Volley: A1 Femminile, Conegliano col vento in poppa, il Club Italia fa tremare Novara

Nella 5a giornata di andata le Campionesse d'Italia travolgono Bergamo, Egonu e compagne vincono solo al tie break contro le azzurrine. Successi anche per Casalmaggiore, Firenze e Cuneo
Volley: A1 Femminile, Conegliano col vento in poppa, il Club Italia fa tremare Novara© Legavolley Femmmile/Rubin

ROMA- La 5a giornata di A1 Femminile, giocata stasera, ha ribadito l’eccellente momento delle Campionesse d’Italia dell’Imoco Conegliano che, dopo aver alzato la Supercoppa Italiana, hanno inanellato contro la Zanetti Bergamo il terzo successo di fila. Cede invece, a sorpresa, un punto in casa contro il Club Italia l’Igor Gorgonzola Novara costretta al quinto set dalle ragazzine terribili allenate da Bellano.

Ancora due tie break hanno deciso le sfide di Montichiari e di Firenze. Al Pala George la Bosca San Bernardo Cuneo ha vinto la battaglia contro l’altra neo promossa Banca Valsabbina Millenium Brescia mentre al Mandela Forum il Bisonte Firenze ha superato la Saugella Monza. Perentoria affermazione della Pomì Casalmaggiore sulla Lardini Filottrano.

TUTTE LE SFIDE-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – CLUB ITALIA CRAI-

onquistare il successo dopo oltre due ore di battaglia. Tra le ospiti, ottima prestazione dell’azzurra Alessia Populini (in prestito al Club Italia e premiata, con merito, MVP Vecchio Varzi del match), mentre in casa novarese è risultato decisivo per la rimonta l’apporto di Paola Egonu (cui è stato assegnato il Premio Zanzara MC Data).

Igor in campo con Carlini in regia e Bici opposta, Chirichella e Stufi al centro, Nizetich e Piccinini in banda e Zannoni libero; Bellano risponde con Nwakalor in diagonale alla palleggiatrice Morello, Fahr e Kone centrali, Populini e Pietrini schiacciatrici e De Bortoli libero.

L’ex Populini firma il primo break con due ace consecutivi (1-3), Kone in primo tempo allunga 6-9 e Barbolini è costretto a fermare subito il gioco; il Club Italia continua la propria corsa fino all’11-17 (diagonale di Nwakalor), Novara reagisce e rientra con l’errore di Pietrini (14-17) ma di nuovo Populini firma l’allungo del 16-21 in parallela. Piccinini risponde (20-23), Carlini pasticcia a rete e dopo la fast di Stufi (21-24) Nwakalor chiude il parziale sul 21-25.

Bici va a segno (3-2, maniout) ma Pietrini ribalta l’inerzia in battuta (3-4, ace) e Nwakalor scappa fino al 6-9 mentre Barbolini rivoluziona il sestetto inserendo Bartsch-Hackley, Egonu, Sansonna e Veljkovic. Le azzurrine mantengono le distanze (10-14) e con un ace di Morello e un primo tempo di Fahr si portano addirittura sul 10-17 con Barbolini che ferma il gioco. Egonu prova a rientrare (13-18), Bartsch-Hackley trova l’ace del 20-23 ma il nastro devia a lato la palla del -1 sul 21-23 e regala il set ball alle ospiti; chiude Pietrini, 22-25.

Nel momento più buio (1-4, poi 5-8), Novara alza la testa e reagisce con il muro di Bartsch-Hackley (6-8) e quello di Egonu (9-10) ed è proprio l’opposto azzurro a firmare l’impatto sul 12-12. Nwakalor sbaglia (15-14), Egonu fa break (17-15) e Novara scappa 20-16 con Bellano che chiama due volte timeout; Novara non si ferma, Piccinini conquista in diagonale il set ball (24-19) e Carlini chiude con un attacco di seconda 25-19.

Piccinini trascina le azzurre (3-1) e dopo la diagonale di Egonu sono due errori di Nwakalor a fare il break sul 10-6 e a costringere Bellano al timeout. Sempre Piccinini, in diagonale, per il 15-7 e Chirichella a rete allunga ancora (17-7), firmando poi anche il primo tempo del 23-9; Bartsch conquista il set ball sul 24-9 e poco dopo le azzurre chiudono 25-10, per il 2-2.

Il tie-break è stato tutto di marca azzurra: Veljkovic ace, Egonu imperiosa a muro (4-0) e poi devastante in diagonale e al cambio campo la Igor passa 8-2. Il Club Italia non reagisce, Carlini allunga e l’ace di Chirichella vale il 10-3: finisce senza ulteriori scossoni, 15-6.

I PROTAGONISTI-

Massimo Barbolini (Allenatore Igor Gorgonzola Novara)- « Di positivo c’è la reazione della squadra e la capacità di riuscire comunque, nonostante le difficoltà, a girare la partita e a conquistare un successo. Complimenti al Club Italia per la grande prestazione, da parte nostra c’è da continuare a lavorare ma a questo punto della stagione è normale che sia così ».

Massimo Bellano (Allenatore Club Italia Crai)-  « Sono molto soddisfatto per la prestazione della mia squadra, abbiamo fatto molto bene e l’unico rammarico che ci portiamo dietro è quello di non essere riusciti a vincere il terzo set che è quello in cui abbiamo ricevuto meglio. Novara, poi, è cresciuta nella seconda parte del match ed è riuscita a ribaltare la partita ».

IL TABELLINO-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – CLUB ITALIA CRAI 3-2 (21-25 22-25 25-19 25-10 15-6)

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Carlini 4, Nizetich 2, Chirichella 14, Bici 3, Piccinini 10, Stufi 1, Sansonna (L), Egonu 20, Veljkovic 8, Bartsch 6, Zannoni (L), Camera. Non entrate: Bolzonetti, Plak. All. Barbolini.

CLUB ITALIA CRAI: Nwakalor 16, Populini 16, Kone 4, Morello 3, Pietrini 19, Fahr 6, De Bortoli (L), Scola, Panetoni (L), Battista. Non entrate: Nwakalor, Lubian, Malual, Omoruyi. All. Bellano.

ARBITRI: Braico, Goitre.

NOTE – Spettatori: 1900, Durata set: 23′, 28′, 25′, 21′ , 12′ ; Tot: 109′.

IL BISONTE FIRENZE – SAUGELLA TEAM MONZA-

Dopo oltre due ore e mezza di gioco ed una gara estremamente equilibrata, la Saugella Monza si arrende di fronte alle padrone di casa de Il Bisonte Firenze nella quinta giornata di andata della Samsung Volley Cup Serie A1 femminile. Nonostante il punto ottenuto, la squadra di Falasca rientra in Brianza con qualche rimpianto. Sopra 2-0 nel conteggio dei set grazie alla scatenata Bianchini (19 punti e 3 ace), alla precisa Ortolani (24 punti, 1 ace), servite con precisione da Balboni, e ad una Arcangeli superlativa in difesa, le monzesi, partite convinte anche nel terzo parziale (5-1), con Adams a murare forte (14 punti, 5 muri) e Orthmann a fare lo stesso in attacco, si fanno recuperare e agganciare dalla squadra di Caprara, che trova in Lippmann (MVP della gara con 30 punti) il suo punto di riferimento offensivo per spuntarla al termine di una vera e propria maratona. Perso il terzo set Ortolani e compagne smarriscono anche la loro lucidità, a differenza di Firenze che, con il buon ingresso di Santana e le giocate centrali di Alberti e Popovic, si aggiudica il quarto parziale e anche il set decisivo, firmando il sorriso che vale il sorpasso di una lunghezza in classifica proprio sulla Saugella. Per Monza l’occasione di riscatto c’è già sabato, nell’anticipo previsto contro Cuneo in Piemonte.

La partita prende il via con Lippmann spara out, Ortolani a segno e la Saugella piazza il break, 2-0. Due assoli di Bianchini e l’ace di Ortolani consentono a Monza di gestire il vantaggio, 5-2. La pipe di Degradi tiene in corsa Il Bisonte (8-6) ma il pallonetto di Orthmann riporta la Saugella sul più tre, 9-6. Ancora Degradi e poi Alberti a firmare il pari per Il Bisonte (10-10), poi errore di Firenze al servizio e pipe vincente di Orthmann e Monza torna avanti, 12-10. Monza scappa con Bianchini (15-12) e le padrone di casa cercano la risalita con il primo tempo di Popovic (17-15). Si prosegue con la Saugella che tenta la fuga decisiva con Ortolani (19-16) e le toscane che rimangono incollate con Lippmann (19-17), ma quando Adams va a segno dal centro e Bianchini dal lato, la Saugella si avvicina alla meta (21-17) e Caprara chiama time-out. Lippmann e Degradi (ace), Firenze a meno due, 21-19 e Falasca chiama time-out. Al rientro in campo Bianchini è scatenata: giocata vincente, pipe e la Saugella vola sul 23-19 e Caprara chiama ancora a raccolta le sue. Si torna in campo: ace di Bianchini, pipe di Lippmann,, muro di Orthmann su Sorokaite e la Saugella vince il primo gioco, 25-20.

Alla ripresa del gioco filotto di quattro punti di Firenze dopo il break monzese (4-2), poi Ortolani risponde bene per Monza ma Alberti, Degradi e un fallo della Saugella consentono alle padrone di casa di portarsi sul 7-3 e Falasca chiama time-out. Ancora fallo di Monza al palleggio (8-3), Firenze prende coraggio e sprinta con un filotto di cinque punti guidato da Degradi, Lippmann e Sorokaite (11-4) e Falasca chiama time-out. Giocata di Adams, diagonale di Orthmann, invasione di Alberti, muro di Adams su Lippmann e la Saugella firma un break di quattro punti (11-8) e Caprara chiama la pausa. Si continua con le monzesi che inseguono con Balboni e Melandri e le toscane che comandano (14-10). Con pazienza la Saugella risale prima con Orthmann, 14-11, poi approfittando di qualche sbavatura delle toscane e del muro di Adams su Sorokaite (16-14). Finale caldo, con Hancock al posto di Balboni: giocata di Ortolani, muro di Adams su Sorokaite, due ace di Bianchini e la Saugella acciuffa il pari, 19-19 e Caprara chiama time-out. Punto a punto fino al 23-23, con qualche errore in battuta da entrambe le parti, Lippmann porta avanti Firenze, Bianchini segna il pari per Monza che, con il muro di Hancock su Degradi e grazie alla palla out di Alberti, si aggiudica il secondo parziale, 26-24.

Parte forte la Saugella nel terzo con un filotto di cinque punti guidato da Orthmann, Adams e Ortolani (5-1) e Caprara chiama time-out. Mani fuori di Degradi ed ace di Lippmann: Firenze reagisce con orgoglio (5-3) ma Bianchini continua a schiacciare forte (6-3). Quattro punti di fila portano Il Bisonte prima alla parità (7-7) e poi avanti, 8-7 e Falasca chiama time-out. Un grande equilibrio nella fase centrale del set accompagna il gioco punto a punto fino al 23-23, con Lippmann a schiacciare per Firenze e Bianchini a rispondere per la Saugella. Ortolani annulla tre set-point (26-26), poi Lippmann va a segno (27-26 Firenze) e Caprara chiama a sorpresa time-out. Al ritorno in campo Bianchini annulla un altro set point, poi sbaglia al servizio ma Ortolani va a segno dal lato (28-28). Orthmann piazza un gran diagonale, Adams spara out il servizio ed è ancora parità (29-29). Grande scambio che viene chiuso da Melandri a cui risponde Santana con un’azione rocambolesca (30-30). Santana a segno, Ortolani sbaglia e Firenze vince il terzo gioco 32-20.

Break Firenze all’inizio del quarto, con Santana, grazie all’errore di Adams e la giocata di Lippmann, 3-0. Ad Orthmann risponde Santana (4-1), ma la Saugella rimane in scia con Melandri (4-2). Firenze vola con Lippmann (5-2), Orthmann tiene in corsa però la Saugella con due lampi consecutivi, 5-4. Dijkema di seconda e Lippmann dal lato accompagnano Il Bisonte alla fuga (8-5), con Monza che fa fatica a ricucire il break di svantaggio (11-7) e Falasca chiama time-out. Muro di Alberti su Orthmann, errore di Adams (13-7) per le toscane, con l’americana che lascia il posto a Devetag. Ace di Devetag dopo il mani fuori di Orthmann (13-9), poi errore di Devetag in battuta, mani fuori di Santana e Firenze scappa 16-9. Entra anche Partenio, ma viene murata da Alberti e Falasca chiama ancora time-out, 16-9. Ancora muro di Alberti su Partenio, 17-9 e Monza che non riesce a trovare continuità in attacco (18-11). Bianchini e Facchinetti (ace) a segno (19-13), poi Ortolani a tenere in corsa la Saugella (21-14). Finale tutto delle padrone di casa, che chiudono il gioco 25-15.

Un muro di Ortolani su Santana apre il tie break ma mani out di Lippmann (2-2) e tie-break che parte con grande intensità. Ancora equilibrio (3-3), poi pipe di Orthmann, giocata di Hancock e Saugella che vola sul 5-3. Bianchini torna ad incidere in attacco, Arcangeli difende con generosità e Monza mantiene il vantaggio (7-5), con azioni lunghe e combattute. Pipe di Santana (7-6), errore di Orthmann (7-7) ma Ortolani porta le sue avanti al cambio di campo, 8-7. Ancora mani fuori di Ortolani e Caprara chiama time-out sul 9-7 Monza. Invasione di Firenze (10-7), che però mette a segno un filotto di cinque punti che la lancia sul 12-10 (ottimo turno al servizio di Sorokaite). Giocata di Alberti dopo quella di Ortolani (13-11 per Il Bisonte), errore di Bianchini (14-11). Non basta il muro di Melandri su Santana, Lippmann chiude set, 15-12 e partita 3-2 a Firenze.

I PROTAGONISTI-

Giovanni Caprara (Allenatore Il Bisonte Firenze)- « La gara più che bella è stata emozionante, ricca di ribaltamenti di fronte. Una partita che mi lascia sentimenti contrastanti: c’è grande felicità per averla vinta dopo essere stati sotto 2-0, ma abbiamo ancora tanto da lavorare perché abbiamo commesso troppe sciocchezze in campo. Nello specifico abbiamo avuto troppe difficoltà in difesa su situazioni semplici, cose che non devono capitare, e parecchie difficoltà in battuta, fondamentale che non riusciamo ancora a riequilibrare. Il nostro attacco tutto sommato è di buon livello nonostante gli alti e bassi, ma comunque dobbiamo fare dei miglioramenti. La rimonta? Le ragazze sono in fiducia e mi sono piaciute sia nel terzo set che nel tie-break: da questo punto di vista sono tutte quante motivate e devono solo migliorare le situazioni non complicate ».

Laura Partenio (Saugella Monza)- « C’è amarezza perché eravamo sopra 2-0. Dopo un terzo set molto combattuto abbiamo accusato il colpo a livello psicologico. Complimenti comunque a Firenze per come ha girato la partita e si è attivata in difesa. Loro sono state molto efficaci in difesa e noi siamo calate sia in attacco che in difesa. Dobbiamo reagire con carattere perché sabato ci aspetta un’altra sfida importante contro Cuneo».

IL TABELLINO-

IL BISONTE FIRENZE – SAUGELLA TEAM MONZA 3-2 (20-25 24-26 32-30 25-15 15-12)

IL BISONTE FIRENZE: Sorokaite 9, Popovic 11, Lippmann 30, Degradi 11, Alberti 12, Dijkema 1, Parrocchiale (L), Santana 11, Bonciani, Daalderop, Candi. Non entrate: Venturi. All. Caprara.

SAUGELLA TEAM MONZA: Balboni, Orthmann 15, Melandri 8, Ortolani 24, Bianchini 19, Adams 12, Arcangeli (L), Hancock 1, Facchinetti 1, Devetag 1, Begic, Bonvicini (L), Partenio. All. Falasca.

ARBITRI: Moratti, Cesare.

NOTE – Spettatori: 700, Durata set: 25′, 35′, 37′, 22′ , 23′ ; Tot: 142′.

POMI’ CASALMAGGIORE – LARDINI FILOTTRANO-

Continua la striscia positiva della VBC Pomì Casalmaggiore che vince con un secco 3-0 la quarta gara consecutiva questa volta contro la Lardini Filottrano al PalaRadi di Cremona davanti a 2.061 spettatori, chiudendo con 12 punti in classifica nella quinta giornata della Samsung Volley Cup Serie A1 Femminile in vista della difficile trasferta di Scandicci. Da sottolineare la prima volta da titolare di Cate Bosetti.

La sfida si apre con un punto di Kakolewska che porta le padrone di casa sull’1-0 e Carcaces allunga, 2-0. L’attacco di Filottrano finisce out, la Pomì si porta sul 4-0 e coach Chiappini chiama il primo time out di gara. Si torna in campo ed è Vasilantonaki a siglare il primo punto ospite, ma Carcaces ristabilisce le distanze. Vasilantonaki sigla il primo ace della partita, Filottrano si porta sul 4-7. Filottrano si rifà sotto con i colpi di Vasilantonaki e Pisani ma Rahimova argina la ripesa marchigiana, 9-7. La greca in maglia numero 1 prova a fendere il muro rosa ma Kakolewska non la fa passare e Carcaces allunga ancora, 13-9 Pomì time out per Filottrano. Rahimova sfrutta il tocco a muro e va in battuta sul 17-12, il tentativo seguente di Whitney è lungo, 18-12. Rahimova allunga ancora con un ace sulla riga del campo laterale, 19-12. Bel muro di Pisani che ferma Bosetti, 14-20. Esce il tentativo di Kakolewska, Filottrano si porta sul 18-22 e coach Gaspari chiama il primo time out per le rosa. Rahimova trova il pallone del 23-19 ma un’infrazione fischiata a Kakolewska ristabilisce le distanze. Un errore di Vasilantonaki chiude la prima frazione 25-21 per la Pomì. Top Scorer: Carcaces, Kakolewska, Rahimova 5 – Vasilantonaki, Whitney 5.

Parte il secondo parizale Mio Bertolo sale in cielo, blocca l’attacco di Di Iulio e fa 3-1 Pomì. E’ ancora Mio Bertolo a trovare il punto con un bel primo tempo e a siglare il 5-2. Bosetti, con un pallonetto beffardo, trova l’8-4 Pomì e allunga sfruttando il tocco del muro di Filottrano, 9-4 e time out Lardini. Si torna in campo ed è ancora Bosetti con un’autentica staffilata a siglare il 10-5 e, nella battuta successiva, trova il primo ace in maglia rosa, 11-5 è Bosetti time! Di Iulio trova il varco giusto e sigla il 9-13, coach Gaspari chiama time out. Si torna in campo ed è Rahimova a fare 14-9. Bel muro di Garzaro su Carcaces e Filottrano si porta sull’11-14. Giulia Mio Bertolo trova il punto del 18-12 direttamente su battuta e l’attacco out di Garzaro nell’azione successiva fa 19-12. Parallela strapitosa di Bosetti sulla linea che delimita il campo, 20-13 Pomì. Bomba di Carcaces che buca il muro di Whitney e Pisani e sigla il 22-16. Carcaces alza in bagher e Rahimova schiaccia a terra il pallone del 24-18, ma è un errore in battuta di Whitney a chiudere 25-19. Top Scorer: Bosetti 6, Whitney 5

Filottrano parte fortissimo nel terzo, ma una doppia fischiata a Tominaga porta la Pomì sul 2-4. Filottrano si porta sul 6-2 e coach Gaspari chiama time out. Al ritorno in campo è Mio Bertolo a bloccare Di Iulio, 3-6. La rimonta delle rosa è lenta ma costante, Rahimova sigla il 7-9 piegando le mani di Di Iulio e Kakolewska mette a terra il pallone successivo, 8-9, Whitney poi manda lungo il suo tentativo e tutto torna in parità 9-9. Due attacchi lunghi di Filottrano mandano la Pomì sul 13-11 e coach Chiappini chiama time out. Carcaces si inarca e trova il pallone del 14-12. Vasilantonaki manda fuori il suo attacco così, dopo diversi errori ospiti, coach Chiappini chiama un altro time out. Si torna in campo e la greca si fa perdonare, 15-18. Torna in campo Carcaces dopo un bel giro in ricezione di Lussana. Rahimova beffa la difesa marchigiana nella zona di conflitto e fa 21-18, ma Vasilantonaki stende Bosetti e ristabilisce le distanze. Cogliando ci prova in fast ma Bosetti c’è e mura l’attacco, 23-19 Pomì. Filottrano cerca di tenere fino all’ultimo ma è Bosetti a chiudere 25-22 il set e 3-0 il match.

I PROTAGONISTI-

Ilaria Spirito (Pomì Casalmaggiore)- « E’ stata una partita ben giocata da noi – dice Ilaria Spirito – siamo sempre state ordinate, qualche errore di troppo ma meno delle altre partite. Credo che questa sia un’iniezione di fiducia, le quattro vittorie in fila, per andare a Scandicci per giocarci la partita fuori casa che sarà molto tosta e vedremo a che livello siamo ».

IL TABELLINO-

POMI’ CASALMAGGIORE – LARDINI FILOTTRANO 3-0 (25-21 25-19 25-22)

POMI’ CASALMAGGIORE: Bosetti 8, Kakolewska 7, Rahimova 14, Carcaces 10, Mio Bertolo 5, Radenkovic 2, Spirito (L), Cuttino, Lussana. Non entrate: Marcon, Pincerato, Arrighetti, Gray. All. Gaspari.

LARDINI FILOTTRANO: Di Iulio 5, Garzaro 2, Tominaga, Vasilantonaki 11, Pisani 5, Whitney 14, Cardullo (L), Cogliandro 3, Baggi. Non entrate: Rumori, Scwhan, Yang. All. Chiappini.

ARBITRI: Curto, Zanussi.

NOTE – Spettatori: 2061, Durata set: 26′, 23′, 25′; Tot: 74′.

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – ZANETTI BERGAMO-

Non c’è due senza tre per l’Imoco Volley che continua il suo score perfetto in campionato imponendosi per 3-0 anche contro Bergamo per la gioia dei 3.000 spettatori presenti al Palaverde anche in questo turno infrasettimanale a sostenere le Pantere.
Coach Santarelli non si fida delle avversarie (1 set vinto in 4 partite) e dopo la vittoria in Supercoppa di sabato, schiera oggi dall’inizio il sestetto con Wolosz-Fabris, Danesi e De Kruijf centrali, Sylla e Hill bande e libero De Gennaro. Inizio equilibrato, le squadre rispondono colpo su colpo fino al 6-6 con l’Imoco che allunga con un parziale di 5-0 propiziato da due punti di Danesi (muro e fast) e da Kim Hill. Bergamo prova a reagire, ma le campionesse d’Italia vanno letteralmente in fuga grazie soprattutto ad una concentratissima Sylla, che ci tiene a ben figurare contro la sua ex squadra e risulta la miglior marcatrice del primo set con 5 punti.
L’Imoco concede pochissimo alle avversarie, specialmente grazie a una ricezione praticamente perfetta (91%), con Moki De Gennaro da subito impeccabile e che festeggia nel migliore dei modi le sue 200 presenze in maglia gialloblù (premiata nel pre-partita dal club).
Il set si chiude con due punti della giapponese Nagaoka, che stasera ha avuto una preziosa vetrina per mettere in mostra il suo talento con servizi velenosi e pallonetti di ottima fattura.
Dopo il 25-14 del primo parziale, nel secondo set le Pantere partono subito con un muro di Sam Fabris, ma è la Zanetti a portarsi avanti con tre punti consecutivi (2-4).
L’Imoco non si lascia intimorire e con un parziale di 6-0 propiziato da un ace di Sylla e dai primi punti pesanti di Hill (5 nel secondo set) rimette la freccia e si porta sul 10-5. Bergamo tenta di ribattere colpo su colpo ma paga una scarsa percentuale in attacco (28%) e nulla può contro le azioni offensive delle padrone di casa con una De Kruijf (MVP con un ottimo 61% in attacco) a tratti straripante. Nel finale del set, dopo una serie di errori in battuta da ambo le parti si registra l’esordio stagionale al Palaverde di Gaia Moretto che sigla subito l’ace che vale il 23-16, prima del punto di Nagaoka e dell’errore di Mingardi che consegnano anche il secondo set alle ragazze di Santarelli (25-16).
Il terzo set è il più equilibrato, cala un po’ la tensione gialloblù e le due squadre procedono a braccetto fino al 7-7. L’Imoco prova l’allungo sotto i colpi di Fabris (miglior scorer del set con 5 punti) e di Sylla che si inarca in volo e riesce a mettere a terra palle impossibili. Sul 13-8 c’è però la reazione di Bergamo che si porta in parità sfruttando l’ace di Loda e gli attacchi di Courtney. Capitan Wolosz su un bel turno di battuta di De Kruijf è attenta sotto rete e piazza due punti in fila, portando l’Imoco sul +2 (17-15). Dopo una serie di scambi combattuti la gran diagonale di Tirozzi (21-19) è il viatico al gran finale di Conegliano che con i punti di Hill, De Kruijf e la stessa Tirozzi chiude sul 25-20. Dopo il terzo successo per 3-0 ora le Pantere saranno domenica a Chieri per continuare la marcia in campionato, prima di esordire mercoledì 21 in Champions al Palaverde nel derby con Scandicci.

I PROTAGONISTI-

Valentina Tirozzi (Imoco Conegliano)- «  Dopo una battaglia come quella di sabato scorso ricaricare le batterie non è facile. Ci aspettavamo Bergamo a caccia di punti e molto agguerrita. Sono felice che sia finita in questo modo e che molte di noi abbiano trovato spazio ».

Sara Loda (Zanetti Bergamo)- « Rispetto alla partite scorse oggi abbiamo visto in parte il nostro gioco. Conegliano è fortissimo, è davvero difficile stare dietro al loro gioco, però il nostro atteggiamento è stato buono dall’inizio alla fine. Abbiamo perso, ma abbiamo visto segnali positivi. Ci alleniamo bene e tanto durante la settimana, ora ci manca la scintilla in campo. Mi dispiace per il risultato ma ho visto dei progressi ».

IL TABELLINO-

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – ZANETTI BERGAMO 3-0 (25-14 25-16 25-20)

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Hill 10, Danesi 5, Fabris 9, Sylla 11, De Kruijf 9, Wolosz 2, De Gennaro (L), Nagaoka 4, Tirozzi 2, Moretto 1, Fersino. Non entrate: Easy, Bechis, Folie. All. Santarelli.

ZANETTI BERGAMO: Cambi 2, Acosta Alvarado 1, Olivotto 3, Mingardi 9, Courtney 12, Tapp 3, Imperiali (L), Loda 9, Smarzek 1, Strunjak 1, Carraro. All. Bertini.

ARBITRI: Rapisarda, Jacobacci.

NOTE – Spettatori: 3013, Durata set: 24′, 22′, 25′; Tot: 71′.

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – BOSCA SAN BERNARDO CUNEO-

La Bosca S.Bernardo Cuneo conquista la seconda storica vittoria nella Samsung Volley Cup Serie A1 contro l’ex capolista Banca Valsabbina Millenium Brescia: ci sono volute due ore e venti minuti di gioco, ma alla fine le cuneesi hanno sbancato un caloroso PalaGeorge, grazie ad una buona rotazione di tutti gli elementi a disposizione di coach Pistola ed un miglioramento complessivo nella fase di contrattacco.

Le leonesse di coach Mazzola scendono in campo con Isabella Di Iulio opposta a Nicoletti, Rivero e Villani schiacciatrici, capitan Veglia e Miniuk centrali, Parlangeli a presidiare la seconda linea. Le cuneesi di coach Pistola rispondono con la diagonale titolare Bosio-Van Hecke, al centro confermate Zambelli e Menghi, Cruz e Markovic schiacciatrici, Ruzzini libero. Prima fase di partita combattuta punto a punto sino a quota 4, poi sono le leonesse a prendere un primo margine di vantaggio (6-4) che incrementa sino all’11-7 che induce coach Pistola alla richiesta del primo time out della gara. Al rientro in campo le padrone di casa si portano sul 13-9 ma le cuneesi, grazie a due punti consecutivi di Cruz accorciano sino ad una lunghezza (13-12). Sono però i muri delle giallonere a fermare gli attacchi biancorossi ed i due block consecutivi di Veglia riportano avanti le locali: sul 16-12 nuovo minuto per coach Pistola. Al rientro in campo si spegne la luce per le ospiti: Bresca si porta sul 22-13. In campo Salas e Kaczmar, ma il finale è favorevole alla Banca Valsabbina Millenium Brescia: 1-0 (25-15). Avvio shock per Cuneo nella seconda frazione: dopo l’iniziale 1-1, le ragazze di coach Mazzola allungano sino al 10-2, nonostante il t.o. della panchina ospite sul 7-1. In campo Salas e Kaczmar, parte la rimonta. I punti di Cruz e Van Hecke fanno rientrare in gioco le biancorosse: sull’11-8 t.o. di coach Mazzola. Ma è ancora Cuneo a far gioco e l’attacco di Salas firma il 13-12. Il set si riapre. I punti di Rivero a fanno ripartire le bresciane: sul 17-13 coach Pistola sfrutta il secondo minuto del set. Il 18-15 giunge su un fallo d’attacco di Cruz, ma il primo tempo di Menghi suona la carica. Coach Mazzola manda in campo Washington. L’errore in attacco di Rivero pareggia le sorti del set (18-18). Il primo vantaggio cuneese della frazione giunge sul 18-19. In campo Mancini in battuta: Cuneo si porta sul 19-21. Brescia pareggia a quota 22 ed il match si infiamma. Rivero firma il primo set point (24-23), ma la Bosca S.Bernardo Cuneo manda al servizio Baiocco e si riporta avanti (24-25). Il punto finale del set porta la firma di Salas: le cuneesi completano la rimonta e pareggiano i conti (1-1, 25-27). Il terzo set diventa una battaglia punto a punto, con Van Hecke e Villani sugli scudi. Il primo mini break bresciano giunge sul 16-14 e coach Pistola richiama in panchina le sue ragazze. Van Hecke ‘gioca’ con il muro rivale per il 16-15 prima del pari siglato da Zambelli (16-16). Il 17-17 è firmato da Zambelli: in campo Markovic per la battuta. Nuovamente pari grazie ad un palleggio vincente di Markovic (18-18), e Baiocco entra al servizio. Rivero allunga per il 21-19: t.o. per Pistola e doppio cambio per le leonesse. Nuovo finale al cardiopalma: sul 21-20 in campo Salas e Nicoletti, poi di nuovo pari (21-21) e minuto per Brescia. Cuneo tenta la fuga con Van Hecke in attacco e Menghi a muro: 21-23 e secondo t.o. di coach Mazzola. Accorcia Brescia con il muro di Washington (22-23) ma il servizio di Rivero è out (22-24). Cuneo sfrutta subito il set point e chiude 22-25 con Van Hecke (1-2). Pronti via e le padrone di casa vanno 3-0, Pistola chiama subito time out ma Brescia firma altri due punti: sul 5-0 in campo Markovic per Salas. Il primo tempo di Zambelli sblocca il punteggio (5-1). Secca risposta delle leonesse (8-3), ma è ancora il cuore delle biancorosse a battere più forte e si ritorna sull’8-6: time out per coach Mazzola. Continuano gli alti e bassi del sestetto cuneese che concede terreno alle padrone di casa: altro minuto sul 13-7. Brescia riprende il largo nonostante i cambi cuneesi: in campo Salas, Baiocco e Kavalenka (esordio in A1 sul 21-14). Ed è proprio il turno in battuta della portoghese a ridare speranza alle cuneesi, ma Brescia chiude 25-18 (2-2): sarà tie-break, il primo della stagione. Cuneo riparte con Salas in banda e Van Hecke opposto. Muro di Villani, le risponde la nazionale belga: 1-1. Primo tempo di Zambelli per il 2-2. Il primo ace cuneese della gara porta la firma di van Hecke (2-3). Sul 3-3 entra Markovic e sul 4-5 Baiocco va al servizio (out): 5-5. Mani out per Cruz (5-6). Grande scambio quello del 5-7, chiuso da un altro mani out della capitana biancorossa. L’invasione del muro bresciano segna il cambio campo: 6-8 per le ospiti. Primo tempo di Veglia (7-8) e attacco sulla linea per Van Hecke (7-9). In campo Mancini al servizio, punto però alle bresciane (8-9). Fast di Zambelli per l’8-10: t.o. per coach Mazzola. Un punto per Brescia, poi nuovamente Zambelli (9-11). 10-12 con errori al servizio di Markovic e Nicoletti. 11-13 con errore al servizio di Rivero, poi Washington che va in battuta. Van Hecke mette a terra il 12-14: t.o. per coach Mazzola. L’ultimo scambio del match è infinito, ma sull’ennesimo contrattacco è la pipe di Cruz a chiudere le ostilità: la Bosca S.Bernardo CuneO espugna il PalaGeorge di Montichiari con il punteggio di 2-3 (12-15).

I PROTAGONISTI-

Enrico Mazzola (Allenatore Banca Valsabbina Brescia)- « La squadra è andata fuori giri in alcun momenti. Non è facile tenere questi ritmi molto alti di gioco per noi. Nel primo set e parte del secondo ci siamo riusciti. Peccato per la palla set sprecata e peccato anche per la sconfitta ma tutto sommato è un punto guadagnato per noi ».

Andrea Pistola (Alllenatore Bosca S.Bernardo Cuneo)-« Una gara molto difficile contro un avversario in ottima forma, dimostrate dalle tre vittorie consecutive all’attivo. Sapevamo che sarebbe stata una battaglia e così è stato. E’ stata una settimana difficile ma questa vittoria ci voleva. Ora abbiamo giusto il tempo di recuperare le forze prima del match casalingo, cercando di portare a casa una vittoria anche davanti al nostro pubblico ».

I RISULTATI-

Igor Gorgonzola Novara-Club Italia Crai 3-2 (21-25, 22-25, 25-19, 25-10, 15-6)

Il Bisonte Firenze-Saugella Team Monza 3-2 (20-25, 24-26, 32-30, 25-15, 15-12)

Pomi’ Casalmaggiore-Lardini Filottrano 3-0 (25-21, 25-19, 25-22)

Imoco Volley Conegliano-Zanetti Bergamo 3-0 (25-14, 25-16, 25-20)

Banca Valsabbina Millenium Brescia-Bosca San Bernardo Cuneo 2-3 (25-15, 25-27, 22-25, 25-18, 12-15)

Reale Mutua Fenera Chieri-Unet E-Work Busto Arsizio 0-0 Si gioca domani ore 20.30

Ha riposato: Savino Del Bene Scandicci

LA CLASSIFICA-

Pomi’ Casalmaggiore 12; Igor Gorgonzola Novara 11; Banca Valsabbina Millenium Brescia 10; Imoco Volley Conegliano 9; Unet E-Work Busto Arsizio 9; Savino Del Bene Scandicci 9; Il Bisonte Firenze 8; Saugella Team Monza 7; Bosca San Bernardo Cuneo 5; Lardini Filottrano 3; Club Italia Crai 1; Reale Mutua Fenera Chieri 0; Zanetti Bergamo 0.

IL PROSSIMO TURNO-

Igor Gorgonzola Novara – Lardini Filottrano 

Savino Del Bene Scandicci – Pomi’ Casalmaggiore 

Reale Mutua Fenera Chieri – Imoco Volley Conegliano 

Unet E-Work Busto Arsizio – Il Bisonte Firenze Si gioca 19/11/2018  Ore 20:30

Banca Valsabbina Millenium Brescia – Zanetti Bergamo 

Bosca San Bernardo Cuneo – Saugella Team Monza Si gioca il 17/11/2018 20.30

RIPOSA: Club Italia Crai

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...