L'Italia ama soffrire. Da 2-0 al 3-2 che vale la semifinale

Mella sfida alla Pplonia le azzurre si spengono sul 2-0, prima di vincere al tie break- Domani semifinale con l'Olanda di Guidetti
L'Italia ama soffrire. Da 2-0 al 3-2 che vale la semifinale

ANKARA, 7 gennaio  - E' un'Italia che forse ama soffrire quella che conquista solo al tie break (3-2; 25-18 25-22 22-25 19-25 15-13)  la qualificazione alla semifinale del torneo che vale il pass olimpico. Alle azzurre servono infatti cinque set e tanta paura per domare una Polonia che sotto 2-0 non aveva più nulla da chiedere a questo torneo, visto la matematica eliminazione dal proseguo, ma ha reso la vita difficile alle azzurre.



ALTI E BASSI  -
L'Italia prima domina letteralmente la scena per 2 set, poi invece di chiudere la pratica con autorità si spegne. Subisce i cambi polacchi (gli ingressi di Tomsia e Efimienko) per subire il ritorno avversario sino al tie break. Lotteria poi vinta. Domani con l'Olanda in semifinale servirà ben altra continuità alla bella Italia dei primi due set.


RIVOLUZIONE  AZZURRA - Per questa gara Bonitta rivoluziona la sua idea di Italia e sfrutta al meglio le indicazioni arrivate dalla battaglia spalle al muro con il Belgio. Ecco che a Guiggi e Del Core, veterane sin qui positive e utili alla casa azzurra, il Ct si è aggrappato alla Diouf, ieri finalmente determinante, insieme alle ancora più giovani Egonu, Orro e Danesi. Libero confermata Sansonna, dopo che De Gennaro ha accusato 
Polonia con Belcik in regia, Skowronska opposta, Jagelo e Werblinska in posto 4, Pycia e Polanska al centro, Majerwardt libero. 

 

LE SEMIFINALI - 1° Pool B - Russia - 2° Pool A Turchia; 1° Pool A Olanda - 2° Pool B  Italia.

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