La Lube sfrutta il fattore campo. 3-2 all'Azimut Modena

Juantorena e tanta coralità della Lube hanno la meglio sull'Azimut Modena Ngapeth dipendente. Giovedì ancora in campo per la Champions, gara 4 il 19 aprile
La Lube sfrutta il fattore campo. 3-2 all'Azimut Modena© Lubevolley/Spalvieri

CIVITANOVA, 9 aprile - La Cucine Lube Civitanova rimette il muso davanti nella serie di semifinale dei playoff UnipolSai che la vede impegnata contro l’Azimut Modena. La squadra di Chicco Blengini si aggiudica Gara 3 al tie break dopo essersi fatta rimontare da un vantaggio di due set a zero (25-21, 26-24, 21-25, 15-25, 15-12). Ed è una vittoria che fa esplodere l’entusiasmo degli oltre 4000 tifosi biancorossi assiepati sugli spalti dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche (esaurito da più di una settimana), vale il momentaneo 2-1 nella serie e mette dunque a disposizione dei marchigiani due match point per accedere all’ultimo atto della finale scudetto.

BIS IN COPPA - Prima ancora di Gara 4 della semifinale tricolore, che si giocherà a Modena mercoledì 19, le due squadre si ritroveranno comunque nuovamente di fronte per la sfida di ritorno dei Playoffs 6 di Champions League, in programma a Civitanova questo giovedì alle 20.30.

GARA LUBE - A senso unico l’inizio della partita, con la Lube che dopo il contrattacco vincente di Sokolov, utile a scrivere il momentaneo 3-0, allunga ulteriormente col servizio di Juantorena (due ace di fila per l’8-2) ed un muro del possente opposto bulgaro, che sancisce il massimo vantaggio sul 9-2. Lube che in seconda linea fa cose egregie sia in ricezione (80% di positive contro il 44% di Modena) che in difesa, con Grebennikov e Kovar grandi protagonisti, Lube che però sembra incepparsi quando la vittoria del parziale sembrava ormai cosa fatta: Tubertini inserisce Massari per Petric e Travica in regia al posto del titolare Orduna, e col regista ex di turno sulla linea dei nove metri, grazie al muro ed a qualche incertezza di troppo in attacco da parte dei cucinieri (46% finale di squadra sulle schiacciate, solo 32% per Modena) l’Azimut risale dal 15-21 al 20-21. Poi è capitan Stankovic a trovare il cambio palla (22-20) suonando la sveglia per i suoi, che volano sul 24-21 con un muro di Sokolov su Petric, e chiudono 25-21 con un mani out di Kovar, che corona così una prestazione personale quasi perfetta (100% in ricezione su 8 palloni e 75% in attacco).

CON TRAVICA - Tubertini lascia in campo Travica nel secondo set, in cui è Ngapeth a caricare su di sé i palloni della riscossa. Che si materializza fino al 10-5, quando il neo entrato Piano (per Le Roux) mura Sokolov. L’inerzia della sfida, in questo secondo parziale, sembra passata dalla parte degli emiliani, che però si fanno riprendere a quota 16, merito di un ace di Kovar, dei contrattacchi di Sokolov (7 punti, 56%) e Candellaro (4 punti, 80%) e anche degli errori modenesi (Vettori e Ngapeth), uno dei quali favorito da una gran difesa di Grebennikov. E nel testa a testa finale, è la cucine Lube ad avere la meglio, grazie al muro di Juantorena su Ngapeth, che vale il primo vantaggio dei marchigiani nel parziale (22-21), ed a quello successivo di Stankovic sempre sul francese, che capitalizza il secondo set point scrivendo il 26-24 finale. 

ORGOGLIO MODENA - Nel terzo set l’orgoglio di Modena porta risultati concreti quando Orduna (sull’8-8) si riprende le chiavi della regia, guidando i suoi a conquistare immediatamente il +4 (17-13). Con Vettori che sale notevolmente di livello in attacco (4 punti), seguito da Holt (4, 100%) e dal solito Ngapeth (7, 71%). Sarà proprio lui a firmare l’ace del 25-21 per gli ospiti, che riapre la partita dopo le vane proteste dei cucinieri per un fallo a rete chiamato dal secondo arbitro a Stankovic, durante una rigiocata sul 21-23.

RIMONTA NGAPETH - E la rimonta degli ospiti si completa con la vittoria del quarto parziale, in cui gli uomini di Tubertini partono sul 3-0 con un ace di Piano e un muro di Ngapeth, e successivamente prenderanno il largo con i muri in serie di Vettori e Holt su Sokolov (9-14), che lascerà il posto a Cebulj, in una inedita versione da opposto. E’ un’altra Modena, più determinata, cinica su ogni pallone (il trascinatore è ancora Ngapeth, 9 punti col 64%), al cospetto di una cucine Lube che di colpo sembra invece incerta in ricezione e con le polveri fin troppo bagnate in attacco (solo 26% di efficacia). Blengini prova anche la carta Cester per Candellaro, ma il tie break è ormai inevitabile (15-25).

TIE BREAK - Il quinto set è una battaglia di muscoli e di nervi. Decisivi per i padroni di casa i muri di Kovar su Vettori, che valgono il break sull’8-6, e poi i due consecutivi di Stankovic 8il secondo su Petric), che segnano il 14-11 sul tabellone, chiudendo virtualmente il match. Finisce 15-12, con Jiri Kovar MVP.

TABELLINO - Cucine Lube Civitanova - Azimut Modena 3-2 (25-21, 26-24, 21-25, 15-25, 15-12) - Cucine Lube Civitanova: Christenson 4, Juantorena 17, Stankovic 12, Sokolov 13, Kovar 14, Candellaro 12, Pesaresi 0, Grebennikov (L), Cebulj 1, Cester 1. N.E. Corvetta, Casadei, Kaliberda. All. Blengini. Azimut Modena: Orduna 0, Ngapeth E. 23, Holt 14, Vettori 19, Petric 9, Le Roux 1, Rossini (L), Travica 1, Massari 0, Ngapeth S. 1, Piano 5. N.E. Onwuelo. All. Tubertini. ARBITRI: Santi, Saltalippi. NOTE - durata set: 26', 31', 28', 24', 20'; tot: 129'.

PROSSIMO TURNO19/04/2017 Ore: 20.30: Azimut Modena-Cucine Lube Civitanova.

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