Volley: A1 Femminile, Novara batte la Pomì solo al tie break

Prestazione d'orgoglio della squadra rosa rigenerata da Lucchi che al PalaIgor va avanti di sue set prima arrendersi soltanto al quinto dopo la reazione d'orgoglio delle Campionesse d'Italia. 3-2 (24-26; 20-25; 25-23; 25-20; 16-14) il risultato finale
Volley: A1 Femminile, Novara batte la Pomì solo al tie break

NOVARA- L’anticipo dell'ottava giornata dell'A1 Femminile ha decretato ufficialmente il ritorno della Pomì Casalmaggiore, formazione letteralmente trasformata dall'avvento di Lucchi in panchina al posto di Abbondanza. Stevanovic e compagne hanno sfiorato la grandissima impresa sul campo delle Campionesse d'Italia dell' Igor Gorgonzola Novara andando in vantaggio di sue set prima di subire la rimonta delle ragazze di Barbolini che sono riuscite a spuntarla soltanto al termine di un elettrizzante tie break. Novara, con i due punti conquistati, si issa, almeno per questa notte, da sola in cima alla classifica, in attesa della gara dell’Imoco Volley Conegliano contro la Liu Jo Nordmeccanica Modena.

LA CRONACA DEL MATCH-

Barbolini conferma il sestetto di Scandicci, con Egonu opposta a Skorupa, Gibbemeyer e Chirichella al centro, Piccinini e Plak in banda e Sansonna libero; Lucchi risponde con Pavan in diagonale alla regista Rondon, Guiggi e Stevanovic al centro, Starcevic e Martinez in banda e Sirressi libero.

Al primo break azzurro di Egonu (ace, 6-4), risponde l’ex Guiggi che in battuta trova uno 0-5 (muro di Stevanovic su Piccinini) che costringe Barbolini al timeout sul 6-9; al rientro le ospiti mantengono le distanze con Martinez (9-12) e allungano con l’ace di Stevanovic (9-13). Chirichella accorcia a rete (12-14), Rondon mura ancora Piccinini (13-17) mentre Novara si aggrappa a Egonu (16-18) e ricuce poi con Plak sul 19-19. Le ospiti mantengono l’inerzia, al muro di Guiggi (20-22) risponde Egonu (23-23) ma dopo un set ball annullato (24-24, Piccinini) sono due punti in fila di Starcevic a chiudere il parziale sul 24-26.

Novara riparte forte con Chirichella ed Egonu (4-1) ma dopo il timeout di Lucchi, sul turno in battuta di Rondon, le ospiti impattano (4-4, Martinez) e sorpassano 4-6 con Barbolini che ferma il gioco. Skorupa trova l’ace (8-8), da cui scaturisce un punto a punto che tiene fino al 13-13 prima che Martinez piazzi lo 0-4 che porta Casalmaggiore avanti 13-17. Barbolini ferma ancora il gioco, Plak tiene in partita le sue (16-18) ma le lombarde scappano ancora fino al 18-24 (Pavan, diagonale); Egonu è l’ultima ad arrendersi (20-24, gran diagonale), poi Starcevic chiude 20-25 e manda Casalmaggiore avanti 0-2.

Novara affida la reazione a Plak (diagonale, 6-1, poi ace per l’8-3), mentre Casalmaggiore replica con Starcevic (9-6) e tocca a Chirichella (fast, 11-6) ed Egonu (diagonale, 14-9) mantenere invariate le distanze. Guiggi e Pavan riavvicinano le ospiti (15-13), Barbolini ferma il gioco ma Starcevic trova l’ace del 18-17 prima che un attacco sull’astina di Pavan valga il nuovo break azzurro sul 20-17. Egonu sbaglia (20-19, poi 22-21), Martinez fa altrettanto (23-21) e Piccinini conquista il set ball in diagonale sul 24-22: Stevanovic annulla il primo, poi l’errore in battuta di Zago vale il 25-23.

L’avvio di quarto parziale è combattutissimo, il punto a punto tiene fino al 6-5 poi un ace di Starcevic e un attacco vincente di Martinez fanno 6-8 e dopo la fast di Chirichella arriva il nuovo break ospite con Pavan e un muro di Martinez, intervallati dal timeout di Barbolini, per il 7-11 ospite. Due muri in fila di Gibbemeyer (10-11) e un errore di Martinez costringono Lucchi al timeout sull’11-11, Chirichella prolunga il turno in battuta con l’ace del 12-11 mentre un fallo di Starcevic e un ace di Egonu regalano a Novara il massimo vantaggio sul 19-15. Rientrano le ospiti 19-18 con Rondon e Pavan e Barbolini ferma il gioco, Egonu firma la doppietta del 21-19 e sul servizio di Chirichella la Igor trova il nuovo e decisivo break, conquistando il set ball (24-19) con due punti in fila di Gibbemeyer: chiude Plak in parallela, 25-20.

Egonu porta Novara 3-1 e poi 4-2 in apertura di tie-break, sul turno in battuta di Starcevic le ospiti trovano il controbreak che le porta addirittura 4-7 (Martinez, maniout) nonostante il timeout di Barbolini; Casalmaggiore passa 5-8 al cambio campo (ancora Martinez a segno) e Novara fatica a rientrare, anzi sul 7-10 entra in battuta Napodano e le ospiti allungano ulteriormente il gap andando 7-12 con il muro di Starcevic su Chirichella con Barbolini che ferma ancora il gioco. Starcevic e Pavan sbagliano (9-12), Plak e Chirichella rimettono in gioco Novara (11-12) e Lucchi chiama timeout; Pavan invade, Vasilantonaki e Chirichella murano Starcevic e sul 13-12 Lucchi ferma ancora il gioco. Non si ferma, però, Novara: Chirichella in fast conquista il set ball, Pavan lo annulla ma poi sbaglia il servizio (15-14) ed Egonu inchioda la diagonale che fa esplodere il Pala Igor sul 16-14.

I PROTAGONISTI-

Massimo Barbolini (Allenatore Igor Volley Novara)- « All’inizio abbiamo fatto molta fatica, non solo per qualche demerito nostro ma soprattutto per tanti meriti di Casalmaggiore, che ha dimostrato quello che è il proprio valore. Credo che in questo contesto, essere riusciti a vincere nonostante fossimo sotto 0-2 e poi 7-12 nel tie-break sia sicuramente un dato significativo e importante ».

Stefania Sansonna (Igor Volley Novara)- « Credo che quanto emerso anche oggi sia che siamo un grandissimo gruppo. Vincere una volta in rimonta può essere un caso, due anche… ma tre e soprattutto al termine di una partita in cui ci siamo trovate in diversi frangenti molto in difficoltà contro un avversario protagonista di una grandissima prestazione, non possono che attestare le qualità di questa squadra. Il pubblico si sarà divertito e, soprattutto, ci ha spinte verso la vittoria nei momenti più delicati ».

Cristiano Lucchi (Pomì Casalmaggiore)- « Al di là del grosso dispiacere di aver perso questo match per come l’abbiamo giocata ci meritavamo di vincerlo. Anzi se l’avessimo vinta 3-0 nessuno avrebbe potuto recriminare. Purtroppo è andata male ma davanti avevamo una corazzata, lo sapevamo, ma abbiamo dimostrato di esserlo anche noi. Dobbiamo essere stra fieri e orgogliosi del lavoro fatto stasera: la squadra c’è e si vede. Stanno venendo fuori i valori veri di ogni singolo giocatore, sta uscendo il lavoro che stiamo facendo in palestra. Mi dispiace davvero tanto perchè questa vittoria poteva essere la ciliegina sulla torta del percorso che le ragazze stanno facendo tutti i giorni. C’è un grosso rammarico ma tanta contentezza e fierezza per quello che abbiamo dimostrato, la squadra c’è, la società ha lavorato bene a livello di mercato, le ragazze stanno trovando sempre più fiducia tra loro, dobbiamo continuare a lavorare e crescere sia tecnicamente che mentalmente perchè è giusto che una squadra che gioca così vinca ».

IL TABELLINO-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – POMI’ CASALMAGGIORE 3-2 (24-26 20-25 25-23 25-20 16-14) 

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Chirichella 11, Skorupa 2, Plak 29, Gibbemeyer 13, Egonu 20, Piccinini 9, Sansonna (L), Vasilantonaki 1, Enright, Zannoni, Camera. Non entrate: , Bonifacio. All. Barbolini.

POMI’ CASALMAGGIORE: Starcevic 17, Stevanovic 9, Rondon 2, Martinez 22, Guiggi 9, Pavan 29, Sirressi (L), Napodano, Zago, Lo Bianco. Non entrate: Guerra, Zambelli, Zeng. All. Abbondanza.

ARBITRI: Tanasi, Braico.

NOTE – Spettatori: 2750, Durata set: 28′, 26′, 26′, 27′ , 22′ ; Tot: 129′

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...