La Lube vince il big match con Perugia e blinda il 2° posto

I campioni d'Italia vincono la sfida agli umbri vice campioni per 3-1 al termine di una gara combattuta ma con squadre non al meglio

MACERATA, 13 dicembre - E’ della Cucine Lube Banca Marche il big match della 10ª giornata di andata della SuperLega UnipolSai, giocato in anticipo televisivo davanti al tutto esaurito del Palasport Fontescodella di Macerata. Nel primo remake stagionale della scorsa Finale Scudetto, la formazione Campione d’Italia si è imposta per 3-1 (23-25, 25-23, 26-24, 27-25) a conclusione di una gara a dire il vero orfana del buon livello tecnico che possono offrire le due contendenti, ma ricchissima di tensione ed agonismo, quindi anche di emozioni.


SABBI MVP -
I biancorossi sono ora nuovamente primi in graduatoria con un punto di vantaggio su Modena, in attesa di conoscere il risultato della sfida tra gli emiliani e Latina, che si giocherà domani. La Sir Safety scivola invece a sei lunghezze di distacco da Giulio Sabbi e compagni: l’opposto romano, top scorer con 24 punti (58% in attacco, 2 muri), è stato votato Mvp della partita dai giornalisti presenti.


IL SESTETTO -
Marchigiani con Fei a fare da spettatore bloccato dalla distorsione all’avampiede destro, in campo Sabbi nel ruolo di opposto, e la coppia Parodi-Kovar a formare la diagonale di posto 4. Tra gli umbri, che ieri sera hanno festeggiato la nascita del piccolo Nikola Vujevic (figlio del Capitano Goran e della moglie Francesca Lolli), indisponibile invece De Cecco per problemi agli addominali, al palleggio c’è Paolucci, nonostante sia alle prese con un attacco influenzale.


LA GARA - Il parziale d’apertura è della squadra ospite, regolare nel cambio palla specie con Maruotti (3 punti col 75%) e Atanasijevic (100% su 4 attacchi), incisiva al servizio (3 ace, di cui due del bomber serbo) e soprattutto straordinaria in difesa. Il tutto, a fronte di una Lube invece sbagliona dai nove metri (ben 8 errori) e anche in attacco (3), che si ritrova ad inseguire 10-16, prova senza successo la carta Kurek per Sabbi, ma poi riesce ugualmente a tornare in partita affidandosi al servizio di Kovar e Stankovic (un ace a testa), come pure agli attacchi di Parodi, con Kovar il più concreto dei cucinieri nel fondamentale. I biancorossi anano due set point agli avversari, risalendo fino al 23-24 con le fiondate in battuta di Sabbi. Che poi fissa il 25-23 in favore della squadra di Grbic sparando in rete il servizio successivo. La Cucine Lube Banca Marche si scuote nel secondo set, registrando una partenza a razzo (5-0 con due muri, di Kovar e Sabbi, poi 10-4 dopo un contrattacco di Parodi) che le consentirà di ritrovare la parità nella situazione set, non senza qualche brivido. I cucinieri continuano a sbagliare tanto in battuta (altri 8 errori), ma trovano finalmente una buona continuità in attacco (52% di squadra, Parodi, Sabbi e Stankovic sugli scudi), mantenendo un ottimo gap fino al 16-10. Poi, nel rush finale, il ritorno di Perugia che spaventa i Campioni d’Italia con gli ace di Barone e Atanasijevic, arrivando al 23-24. L’1-1 arriva con un errore al servizio di Fromm (25-23). Il terzo set è un braccio di ferro che mette in vetrina il meglio delle due squadre, quanto ad agonismo. Treia allunga sul 17-14 con un muro di Kovar, poi sul 20-16 con un ace di Baranowicz. Sembra fatta (per la Lube) sul 24-22, invece un blocco vincente di Atanasijevic ed il successivo errore in attacco di Sabbi rimettono decisamente in gioco Perugia, che con Buti inserito al centro e Fanuli al posto di Giovi nel ruolo di libero trovano il 24 pari. A regalare il set ai Campioni d’Italia ci pensano comunque (e rispettivamente) Baranowicz e Stankovic, firmando i due muri consecutivi (il secondo su bomber Atanasijevic) che fissano il 26-24. Si gioca sul filo del punto a punto anche il parziale successivo, con la Sir Safety che trova per la prima volta il break sul 20-18, dopo un fallo di invasione aerea fischiato a Baranowicz. Il tecnico di casa Giuliani avvicenda Henno con Paparoni per la difesa, e la parità arriva subito, a quota 21, con un errore in attacco di Fromm. Poi il secondo match ball sul 26-25 che arriva con un errore al servizio di Maruotti, trasformato da un altro errore in attacco degli umbri, stavolta di Buti.


TABELLINO -
CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA - SIR SAFETY PERUGIA 3-1 (23-25, 25-23, 26-24, 27-25) - CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA: Henno (L), Parodi 13, Paparoni (L), Stankovic 9, Kovar 11, Sabbi 24, Monopoli, Shumov, Kurek, Baranowicz 4, Podrascanin 11. Non entrati Bonacic. All. Giuliani. SIR SAFETY PERUGIA: Buti 3, Fromm 14, Paolucci 1, Giovi (L), Barone 8, Tzioumakas, Beretta 1, Vujevic, Atanasijevic 15, Fanuli (L), Maruotti 16. Non entrati Cricco. All. Grbic. ARBITRI: Gnani, Bartolini. NOTE - Spettatori 2000, incasso 8400, durata set: 27', 28', 34', 34'; tot: 123'.


CLASSIFICA -
Cucine Lube Banca Marche Treia 25, Modena Volley 24, Sir Safety Perugia 19, Energy T.I. Diatec Trentino 18, Calzedonia Verona 15, Top Volley Latina 15, CMC Ravenna 15, Copra Piacenza 11, Exprivia Neldiritto Molfetta 9, Altotevere Città di Castello-Sansepolcro 6, Tonazzo Padova 5, Revivre Milano 2, Vero Volley Monza 1. Un incontro in più: Cucine Lube Banca Marche Treia, Sir Safety Perugia, Calzedonia Verona, Top Volley Latina, CMC Ravenna, Tonazzo Padova

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