L'Italia di Blengini parte con un 3-1 all'Argentina

Dinanzi a 3000 spettatori gli azzurri hanno battuto l'Argentina con 3-1. Il presidente della Fipav, Bruno Cattaneo: «Riparte da Napoli un nuovo percorso azzurro»
L'Italia di Blengini parte con un 3-1 all'Argentina© Fipav Campania

NAPOLI, 27 maggio - Una buona Italia batte 3-1 (25-20, 24-26, 25-18, 25-23) l’Argentina e apre così questa sua stagione post olimpica con una vittoria al termine di un test match durante il quale le squadre, che tra una settimana saranno impegnate nel primo week end di World League, non si sono di certo risparmiate anche se, naturalmente, lo stato di forma, non può essere dei migliori data l’intensa preparazione che stanno effettuando. 

3000 TIFOSI - In questi giorni, infatti, il CT tricolore sta facendo lavorare molto i suoi ragazzi che comunque hanno risposto bene sul campo dimostrando voglia di vincere e di fare bella figura davanti ai più dei 3mila spettatori del PalaBarbuto. 

SESTETTI - Per quanto riguarda le formazioni Blengini ha scelto per questa prima gara stagionale la diagonale Giannelli-Vettori, Candellaro e Piano centrali, Randazzo e Lanza schiacciatori con Colaci libero. Dall’altra parte della rete Velasco ha mandato in campo Demien Gonzalez in palleggio, Johansen opposto, Bruno e Poglajen schiacciatori, Crer e Ramos centrali con Alexis Gonzales libero.  

I NUMERI - Durante il corso della gara i due tecnici hanno poi dato spazio ad alcuni elementi provenienti dalla panchina concedendo campo e minuti a molti dei loro ragazzi con Blengini che ha donato a Sbertoli la gioia dell’esordio in maglia azzurra. Gli Azzurri hanno disputato nel complesso una prova discreta contro la formazione sudamericana chiudendo la gara con sufficienti percentuali in tutti i reparti (58% ricezione positiva), (59% in attacco) e a muro (10). In termini di punti si è ben comportato Vettori che ha chiuso la sua gara a quota 18 e il 61%; dietro di lui Lanza con 13 e il 54%.

HANNO DETTO - Blengini: «Naturale che la forma non possa essere delle migliori, ma sono soddisfatto di come la squadra abbia dimostrato voglia di vincere, ma soprattutto di come abbia lavorato per provare schemi con l’intenzione di trovare un’identità di gioco. Siamo stati accolti con grande calore e passione, ma credo che abbiamo ripagato l’amore di tutta questa gente che stasera è venuta a vederci”. Giannelli: «Secondo me abbiamo disputato una buona gara, variando molto il gioco e provando sempre tante soluzioni differenti. Dobbiamo trovare la nostra identità perché questa squadra è la naturale e fisiologica evoluzione di quella che a Rio è stata in grado di vincere una splendida medaglia».

PARLA CATTANEO - A margine del match il presidente della Fipav, Pietro Bruno Cattaneo ha così salutato il ritorno a Napoli della nazionale: «E’ un onore aprire un nuovo ciclo azzurro a Napoli – ha dichiarato Cattaneo – perché l’entusiasmo dei campani è contagioso e soprattutto fungerà da stimolo per fare sempre meglio in vista della World League. Napoli merita l’Italia e l’Italia merita queste cornici speciali – ha concluso Pietro Bruno Cattaneo – complimenti a tutti per l’organizzazione».

 

TABELLINO - ITALIA-ARGENTINA 3-1 (25-20, 24-26, 25-18, 25-23). Italia: Candellaro 11, Randazzo 8, Vettori 18, Giannelli 8, Lanza 13, Piano 5, Colaci (L). Pesaresi, Antonov 1, Balaso (L), Sabbi 4, Buti 1, Sbertoli. Ne: Botto, Mazzone, Ricci, All: Blengini. Argentina: Johansen 8, Poglajen 6, Gonzalez D. 1, Bruno 2, Crer 11, Ramos 9, Gonzalez A. (L), Darraidou 4, Cavanna, Quiroga 9, Toro 1, Solé 1, Fernandez (L). Ne: Imhoff. All: Velasco. Arbitri: Gasparro, Morgillo. Spettatori: 3050. Durata set: 27’, 31’, 27’, 31’. Italia: bs 21 a 3 mv 10 et 35. Argentina: bs 17 a 3 mv 6 et 30

PROGRAMMA  - 28/5 ore 19 Italia-Giappone; 29/5 ore 20 Giappone-Argentina.

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