Milano vince a Trento. Nessun problema per le big Modena. Perugia e Civitanova

La Revivre di Andrea Giani va a vincere su un campo che in regilar season non venva espugnato dalla stagione 2015/16
Milano vince a Trento. Nessun problema per le big Modena. Perugia e Civitanova

BOLOGNA - 1a giornata di andata di Superlega con un inizio col botto. La Revivre Milano espugnaTrento al tie break. Exploit esterni al fotofinish per Calzedonia Verona a Latina e Wixo LPR Piacenza nel derby. Facili successi per Modena, Perugia e Civitanova.

 

RISULTATI -Risultati 1a giornata di andata SuperLega UnipolSai. Diatec Trentino-Revivre Milano 2-3 (22-25, 25-20, 20-25, 25-19, 13-15); Sir Safety Conad Perugia-Kioene Padova 3-0 (25-17, 25-16, 25-22); Azimut Modena-BCC Castellana Grotte 3-0 (25-16, 25-15, 26-24); Gi Group Monza-Biosì Indexa Sora 3-1 (17-25, 25-17, 25-16, 25-21); Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Cucine Lube Civitanova 1-3 (23-25, 22-25, 25-22, 23-25); Bunge Ravenna-Wixo LPR Piacenza 2-3 (25-22, 25-13, 16-25, 22-25, 15-17); Taiwan Excellence Latina-Calzedonia Verona 2-3 (22-25, 22-25, 25-22, 25-19, 17-19).

 

A TRENTO - La Revivre Milano centra il primo risultato a sorpresa della SuperLega UnipolSai 2017/18, violando il PalaTrento al tie break. Su quello che durante la scorsa stagione era risultato un campo inespugnabile in ventitré delle ventiquattro partite disputate, la formazione di Angelo Lorenzetti ha infatti dovuto subito fare i conti con una sconfitta, la terza consecutiva tenendo conto anche delle due fatte registrare nel precedente weekend di Del Monte Supercoppa 2017. Al di là dell’assenza di Kovacevic (tenuto precauzionalmente a riposo) e delle inevitabili intese ancora da costruire nella metà campo di Trento, gli ospiti non hanno però rubato nulla dimostrando di aver già raccolto la personalità del suo nuovo allenatore. Andrea Giani ha infatti presentato in campo una squadra spregiudicata al servizio (11 ace) e coriacea fra muro e difesa, che ha dimostrato di non arrendersi mai. L’esempio lampante nel terzo set, quando guidata da uno strepitoso Adbel-Aziz (meritatissimo MVP) ha capovolto a suon di ace e muri un 16-9 per i locali trasformandolo in un 20-25. La Diatec Trentino si è quindi sempre trovata a rincorrere, capitolando solo a quinto set grazie alla combattività dimostrata da Lanza e Hoag.

 

A PERUGIA - Parte bene la Superlega per la Sir Safety Conad Perugia che, di fronte ai tremilacinquecento del PalaEvangelisti, sconfigge 3-0 la Kioene Padova nella prima giornata del massimo campionato di pallavolo maschile. È festa al palazzetto di Pian di Massiano. Festa prima del match con la Del Monte Supercoppa in bella mostra all’interno del palasport e con il premio “Jimmi George” ai Sirmaniaci come pubblico più corretto della stagione 2016-2017. Festa alla fine con la consueta pacifica invasione di campo della gente perugina a osannare i propri beniamini. Nel mezzo un match che Perugia ha condotto con autorevolezza per due set trascinata dal servizio (6 punti alla fine di cui 3 di Zaytsev) e dal muro (11 i vincenti con 3 per Zaytsev), da un Atanasijevic (MVP del match, 16 punti con il 59% in attacco) in grande spolvero e dalla impeccabile regia di De Cecco. Nel terzo set invece è sfida equilibrata con Nelli e Randazzo sugli scudi nella metà campo padovana. Perugia insegue sempre e mette la freccia nel finale con il solito Atanasijevic, protagonista della serie vincente dai nove metri con l’ace conclusivo che manda in visibilio il PalaEvangelisti.

A MODENA - L’Azimut Modena inaugura il campionato vincendo e convincendo contro la BCC Castellana Grotte davanti a un pubblico numerosissimo. Quella giocata da Modena è una gara importante e il 3-0 ai pugliesi arriva grazie a una grande prova corale della squadra di Stoytchev. L’Azimut parte con Bruno in regia, Sabbi opposto, le bande sono Ngapeth e Urnaut, al centro Holt e Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. La BCC Castellana Grotte di Lorizio si schiera con la diagonale Paris-Tzioumakas, in banda Moreira-Hebda, al centro De Togni-Costa, libero Cavaccini. Al momento dello schieramento delle due squadre a Giulio Sabbi vengono consegnati il premio “Andej Kuznetzov” quale miglior realizzatore della stagione passata (564 punti) e il premio per il maggior numero di ace messi a segno (57). Ad Andrea Argenta viene consegnato il premio “Gianfranco Badiali” come miglior giocatore Under 23 di A2 e il premio “Andrej Kuznetzov” come miglior realizzatore della Serie A2 con 643 punti in 28 gare.Il primo set vede le due squadre giocare punto a punto nelle prime battute, poi Modena alza il ritmo e spacca il parziale grazie a una grande prestazione di Urnaut (3 ace per lui nel set) e Giulio Sabbi, MVP della gara e autore di 15 punti finali. Il secondo set inizia sulla falsariga del primo con le due squadre che restano appaiate sino al 5-5, poi è il triplo ace di Sabbi a indirizzare il parziale. Modena macina gioco e alza le percentuali di ricezione, la squadra di Stoytchev non si ferma e porta a casa il set col netto risultato 25-15. Il terzo parziale è combattuto dall’inizio alla fine con Castellana che esprime buoni automatismi e ottime individualità, Tzioumakas su tutti. Modena ribatte colpo su colpo e nel finale arriva il 26-24 che decreta il 3-0. L’Azimut scenderà in campo giovedì prossimo con Verona per i quarti di finale di Coppa Italia.

A MONZA - Prosegue la striscia positiva stagionale del Gi Group Team Monza tra le mura amiche della Candy Arena. La squadra di Falasca, dopo la vittoria nella Del Monte Coppa Italia contro Latina, si impone in rimonta su una ben organizzata Biosì Indexa Sora 3-1 nella prima giornata della SuperLega UnipolSai 2017-2018. I monzesi, che stasera hanno dovuto rinunciare a Botto (per lui una contrattura alla schiena rimediata nel pre-partita), hanno trovato in Jernej Terpin e Donovan Dzavoronok le due pedine su cui basare il loro successo odierno. Al primo va riconosciuto il merito di aver saputo rimpiazzare l’assenza del capitano monzese con 7 punti e turni al servizio di notevole impatto, al secondo quello di aver guidato con le sue giocate (16 punti) e i suoi 3 ace, il Gi Group Monza al sorriso finale.Una sfida partita in sordina per entrambi i sestetti: la Biosì Indexa, però, appare davvero velenosa al servizio. Nel primo gioco, infatti, la squadra di Barbiero approfitta dei turni in battuta di Seganov e Petkovic per destabilizzare la ricezione monzese e fare proprio il set. Nel secondo gioco arriva la reazione dei padroni di casa: il Gi Group inizia a carburare con il servizio, fondamentale che alla fine della gara varrà un bottino di sei punti (oltre ai tre ace di Dzavoronok anche uno di Finger e due di Shoji), impatta bene a muro con Buti e Beretta (6 e 10 punti) e difende con generosità (anche oggi super Rizzo in difesa). Sora non riesce a replicare con la stessa efficacia del prologo della sfida, Monza ne approfitta e chiude anche secondo e terzo set. Nel quarto gli ospiti sono avanti fino alla metà, poi un bel break firmato Dzavornok (MVP della gara), consente ai monzesi di volare sul 22-17. Il rosso al capitano dei volsci Rosso chiude virtualmente gioco e gara per il Gi Group Team Monza.

A VIBO VALENTIA - Le aspettative della vigilia sono state confermate! Nella prima giornata del Campionato di SuperLega UnipolSai, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Cucine Lube Civitanova hanno dato vita a una partita ricca di gesti tecnici di altissimo livello. Nella bolgia del PalaValentia l’ha spuntata l’esperienza dei campioni d’Italia in carica che ne sono usciti vincitori al termine di una battaglia durata oltre due ore. Vittoria di platino ottenuta dalla squadra di coach Medei che ha dovuto fare a meno dopo pochi scambi del suo bomber Sokolov: l’opposto bulgaro, dopo una ricaduta scomposta a muro, è stato costretto a lasciare il campo vittima di una fastidiosa distorsione alla caviglia destra. Al suo posto in campo Alberto Casadei Al fischio d’inizio Tubertini ha schierato Coscione al palleggio, Patch opposto, Costa e Verhees al centro, Lecat ed Antonov in posto 4, Marra libero. Il tecnico ospite Medei ha puntato su Christenson in regia, Sokolov opposto, Cester e Stankovic al centro, Kovar e Juantorena di banda, Grebennikov libero. Dopo l’infortunio di Sokolov, Medei ha tolto Kovar inserendo Sander e l’americano insieme a Juantorena, premiato come MVP del match, è stato l’assoluto trascinatore dei suoi. Nel computo globale delle statistiche spiccano i suoi 5 ace, mentre l’italo-cubano è stato il leader della Lube nel quarto set mettendo a terra palloni pesantissimi. La Tonno Callipo ha risposto sempre sul colpo lottando punto a punto nei finali di set: giallorossi ficcanti in battuta (9 ace realizzati) e cresciuti nel fondamentale dell’attacco (53%). Coscione ha distribuito bene il gioco mettendo i suoi attaccanti in grado di trovare la doppia cifra: da Patch (16 punti) a Lecat (14), fino ai centrali Verhees (11 punti) e Costa (10). In casa Lube Juantorena ha chiuso con 20 punti, top-scorer del match, e con uno stratosferico 86% in attacco. Il fuoriclasse dei marchigiani è stato seguito da Sander (16 punti con il 55% in attacco). Nell’incandescente finale del quarto set, con la Lube avanti 21-24, la Tonno Callipo ha annullato due palle match e ha avuto la ghiottissima occasione di trovare i vantaggi; Juantorena sbaglia l’appoggio in ricezione sulla battuta di Costa, free-ball Tonno Callipo, attacco di Antonov che però commette invasione a rete. E’ l’ultimo squillo di un match palpitante e che ha fatto divertire il numeroso pubblico accorso quest’oggi al PalaValentia.

A RAVENNA -  La Wixo LPR Piacenza espugna il Pala De André superando la Bunge in cinque set al termine di una partita dai due volti. Nei primi due parziali, infatti, ci sono solo i ravennati in campo, che scattano senza grossi affanni sul 2-0, poi dal terzo in avanti, grazie al calo in attacco dei padroni di casa e a una seconda linea rimessa a posto con gli ingressi di Parodi e Ludovico Giuliani (figlio del tecnico Alberto), i piacentini realizzano una grande rimonta, pareggiando il conto delle frazioni e spuntandola con maggiore lucidità nel set decisivo. Nel primo set la Bunge è avanti dall’inizio alla fine, scappando sul 12-10 con Buchegger, che si ripete con un ace per il 20-17, mentre Poglajen mette a terra la palla del 21-17. Piacenza annulla due set point, ma Baranowicz sbaglia il servizio che regala il vantaggio ai padroni di casa: 25-22. La seconda frazione è ancora in mano ai ravennati, che volano sul 10-6 con Diamantini e che incrementano con Buchegger: 12-7. La Bunge spezza il set in modo definitivo con un break di 6-0, andando sul 22-10, e ci pensa Marechal a portare sul 2-0 i suoi (25-13). Nel terzo periodo, con baby Giuliani in seconda linea e Parodi in banda, la Wixo LPR reagisce con grande forza e scatta prima sul 4-7 con Fei e poi sull’8-13 con Clevenot, fuggendo sul +8 grazie a un errore di Marechal: 10-18. I padroni di casa sono in difficoltà e Soli fa esordire Gutierrez, ma un errore di Raffaelli consegna il set agli emiliani, che rientrano in partita: 16-25. Il quarto parziale è il più equilibrato, almeno all’inizio, fino a quando due punti consecutivi di Clevenot non spingono Piacenza sull’8-10. La Bunge mette la freccia grazie a due errori di Parodi, poi si blocca, favorendo il contro-sorpasso dei biancorossi: 15-18. I ravennati pareggiano il conto sul 19-19 grazie a una schiacciata lunga di Clevenot, ma nel momento decisivo Parodi realizza i due punti che valgono il 2-2 (22-25). Nel tie break il muro di Yosifov su Buchegger vale il 7-9 degli emiliani, ma Poglajen li supera sul 12-11. Marechal ferma Fei, Clevenot risponde per il 15-15 e Yosifov realizza il muro del sorpasso: 15-16. Alla prima occasione è Fei a chiudere il match, con un altro muro che fa vincere Piacenza: 15-17.

A LATINA - Non delude le aspettative l’esordio della Taiwan Excellence Latina con la Calzedonia Verona. Oltre due ore di spettacolo con tie break finale da cardiopalma in cui gli scaligeri sono riusciti ad avere la meglio ai vantaggi. Tante le personalità accorse a questa prima, la “prima battuta della gara” è stata effettuata da James Chih-Fang Huang, diplomatico di Taiwan nonché direttore del Taiwan External Trade Development Council e un video saluto del “tifoso” Tiziano Ferro. Inizia bene Verona che chiude il primo set 22-25. Parte bene anche nel secondo parziale la Calzedonia che va sul 2-0 con Jaeschke (22-25), nonostante l’ingresso di Starovic porti vivacità nel gioco della squadra di casa, in grado di tenere testa agli ospiti dopo un avvio zoppicante. La Taiwan Excellence conferma nel terzo set il serbo, MVP del match per il suo apporto e chiude 25-22 iniziando a ricucire lo strappo. Il quarto set inizia con gli ace di Jaeschke, Starovic, Le Goff e Birarelli, un muro di Stern e Jaeschke portano gli scaligeri sul 7-9, Starovic a muro pareggia (10-10), ace di Birarelli e Pajenik per il 13-16, Latina rovescia la situazione con Maruotti e quattro break di Starovic sul 21-18, poi entra in scena Le Goff che sigla prima un break e chiude il set 25-19. Risultato che allunga la partita. Tie break ai vantaggi: a decidere il match sono la pipe di Jaeschke e l’ errore di Starovic 17-19.

CLASSIFICA - Azimut Modena 3, Sir Safety Conad Perugia 3, Gi Group Monza 3, Cucine Lube Civitanova 3, Calzedonia Verona 2, Revivre Milano 2, Wixo LPR Piacenza 2, Bunge Ravenna 1, Diatec Trentino 1, Taiwan Excellence Latina 1, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0, Biosì Indexa Sora 0, Kioene Padova 0, BCC Castellana Grotte 0.

PROSSIMO TURNO - 2a giornata di andata SuperLega UnipolSai. Domenica 22 ottobre 2017, ore 18.00: Kioene Padova – Diatec Trentino Diretta RAI Sport + HD; Cucine Lube Civitanova – Bunge Ravenna; Calzedonia Verona - Sir Safety Conad Perugia;  Wixo LPR Piacenza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia; Biosì Indexa Sora – Azimut Modena; Revivre Milano – Gi Group Monza; BCC Castellana Grotte – Taiwan Excellence Latina.

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