Volley: A1 Femminile, Scandicci ok con la Pomì, Conegliano fatica ma passa a Chieri

Prova di forza della formazione di Parisi contro le 'rosa', le pantere faticano ma espugnano Chieri, Novara deve cedere un set contro Filottrano, Bergamo vince il derby di Brescia e conquista i primi tre punti della stagione
Volley: A1 Femminile, Scandicci ok con la Pomì, Conegliano fatica ma passa a Chieri© Legavolley Femmmile/Rubin

ROMA- Sono quattro le partite della sesta giornata di A1 Femminile andate in scena oggi pomeriggio, che hanno fatto seguito all’anticipo fra Cuneo e Monza di ieri, ed in attesa della sfida di domani fra Unet E-Work Busto Arsizio e Il Bisonte Firenze. Il match più atteso era quello che opponeva la Savino Del Bene Scandicci alla Pomì Casalmaggiore. Il successo è arriso nettamente alla squadra di Carlo Parisi che ha dominato il match grazie soprattutto ai 20 punti di Haak. L’Igor Gorgonzola Novara resta al comando della classifica pur lasciando un set in casa alla Lardini Filottrano. L’Imoco Conegliano continua il suo percorso vincente superando in trasferta le resistenze di una buona Reale Mutua Chieri ma le campionesse d’Italia sono ora in apprensione per l’infortunio occorso, nel secondo set del match, a Megan Easy. La Zanetti Bergamo risorge nel derby giocato sul campo della Banca Valsabbina Millenium Brescia conquistando i primi tre punti della stagione.

TUTTE LE SFIDE-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – LARDINI FILOTTRANO- 

Ancora tre punti per la Igor Volley di Massimo Barbolini, al quinto successo in altrettante uscite in serie A1. Le azzurre regolano per 3-1 Filottrano dopo quattro set combattuti, in un match segnato tanto dai 26 punti di Paola Egonu (top scorer del match), quanto dalle difese di Paola Cardullo (premiata con merito MVP Comoli Ferrari dell’incontro). Prestazione incisiva anche per Cristina Chirichella, cui è andato il Premio zanzara Verzolla.

Barbolini parte con Egonu opposta a Carlini, Chirichella e Veljkovic al centro, Bartsch-Hackley e Piccinini in banda e Sansonna libero; Filottrano con Whitney in diagonale alla regista Tominaga, Pisani e Garzaro centrali, Di Iulio e Vasilantonaki schiacciatrici e Cardullo libero.

Il primo break è di Filottrano (1-4, Vasilantonaki), Veljkovic in primo tempo (3-5) e un errore in attacco di Di Iulio (7-7) ricuciono lo strappo e innescano un testa a testa (10-12, poi 14-14) che la Igor rompe in proprio favore con Egonu (10 punti nel parziale per lei) e Chirichella, fino al 17-14 che costringe Chiappini al timeout. Vasilantonaki reagisce a muro (18-17), due punti in successione di Bartsch-Hackley valgono il 21-18 e dopo il muro di Pisani (21-20) è assolo azzurro: Veljkovic conquista a muro il set ball (24-21) e al primo tentativo chiude Egonu, 25-21.

Di Iulio e Whitney per la reazione marchigiana (3-6, ace) mentre Barbolini inserisce Nizetich; Egonu accorcia (5-6) e Chirichella impatta con un tocco astuto (8-8) ma un errore di Nizetich e un ace di Pisani rilanciano le ospiti sul +5 (10-15) con Novara che fatica a reagire, nonostante il timeout di Barbolini (12-18). Egonu e Chirichella sono le ultime ad arrendersi (18-22, primo tempo), Di Iulio conquista il set ball in diagonale (18-24) e Vasilantonaki, al secondo tentativo, fa 1-1 in pipe (19-25).

Egonu rompe il testa a testa iniziale (4-2, ace) e dopo un errore di Garzaro (7-3) Filottrano ferma il gioco; ancora un ace, stavolta di Carlini, e un muro di Bartsch-Hackley per l’11-5, le formazioni mantengono le distanze e due punti in successione di Chirichella, in attacco e a muro, valgono il 16-10. Egonu allunga sul 20-13 (maniout), Bartsch-Hackley “stoppa” Vasilantonaki per il 22-14 e Piccinini chiude di slancio il parziale sul 25-18, in diagonale.

Carlini mura Whitney dopo una gran difesa di Chirichella (4-2) ma Filottrano reagisce e mantiene il punto a punto (8-7, Egonu, poi 11-10 col primo tempo di Chirichella) fino al 15-13 messo a segno da Bartsch-Hackley. Chiappini ferma il gioco, Veljkovic fa 22-19 e ancora la schiacciatrice americana firma il 23-19 in parallela. E’ sempre Bartsch-Hackley a conquistare il match ball (24-20) e un errore di Whitney in battuta chiude il match sul 25-21 (3-1).

I PROTAGONISTI-

Lauren Carlini ( Igor Gorgonzola Novara)- « Siamo contente per i tre punti, non è stato un match facile e giocato sempre al massimo dalla squadra ma abbiamo avuto il merito, quando contava farlo, di aver spinto senza lasciar rientrare in partita le nostre avversarie. Ora ci prepariamo all’esordio in Champions League, sarà un altro impegno importante ».

Ilaria Garzaro (Lardini Filottrano)- « Oggi c’è da essere soddisfatti per la prestazione offerta, ce ne andiamo con il rammarico per quei piccoli dettagli che ci hanno impedito di rendere ancor più importante il nostro pomeriggio con la conquista di punti su un campo come quello di Novara. Continuiamo a lavorare, con la consapevolezza che stiamo crescendo e che possiamo raggiungere il nostro obiettivo che è la salvezza ».

IL  TABELLINO-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – LARDINI FILOTTRANO 3-1 (25-21 19-25 25-18 25-21)

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Piccinini 3, Chirichella 10, Carlini 4, Bartsch 13, Veljkovic 10, Egonu 26, Sansonna (L), Nizetich, Zannoni, Bici. Non entrate: Bolzonetti, Camera, Stufi. All. Barbolini.

LARDINI FILOTTRANO: Tominaga 1, Vasilantonaki 18, Pisani 7, Whitney 16, Di Iulio 8, Garzaro 4, Rumori (L), Scwhan 3, Cardullo, Yang, Cogliandro. Non entrate: Baggi. All. Chiappini.

ARBITRI: Oranelli, Bellini.

NOTE – Spettatori: 2250, Durata set: 28′, 22′, 24′, 23′ ; Tot: 97′.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – POMI’ CASALMAGGIORE-

Scandicci abbraccia le sue ragazze ancora una volta, davanti a 1200 spettatori la Savino Del Bene Scandicci scende in campo con il suo sei consueto: Malinov al palleggio, Haak come opposto, Adenizia-Stevanovic come centrali e Bosetti-Mitchem in banda. Il libero è Enrica Merlo. Marco Gaspari risponde apportando alcune modifiche: Radenkovic al palleggio con opposta Rahimova, il duo Carcaces-Marcon in banda e come centrali confermate Mio Bertolo e Kakolewska, il libero è l’ex bustocca Ilaria Spirito.

Le ragazze di Parisi partono subito con il piede pesante (2-0), Haak allunga ancora (3-1) e i centrimetri di Stevanovic portano le locali sul più quattro.(5-1) La texana Mitchem fa la voce grosse e tra una murata ed una fast porta il risultato sul 9-2 costringendo Gaspari al Timeout. Le casalasche trovano un ace ed accorciano, ma la ex Stevanovic si inventa un primo tempo da urlo (10-5).

La Savino Del Bene ha iniziato con la spensieratezza giusta, talmente tanta che Malinov si inventa due attacchi vincenti per il (14-6), il trend positivo continua con una fast della “Dea”, ma Carcaces prova a riprende la gara in mano (16-10). Spinte da un palazzetto vestito a festa, la Savino Del Bene Scandicci non molla e continua ad allungare con il turno di servizio di Adenizia(20-11). Casalmaggiore cerca di recuperare, ma le ragazze di Parisi chiudono tra un duo centrale sugli scudi ed una Lucia Bosetti che chiude il set sul 25-17.

Le rosa non mollano ed iniziano il secondo parziale a tutta (1-2), Rahimova va al servizio e trova due ace (2-5) , Mitchem però spezza il predominio azero(4-5). Adenizia si carica il peso del muro sulle spalle e riporta il vantaggio alle locali (7-6), Malinov allunga (8-6) e Gaspari inserisce la piccola Bosetti. Haak allunga ancora con un diagonale (11-6) e Bosetti, tra un errore ospite ed una parallela, porta il risultato sul più sette (14-7). Le casalasche rientrano con Carcares e Rahimova, sospinte dalla neoentrata Pincerato, costringendo così Parisi ad inserire Papa al posto di Mitchem(19-14). Stevanovic porta la Savino Del Bene a venti, ma le rosa non mollano salvo poi sbagliare due battute con Gray e Rahimova consegnando il set alle scandiccesi sul 25-21.

Il terzo parziale si avvia sul filo dell’equilibrio (3-3), Rahimova trova un ace ma Mitchem lascia Scandicci a galla (5-5). Carcaces, tra le più in forma costringe Parisi al timeout(6-9); Bosetti allunga ma Haak trova la diagonale vincente(9-13). Le ragazze di Gaspari sbagliano un attacco mandando al servizio il martello svedese (10-14), poi Vasileva cambia il ritmo gara. Dopo un punto, la Savino Del Bene Scandicci rosicchia ancora (13-15), Stevanovic mura poi un doppio Haak fa pari (18-18). Il finale di gara è incandescente (21-21), Haak va al servizio trovando l’ace ma poi sbaglia il successivo, il match è una discesa per le locali con il muro di Stevanovic e l’attacco di Bosetti che chiude il match.

I PROTAGONISTI-

Carlo Parisi (Allenatore Igor Gongonzola Novara)- « Avevamo bisogno di lavorare insieme e un po’ più di tempo in campo, sono contento perché c’è stato una crescita generale di squadra, anche se c’è ancora tanto da lavorare. Oggi sono state brave, hanno approcciato bene la partita, abbiamo commesso qualche errore di troppo che ci ha fatto perdere un po’ il ritmo. Sono state brave a recuperare e a chiudere con un 3-0 meritato. Sono felice per le ragazze e questo è il giusto premio per il lavoro ».

IL TABELLINO-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – POMI’ CASALMAGGIORE 3-0 (25-17 25-21 25-23)

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Bosetti 6, Ferreira Da Silva 6, Haak 20, Mitchem 9, Stevanovic 5, Malinov 5, Merlo (L), Vasileva 1, Papa. Non entrate: Zago, Bisconti, Mazzaro, Caracuta, Hood. All. Parisi.

POMI’ CASALMAGGIORE: Marcon 2, Kakolewska 6, Rahimova 17, Carcaces 13, Mio Bertolo 4, Radenkovic 1, Spirito (L), Bosetti 4, Pincerato 1, Gray, Lussana. Non entrate: Arrighetti, Cuttino. All. Gaspari.

ARBITRI: Talento, Bassan.

NOTE – Spettatori: 1200, Durata set: 25′, 27′, 26′; Tot: 78′.

REALE MUTUA FENERA CHIERI – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO-

L’Imoco Volley continua la sua marcia in campionato, inanellando a Chieri il quarto successo da tre punti su quattro gare giocate in campionato. Ma in Piemonte non è stata una passeggiata per le ragazze di coach Santarelli, che contro la neopromossa Reale Mutua Fenera ha dovuto sudare per portare a casa il successo, più di quanto non dica il 3-0 finale.
Primo set e l’Imoco Volley attua il “turnover” preannunciato da coach Santarelli che schiera Wolosz-Nagaoka, Samadan-Danesi, Easy-Tirozzi, libero Fersino e il match è subito equilibrato con le Pantere che cercano più volte di scrollarsi di dosso le piemontesi, ma Chieri reagisce colpo su colpo rientrando sempre (14-14, 20-20) dopo i minibreak di Wolosz e compagne. Anche il finale è incertissimo: sembra fatta sul 22-24, ma Chieri annulla due set point prima di cedere le armi 24-26 dopo 30 minuti di battaglia. Partenza equilibrata anche nel secondo set (3-3), e il parziale sembra una fotocopia del precedente, con le due squadre che si rincorrono. L’Imoco in vista dello sprint finale prova l’allungo (15-18, si vede in campo anchela piemontese Marta Bechis, recuperata dall’infortunio muscolare, all’esordio stagionale in “casa” sua), ma deve fare i conti con un infortunio a Megan Easy (gamba destra) che esce dal campo a braccia e non rientrerà più nel corso della gara (la gravità dell’infortunio verrà valutata nei prossimi giorni). Il contraccolpo psicologico si fa sentire, e le padrone di casa si riportano in parità a quota 20, poi sorpassano 21-20. Altro rush finale punto a punto, Chieri è ancora avanti 23-22, ma Miyu Nagaoka annulla il vantaggio. Il primo set point è per le piemontesi (24-23), ma Conegliano annulla e, come le grandi squadre sanno fare, piazza la doppietta vincente e mette in carniere con fatica anche il secondo set 24-26.
La squadra di coach Secchi però non molla e si conferma osso durissimo, partendo bene anche nel terzo set nonostante la delusione, e si porta avanti 2-0 in avvio. Fersino (buona la “prima” da titolare per la giovane Pantera) e compagne però non si scompongono e riprendono a macinare il loro gioco, concrete anche se magari non brillantissime come in altre uscite. Tirozzi colpisce con il servizio (2 aces, 10 punti totali) e le due squadre restano così a contatto (7-7). Ma la Fenera prende fiducia e cerca di scappare via mettendo sotto le Pantere (16-12). Le ragazze di coach Santarelli attingono dalle loro riserve di orgoglio la forza per rientrare (16-15), mentre Anna Danesi (9 punti, 3 muri e sopra il 60% in attacco) fa vedere la sua classe,. Con le unghie affilate, Nagaoka (top scorer con 16 punti, ottimo esordio da titolare per la giapponese che chiuderà con il 47% in attacco) e compagne impongono il proprio gioco e vanno via d’autorità fino al +2 (18-20), con un break prolungato di 8-2. E così anche il terzo set vede un “corpo a corpo” finale tra Chieri e Imoco: Dapic e Angelina (doppia cifra per entrambe) mettono in difficoltà le gialloblù che restano comunque avanti di un soffio (22-23), e sono capaci anche in questo parziale di far valere la loro esperienza nei momenti decisivi, fino a chiudere 23-25. Finisce così con il quarto 3-0 anche questo turno di campionato con le Pantere che restano a punteggio pieno in classifica, in vista dell’esordio europeo, ma sono in apprensione per le condizioni di Megan Easy, che verranno verificate nei prossimi giorni dopo l’uscita dal campo nel secondo set.

I PROTAGONISTI-

Daniele Santarelli (Imoco Conegliano)- « Ero convinto di giocare questa partita in questo modo. Sapevo che provare tante giocatrici tutte insieme non ci avrebbe agevolato, ma ero convinto che avremmo potuto far bene. Difficoltà ce ne sono state: complimenti a Chieri che ha fornito un’ottima prestazione e non ha mai mollato. Da parte nostra è stata un’ottima prova caratteriale ».

Luca Secchi (Allenatore Reale Mutua Fenera Chieri)- « Oggi di rammarichi non ne ho tantissimi. Perdiamo contro Conegliano e sbagliamo più di loro nei momenti decisivi, ma contro fior fiore di giocatrici: l’esperienza vorrà pur dire qualcosa in questo sport, e noi noi di esperienza in A1 abbiamo giusto cinque partite. Di oggi prendo l’atteggiamento sempre costante e positivo, senza timori contro avversari quotatissimi. Un punto da cui ripartire? No, è un percorso che già avevamo iniziato, con idee e cuore da mettere in campo per tirare le partite anche contro squadre molto più quotate di noi. Aggiungo che oggi è stato importantissimo rivedere Dapic in campo e poter fare il doppio cambio: avevamo qualcosina in più da poter sfruttare, questo è di sollievo per tutto il gruppo e il morale cresce ».

IL TABELLINO-

REALE MUTUA FENERA CHIERI – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 0-3 (24-26 24-26 23-25) 

REALE MUTUA FENERA CHIERI: Barysevic 3, De Lellis 3, Angelina 11, Akrari 5, De La Caridad Silva 2, Perinelli 13, Bresciani (L), Dapic 12, Scacchetti, Tonello. Non entrate: Aliyeva, Flueras, Middleborn, Caforio. All. Secchi.

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Tirozzi 10, Samadan 9, Wolosz 2, Easy 6, Danesi 8, Nagaoka 16, Fersino (L), Hill 4, Fabris, Bechis. Non entrate: Moretto, De Gennaro, Sylla. All. Santarelli.

ARBITRI: Prati, Pecoraro.

NOTE – Spettatori: 1000, Durata set: 29′, 34′, 30′; Tot: 93′.

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – ZANETTI BERGAMO-

La Zanetti Bergamo risorge nel derby di Brescia conquistando una vittoria che fa morale ed i primi tre punti della stagione. E’ stato un vero e proprio derby, gara intensa, combattuta e lottata, che ha entusiasmato il pubblico dei 1500 del PalaGeorge di Montichiari, ma che ha premiato la maggiore esperienza delle ospiti nei momenti decisivi dei finali dei set.

Mvp della partita è stata, Hanna Tapp, centrale della Zanetti, premiata da Manuel Fiori della Savallese Trasporti. La centrale americana con 16 punti (6 muri e 3 ace) è stata protagonista, e sempre sul fronte orobico in doppia cifra sono Mingardi e Olivotto con 13 punti a testa. Sugli scudi per la Banca Valsabbina Rivero e Nicoletti, entrambe hanno messo a segno 19 palloni vincenti a testa. Da sottolineare l’esordio stagionale di Judith Pietersen, entrata al posto di Villani nel corso del secondo parziale. 

La Millenium di coach Enrico Mazzola scende in campo Di Iulio-Nicoletti in diagonale, Rivero e Villani schiacciatrici, capitan Veglia e Washington centrali, Parlangeli libero. Coach Bertini, da questa stagione alla guida di Bergamo, schiera Cambi opposta a Mingardi, in posto 4 Acosta e Courtney, Tapp e Olivotto al centro, Imperiali libero al posto della squalificata Sirressi.

Nel set d’apertura parte meglio la Banca Valsabbina (3-1), trascinata dagli attacchi di Nicoletti. La Zanetti non sta a guardare e con Tapp pareggia i conti, ma Rivero prontamente riporta in vantaggio la squadra di casa. Tapp blocca un attacco di Ribero, Nicoletti sigla il 9-5 e coach Bertini ferma il tempo (9-5). Bergamo ricuce lo strappo, ace di Tapp e pallonetto di Acosta fanno 9-8. Gi scambi sono equilibrati, la Banca Valsabbina mantiene un margine di vantaggio che oscilla tra i due e i tre punti. Courtney mette a terra la palla del del 15-13, risponde Washington in fast (16-13), un servizio vincente della nazionale Usa regala il 17-13 e Bertini gioca il jolly del secondo time out. La Zanetti resta in corsa arrivando poi al pareggio (17-17) e portandosi in vantaggio per la prima volta (18-19). Cambio in casa Bergamo con Loda per Acosta, e Brescia chiama un videocheck confermato dall’arbitro (19-21). Mazzola ferma il gioco per riordinare le idee e Bergamo rimette in campo Acosta per Loda. Mingardi sigla il 20-22, Rivero dimezza il gap (21-22). Nello scambio seguente (attacco Courtney) Bergamo chiama il videocheck, confermato il punto per la squadra ospite. La Zanetti ha in mano il set 21-24 e un muro di Tapp su Rivero chiude il primo parziale 21-25. 

Il servizio di Mingardi mette in difficoltà la ricezione della Banca Valsabbina 2-4, Mazzola chiama subito il tempo per riorganizzare le contromosse. Tapp sigla il 3-6 ed un attacco out di Washington (dopo video check) regala il 3-7. Brescia accorcia con la centrale statunitense, Cambi in secondo tocco riporta la Zanetti a più quattro. Sul 4-9 Mazzola gioca la carta Pietersen, esordio stagionale per lei, su Villani. Nicoletti di forza suona la carica, ma Acosta riporta ancora a cinque le lunghezze di vantaggio della Zanetti. Un attacco in parallela di Nicoletti porta acqua al mulino della Banca Valsabbina (10-12), ed il duo Washington-Rivero permette a Brescia di restare in scia delle ospiti (12-14). Pietersen di precisione regala il punto del 14-15, la rimonta si completa (15-15), grazie ad un attacco out di Acosta. Bertini ferma il gioco e la schiacciatrice venezuelana riporta Bergamo in vantaggio (15-16). Brescia rinforza la ricezione con l’ingresso di Norgini per Rivero ed è brava ad agguantare il pareggio con Nicoletti a quota 18, rientra Rivero ed è proprio l’attaccante iberica a siglare l’attacco vincente del 18-20. Tapp (attacco vincente e muro) consente alla Zanetti d’impattare (21-21). Rivero sigla il 23-22 quindi Mazzola alza il muro con Bartesaghi per Di Iulio, ma Bergamo pareggia (servizio out di Nicoletti) ma nell’azione dopo regala il set ball alla Banca Valsabbina. Bergamo la annulla e si regala una palla set, trasformata da Acosta.

La Banca Valsabbina parte nel terzo set con un piglio più aggressivo e Villani rientrata per Pietersen. Nei primi scambi, dopo un susseguirsi di chiamate video check, Brescia prende il largo 13-10, Mingardi sigla il 14-13 e tiene Bergamo in scia. Tapp di astuzia regala quindi il pareggio alla Zanetti  (15-15). Villani non ci sta e con una diagonale millimetrica regala il 18-17. Trascinata dallo straordinario pubblico del PalaGeorge, la Banca Valsabbina chiude il 21-18 con Villani ed ancora l’attaccante toscana ad andare a punto (22-18). La Zanetti diminuisce il gap (23-20), Mazzola chiama time-out e Bergamo si avvicina pericolosamente (23-22), Villani in mani out (dopo video check) regala due palle set. Mingardi annulla la prima, Nicoletti trasforma la seconda. 

Il quarto set prende il via all’insegna dell’equilibrio. Bianconere e rossoblù si alternano al comando del punteggio sino a quando la Zanetti allunga 9-11, Villani ed un muro di Nicoletti griffano il pareggio. Rivero da posto 4 segna il 12-11, Mingardi risponde (12-12), Bergamo si riporta in vantaggio (13-14) ma la Banca Valsabbina non molla: Washington segna il 16-15, dopo un bel recupero di Parlangeli, ma Bergamo controbatte 16-17. E’ una guerra di nervi. Villani pareggia i conti a quota 18. Mingardi regala il 19-21 e la Banca Valsabbina interrompe il gioco con un tempo discrezionale: Rivero accorcia (20-21) e Bertini inverte la diagonale (Smarzek e Carraro per Cambi e Mingardi). Un fallo di invasione fischiato a Bergamo pareggia i conti ma Acosta regala la palla match alla Zanetti, e sempre l’attaccante venezuelana chiude i conti.

Nel prossimo turno la Banca Valsabbina sosterrà il turno di riposo. Le Leonesse ritorneranno in campo nell’ottava giornata, domenica 2 dicembre (ore 17) al PalaRadi di Cremona contro la Pomì Casalmaggiore, mentre per rivedere la Millenium tra le mura amiche del PalaGeorge di Montichiari si dovrà attendere, domenica 9 dicembre (ore 17), quando le bianconere di Mazzola affronteranno l’Uyba Busto Arsizio .

I PROTAGONISTI-

Enrico Mazzola (Allenatore Banca Valsabbina Millenium Brescia)- « La posizione in classifica di Bergamo era falsa. E’ stata una gara combattuta e giocata ad alto livello, al limite delle nostre possibilità. L’unico rammarico sono state le situazioni facili dove non abbiamo chiuso il punto, come molte free-ball, spesso per colpa della nostra inesperienza. La pausa sarà importante per ricaricare le pile sia e livello fisico che mentale ».

Matteo Bertini (Allenatore Zanetti Bergamo)- « Non è stata una gara per nulla facile. Brescia ha un ottima correlazione muro e difesa, è stata una vittoria di carattere, è stata una vittoria di cuore per noi, dobbiamo affrontare il campionato gara dopo gara ».

IL TABELLINO-

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – ZANETTI BERGAMO 1-3 (21-25 24-26 25-22 23-25)

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Villani 12, Veglia 6, Nicoletti 19, Rivero 19, Washington 12, Di Iulio, Baccolo (L), Pietersen 1, Parlangeli, Norgini, Bartesaghi. Non entrate: Biava, Miniuk, Manig. All. Mazzola.

ZANETTI BERGAMO: Cambi 3, Acosta Alvarado 11, Olivotto 13, Mingardi 13, Courtney 10, Tapp 16, Imperiali (L) 1, Smarzek 2, Loda 1, Carraro. Non entrate: Strunjak. All. Bertini.

ARBITRI: Sessolo, Canessa.

NOTE – Spettatori: 1500, Durata set: 28′, 33′, 29′, 29′ ; Tot: 119′.

I RISULTATI-

Igor Gorgonzola Novara-Lardini Filottrano 3-1 (25-21, 19-25, 25-18, 25-21)

Savino Del Bene Scandicci-Pomi’ Casalmaggiore 3-0 (25-17, 25-21, 25-23)

Reale Mutua Fenera Chieri-Imoco Volley Conegliano 0-3 (24-26, 24-26, 23-25)

Unet E-Work Busto Arsizio-Il Bisonte Firenze 0-0 Si gioca domani ore 20.30

Banca Valsabbina Millenium Brescia-Zanetti Bergamo 1-3 (21-25, 24-26, 25-22, 23-25)

Bosca San Bernardo Cuneo-Saugella Team Monza 1-3 (24-26, 25-22, 19-25, 15-25) Giocata ieri

LA CLASSIFICA-

Igor Gorgonzola Novara 14; Imoco Volley Conegliano 12; Unet E-Work Busto Arsizio 12; Savino Del Bene Scandicci 12; Pomi’ Casalmaggiore 12; Saugella Team Monza 10; Banca Valsabbina Millenium Brescia 10; Il Bisonte Firenze 8; Bosca San Bernardo Cuneo 5; Lardini Filottrano 3; Zanetti Bergamo 3; Club Italia Crai 1; Reale Mutua Fenera Chieri 0.

IL PROSSIMO TURNO-25/11/2018 17.00-

Saugella Team Monza – Savino Del Bene Scandicci 

Il Bisonte Firenze – Igor Gorgonzola Novara Si gioca il 24/11/2018 ore 20.30

Pomi’ Casalmaggiore – Reale Mutua Fenera Chieri 

Zanetti Bergamo – Bosca San Bernardo Cuneo 

Lardini Filottrano – Imoco Volley Conegliano 

Club Italia Crai – Unet E-Work Busto Arsizio

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