Volley: Champions Femminile, nuovo format per l'edizione 2018/2019

La Cev ha ratificato numerose novità. Prima fase con 20 squadre, divise in cinque gironi da quattro. Le tre italiane Conegliano, Novara e Scandicci accederanno direttamente alla fase a gironi
Volley: Champions Femminile, nuovo format per l'edizione 2018/2019

ROMA- La Cev ha ufficializzato il nuovo format della Champions League 2018/2019. Numerose le novità ratificate dalla Federazione Europea, scaturite dal Champions League Forum, tenutosi in Lussemburgo alla presenza dei principali attori del volley europeo – tra cui i vertici della Lega Pallavolo Serie A Femminile – e dopo la costituzione dell’Associazione dei Club Europei, la CEV ufficializza il nuovo format della Champions League. I cambiamenti sono volti a rispettare maggiormente le esigenze tecniche ed economiche dei maggiori teams europei.

Alla Champions League femminile 2018-19 parteciperanno 20 squadre, divise in cinque gironi da quattro. Diciotto delle quali accederanno direttamente alla fase a gironi, sulla base del nuovo Champions League Ranking, che terrà in considerazione i risultati raggiunti da tutte le squadre dello stesso paese nelle ultime tre edizioni della competizione: ciò per enfatizzare lo status di prodotto ‘top’ e per assicurare la presenza delle squadre più forti delle nazioni più rilevanti. Il ranking rifletterà anche i risultati sportivi e gli investimenti, finalizzati alla diffusione di un prodotto d’elite, delle singole squadre, a prescindere dalla ‘federazione’ di appartenenza.

In virtù del nuovo Ranking, in cui l’Italia figura al secondo posto, dietro solo alla Turchia, tutte e tre le squadre italiane qualificate alla prossima edizione della Champions League – Imoco Volley Conegliano, Igor Gorgonzola Novara e Savino Del Bene Scandicci – accederanno direttamente alla fase a gironi, senza passare dunque per i turni preliminari.

Grossi cambiamenti anche per quanto riguarda la fase a eliminazione diretta, ovvero quella che segue la fase a gironi. A PlayOffs 12, PlayOffs 6 e Final Four subentrano Quarti di Finale, Semifinali (entrambi su match di andata e ritorno) e una ‘Grand Finale‘, ovvero una finale ‘secca’ in campo neutro.

Stop dunque all’assegnazione delle Final Four a un Club organizzatore che vi si qualifica di diritto; l’evento finale delle prossime tre stagioni, definito dalla CEV ‘ultimate Volleyball Show’, prevederà una sede unica e due giorni consecutivi di gare: ecco che la Finale femminile e la Finale maschile si terranno in uno stesso weekend, in modo non solo da potenziare spettacolarità e visibilità, ma anche da favorire lo svolgimento delle fasi finali dei Campionati nazionali.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...