La prima sconfitta costa l'oro. Azzurrine d'argento, vince la Russia

L'Italia torna sul podio Under 18, ma perde l'oro alla prima sconfitta del torneo. C'è la qualificaizone al Mondiale
La prima sconfitta costa l'oro. Azzurrine d'argento, vince la Russia© Cev

ARNHEIM, 9 aprile - L’Italia cede al tie-break alla Russia nella finale dei Campionati Europei Under 18 Femminili e vede così svanire il sogno di vincere una rassegna continentale che si conclude con il beffardo bilancio di una sola sconfitta nella gara più importante, dopo essere arrivata all’atto conclusivo con un percorso netto di sei successi. La finale è stata combattuta, giocata senza esclusione di colpi, con le formazioni che hanno dato vita a una prestazione vibrante che tuttavia lascia l’amaro in bocca al gruppo azzurro che aveva dato spettacolo durante l’arco del torneo. Un vero peccato per come si erano messe le cose, ma la medaglia d’argento rappresenta comunque un buon punto di partenza di un percorso di crescita di queste ragazze che meritano comunque un plauso. Per l’Italia si tratta della quarta medaglia d’argento della sua storia. 

SESTETTI - La gara è iniziata con Cristofani che ha mandato in campo la diagonale Morello-Enweonwu, i martelli Tanase e Pietrini, Lubian e Fahr al centro con Tonello libero, rinunciando così a Kone non ancora in condizioni ottimali dopo i problemi gastrointestinali della scorsa notte. Dall’altra parte della rete Karikov ha cambiato tre elementi rispetto alla gara d’esordio scegliendo l’opposto Kadochkina (per Yakushina), la centrale Brovkina (per Soboleva) e il libero Shepeleva (per Novikova).

LA GARA - Il primo set è stato affrontato con il piglio giusto dalle ragazze italiane che hanno gestito bene l’andamento del gioco mettendo in difficoltà la ricezione avversaria e non consentendo al muro russo di arginare i loro attacchi: 25-18 Italia. Il secondo è iniziato con le azzurrine in affanno in ricezione, soprattutto sul servizio di Pushina, e incapaci di arginare gli attacchi di Kadochkina (10-6, 16-9 Russia). Nel complesso la formazione tricolore ha sofferto un po’ in tutti i fondamentali, Cristofani allora ha inserito Scola e Populini, ma tendenzialmente le cose non sono cambiate con la Russia che è riuscita a pareggiare i conti grazie al 25-16 conclusivo. Terzo set iniziato molto bene per l’Italia (7-2) ma che ha poi visto le russe piazzare un break di 4-0. Morello e compagne hanno prima dato l’impressione di reggere il contraccolpo psicologico per poi cedere progressivamente terreno fino sul 16-13 in favore delle avversarie che hanno via via aumentato il loro vantaggio (21-15). Proprio in quel momento però le azzurrine sono rivenute fuori impattando sul 21-21. Fasi finali concitate con le due squadre decise a non mollare nulla (24-24), ma con la Russia che è passata ai vantaggi (26-24) dopo che l’Italia aveva fallito una palla set.  Nel quarto set ancora grande battaglia, ma azzurrine decise a non mollare (15-6, 17-8). La Russia però con un parziale di 7-0 è tornata sotto (in grossa difficoltà sul servizio di Yakushina); a quel punto le due squadre hanno giocato a chi tirava più forte con la Russia che nel frattempo ha perso Pushina per infortunio. Nel finale è stata l’Italia a tirare fuori gli attributi imponendosi 25-21 e portando così la gara al tie-break.

IL TIE BREAK - Il parziale conclusivo non poteva essere da meno con le squadre costantemente a contatto (8-7 Russia) fino a quando le russe non sono riuscite ad approfittare di alcune incertezze italiane che sono vale l’11-7 in loro favore, vantaggio protrattosi fino sul 15-10 che è valso la medaglia d’oro alla Russia dopo però che le ragazze di Cristofani avevano annullato due palle match.

ITALIA-RUSSIA 2-3 (25-18, 16-25, 24-26, 25-21, 10-15). ITALIA: Enweonwu 26, Lubian 10, Fahr 11, Pietrini 19, Tanase 6, Morello 6, Tonello (L). Scognamillo (L), Populini 3, Scola, Battista, Kone. All: Cristofani. RUSSIA: Kadochkina 13, Pushina 9, Zvereva 10, Brovkina 8, Shevchuk 17, Nikashova 1, Shepeleva (L). Rasputnaia 2, Soboleva 2, Yakushina 9, Bogovskaia, Novikova (L) All: Karikov. Arbitri: Mylonakis (GRE), Tekol Pelenk (TUR). Durata set: 26’, 27’, 33’, 29’, 16’. Italia: a 14 bs 6 mv 14 et 35.Russia: a 9 bs 5 mv 12 et 19

RISULTATI - Le finali 7-8 posto: Olanda-Polonia 3-1 (25-12, 25-12, 23-25, 25-23); 5-6 posto: Slovenia-Germania 3-0 (25-19, 25-15, 25-20); 3-4 posto: Serbia-Bielorussia 2-3 (25-17, 27-29, 17-25, 25-22, 13-15); 1-2 posto: Italia-Russia 2-3 (25-18, 16-25, 24-26, 25-21, 10-15).

CLASSIFICA FINALE - 1.Russia2. Italia 3. Bielorussia 4. Serbia 5. Slovenia 6. Germania 7. Olanda 8. Polonia

QUALIFICATE - Le prime sei classificate hanno staccato il visto per i Campionati del Mondo di categoria in programma dal 18 al 27 agosto a Rosario e Santa Fe, Argentina, mentre le prime sette assieme all'Ungheria Paese Ospitante parteciperanno all’European Youth Olympic Festival (EYOF) in programma a GyÅ?r a luglio.

ALBO D’ORO - 1995 oro; 2001 oro; 2003 argento; 2005 bronzo; 2007 bronzo; 2009 bronzo; 2011 argento; 2013 argento; 2017 argento

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