LIMA, 17 agosto - L'Italia torna sul tetto del Mondo. Lo fa a Lima, in Perù, città e Paese che al ct azzurro Marco Mencarelli portano bene, visto che qui il tecnico umbro nel 2011 ha conqusitato il titolo iridato juniores. Un successo netto, inequivocabile, quello delle azzurrine arrivato al termine di un percorso che ha visto l'Italia dominare il campo, concedendo 2 soli set in 8 gare. In finale Orro e compagne superano gli Stati Uniti 3-0 (25-20 25-18 25-16).
IL MOTIVO - La finale è stato l'emblema della supremazia azzurra. Con il talento Orro a ispirare in regia, reduce dall'esperienza nel Grand Prix con la nazionale maggiore, il braccio di Egonu a scardinare i muri avversari e l'ottima presenza corale del gruppo, unito come non mai con quell'hashtag "NOIsianoNOI" tatuato sulle braccia, Marco Mencarelli ha portato a casa un'altra soddisfazione color oro.
IN CAMPO - Cambia Mencarelli per questa finale. Al centro non c'è Marina Lubian, ma la coppia Mazzaro-Mancini. Confermato il resto del gruppo con Orro in regia, Piani opposta, Melli e Egonu schiacciatrici, Zannoni libero.
LA GARA - Italia frizzante in avvio di set. Dopo un iniziale parità, 5-5, 10-10 è Alessia Mazzaro che mette la freccia con due attacchi vincenti. Piani al servizio firma l'ace del 19-14. Break Usa su Melli (un muro e un ace subito) ma è la stessa schiacciatrice a mettere l'ipoteca sul set con due ace per un agevole 22-17. L'Italia permette agli Usa di ridurre (22-20, ma è Egonu che consolida il vantaggio con un uno-due d'autore. Mazzaro chiude un parziale dominato: 13 attacchi a 4, 4 ace a 0. Manchiamo a muro, troppi errori che tengono a galla l'avversario. Usa avanti sino al 7-8 quando Mencarelli chiede nel time out tecnico più attenzione al gioco avversario. C'è una immediata reazione: 11-9 con Mazzano in attacco al centro e Orro per il primo muro azzurro. Egonu piazza una palletta in parallela: 14-10. bene Zannoni in difesa. Usa fallosi. Zannoni copre sottorete e permette di ricostruire a Piani per il 20-16 in attacco e successivo suo ace del 21-17. Orro di prima intenzione sfrutta una Bella ricezione a filo rete: 22-17, Lanier spara out in diagonale: 23-17. Gli Stati Uniti ci credono sino all'11-10 del terzo set. Qui l'Italia spacca il match e frantuma ogni speranza a stelle e e strisce con strapotere corale: 18-10. Per le azzurre arrivare a vincere 25-16 è un attimo, con Mencarelli che però non molla la presa e chiama un time out su un errore azzurro del 24-16.
PREMI INDIVIDUALI - Scorpacciata azzurra con tre premi inviduali. Miglior giocatrice del Mondiale è risultata Paola Egonu (Italia); Miglior Palleggiatrice: Alessia Orro (Italia); Miglior Opposta: Kathryn Plummer (Stati Uniti); Migliori schiacciatrici: Paola Egonu (Italia) - Li Yingying (Cina); Migliori centrali: Jovana Kocic (Serbia) - Zehra Gunes (Turchia); Miglior Libero: Qianqian Zang (Cina).