Modena campione d'Italia. Dopo 14 anni vince il 12° tricolore

Modena chiude la serie di finale scudetto con la SIr Safety Perugia in tre gare. Ngapeth MVP
Modena campione d'Italia. Dopo 14 anni vince il 12° tricolore© Legavolley

MODENA, 8 maggio - Nel match decisivo la DHL Modena ha mostrato un gigantesco carattere, spegnendo le rimonte della Sir Safety Conad Perugia anche quando gli umbri sembravano col match in mano, come nel fulmineo avvio del 5° set. Earvin Ngapeth (MVP UnipolSai della Serie di Finale) è autore di una prova monstre, presente ovunque sul campo e autore di 29 punti, di cui 3 ace e 2 muri.

 

IN CAMPO - La DHL schiera anche in panchina un ospite di prestigio: Matteo Piano, fermato dall’operazione alla schiena lungo la strada, e tesserato in mattinata come dirigente (come prevede la regola per lo sponsor/ospite in panchina). Il match inizia anche con un clamoroso omaggio della curva umbra: lo striscione «La storia siamo voi», applaudito da tutti, in primis dalla Presidentessa Catia Pedrini.

 

LA GARA - Il primo set è un avvio alla pari. Pochi dettagli fanno la differenza, con la Sir Safety Conad perfetta nel controllo a rete, la DHL concentrata e implacabile. Il primo break a +3 (17-14) è marcato da uno spettacolare attacco di Ngapeth, dopo una brillante ricostruzione. La parità la ritrova Atansijevic prima con un fortunoso ace sulla rete e poi con un terrificante attacco fuori mano. Ancora schermaglie, poi il muro di Buti chiude una spettacolare azione sul 19-21, condita da difese estreme. Il 21-21 è una murata sull’opposto serbo. L’ace flot di Dimitrov (21-23), entrato con Elia per il classico doppio cambio, il muro di Ngapeth (23-24) che annulla il set ball perugino, e la battuta out di Sighinolfi chiudono il parziale (23-25).

 

SECONDO SET - Ancora un avvio in parità (13-13), una difesa di Rossini e Petric marcano il 15-13. Il 18-15 è un errore di Atansijevic, poi Modena se ne va. La Sir Safety Conad diventa più fallosa in difesa, il PalaPanini tutto giallo spinge la squadra: Vettori si riprende da un avvio in salita, attacca e batte a tutto braccio (25-20).

 

TERZO SET - Perugia vola 1-5 in avvio del terzo set guidata da un De Cecco ispirato. DHL in difficoltà contro il controllo a muro di Perugia (2-7), poi la DHL si rifà sotto (6-8). Russell segna in pipe (7-10), sul 9-13 Lorenzetti gioca la carta Nikic (per Petric), ma è la Sir che decide il ritmo e si invola a +6 (10-16), vantaggio che amministrerà fino alla fine (17-25).

 

QUARTO SET - Il set parte con una azione capolavoro (3-1) chiusa da Ngapeth dopo un grande recupero di Rossini, mentre un ace di Lucas allunga ulteriormente (6-2). E’ sempre lo schiacciatore francese, chiamato in causa più volte da Bruno, a guidare i suoi. Il parziale è un assolo giallo (12-6) e con l’ace di Ngapeth (16-8) che sigilla una possibile rimonta umbra. La Sir non molla, si porta a -4, ma il divario è incolmabile e Modena si prende il tie break, con l’immancabile ace di Ngapeth (25-16).

 

CHE TIE BREAK - Il tie break inizia con due errori di Modena e una murata di Perugia che segna lo 0-3. La pressione è infinita e Ngapeth spara fuori anche lo 0-4. Al cambio campo la Sir domina 3-8 con un super Atanasijevic. Però Perugia non è indenne da errori e Modena ha il merito di saper aspettare: il set sembra compromesso, ma qualche svista di troppo della squadra di Kovac riavvicina il duello. L’ace di Petric è la parità (9-9) che fa esplodere il PalaPanini. L’opposto serbo è l’ultimo a riporre le armi. Ci prova sino a marcare il 13-12 e il 14-13 (il suo 21esimo punto), ma è proprio la sua battuta respinta dal nastro a chiudere la partita.

 

 

HANNO DETTO - Angelo Lorenzetti (allenatore DHL Modena): «E’ stata una vittoria fantastica, la dedico ai miei genitori che oggi erano presenti al PalaPanini, e a mia sorella, che ci guardava da lassù. I ragazzi sono stati bravissimi, abbiamo vinto contro una grande Perugia, che non ha mai mollato, che ci ha messo in difficoltà. La squadra ha saputo reagire nel momento più difficile della partita, vincere a Modena è speciale, lo ripeto, è stata una serata indimenticabile». Slobodan Kovac (allenatore Sir Safety Conad Perugia): «Non posso che fare grandi complimenti ai miei ragazzi e grandi complimenti a Modena, che ha giocato una serie di altissimo livello. Non rimprovero nulla ai miei giocatori, hanno dato tutto quello che avevano, hanno giocato un grande volley, ma non è bastato. Ringrazio i nostri tifosi, sono stati magnifici, grazie a loro, che ci hanno sostenuto come meglio non si poteva fare».

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