La Omag va a vincere sul campo di Olbia

Lo 0-3 (22-25, 20-25, 22-25) in terra sarda è il terzo successo di fila delle romangnole nella Pool Promozione che le vede saldamente al terzo posto. Giorgia Caforio la migliore della squadra di Barbolini che ha comunque convinto nel gioco collettivo
La Omag va a vincere sul campo di Olbia© Legavolley Femminile

OLBIA (SASSARI)- Ancora un successo, il terzo di fila in Pool Promozione di A2 Femminile, per OMAG-MT San Giovanni in M.No che sbanca 0-3 (22-25 20-25 22-25) il Geopalace di Olbia e rafforza la terza posizione in classifica e schiude le porte ai Play Off che portano alla serie A1.

Tre set entusiasmanti e due squadre che si sono affrontate a viso aperto, offrendo un bello spettacolo.. Costrette sempre ad inseguire, le “hermaeine” hanno tenuto sulla corda le Zie in tutti e tre i parziali. E nel terzo set sono state le Romagnole a faticare non poco con lo svantaggio, di ben 7 punti, accumulato. Grande dimostrazione di crescita e maturità per la squadra di Coach Barbolini. Mvp dell’incontro non poteva che essere la ex Giorgia Caforio vero caposaldo della difesa.

L’Hermaea, sempre priva dell’infortunata Schirò, parte con Bridi al palleggio, Messaggi opposto, Bulaich e Miilen in banda, Gannar e Tajè al centro con Barbagallo libero. L’Omag-Mt, terza forza della Pool Promozione, risponde con Turco in regia, Perovic opposta, Bolzonetti e Rachkovska in posto 4, Parini e Babatunde centrali e Caforio libero.

Dopo il punto a punto iniziale le romagnole beneficiano dell’ottimo turno in battuta di Parini e doppiano le galluresi sul 14-7 (attacco vincente di Perovic). L’Hermaea però si scuote e pian piano risale la china: Messaggi mette a terra il -3 facendo suonare il campanello d’allarme per il coach ospite Barbolini, costretto al timeout. La rincorsa delle biancoblù non si ferma e culmina col sorpasso sul 22-21 ottenuto in seguito all’errore dell’ex Babatunde. In soccorso dell’Omag, a questo punto, giunge Rachkovska, che si carica la squadra sulle spalle e le regala la palla set sul 24-22. Bolzonetti, con un block out, ne approfitta al primo tentativo e porta avanti le sue nel conto set.

Il secondo parziale segue un canovaccio tutto sommato simile: dopo le prime schermaglie l’Hermaea si stacca sull’11-5 (primo tempo di Babatunde), poi si ritrova e mette paura a San Giovanni in Marignano tornando a contatto fino al -1 messo a terra da Bulaich (19-18). Anche in questo caso, nel momento di massima pressione le ospiti riescono a capovolgere l’inerzia: gli ace di Rachovska e Saguatti spianano la strada all’Omag, che fa suo il secondo set sul 25-20 dopo l’attacco out di Miilen.

Decisa a non arrendersi facilmente, le hermeine partono decisamente meglio nel terzo game: il muro di Bulaich sull’attacco di Perovic vale il +6 (13-7), che non basta, però, a scalfire le certezze delle rivali, capaci di accorciare pian piano fino alla parità a 18 firmata dalla stessa opposta montenegrina. Teso il punto a punto finale, con le olbiesi che pagano due chiamate arbitrali molto dubbie (soprattutto un attacco out di Bulaich per il 23-21 Omag) e alzano bandiera bianca sul 25-22 firmato Bolzonetti.

I PROTAGONISTI-

Dino Guadalupi (Allenatore Hermaea Olbia) « Il buon atteggiamento mostrato dalla squadra non è stato sempre accompagnato dalle giuste scelte San Giovanni ha abbassato il rischio in maniera lucida, mentre noi sul muro difesa abbiamo fatto fatica. Siamo partiti in difficoltà sul cambio palla: dovevamo essere un po’ più lucidi nella scelta dei colpi e anche maggiormente ordinati nel resto dell’azione. Per un set e mezzo non lo abbiamo fatto, vivendo di recuperi su alcuni break in cui anche gli avversari sono andati in netta difficoltà. Di positivo c’è il fatto che la squadra ha saputo crescere nel corso della gara trovando ritmo. Il terzo set è stato tirato, ma nel finale forse ci è mancato un pizzico di coraggio ».

Enrico Barbolini (Allenatore Omag-Mt San Giovanni In M.No)- « Noi sapevamo benissimo che ci avrebbero dato filo da torcere perché conosciamo questa squadra. Squadra esperta che gioca una bella pallavolo, ha tante soluzioni in tante giocatrici. Sapevamo che sarebbe stato difficile e siamo stati bravi a non perdere la pazienza troppo spesso e per troppo tempo. Siamo particolarmente contenti proprio perché qua sappiamo che è difficile vincere, è difficile fare punti, quindi complimenti a Olbia ma bravi anche noi riuscire a stare lì, a cercare di portare a casa più punti possibili ».

 IL TABELLINO-

VOLLEY HERMAEA OLBIA – OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO 0-3 (22-25 20-25 22-25)

VOLLEY HERMAEA OLBIA: Taje’ 9, Bridi 2, Bulaich Simian 13, Gannar 6, Messaggi 6, Miilen 9, Barbagallo (L), Fontemaggi, Bresciani. Non entrate: Padre (L), Schiro’, Maccioni, Diagne. All. Guadalupi.

OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO: Rachkovska 11, Babatunde 5, Turco 1, Bolzonetti 16, Parini 5, Perovic 15, Caforio (L), Salvatori 2, Saguatti 1. Non entrate: Cangini, Aluigi, Biagini (L), Covino. All. Barbolini.

ARBITRI: Pescatore, Grassia.

NOTE – Durata set: 29′, 26′, 29′; Tot: 84′.

MVP: Giorgia Caforio (Omag-Mt San Giovanni In M.No)

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