Ballo delle debuttanti azzurre alla Final6. Coach Mazzanti «Giochiamo con fiducia»

Il tecnico marchigiano pronto per la prima partecipazione personale ad una finale del World Grand prix. «Torneo in crescendo»
Ballo delle debuttanti azzurre alla Final6. Coach Mazzanti «Giochiamo con fiducia»© FIVB

NANCHINO, 2 agosto - Giornata di vigilia per la Nazionale Italiana femminile che domani farà il suo esordio nel World Grand Prix 2017, affrontando le campionesse mondiali statunitensi (ore 9 italiane). Nel match inaugurale delle Finali oggi la formazione americana è stata superata 3-2 (25-22, 25-17, 23-25, 18-25, 15-11) dalla Serbia, altra avversaria delle azzurre nella Pool K: la sfida contro le vice-campionesse olimpiche è fissata per venerdì. Per Chirichella e compagne la partita contro la formazione di Karch Kiraly segnerà il ritorno alla Final Six a distanza di due anni: l’ultima apparizione è stata nel 2015 ad Omaha, la formula prevedeva ancora il girone unico. 

TERZA SFIDA - Quello tra Italia e Stati Uniti sarà il terzo incontro nell’arco di un mese, le due squadre infatti si sono già affrontate durante il Grand Prix a Kunshan (vittoria Usa per 3-0) e a Macao (successo azzurro per 3-2). Più in generale i precedenti complessivi tra le azzurre e le americane sono 71: 31 vittorie italiane e 40 statunitensi. L’ultima sfida in una Final Six risale al 2015, quando gli Usa ad Omaha si imposero 3-1. Nel medagliere del Grand Prix la squadra a stelle e strisce, che vanta 6 vittorie (1995, 2001, 2010, 2011, 2012, 2015), si trova in seconda posizione dietro al Brasile: leader incontrastato con 11 successi. L’Italia occupa, invece, la settima posizione: 2 medaglie d’Argento (2004, 2005) e quattro di Bronzo (2006, 2007, 2008, 2010). 

DEBUTTANTI - Oltre che per diverse giocatrici italiane, la gara di domani segnerà il debutto alle Finali anche per il CT Davide Mazzanti alla sua prima stagione sulla panchina azzurra. «In questa settimana oltre ai giorni di riposo e agli allenamenti, con le ragazze ci siamo guardati negli occhi e abbiamo parlato su che cosa deve essere questa Final Six per noi - le parole del tecnico marchigiano - Io penso che sia una grande occasione per mettere in campo le cose sulle quali stiamo lavorando e soprattutto metterci alla prova contro due squadre fortissime come Stati Uniti e Serbia. Grazie alle due sfide disputate le americane le conosciamo molto bene, hanno un cambio palla organizzato ottimamente e quindi dovremo essere bravi a marcare bene le attaccanti che nelle partite precedenti ci hanno dato più fastidio. Guardando i video, invece, la Serbia è la formazione che mi ha impressionato maggiormente perché ha un break point di altissimo livello e inoltre sia in battuta che nella fase muro-difesa sono molto forti. Questa Final Six per noi sarà in crescendo per quanto riguarda il livello di difficoltà».

VOGLIO FIDUCIA - «Quello che mi aspetto dall’Italia è vedere una squadra che giochi con fiducia, soprattutto nella fase di contrattacco - prosegue Mazzanti - Ho detto alle ragazze che quello che possono fare io non me lo voglio immaginare, perché il loro talento deve essere libero di esprimersi al massimo. Sono sicuro che queste atlete hanno dentro di loro delle qualità per fare qualcosa di speciale e quindi sorprendermi. Domani sarà una partita particolare anche per me, se non ci fosse un po’ di emozione non sarebbe normale. In generale tutto il Grand Prix è stato un susseguirsi di emozioni, una sorta di viaggio dentro me stesso che mi ha permesso di ripercorrere tutte le tappe della carriera. Questo percorso a livello perso nale è stato un esame di coscienza importante e sicuramente ne esco molto arricchito». 

CASA - «Stando fuori per così tanto tempo, la mancanza della famiglia si fa sentire parecchio - conclude Davide - È un qualcosa che non avevo mai provato, perché nelle precedenti esperienze con la nazionale non avevo ancora una famiglia ad aspettarmi a casa. Questo aspetto impreziosisce ulteriormente il mio lavoro e mi spinge a metterci sempre più passione.” 


LE AZZURRE - (Alzatrici) Ofelia Malinov, Alessia Orro; (Centrali) Sara Bonifacio, Cristina Chirichella, Anna Danesi, Raphaela Folie; (Schiacciatrici) Caterina Bosetti, Lucia Bosetti, Sara Loda, Miriam Sylla. (Opposti) Paola Egonu, Indre Sorokaite; (Libero) Monica De Gennaro, Beatrice Parrocchiale.

RISULTATI E CLASSIFICHE - Pool K: Serbia-Usa 3-2 (25-22, 25- 17, 23-25, 18-25, 15-11).  Classifica: Serbia 1V 2p, Stati Uniti 0V 1p, Italia 0V 0p.  Pool J: ore 13.30 Cina-Brasile.

PROGRAMMA - Questo il calendario completo delle finali (orari italiani): 3 agosto: ore 9 Italia-Usa; ore 13.30 Brasile-Olanda; 4 agosto: ore 9 Serbia-Italia; ore 13.30 Cina-Olanda; 5 agosto: Semifinali ore 9 (J1 vs K2) e ore 14 (K1 vs J2); 6 agosto: Finale 3°-4° posto ore 9; Finale 1°-2° posto ore 14.

PRECEDENTI vs STATI UNITI - 71 match giocati, 31 vittorie e 40 sconfitte per l’Italia. Ultima sfida nella Final Six: Omaha, 23/07/2015, Stati Uniti - Italia 3-1 (25-17, 25-14, 15-25, 25-18). Ultima sfida in assoluto: Grand Prix, Macao 15/07/2017, Stati Uniti - Italia 2-3 (22-25, 25-22, 21-25, 25-13, 13-15). Miglior Risultato nel Grand Prix: 1° Posto 1995, 2001, 2010, 2011, 2012, 2015.

ROSTER USA - 1. Hancock Micha, 3. (C)Lloyd Carli, 4. Wong-Orantes Justine, 5. Wilhite Sarah, 6. Dixon Tetori, 8. Gibbemeyer Lauren, 9. Kingdon Madison, 11. Drews Andrea, 12. Murphy Kelly, 14. Bartsch-Hackley Michelle 17. Courtney Megan, 19. Tapp Hannah, 20 Benson Amanda, 21 Tapp Paige. All. Karch Kiraly

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...