MODENA, 22 aprile - Il giorno dopo la gazzarra del PalaPanini durante Dhl Modena - Diatec Trentino culminata con l'espulsione per un set di Matey Kaziyski e Bruno, lo schiacciatore bulgaro del club campione d'Italia e vice campione d'Europa chiede pubblicamente scusa per le tensioni messe in mostra in campo e all'uscita dal campo.
LA SCUSE - «Sottorete sono volate parole poco piacevoli, con Bruno che ha provocato più volte la nostra squadra con espressioni davvero pesanti; ho detto sia a lui sia al primo arbitro che non potevamo più tollerarle. Tutto è nato da lì, ma al di là di ciò vorrei scusarmi per il gesto che ho effettuato uscendo dal campo; ci tengo a precisare che non era rivolto al pubblico ma solamente alla persona che mi aveva lanciato addosso proprio in quel momento un oggetto dalla tribuna. Non cerco giustificazioni perché sicuramente non possono essercene, ma la situazione creatasi in quella circostanza mi ha fatto perdere lucidità e di questo me ne faccio una colpa. Sono il primo a sapere che la reazione alle provocazioni non trova mai scuse e che noi giocatori dovremmo essere superiori a queste cose. Per questo motivo mi scuso col pubblico di Modena e più in generale con l’intero movimento pallavolistico. Mi auguro che, già a partire da oggi, si possa tornare a parlare solo di pallavolo giocata e nello specifico di gara 4, che sono sicuro sarà un grande spettacolo all’insegna dello sport e della correttezza».