© FivbTOKYO, 20 maggio - Amaro risveglio delle azzurre che dopo 4 successi consecutivi, nel primo vero big match del torneo a Tokyo hanno subito una severa lezione dalla solita Olanda vice campione d'Europa di Giovanni Guidetti. Un ko per 0-3 netto, nettissimo, infarcito da troppi errori e pochissima capacità difensiva per contenere Sloetjes, Buijs e Belien. Per le Orange di Guidetti è un successo che vale oro perché le consolida tra le quattro che andranno a Rio, per le azzurre il terzo 0-3 di fila rimediato dal team dei Paesi Bassi dopo quello nell'Europeo e quello del torneo di qualificazione olimpico europeo di Ankara, a gennaio.
ASPETTANDO... - La pratica qualificazione non è così chiusa, anche se è solo l'aritmetica a tenere le azzurre di Bonitta in stand by. Il quadro delle quattro qualificate - a due giornate dal termine - appare infatti già delineato: Olanda, Corea, Italia e Giappone. Per il pass olimpico domani le azzurre potrebbero sfidare il Giappone già certe della qualificazione se Thailandia e Perù verranno superate da Korea e Olanda rispettivamente.
DUBBI - Sulla prova odierna delle azzurre restano però tanti dubbi. Il primo ostacolo vero di questo torneo di bassa qualità tecnica ha messo in mostra alcuni limiti del gruppo azzurro: esperienza, tutta ancora da fare di diverse verdi speranze e anche fisiche contro la più "tosta" Olanda. In vista di sfide con squadre che fanno dei centimetri e della potenza la loro forza qualcosa dovrà essere rivisto.
IN CAMPO - Italia con Orro e Ortolani, Guiggi e Chirichella al centro, Sylla e Del Core in posto 4, De Gennari libero. Olanda con Dijkema in regia, Sloetjes opposta, Buijs e Balkestein-Grothues in posto 4, Belien e Steenbergen (De kruijf infortunata) al centro, Stam-Pilon libero.
LA GARA - La partita Primo vero impegno per le azzurre, dopo un avvio di competizione relativamente agevole. La gara su apre con l'Italia avanti 4-2, 8-6, 12-9. Sloetjes entra però nel match e le olandesi prima si avvicinano (13-12) poi con Buijs a muro superano l'Italia. Sul 15-16 per le orange Sloetjes ha già all'attivo 7 punti personali. Olanda sempre avanti ora. Sylla annulla il primo set ball (21-24) poi però Buijs attacca per il 21-25. Sloetjes chiude con 11 punti, Olanda 4 muri. In avvio di secondo set l'Olanda prende da subito il pallino del gioco. Sloetjes mura Sylla: 2-5. Buona reazione azzurra fino al 12-10 con muro di Ortolani. Manca però precisione: due errori in attacco riportano l’Olanda sul 12-12, poi ci pensa la solita Sloetjes al sorpasso con un diagonale da posto 2. Altro errore: 12-14 (0-4 di parziale). Azzurre che restano attaccate al match fino al break olandese del 18-20 a doppia firma Plak. Bonitta, che ha già inserito Egonu per Ortolani e Danesi per Chirichella, inserisce anche Gennari per Sylla. E' però Plak (entrata per Balkestein-Grothues) la spina nel fianco in questo finale di set con un attacco, un ace su De Gennaro, e servizi che mandano in tilt il gioco azzurro. 20-24. Danesi regala alle olandesi il 21-25. Nel terzo set resta in campo Egonu, ma è suo l’errore del 2-5, attacco out. Vola l’Olanda, bene a muro (su Del Core): 2-7. Ace di Sloetjes su Del Core: 2-8, mani out di Sloetjes 2-9. Incomprensione Orro - Guiggi, con palla che cade: 3-11. Olanda padrona del campo com le azzurre che non tengono nemmeno in difesa. Dijkema firma un pallonetto, Sloetjes attacco e ace: 4-14. Sul 7-16 entra Malinov in regia per Orro. Italia che riduce: 10-16, rientra anche Ortolani. Spazio a Piccinini in seconda linea: 11-18. Sorride Ortolani per il 13-21, ma è l’ultimo sorriso azzurro di un match che si spegne male, malissimo sul 14-25.