Volley: Coppa Italia A2 Femminile, passano il turno Trento, Orvieto e Martignacco

Ai quarti le tre squadre meglio classificate nell'andata della Regular Season che eliminano rispettivamente Caserta, Ravenna e Cus Torino
Volley: Coppa Italia A2 Femminile, passano il turno Trento, Orvieto e Martignacco© Legavolley Femminile

ROMA- Tutto secondo pronostico nelle tre partite giocate stasera nel turno preliminare della Samsung Galaxy A Coppa Italia di Serie A2 Femminile. Vincono le squadre di casa, cioè quelle meglio classificate nel girone di andata di Regular Season.

Delta Informatica Trentino, Zambelli Orvieto e Itas Città Fiera Martignacco si impongono per 3-0 nelle rispettive sfide contro Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta, Conad Olimpia Teodora Ravenna e Barricalla Cus Torino e si qualificano così ai quarti di finale raggiungendo la Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo, che nell’anticipo aveva superato la P2P Givova Baronissi sempre per 3-0.

I quarti di finale si disputeranno in gara unica domenica 13 gennaio, sui campi delle squadre classificate al 1° e 2° posto al termine del girone di andata della Regular Season. La Delta Informatica Trentino farà quindi visita alla Lpm Bam Mondovì, la Zambelli Orvieto sarà ospite della Omag San Giovanni in Marignano, l’Itas Città Fiera Martignacco incrocerà la Bartoccini Gioiellerie Perugia e, per finire, la Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo giocherà in casa del Volley Soverato.

LE TRE SFIDE-

DELTA INFORMATICA TRENTINO – GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA-

Con una prestazione ai limiti della perfezione la Delta Informatica Trentino respinge l’assalto della Volalto 2.0 Caserta e centra con assoluto merito il pass per i quarti di finale. Mai in discussione la vittoria trentina, frutto di una prova eccellente in ogni aspetto dal gioco, da una difesa molto attenta ad una ricezione precisa, fino ad un attacco su livelli brillanti per tutto l’arco del match. Una menzione particolare la merita però Elisa Moncada, illuminante in regia e bravissima a non dare alcun punto di riferimento al muro ospite con una gestione della gara impeccabile per qualità, imprevedibilità e precisione. Top scorer Baldi con 16 punti personali e il 42% in attacco, molto bene anche Fiesoli (15 punti con il 40% a rete e 3 muri) e Fondriest (11 punti, 57% a rete e 3 muri). A Caserta non bastano i 17 punti di Melli, l’ultima ad arrendersi tra le fila rosanero.

Negro, con l’intera rosa a disposizione, si affida al sestetto tradizionale, con Moncada al palleggio, Baldi opposto, McClendon e Fiesoli laterali, Fondriest e Furlan al centro e Moro libero. Marco Bracci, orfano dell’infortunata Perez, risponde con Dalia in regia, Frigo opposto, Cella e Melli in banda, le ex Repice e Fucka al centro e Ghilardi libero.
Il primo set è un’altalena di emozioni: la partenza trentina è fulminante con Baldi che picchia forte da posto-2 e Furlan che va a segno con il servizio (4-0). La Delta gioca bene e soprattutto difende tantissimi palloni, contrattaccando alla perfenzione grazie all’ispirata regia di Moncada: arrivano anche i muri di Fondriest e Fiesoli, la ricezione ospite stenta e Trento vola fino all’11-4 con il perfetto pallonetto di Fiesoli. Quando la strada sembra essere in discesa per le gialloblù, ecco la puntuale reazione della Volalto, firmata Melli: le campane trovano due ottime rotazioni con Repice e Dalia al servizio annullando il gap (13-13). Tutto da rifare per Trento che va sotto di due punti (14-16, muro di Frigo) ma riprende le redini del comando grazie all’attacco di Baldi e al sigillo a muro di McClendon (20-17). Nel finale, con il prezioso contributo in difesa di Moro e della neo entrata Mason, ci pensa un’implacabile Fiesoli a mettere a terra i palloni decisivi (24-21), prima dell’ace conclusivo di Moncada (25-21).

Decisamente equilibrata la prima parte del secondo set con Dalia che trova risposte positive da Cella e Melli per mantenere il passo di Trento (6-6). Per assistere al break significativo del parziale si deve attendere la fase centrale del set, quando sul turno in battuta di Fondriest arrivano l’errore di Repice e il chirurgico pallonetto di Fiesoli (15-12). La Volalto non molla la presa ma Moncada è bravissima a variare il gioco trentino, trovando risposte positive da tutte le sue attaccanti di palla alta (21-18). L’asse Moncada-Fiesoli funziona alla perfezione con la regista di casa che si toglie lo sfizio di regalare a Trento il +4 andando a segno con il servizio (23-19). Bracci ricorre al time out discrezionale, Caserta recupera un break (23-21) ma Baldi ferma a muro Frigo (24-21). Cella annulla il primo set point ma al secondo tentativo McClendon chiude i conti sfondando il muro campano (25-22).

Melli prova a suonare la carica in casa Caserta (2-4) ma dopo un avvio di marca ospite sono le gialloblù di casa a tornare a condurre le danze, grazie soprattutto alle pipe vincenti delle ispirate Baldi e Fiesoli (10-8). La Delta Informatica prende sempre più consapevolezza nei propri mezzi, Fondriest mura nell’arco di pochi istanti Cella e Melli (17-11) ma l’intero sestetto gialloblù è eccellente in ogni aspetto del gioco (20-13). La Volalto non accenna una reazione, Baldi si esalta con l’ennesimo pallonetto della serata (22-14), Frigo spara out la fast (24-15), prima dell’errore al servizio di Fucka che consegna il pass per i quarti di finale alle gialloblù (25-16).

I PROTAGONISTI-

Nicola Negro (Allenatore Delta Informatica Trentino)- « Rispetto alle ultime prestazioni siamo stati leggermente meno performanti nella correlazione muro-difesa ma è solo un piccolo dettaglio all’interno di una prestazione di ottimo livello. E’ da quattro partite che la squadra si sta esprimendo su standard di gioco molto elevati ed è innegabile che i meriti della nostra palleggiatrice in questa crescita siano parecchi. Ora mettiamo da parte la Coppa Italia e torniamo a concentrarci sul campionato, visto che sabato ci attende una trasferta delicatissima a Ravenna ».

IL TABELLINO-

DELTA INFORMATICA TRENTINO – GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA 3-0 (25-21 25-22 25-16)

DELTA INFORMATICA TRENTINO: Fiesoli 15, Furlan 5, Baldi 16, Mc Clendon 9, Fondriest 11, Moncada 2, Moro (L), Mason, Tosi, Carraro. Non entrate: Mazzon, Mazzon, Vianello (L). All. Negro.

GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA: Cella 9, Fucka 4, Frigo 6, Melli 17, Repice 5, Dalia 1, Ghilardi (L), Giugovaz, Maggipinto (L). Non entrate: Perez Gonzalez, Trevisiol. All. Bracci.

ARBITRI: Papadopol, Sabia.

NOTE – Spettatori: 500, Durata set: 27′, 27′, 22′; Tot: 76′. 

ZAMBELLI ORVIETO – CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA-

Il debutto in Coppa è una gara perfetta per la Zambelli Orvieto, che in tre mosse liquida la pratica degli ottavi di finale e stacca il biglietto per continuare l’avventura. Un tre a zero che non ammette repliche per le tigri gialloverdi che hanno ostentato una grande concentrazione, non concedendo molto alla manovra avversaria, facendo emergere la differenza esistente a livello tecnico La Conad Olimpia Teodora Ravenna si è dovuta arrendere allo strapotere delle umbre che hanno superato brillantemente la prova facendo leva su di un approccio ideale al confronto e sulla grande aggressività al servizio. Non è stata una gara priva di difficoltà, ma lo staff tecnico aveva preparato bene il compito ed ha potuto trovare ampie conferme in campo dalle atlete che hanno svolto le loro mansioni in maniera impeccabile specialmente in difesa.

Le ospiti hanno sorpreso schierando Canton e Lombardi e guadagnato un break di vantaggio (6-8). le padrone di casa si sono sciolte e si sono portate avanti con Ciarrocchi in evidenza (19-16). Qui qualche errore evitabile ha mandato al servizio Mendaro Leyva che ha infilato due ace e procurato cinque punti consecutivi (19-21). Nel finale ancora rovesciamenti di fronte con Decortes che ha approfittato di palle vaganti per tornare al comando ed e Stavnetchei ha siglato l’uno a zero.

Alla ripresa del gioco le squadre si inseguono e sorpassano numerose volte sino al momento in cui s’infortuna al ginocchio sinistro Lombardi che deve lasciare il campo (12-11). Entra in campo Torcolacci, ma la scena se la prende la ex D’Odorico che è scatenata e scava il solco (23-19). È un errore ravennate a scrivere il due a zero.

Nel quadrato romagnolo c’è l’altra ex Ubertini in campo ma il terzo frangente è marchiato a fuoco da Gioli che a rete è spietata (2-6). Le cose non migliorano nel quadrato locale e così Bussoli rileva Stavnetchei (6-12). L’inerzia cambia per merito della battuta, quella di Ciarrocchi riporta sotto e quella di Decortes rovescia (19-16). La partita è segnata ed è Bussoli ad apporre il sigillo del passaggio del turno.

IL TABELLINO-

ZAMBELLI ORVIETO – CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA 3-0 (25-23 25-20 25-20)

ZAMBELLI ORVIETO: D’Odorico 14, Ciarrocchi 6, Decortes 16, Stavnetchei 8, Montani 8, Prandi, Cecchetto (L), Bussoli 4. Non entrate: Kantor, Mucciola, Quiligotti (L), Venturini, Angelini. All. Solforati.

CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Canton 1, Gioli 10, Agrifoglio 4, Bacchi 11, Lombardi 3, Mendaro Leyva 14, Rocchi (L), Ubertini 1, Torcolacci 1, Calisesi. Non entrate: Altini, Aluigi, Vallicelli. All. Caliendo.

ARBITRI: Grassia, Salvati.

NOTE – Durata set: 26′, 26′, 26′; Tot: 78′.

ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO – BARRICALLA CUS TORINO-

Forse neanche il più ottimista tifoso friulano poteva immaginarsi un risultato del genere. Nella gara secca del turno preliminare la matricola Itas Città Fiera Martignacco batte per 3-0 (25-21, 25-21, 25-22) il Cus Torino e vola ai quarti in programma il 13 gennaio, alle 17, a Perugia. Un risultato netto e rotondo che certifica i meriti delle ragazze del presidente Bernardino Ceccarelli.

In via San Biagio, a Martignacco, arriva il pubblico delle grandi occasioni per il tutto esaurito. Non è una gara di campionato, ma è come se lo fosse. Nel primo set si comincia sul filo dell’equilibrio, poi l’Itas Città Fiera (sempre senza l’infortunata Tangini) cavalca le battute di capitan Caravello e Molinaro più l’efficacia offensiva di Dhimitriadhi e va sul 17-13. Torino, ovviamente, non ci sta e produce un grosso sforzo per ricucire sul 17-16. E’ un fuoco di paglia. Le friulane si rimettono in moto (22-18) e chiudono in crescendo.

L’esito del secondo set è identico, ma il cammino diverso perché l’Itas Città Fiera prende un buon vantaggio dall’alba (8-4) e se lo porta dietro fino in fondo. Nel terzo set, infine, si assiste ad un monologo friulano (9-4), mentre coach Gazzotti dà spazio a molte sue giocatrici (20-14) senza perderci nel rendimento complessivo: finisce 25-22. Alla fine festa grande in mezzo al campo, ma da domenica si tornerà a pensare al campionato.

ILTABELLINO-

ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO – BARRICALLA CUS TORINO 3-0 (25-21 25-21 25-22)

ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO: Martinuzzo 11, Gennari 4, Caravello 3, Molinaro 14, Sunderlikova 6, Dhimitriadhi 16, De Nardi (L), Pozzoni 5, Beltrame 1, Pecalli. Non entrate: Fedrigo, Tangini, Turco. All. Gazzotti.

BARRICALLA CUS TORINO: Garrafa Botta 1, Poser 8, Mabilo 6, Agostinetto 10, Coneo 7, Martinelli 3, Lanzini (L), Vokshi 6, Gobbo 5, Camperi 5, Morolli, Gamba. Non entrate: Fiorio. All. Marchiaro.

ARBITRI: Cecconato, Serafin.

NOTE – Durata set: 26′, 26′, 26′; Tot: 78′.

I RISULTATI DEL TURNO PRELIMINARE-

Martedì 11 dicembre, ore 20.30

Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo – P2P Givova Baronissi 3-0 (26-24 25-23 25-23)

Mercoledì 12 dicembre, ore 20.30

Delta Informatica Trentino – Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 3-0 (25-21, 25-22, 25-16)

Zambelli Orvieto – Conad Olimpia Teodora Ravenna 3-0 (25-23, 25-20, 25-20)

Itas Città Fiera Martignacco – Barricalla Cus Torino 3-0 (25-21, 25-21, 25-22)

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