Lube in fuga. +4 su Modena. Trento mette la DHL nel mirino. Padova cresce

La Cucine Lube Civitanova supera Molfetta 3-0 con il giovane (classe '96) Vitelli che conquista il premio di MVP. La DHL strappa un 3-2 alla Sir che viene superata in classifica dalla Calzedonia
Lube in fuga. +4 su Modena. Trento mette la DHL nel mirino. Padova cresce© Lubevolley.it

CIVITANOVA, 24 febbraio - La Cucine Lube Banca marche Civitanova allunga in vetta vincendo 3-0 con Molfetta. I marchigiani passano al +4 sulla DHL Modena che vincono 3-2 a Perugia. La Diatec Trentino blinda il suo terzo posto e mette il secondo nel mirino. Colpaccio della Tonazzo Padova che vince 3-0 sulla Gi Group Monza e sale al 6° posto. Domani alle 20.30 diretta RAI Sport 1 del posticipo LPR Piacenza – Ninfa Latina.

 

RISULTATI - 9a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai. Sir Safety Conad Perugia-DHL Modena 2-3 (24-26, 25-18, 19-25, 25-20, 13-15); Tonazzo Padova-Gi Group Monza 3-0 (25-23, 25-21, 25-13); Calzedonia Verona-CMC Romagna 3-1 (25-20, 25-20, 22-25, 26-24); Diatec Trentino-Revivre Milano 3-1 (25-27, 25-15, 25-16, 25-15); Cucine Lube Banca Marche Civitanova-Exprivia Molfetta 3-0 (25-17, 25-19, 25-22).

 

CIVITANOVA -  La Cucine Lube Banca Marche continua a marciare come un treno in campionato. A 72 ore di distanza dall’exploit di domenica scorsa al PalaPanini, al ritorno in campo all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche nel turno infrasettimanale valevole per la terzultima giornata di Regular Season della SuperLega Unipolsai, i biancorossi battono in tre set l’Exprivia Molfetta confermando la propria imbattibilità nel girone di ritorno (nove vittorie di fila) e, soprattutto, il primato solitario in classifica. La squadra di Gianlorenzo Blengini, che ritrova nei dodici Jiri Kovar, a distanza di quasi dieci mesi dall’infortunio al ginocchio, rispetto a domenica scorsa si presenta all’appuntamento con un vestito tutto nuovo al centro, dove insieme a Podrascanin, al posto del febbricitante Cester viene schierato il baby Marco Vitelli (classe 1996), che corona la sua prima volta assoluta da titolare in campionato con una prestazione superlativa (10 punti, 88% in attacco, 2 muri e 1 ace), conquistando il titolo di Mvp. E’ lui a firmare l’accelerazione decisiva nel primo set capitalizzando i palloni apparecchiati da Christenson (7-3) e pungendo dalla linea dei nove metri. Civitanova gira a pieno regime in tutti i fondamentali, sfoderando un cambio palla regolarissimo e a trazione slovena, con Cebulj che chiuderà il parziale firmando 6 punti, 62% di efficacia sulle schiacciate e 1 ace. Che arriva sul 23-16, massimo vantaggio nel set dei marchigiani, vittoriosi 25-17 dopo un errore al servizio di Hernandez. Gioca a fari spenti il bomber dei pugliesi (solo 14% in attacco nel parziale d’apertura, chiuderà la partita con 8 punti e il 40%), ed è anche per questo che la squadra di Di Pinto (schiaccia col 32% nel primo e col 35% nel secondo set) fatica a tenere il passo dei padroni di casa. Bravi a sfoderare tutt’altri numeri, continuando a mettere in vetrina un gran Vitelli pure nel secondo parziale. Al resto pensano il solito inarrestabile Juantorena (8 punti, 70%) ben coadiuvato in attacco da capitan Miljkovic (4 punti, 57%) e dallo stesso Cebulj, decisivo con Podrascanin nello sprint finale che chiuderà le ostilità sul 25-19. Molfetta? Spronata da Di Pinto, mai domo, reagisce nel terzo set, tenendo la sfida in equilibrio fino a quota 22. A rimettere la situazione sul binario biancorosso ci pensa Juantorena (top scorer con 14 punti, 60% in attacco), che firma l’ace della staccata decisiva per il 3-0 finale

 

TABELLINO -  CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA - EXPRIVIA MOLFETTA 3-0 (25-17, 25-19, 25-22) - CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Parodi, Juantorena 14, Vitelli 10, Christenson 4, Grebennikov (L), Miljkovic 10, Cebulj 12, Podrascanin 9. Non entrati Fei, Stankovic, Priddy, Kovar, Corvetta. All. Blengini. EXPRIVIA MOLFETTA: Candellaro 2, Randazzo 7, Del Vecchio, De Barros Ferreira 9, Barone 8, De Pandis (L), Hierrezuelo 2, Fedrizzi, Hernandez Ramos 8. Non entrati Kaczynski, Spadavecchia, Mariella, Porcelli. All. Di Pinto. ARBITRI: Satanassi, Pasquali. NOTE - Spettatori 2116, incasso 19623, durata set: 24', 24', 27'; tot: 75'.

 

SUPER PADOVA - Importantissima vittoria in chiave Play Off per la Tonazzo Padova, che in un’ora e 20 minuti di gioco s’impone per 3-0. Le chiavi del match sono state il servizio e la difesa dei veneti, capaci di togliere le speranze di recupero ai lombardi. Con Renan ai box per Monza (al suo posto Raic), parte bene la squadra di casa, che nel primo set si porta sul 12-9 grazie a una buona prova a muro. Raic però prende per mano i brianzoli che lottano fino al 25-23 che arriva grazie al muro vincente di Cook. Nel secondo set, il block di Orduna tiene Padova avanti sul 12-10 e i bianconeri guidano in vantaggio fino al 25-21 sfruttando le grandi difese di Balaso che fanno la differenza in questo parziale. Il terzo set vede il predominio della Tonazzo. A poco serve l’ingresso di Galliani per Monza, dato che Padova si porta sul 17-10 sfruttando un ottimo Giannotti. Da qui i bianconeri non si arrestano più, concludendo con un 25-13 senza diritto di replica.

 

TABELLINO -  TONAZZO PADOVA - GI GROUP MONZA 3-0 (25-23, 25-21, 25-13) - TONAZZO PADOVA: Cook 10, Orduna 2, Giannotti 17, Balaso (L), Quiroga, Volpato 10, Averill 8, Berger 8, Diamantini. Non entrati Leoni, Bassanello, Milan, Lazzaretto. All. Baldovin. GI GROUP MONZA: Raic 13, Sala 4, Galliani 4, Jovovic, Rizzo (L), Botto 9, Verhees 1, Beretta 4, Rousseaux 2. Non entrati Daldello, Mercorio, Brunetti, Gao. All. Vacondio. ARBITRI: Rapisarda, Lot. NOTE - Spettatori 1837, incasso 6074, durata set: 28', 28', 22'; tot: 78'.

 

VERONA RISORGE -  La Calzedonia Verona torna a schierare il sestetto titolare a distanza di un mese esatto dall’ultima volta in campionato. Zingel e Anzani formano la coppia di centrali, Sander e Kovacevic gli schiacciatori di posto quattro con Baranowicz palleggiatore, Starovic opposto e Pesaresi libero. Ravenna risponde con Cavanna al palleggio, Torres opposto, Mengozzi e Ricci al centro, Van Garderen e Koumentakis schiacciatori e Bari libero. La Calzedonia Verona spacca il primo parziale poco dopo l’apertura e alla distanza mantiene elevata la sua qualità di gioco trovando con continuità punti in attacco (71% finale nel parziale) per poi imporsi 25 a 20. I padroni di casa continuano a premere in apertura di secondo parziale, mentre la CMC fatica a trovare continuità in attacco Nel finale gli equilibri non cambiano e Verona si impone sul 25-20. Ravenna rialza la testa in apertura di terzo parziale. Ritrova attacco e determinazione concretizzando lo strappo più importante sul 13 a 17. La Calzedonia si riavvicina fino al meno 2, ma nel finale (22-25) gli scaligeri vengono traditi dall’errore di Sander che poteva valere il -1. Il match torna in discussione e il quarto parziale è una vera battaglia senza respiro. Le due squadre si rincorrono nel punteggio. Finale incandescente, Ravenna sorpassa con Torres sul 21 a 22, ma Verona risponde ancora una volta. Kovacevic spinge sul muro il pallone che vale il 23 a 22. Poi, però, la resa dei conti è ai vantaggi. Sander firma il punto decisivo del 26 a 24.

 

TABELLINO -  CALZEDONIA VERONA - CMC ROMAGNA 3-1 (25-20, 25-20, 22-25, 26-24) - CALZEDONIA VERONA: Zingel 7, Kovacevic 23, Pesaresi (L), Gitto, Lecat, Spirito 1, Baranowicz 3, Starovic 17, Bellei, Sander 13, Anzani 10. Non entrati Frigo, Bucko. All. Giani. CMC ROMAGNA: Mengozzi 7, Ricci 3, Cavanna 2, Della Lunga 6, Van Garderen 19, Polo 3, Koumentakis 2, Goi (L), Torres 20, Boswinkel 3, Bari (L), Perini De Aviz. Non entrati Zappoli. All. Kantor. ARBITRI: La Micela, Florian. NOTE - Spettatori 2446, durata set: 27', 26', 36', 33'; tot: 122'.

 

TRENTO SEMPRE QUADRATA -  La Diatec Trentino si assicura quanto meno la matematica certezza di occupare il terzo posto finale nella classifica di Regular Season di SuperLega UnipolSai 2015/16 regolando in quattro set la Revivre Milano. Primo parziale a parte, perso dai padroni di casa schierati con una formazione decisamente sperimentale, il compito portato a termine stasera dai Campioni d’Italia è stato piuttosto semplice e permetterà loro di andare a caccia eventualmente anche del secondo posto nelle ultime due giornate di campionato (il distacco da Modena è stato ulteriormente ridotto). Il muro dei Campioni d’Italia ha fatto ancora una volta la sua parte in maniera splendida togliendo in fretta le sicurezze alla Revivre dopo un primo set giocato ad alto livello. Riposizionato Giannelli in cabina di regia (partito in panchina per Bratoev) e Nelli nel ruolo di opposto, per i locali la corsa verso il netto 3-1 è stata quindi piuttosto veloce, come spiegano bene i parziali: merito anche di buone percentuali su tutta la rete in attacco, in cui proprio l’opposto toscano e Urnaut hanno dimostrato di essere in condizione invidiabile. Per Milano positive solo le prove di Milushev e Alletti.


TABELLINO - 
DIATEC TRENTINO - REVIVRE MILANO 3-1 (25-27, 25-15, 25-16, 25-15) - DIATEC TRENTINO: Nelli 13, Antonov 9, Mazzone 3, Bratoev 3, De Angelis, Giannelli 6, Solé 11, Djuric 3, Colaci (L), Van De Voorde 8, Urnaut 17, Mazzone 2. Non entrati Lanza. All. Stoytchev. REVIVRE MILANO: Milushev 19, Alletti 11, Sbertoli, Russomanno Dos Santos 1, Tosi (L), Baranek 15, Boninfante, Georgiev 5, Marretta 4. Non entrati Gavenda, Skrimov, De Togni, Rivan, Burgsthaler. All. Monti. ARBITRI: Cipolla, Pozzato. NOTE - Spettatori 2700, incasso 16000, durata set: 29', 23', 28', 24'; tot: 104'

 

A PERUGIA BIG MATCH - Spettacolo al PalaEvangelisti. Due ore abbondanti di grande volley di fronte al pienone del palasport perugino con la DHL Modena che alla fine ha ragione al termine di un tie-break tiratissimo della Sir Safety Conad Perugia. Firme d’eccezione in campo con i padroni di casa, sospinti dal calore del tifo locale, che giocano a tratti una eccellente pallavolo con la correlazione muro-difesa efficace e con la triade Atanasijevic-Russell-Fromm a pieni giri in attacco. Dall’altra parte della rete, oltre ad un Lucas come sempre sugli scudi (18 punti per il centrale brasiliano), è Ngapeth a fare il diavolo a quattro: 28 palloni vincenti per l’Mvp del match, capace di ribaltare da solo il primo set (condotto fino al 24-22 da Perugia) e di chiudere un tie-break per cuori forti con un ace di rara precisione. La sconfitta costa alla Sir il quarto posto (Verona scavalca i Block Devils di una lunghezza), mentre Modena conserva la seconda posizione con Trento a tallonarla due punti sotto.

 

TABELLINO -  SIR SAFETY CONAD PERUGIA - DHL MODENA 2-3 (24-26, 25-18, 19-25, 25-20, 13-15) - SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Buti 9, Fromm 16, De Cecco, Kaliberda, Giovi (L), Russell 18, Dimitrov 1, Tzioumakas, Atanasijevic 21, Birarelli 7. Non entrati Holt, Elia, Fanuli. All. Kovac. DHL MODENA: Mossa De Rezende 4, Casadei 1, Rossini (L), Ngapeth 28, Nikic 7, Piano 6, Bossi 1, Saatkamp 18, Vettori 10. Non entrati Donadio, Soli, Sartoretti, Sighinolfi. All. Lorenzetti. ARBITRI: Puecher, Bartolini. NOTE - Spettatori 4112, durata set: 31', 27', 28', 29', 23'; tot: 138'.


CLASSIFICA
- Cucine Lube Banca Marche Civitanova 53, DHL Modena 49, Diatec Trentino 47, Calzedonia Verona 38, Sir Safety Conad Perugia 37, Exprivia Molfetta 26, Tonazzo Padova 25, Gi Group Monza 22, Ninfa Latina 21, CMC Romagna 21, Revivre Milano 11, LPR Piacenza 7. Un incontro in meno Ninfa Latina e LPR Piacenza

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