Azzurre ko che non fa male con la Serbia. Domani la semifinale

Mazzanti mescola le carte e lotta 4 set con le vice campionesse olimpiche. Domani la semifinale con Cina o Olanda
Azzurre ko che non fa male con la Serbia. Domani la semifinale© FIVB

NANCHINO, 4 agøsto - Nella Final Six del World Grand Prix è arrivata la prima sconfitta per la nazionale italiana femminile, superata dalle vice campionesse olimpiche serbe 3-1 (25-18, 25-19, 16-25, 27-25). Le azzurre, scese in campo con una formazione profondamente rinnovata rispetto alla gara di ieri, nei primi due set non sono riuscite a reggere il ritmo delle avversarie, sempre in pieno controllo del gioco. Nella terza frazione si è vista un’Italia diversa, capace di mettere in grossa difficoltà la squadra serba e imporre la propria pallavolo. Combattuto il quarto set con le due squadre che si sono date battaglia, prima dell’allungo decisivo firmato dalla Serbia. 

VERSO LA SEMIFINALE - In virtù del risultato Malinov e compagne, già qualificate per le semifinali, hanno chiuso al secondo posto la Pool K e per conoscere il nome dell’avversaria di domani dovranno attendere l’esito della sfida di questo pomeriggio tra Cina e Olanda.

TURNOVER - Come annunciato il Ct Mazzanti ha operato diversi cambiamenti nello schieramento inziale, mandando in campo: Malinov in palleggio, Sorokaite opposto, schiacciatrici Lucia Bosetti e Sylla, centrali Bonifacio e Danesi, libero Parrocchiale. Per Beatrice Parrocchiale la partita di oggi ha segnato l’esordio assoluto nel World Grand Prix. 

LA GARA - Sin dall’inizio l’Italia ha faticato a contenere la potenza offensiva delle avversarie, capaci di guadagnare subito un buon vantaggio. Le azzurre non sono mai riuscite a trovare il proprio ritmo e neanche l’ingresso di Loda per Sylla ha cambiato le sorti del set, vinto di forza dalla Serbia (18-25). 
Nella seconda frazione il copione non è cambiato, Malinov e compagne hanno dovuto subire il gioco serbo, con l’attacco azzurro che ha accusato diversi passaggi a vuoto. Trascinate dall’opposto Boskovic, le vice-campionesse olimpiche hanno amministrato con autorità il vantaggio, respingendo ogni tentativo di rimonta italiano (19-25).  La reazione azzurra è arrivata nel terzo parziale, grazie al servizio di Loda e agli attacchi di Sorokaite l’Italia ha staccato nettamente le avversarie (13-6). Le serbe hanno tentato di ricucire, ma le ragazze di Mazzanti hanno sempre tenuto alto il ritmo e con un’ottima Lucia Bosetti hanno dominato la frazione (25-16).  Il quarto set, con Caterina Bosetti al posto di Lucia, ha visto le due squadre restare a contatto sino al (10-9). Due aces consecutivi di Sorokaite hanno permesso all’Italia di allungare, ma la Serbia ha prontamente replicato. Le azzurre con grande ostinazione si sono sempre mantenute al comando, facendo scivolare indietro le avversarie (22-18). Nel momento di chiudere, però le ragazze di Mazzanti si sono bloccate ed hanno ceduto (25-27), dopo aver annullato tre match point. 

TABELLINO - SERBIA - ITALIA 3-1 (25-18, 25-19, 16-25, 27-25). SERBIA: Zivkovic, Malesevic 3, Veljkovic 9, Rasic 5, Boskovic 16, Milenkovic 10. Libero: Pusic. Bjelica 12, Antonijevic 2, Stevanovic 6, Blagojevic (L), Busa 2. N.e: Malagurski e Mihajlovic. All. Terzic. ITALIA: Malinov 2, Bonifacio 10, Sylla 1, Sorokaite 22, Danesi 5, L. Bosetti 11. Libero: Parrocchiale. Loda 8, C. Bosetti 4, Chirichella, Folie 2. N.e: Egonu, Orro e De Gennaro (L). All. Mazzanti. Arbitri: Espicalsky (Bra) e Liu (Chi). Durata Set: 23’, 26’, 28’, 34’. Serbia: 4 a, 8 bs, 11 m, 28 et. Italia: 7 a, 14 bs, 8 m, 22 et.

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