleta, Giampietri (L), Repice 7, Fiore 2, Mancinelli 2, Rimoldi, Puchaczewski. Non entrate: Santibacci. All. Bovari.

P2P GIVOVA BARONISSI: Strobbe 4, Avenia, Kijakova 19, Vujko 2, Mendaro Leyva 19, Moneta 7, Maggipinto (L), Prestanti 1, Ferrara. Non entrate: Quarchioni, Gagliardi, Baruffi, Pedone. All. Castillo.

ARBITRI: Caretti, Rossetti.

NOTE – Durata set: 85′, 22′, 32′; Tot: 139′.

BARRICALLA COLLEGNO-SIGEL MARSALA-

Chiusura d’anno col botto per il Barricalla Collegno nella Samsung Galaxy Volley Cup di serie A2 femminile al Pala Alpignano: 3-1 sulla Sigel Marsala.

Coach Marchiaro scende in campo con con Morolli in palleggio, Agostinetto opposto, al centro Pastorello e Gobbo, schiacciatrici Schlegel e Fiorio, Lanzini libero. Risponde coach Campisi con Agostinetto in palleggio, Ventura opposto, al cento Furlan e Facchinetti, schiacciatrici Rossini e Merteki, Marinelli libero.

L’incontro parte con un equilibrio iniziale. Allungo del Barricalla sull’11-9, ma recupero delle ospiti e nuova parità sull’11-11. Primo time out per coach Marchiaro sull’allungo di Marsala 12-14. Al rientro in campo pallonetto vincente per capitan Gobbo, ed è 13-14. Porta nuovamente in vantaggio il CUS un turno in servizio insidioso di Agostinetto ed è 16-15 e time out per Marsala. Al rientro in campo nuovo punto per il Barricalla, 17-15. Punto per Marsala con Rossini, 17-16. Mani fuori vincente per Schlegel, 18-16. Punto per Fiorio, 19-16. Pipe vincente per Schlegel, 20-16 e nuovo time out per Marsala. Parallela vincente per Merteki, 20-17. Il CUS risponde con un attacco vincente 21-17, dentro Brussino in battuta per Pastorello. Attacco vincente di Merteki, 21-18. Fast di capitan Gobbo, 22-18. Nuovamente Merteki per le ospiti, 22-19. Muro vincente di Marsala, 22-20 e time out cussino. Nuovo muro per Marsala, 22-21, dentro Vokshi per Agostinetto. Subito punto per Vokshi, 23-21. Ventura accorcia le distanze, 23-22. Palletta vincente per Schlegel ed è set point per il Barricalla, 24-22. Errore in battuta per il CUS 24-23, rientra Agostinetto. Errore in battuta anche per Marsala ed è 25-23.

Il secondo parziale vede le ospiti in vantaggio sin da subito. Sull’1-4 dentro Migliorin per Schlegel. Un punto in pallonetto di Migliorin e un ace di Agostinetto ristabiliscono la parità, 5-5. Seconda linea vincente sempre di Agostinetto ed è 6-5 per il Barricalla e time out per Marsala. Attacco vincente di Rossini, 6-6. Errore per Marsala, 7-6. Mani out per Merteki, 7-7. Seconda linea vincente di Agostinetto e veloce di capitan Gobbo: 9-7. Attacco per Morolli ed è 10-7 e time out per Marsala. Le ospiti passano in vantaggio 12-13, dentro Poser per Fiorio. Attacco vincente ed un muro fanno passare in vantaggio il CUS 14-13. Rossini picchia da posto quattro, 14 pari. Migliorin suona la carica ed è 15-14. Nuovamente Rossini, 15-15. Seconda linea per Agostinetto, 16-15. Dentro Courroux per Morolli. Nuovo punto per Marsala in attacco, 16 pari. Nuova seconda linea vincente per Agostinetto, 17-16. Diagonale vincente per Poser 18-16. Palletta vincente per Marsala, 18-17, rientra Morolli per Courroux. Muro per Marsala ed è parità, 18-18. Fast vincente per capitan Gobbo, 19-18. Nuovo attacco di Marsala, 19-19. Ace per Marsala, 19-20 ed time out cussino. Attacco vincente per Rossini, 19-21, dentro Vokshi per Agostinetto. Muro vincente per le ospiti, 19-22, nuovo time out per il Barricalla. Mani out per Vokshi, 20-22. Parallela vincente per Rossini, 20-23. Rientra Agostinetto per Vokshi, dentro inoltre Brussino su Gobbo. Ace per le ospiti, 20-24. Nuovo ace ed è 20-25.

Marchiaro ripropone la formazione di inizio gara. Nel terzo parziale il CUS parte bene ed è time out per la Sigel sull’8-5 per il Barricalla. Marsala recupera ed arriva a meno due, 9-7. Agostinetto continua a picchiare duro, ed è 11-8, per il Barricalla. Attacco vincente e muro per capitan Gobbo, 14-10 per il CUS e time out per Marsala. Il sedicesimo punto per il Collegno è firmato da Schlegel; Rossini attacca out ed è 17-11. Parallela vincente per Agostinetto, 18-11. Ace per Poser, 19-11. Primo tempo di Gobbo, 20-11 per il CUS. Dentro Brussino per Gobbo ed è ace per lei, 22-12. Marsala recupera sino al 22-16 ed è time out per coach Marchiaro. Sul 22-18 dentro Migliorin per Schlegel ed è subito punto per lei, 23-18. Dentro Courroux per Morolli. Invasione cussina, 23-19. Attacco vincente per le ospiti, 23-20 e rientra Morolli su Courroux. Nuovo punto per la Sigel, 23-21 e rientra Schlegel su Migliorin. Seconda linea vincente per Agostinetto, ed è set point 24-21. Attacco vincente per Merteki, 24-22. Ma è un lungo linea di Fiorio a chiudere il set 25-22.

Il quarto set vede le cussine raggiungere per prime la doppia cifra sul 10-7. Primo time out per Marsala sull’11-7 a favore del Barricalla. Il CUS va a più cinque sul 14-9. Sul 14-11 dentro Migliorin per Fiorio. Nuovo attacco per Agostinetto ed è 16-12. Attacco vincente per Gobbo, 17-13. Errore per Marsala, 18-13. Attacco vincente per Merteki, 19-16 ed è time out per il Barricalla. Palletta vincente per Schlegel ed è 20-16. Muro di Pastorello, 21-16. Dentro Courroux per Morolli. Muro per Courroux, 22-16. Attacco vincente di Merteki, 22-17, rientra in campo Morolli. Attacco di Schlegel 23-17. Errore per il CUS, 23-18. Mani fuori per le ospiti, 23-19.Mani fuori di Migliorin, 24-19. Dentro Fragonas in battuta per Pastorello. Attacco vincente di Marsala, 24-20. Palletta vincente per Migliorin, 25-19 per il CUS.

I PROTAGONISTI-

Ylenia Migliorin (Barricalla Collegno)- «E’ stata un’ottima gara e una vittoria non scontata. Il risultato finale è ottimo per chiudere al meglio un 2017 che per noi è stato strepitoso. Dovremo continuare a lavorare con umiltà per mantenere questi risultati ».

Jasmine Rossini (Sigel Marsala)-« Stiamo migliorando a livello tecnico ma non riusciamo ancora a chiudere ed a essere concrete a fine set. Sicuramente continueremo a crederci e a lavorare duro ».

IL TABELLINO-

BARRICALLA COLLEGNO – SIGEL MARSALA 3-1 (25-23 20-25 25-22 25-20)

BARRICALLA COLLEGNO: Schlegel 12, Pastorello 6, Morolli 3, Fiorio 4, Gobbo 18, Agostinetto 24, Lanzini (L), Migliorin 6, Vokshi 2. Non entrate: Poser 2, Courroux 1, Brussino 1, Fragonas, Colamartino (L). All. Marchiaro.

SIGEL MARSALA: Facchinetti 1, Agostinetto 1, Merteki 22, Furlan 17, Ventura Ferreira 15, Rossini 19, Marinelli (L), Gabbiadini 5, Murri 1, Mucciola, Biccheri. Non entrate: Cazzetta (L). All. Campisi.

ARBITRI: Serafin, Santoro.

NOTE – Durata set: 28′, 28′, 29′, 26′ ; Tot: 111′.

CLUB ITALIA CRAI – SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO-

Il Club Italia Crai saluta il 2017 nel modo migliore possibile, imponendosi al Centro Pavesi sulla Sorelle Ramonda Ipag Montecchio con un netto 3-0, risultato che mancava alle azzurre dallo scorso 29 ottobre (contro Caserta). Dopo un primo set molto combattuto e deciso solo nelle battute finali, le azzurre dilagano nel secondo, piazzando il break decisivo sul 18-14, e soprattutto nel terzo, dominato dal primo all’ultimo scambio. Prestazione di grande qualità per il Club Italia in tutti i fondamentali, a cominciare dall’attacco (57% di squadra con soli 4 errori) per proseguire con ricezione, battuta e muro. Da sottolineare l’ottima gara di Linda Mangani, schierata da titolare in posto 4 e autrice di 11 punti (a cui si aggiunge il 71% di positività in ricezione); prova sopra le righe anche per Rachele Morello in palleggio e per Sylvia Nwakalor, top scorer con 17 punti e il 62% in attacco. Bene Fahr, Lubian, Pietrini e De Bortoli; da segnalare anche il fondamentale ace di Sara Cortella nel secondo set e l’esordio assoluto di Tatijana Fucka, “bagnato” da due attacchi vincenti. Gara sottotono invece per Montecchio, nelle cui file brillano soprattutto le due centrali Laura Bovo e Fabiana Brutti (10 punti). La squadra della Federazione Italiana Pallavolo chiude il girone d’andata della Samsung Galaxy Volley Cup all’undicesimo posto, a quota 21 punti; il campionato delle azzurre riprenderà domenica 7 gennaio, sempre al Centro Pavesi, contro la Bartoccini Gioiellerie Perugia.

La cronaca. Bella cornice di pubblico al Centro Pavesi, con quasi 300 spettatori in tribuna. Novità in entrambi i sestetti iniziali: il Club Italia schiera Mangani in posto 4 in diagonale con Pietrini, mentre Montecchio recupera in extremis anche il libero Pericati e manda in campo Gomiero e Pamio come schiacciatrici, lasciando inizialmente in panchina Kosareva.

Proprio Mangani è protagonista in avvio di partita con due attacchi per il 3-1, poi Montecchio ribalta il risultato sul 4-6 con il muro di Brutti. Ancora Mangani pareggia i conti per due volte (8-8, 10-10), poi le ospiti provano a scappare di nuovo con Bovo (11-13) e Lubian ricuce sul 15-15. Il testa a testa continua fino al fallo in palleggio di Giroldi che vale il 20-18 e convince Bertolini al time out; le azzurre allungano con l’ace di Cortella (22-19) e si procurano tre set point grazie all’errore in battuta di Marcolina, chiudendo subito con Mangani per il 25-21.

Il secondo set si apre ancora all’insegna dell’equilibrio (3-2, 5-6) finché Gomiero infila due servizi vincenti per il 7-9; un altro ace, stavolta di Brutti, regala alle ospiti l’8-11, ma Nwakalor rimette subito in parità il punteggio. L’ace di Mangani vale il sorpasso sul 14-13 e il servizio di Fahr costringe le venete a tre errori consecutivi per il break del 18-14; Pietrini mantiene il vantaggio sul 19-15. Nel finale di set si scatena Nwakalor, che mette a segno due attacchi consecutivi per il 21-16 e si ripete sul 23-19, chiudendo anche il secondo parziale.

Nel terzo set Montecchio manda in campo Kosareva al posto di Gomiero, ma è Nwakalor a farsi subito sentire con due muri che trascinano il Club Italia al 4-0. Dal 7-2 firmato Lubian le ospiti recuperano fino all’8-7 con Bovo e Kosareva, ma Pietrini le respinge con l’ace del 10-7; Mangani tiene avanti le padrone di casa e ancora Pietrini allunga per il 15-11. Sul servizio di Mangani il vantaggio aumenta fino al 18-11 e il finale è in discesa per le azzurre: entra in campo anche Fucka, che firma i suoi primi due punti per il 22-14, poi Mangani si procura il match point e mette a terra il pallone del 25-16, facendo esplodere la festa al Centro Pavesi.

I PROTAGONISTI-

Massimo Bellano (Allenatore Club Italia CRAI)-« Rispetto ad altre partite oggi abbiamo avuto molta più continuità, confermando per tutta la gara i picchi di rendimento che avevamo mostrato in passato. Possiamo fare ancora meglio in difesa, ma questo è già un bel punto di partenza. I cambi? Con un gruppo così si avrebbe voglia di far giocare sempre tutte… sono molto contento per Mangani e Fucka e ringrazio tutte le ragazze per l’impegno che ci mettono e la tranquillità che ci danno ».

IL TABELLINO-

CLUB ITALIA CRAI – SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO 3-0 (25-21 25-19 25-16)

CLUB ITALIA CRAI: Morello, Mangani 11, Fahr 9, Nwakalor 17, Pietrini 13, Lubian 6, De Bortoli (L), Fucka 2, Cortella 1. Non entrate: Bulovic, Turco, Malual, Tonello (L), Omoruyi. All. Bellano.

SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO: Brutti 9, Giroldi, Pamio 4, Bovo 8, Marcolina 5, Gomiero 4, Pericati (L), Kosareva 3, Lucchetti 2, Stocco. Non entrate: Fontana (L), Fiocco. All. Bertolini.

ARBITRI: Mesiano, Bassan.

GOLDEN TULIP VOLALTO CASERTA – BATTISTELLI S.G. MARIGNANO-

Finisce con un netto 0-3 la sfida tra Golden Tulip e Battistelli San Giovanni in Marignano. Troppo netto il divario tra le due squadre. Caserta ha provato con le armi a sua disposizione a tenere testa alla corazzata romagnola, ma complice la straordinaria serata di Casillo e le sempre positive Markovic e Zanette, ha potuto fare ben poco. La Battistelli continua così la sua corsa ai vertici della classifica, mentre Caserta approfittando del turno di riposo e dell’incipiente mercato, prepara le prossime due sfide casalinghe: Olbia e Orvieto. Li comincerà un’altra storia.

Inizia bene Caserta che si porta subito avanti di due (6-4). Marignano però si ritrova e con un doppio errore di Silotto in ricezione pareggia e mette la freccia. Il set prosegue equilibrato, punto a punto ed è il muro rosanero Manig-Mabilo che riporta in corsa le padrone di casa sul 10-11. Le ospiti puntano su forza e precisione ed allungano sul 15-20, con le dragonesse che continuano ad avere seri problemi in ricezione. L’allungo di San Giovanni è importante. Markovic colpisce con impressionante continuità. Saguatti fa male al servizio  Il set è della Battistelli.

Tanto equilibrio in avvio di secondo parziale, ma Caserta fa ancora fatica in ricezione regalando punti alle ospiti (4-6). Il doppio errore in battuta lancia la Battistelli in scia positiva sul 7-12, ma la Golden si rivitalizza con l’ingresso di Marangon che dona alle dragonesse maggior compattezza in difesa. In attacco però, resta poca precisione e San Giovanni allunga 8-15. È ancora il duo Cvetnic in battuta e Denysova in difesa a muro solitario a provare a cambiare l’inerzia del parziale ma Casillo trascina ancora le sue sul 12-19. Una Mabilo dal braccio caldissimo accorcia sul 15-20, la Battistelli però gioca d’astuzia ed incanala il parziale sulle proprie corde. È Denysova ad annullare la prima palla set delle avversarie, ma è proprio lei che regala il venticinquesimo punto a Marignano con l’errore in battuta.

Marignano parte fortissimo (0-4). Il braccio del duo Markovic-Zanette è sahariano. Due ace di Cvetnic e l’errore al servizio di Markovic riportano le locali sul meno uno (3-4). È un attimo. La Battistelli allunga, con Casillo che spadroneggia al centro del campo sia a muro che in attacco, regalando alle sue il 6-11. Caserta cerca di restare in scia per provare a portare il match al quarto set ma le ospiti sbagliano davvero pochissimo in difesa, allungando inesorabilmente sul 9-18 dominando la scena. Il decimo punto è delle dragonesse con una prova di forza del duo Denysova-Cvetnic con un filotto positivo sul 12-19. È ancora troppo poco però per spaventare Markovic e socie, particolarmente compatte portandosi sul 13-24. A decidere l’incontro è ancora l’errore in battuta di Mabilo, che fa partire la festa di Marignano.

IL TABELLINO-

GOLDEN TULIP VOLALTO CASERTA – BATTISTELLI S.G. MARIGNANO 0-3 (18-25 19-25 14-25)

GOLDEN TULIP VOLALTO CASERTA: Silotto, Mabilo 5, Manig 1, Cvetnic 10, Taje’ 4, Denysova 8, Barone (L), Marangon. Non entrate: Emendato, Abbate, Savinelli, Forte. All. Madonna.

BATTISTELLI S.G. MARIGNANO: Battistoni, Markovic 15, Caneva 7, Zanette 15, Saguatti 7, Casillo 14, Gibertini (L). Non entrate: Gray, Giordano, Bordignon, Sgarbossa, Nasari. All. Saja.

ARBITRI: Scarfo’, Nicolazzo.

NOTE – Durata set: 20′, 20′, 18′; Tot: 58′.

LPM BAM MONDOVI’ – ZAMBELLI ORVIETO-

L’ultimo match del 2017, andato in scena al PalaManera di Mondovì, ha visto in campo il “derby dei felini”: da una parte le pumine di Mondovì, dall’altra le tigri di Orvieto. Dopo un’ora e mezza di gioco, l’Lpm Bam Mondovì chiude la gara con un bel 3-0, che regala ai suoi calorosi tifosi 3 punti importantissimi. Un risultato ottimo, a conclusione di questa prima straordinaria parte di stagione per Mondovì.

L’inizio del set è favore delle ospiti, che sei portano sul 1-4. Lpm Bam Mondovì riacquista fiducia e, con Rivero, pareggia i conti (4-4). Le tigri di Orvieto allungano (5-9), con le monregalesi costrette ad inseguire (9-12). L’attacco di Bici accorcia le distanze (11-13). Le umbre non mollano e mantengono il vantaggio (13-15). Le pumine, sostenute dal proprio pubblico, raggiungono la parità e, con l’ace di Rebora, vanno a +1 (16-15). Delicata fase del parziale, con le squadre che si rincorrono (18-18). Zambelli si riporta avanti (18-19) e coach Delmati ferma il gioco. Al ritorno in campo è il muro di Biganzoli e Tonello a pareggiare i conti (19-19), ci pensa poi Bici a trascinare le monregalesi sul 20-19. Orvieto non cede il passo (20-21), ma subito torna la parità (21-21). In campo per Mondovì, entra al servizio Costamagna. Le ospiti si portano avanti di due lunghezze (22-24). Rivero annulla il primo set ball (23-24) ed il suo ace regala la parità (24-24). Coach Solforati chiede time-out. Il colpo di attacco di capitan Biganzoli porta le pumine sul 25-24. Le ospite raggiungo le monregalesi (25-25), ma è ancora la capitana di Mondovì a portare a +1 la sua squadra (26-25). E’ poi l’ace di Rebora a decretare la vittoria del set (27-25).

Nella seconda frazione di gioco è nuovamente Orvieto a portarsi avanti (1-3), ma Mondovì allinea  subito la situazione (3-3). Muro di Rebora, ace di Rivero e schiacciata di Biganzoli portano le pumine in vantaggio (6-4). Ed ancora la spagnola rossoblu a mettere a terra un altro ace (7-4). Il gioco prosegue con le pumine che allungano (16-11). Le monregalesi guidano il set, grazie ad un’ottima battuta (5 ace) e ad una bella prova corale. Il set si chiude per 25-15, portano così l’Lpm Bam Mondovì avanti 2-0.

Al ritorno in campo le pumine si portano sul 7-5, ma Orvieto recupera (7-7). Il muro a 1 di Bici segna il +2 per Mondovì (9-7). Le umbre cercano di agganciare le piemontesi (10-9), ma l’Lpm Bam non molla e, con l’ace di Rebora, allunga (12-9). I “colpi” di Tonello portano le sue sul 14-11. Sono ancora le piemontesi a guidare il gioco (20-18). Capitan Biganzoli sferra il punto del 21-18. Lpm Bam chiude poi il match, regalando 3 punti al pubblico del PalaManera.

IL TABELLINO-

LPM BAM MONDOVI’ – ZAMBELLI ORVIETO 3-0 (27-25 25-15 25-21)

LPM BAM MONDOVI’: Biganzoli 10, Tonello 6, Demichelis 1, Rivero 20, Rebora 8, Bici 16, Agostino (L), Costamagna. Non entrate: Sciolla, Camperi, Mazzotti, Rolando. All. Delmati.

ZAMBELLI ORVIETO: Santini 7, Montani 8, Valpiani, Grigolo 12, Mio Bertolo 11, Ginanneschi 3, Venturi (L), Zonta, Muzi, Rocchi (L), Ciarrocchi. Non entrate: Arico’. All. Solforati.

ARBITRI: Marotta, Rossi.

NOTE – Durata set: 28′, 22′, 24′; Tot: 74′.

I RISULTATI-

Club Italia Crai-Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 3-0 (25-21, 25-19, 25-16)

Volley Soverato-Fenera Chieri 1-3 (18-25, 25-23, 19-25, 19-25)

Golem Olbia-Ubi Banca San Bernardo Cuneo 0-3 (15-25, 22-25, 19-25)

Golden Tulip Volalto Caserta-Battistelli S.G. Marignano 0-3 (18-25, 19-25, 14-25)

Barricalla Collegno-Sigel Marsala 3-1 (25-23, 20-25, 25-22, 25-20)

Conad Olimpia Teodora Ravenna-Savallese Millenium Brescia 1-3 (16-25, 22-25, 25-23, 21-25)

Lpm Bam Mondovi’-Zambelli Orvieto 3-0 (27-25, 25-15, 25-21)

Bartoccini Gioiellerie Perugia-P2p Givova Baronissi 0-3 (19-25, 16-25, 24-26)

Ha riposato: Delta Informatica Trentino

LA CLASSIFICA-

Ubi Banca San Bernardo Cuneo 38; Lpm Bam Mondovi’ 37; Fenera Chieri 36; Battistelli S.G. Marignano 35; Delta Informatica Trentino 34; Savallese Millenium Brescia 33; Volley Soverato 32; Barricalla Collegno 26; Conad Olimpia Teodora Ravenna 25; Zambelli Orvieto 21; Club Italia Crai 21; P2p Givova Baronissi 19; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 16; Bartoccini Gioiellerie Perugia 13; Golem Olbia 9; Sigel Marsala 7; Golden Tulip Volalto Caserta 6.

IL PROSSIMO TURNO-06/01/2018 Ore 17.00

Lpm Bam Mondovi’ – Sigel Marsala

Club Italia Crai – Bartoccini Gioiellerie Perugia Si gioca il 07/01/2018 Ore 17.00

Savallese Millenium Brescia – P2p Givova Baronissi

Conad Olimpia Teodora Ravenna – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio

Battistelli S.G. Marignano – Zambelli Orvieto

Golem Olbia – Fenera Chieri

Ubi Banca San Bernardo Cuneo – Delta Informatica Trentino

Barricalla Collegno – Volley Soverato

Riposa: Golden Tulip Volalto Caserta

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