Blengini presenta «La mia Italia con Giannelli e Zaytsev»

Il nuovo Ct della nazionale parla per la prima volta dopo la nomina. A Cavalese riparte l'Italia del dopo Berruto
Blengini presenta «La mia Italia con Giannelli e Zaytsev»

CAVALESE, 4 agosto - Il nuovo Ct azzurro Gianlorenzo Blengini incontra la stampa a Cavalese, sede del raduno azzurro al lavoro perprerare la World Cup.  Idee chiare e voglia di lavorare.


LA SQUADRA - 
«La mia idea di Italia è con Ivan Zaytsev opposto» e per la regia è chiaro: «Giannelli è pronto per fare il titolare della nazionale italiana di pallavolo».


SALTO TRIPLO - Da Latina al big club Civitanova alla nazionale... In pocho tempo . «Non me lo aspettavo, sarei troppo presuntuoso se lo pensassi. Ero già orgoglioso di far parte di questo staff azzurro, ora è chiaro che sono molto orgoglioso del fatto che mi sia stato dato questo incarico. Un solo pensiero, dedicarmi a preparare al meglio possibile la squadra per una grande World Cup».
SQUADRA MIA - «Anche se il tempo a disposizione è stato quello che è stato, le scelte le ho fatte io. Credo che la cosa più importante è che si alleni e ci si prepari per la World Cup. Se posso fare una battuta alla squadra servono solo palloni, rete, palazzetto, staff tecnico, palasport e essere un gruppo».


COSA PORTERAI - «Lavorerò per far capire che una delle parti fondamentali è la mentalità che a differenza di un aspetto tecnico, la mentalità che va sviluppata tutti i giorni».

 

LA SCELTA - Dei "quattro puniti" di Rio due presenti, due assenti. Solo scelta tecnica? «Assolutamente sì. Una scelta tecnica. E' chiaro che tutte le scelte che un allenatore fa tengono conto di aspetti tecnici e non solo. Anche delle cose successe».


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