Modena e Perugia in vetta, brilla Milano. Lutto a Civitanova, gara rinviata

BUSTO ARSIZIO - Effetto Giani? La Revivre Milano vince anche il derby con Monza e porta a casa la seconda vittoria in due giornate. Come lei, anche se con un punto in più, Perugia e Modena due delle big più attese in Superlega. Riparte la corsa di Trento che dopo il ko casalingo va a vincere in Veneto (1-3 a Padova), vittoria bis al tie break per la Piacenza. 

 

A VERONA - Scaligeri a secco tra le mura amiche. Vita difficile per la Calzedonia Verona, che nel giro di tre giorni si trova ad affrontare un nuovo big match, questa volta contro la Sir Safety Conad Perugia per la 2a giornata della Superlega UnipolSai. I ragazzi di Grbic affrontano con il giusto atteggiamento la partita, ma la stagione è ancora all’inizio e la differenza tra le due squadre si vede nella coesione del gruppo. Nel primo set Verona patisce la battuta avversaria e trova difficoltà nella ricostruzione del gioco (16-25); nel secondo set, però, ritrova il piglio giusto per lottare alla pari, ripartendo dal muro e dalla battuta, che cominciano a essere efficaci. I perugini piazzano il break decisivo nel finale del set, affidandosi al proprio attacco (21-25). La storia è simile anche nel terzo parziale, la Calzedonia rimane in scia di Perugia e mantiene a lunghi tratti la parità, ma è sempre il fondamentale della battuta a creare i momenti di vantaggio per gli avversari (19-25). Verona compie dei passi avanti rispetto alla gara contro Modena, ma non basta: le favorite del Campionato rimangono per ora lontane, ma la strada intrapresa è quella giusta. Ora bisogna solo lavorare.

 

A PIACENZA - Alla Wixo LPR Piacenza servono un nuovo tie break e oltre due ore di gioco per mettere al sicuro altri 2 punti d’oro. Gli uomini di coach Giuliani, all’esordio in Campionato tra le mura del PalaBanca, riescono nell’intento di regalare la prima vittoria casalinga al caloroso pubblico di casa che si galvanizza al termine di alcune giocate spettacolari di Baranowicz e compagni. Come da tradizione Piacenza parte a rilento, Antonov e Verhees conducono i giochi (11-13) ma i padroni di casa riescono ad annullare il vantaggio degli ospiti rimanendo incollati fino all’ultimo. A spuntarla, però, sono gli uomini di Tubertini (23-25). Devono entrare in scena Parodi (MVP a fine gara) e Clévenot per risollevare il cammino biancorosso: i due schiacciatori salgono in cattedra suonando la carica per tutto il secondo parziale; Parodi sui 9 metri picchia forte e blocca gli ospiti sul -7 (23-16). Il resto lo fa Alletti (25-20). Dopo una terza frazione dominata dai padroni di casa (sempre avanti fino al 21 pari con Clévenot vincente sul 25-23) nel quarto set in casa Wixo LPR si spegne la luce: Antonov e Lecat spingono sull’acceleratore (15-20) nell’intento di conquistare la maggior parte del bottino. Coach Giuliani manda in campo Hershko che, all’esordio riesce a ribaltare l’andamento del parziale (ace 18-20) permettendo ad Alletti di pareggiare i conti (22-22). Costa e Lecat (ace 25-26) si dimostrano più lucidi portando Piacenza al tie break (24-26). Ultimo set in cui Vibo Valentia è costretta a inseguire: Parodi e Clévenot non lasciano scampo agli ospiti, ma la vera spina nel fianco dei giallorossi si dimostra Hershko. Gli uomini di Tubertini si innervosiscono, l’attacco out di Patch risulta fatale (15-10). Per la Wixo LPR chiudono in doppia cifra il top scorer Clévenot (24 punti, 59% ricezione, 57% attacco) e Parodi (18, di cui 3 ace e 1 muro, 61% in attacco). Dall’altra parte della rete buona prova per Antonov (17 punti di cui 1 ace), Lecat (15 punti di cui 1 ace), Patch (13, di cui 1 muro) e Verhees (11 punti di cui 4 muri).

 

A PADOVA -  E’ una vittoria pesante quella della Diatec Trentino, perché maturata dopo quattro set differenti tra loro. I primi due a propulsione Trento, gli ultimi, invece, con Padova capace di tenere in mano il gioco. Statistiche alla mano, la maggiore precisione al servizio degli uomini di Lorenzetti e una ricezione leggermente più ordinata hanno fatto la differenza. Non è bastato a Padova uno strepitoso Nelli, con Lanza a mettere a terra i palloni decisivi nei momenti importanti. In casa Kioene fa il suo esordio in una gara ufficiale il capitano Travica, mentre Trento deve ancora rinunciare a Kovacevic. Avvio equilibrato, con il primo break ospite grazie all’ace del provvisorio 9-12 a firma di Hoag. Da quel momento la squadra di casa si trova a dover rincorrere, con la Diatec più incisiva al servizio. A chiudere è Lanza (8 punti per lui in questo parziale) con la diagonale del 21-25.  In avvio di secondo set Trento sembra prendere il largo (2-5) ma con Nelli e Randazzo la Kioene tiene il gioco vivo (7-6). Gli uomini di coach Lorenzetti, però, non si fanno intimorire e ritornano avanti sfruttando anche qualche imprecisione di troppo della Kioene (16-21). Sul 18-24 Padova annulla un set ball, ma è proprio un fallo dei bianconeri a regalare il 19-25 agli ospiti. Cirovic e Polo fanno male al servizio e sul 6-3 del terzo set coach Lorenzetti chiama time out. Al ritorno in campo l’ex Nelli bombarda al servizio (10-4), dilagando sul 17-10 dopo il muro di Polo che fa esplodere di gioia la Kioene Arena. Set in discesa per la Kioene, che da quel momento controlla chiudendo 25-17 col pallonetto vincente di Nelli. Nel quarto set la Kioene è maggiormente consapevole dei propri mezzi. I patavini, trascinati dalla carica del capitano Travica, si portano sul 13-9 con l’ace di Cirovic. Hoag e compagni, però, non mollano e danno vita a un bellissimo testa a testa (21-21). Proprio sul finale la Diatec esprime una maggiore freddezza, chiudendo 23-25.

 

A FROSINONE - La BioSì Indexa Sora, dopo tre combattutissimi set, si toglie il cappello al cospetto dell’Azimut Modena, che conquista l’intera posta in palio. Game show al Palasport “Città di Frosinone”, subito sold out per la sfida con una big della SuperLega. La corazzata emiliana lotta e soffre in una gara per nulla semplice, ma riesce a fruttare forza ed esperienza nei finali dei set. Con tanto agonismo, invece, la BioSì Indexa disputa un bellissimo match e festeggia in un colpo solo sia la gara numero 400 in Serie A del capitano Mattia Rosso e gli 11 punti totali realizzati da Caneschi di cui ben 5 a muro. Sempre in partita gli uomini di coach Barbiero nonostante l’ottima regia di Bruno Mossa De Rezende, MVP del match. All’insegna del Video Check il primo set con Sora a invertire a suo favore ben tre decisioni arbitrali. Modena cerca nel servizio la sua arma più importante, ma al termine della frazione di gioco 7 sono gli errori totali dai 9 metri di Ngapeth. Rosso e compagni restano attaccati al set fino al 22-22, quando Holt sale a muro chiudendo tutte le traiettorie d’attacco per il 22-25. Secondo set di marca sorana in avvio, con il mini-break autografato al servizio da Petkovic che segna il +5 del 9-4. Modena rincorre, ma i padroni di casa hanno dalla loro l’occhio elettronico con altre due decisioni arbitrali invertite per il +3 del 18-15 e il muro con 5 blocchi vincenti (3 di Caneschi). Poi si risvegliano gli ospiti (21-22). Nonostante la giocata di Caneschi dal centro che annulla la prima palla set, Ngapeth chiude 23-25. L’Azimut preme sull’acceleratore nella terza frazione di gioco con Sora che fatica a stare al passo anche se sul finale conquista un break che infiamma il palasport e sembra riaprire ogni gioco con Caneschi a segno in attacco e a muro su Mazzone prima e su Ngapeth poi per il 22-23 che ricuce lo strappo da 18-23. Ci pensa Sabbi a mettere set e match a referto per un 3-0 che non rispecchia il prolungato equilibrio in campo nei singoli set.

 

A BUSTO ARSIZIO - Seconda gara di SuperLega UnipolSai e secondo successo per la Revivre Milano, che alla prima assoluta casalinga della stagione tra Regular Season, Coppa Italia e amichevoli batte per 3-1 (25-21, 25-23, 20-25, 25-21) e conquista altri 3 punti dopo i 2 conquistati a Trento sette giorni fa. Una gara bella, equilibrata e combattuta da ambo le parti dove a fare la differenza è stato il servizio: 10 ace per Milano, decisivi nei 3 set vinti dai meneghini, 7 per Monza, 5 piazzati solamente nel terzo parziale. Entrambe le formazioni hanno lottato palla su palla con lunghe azioni applaudite dal pubblico del PalaYamamay. MVP della gara è ancora una volta Nimir Abdel-Aziz: 28 punti, 50% in attacco, 1 muro e 6 ace. Serata super anche per Kevin Klinkenberg, secondo miglior realizzatore dell’incontro con 16 punti (57% in attacco, 2 muri e 1 ace, quello della vittoria). Per Monza 15 i punti messi a terra da Hirsch, partito inizialmente dalla panchina, 12 per Botto e 12 per Dzavoronok.

 

A BARI -  Castellana Grotte fa il botto all'esordio casalingo in Superlega battendo un Latina che, a parte il secondo set, ha dato l'impressione di patire particolarmente la verve avversaria oltre a subire le assenze last minute di Starovic e Le Goff. BCC superiore nei fondamentali con Canuto (MVP) nello starting six a dare supporto anche in retroguardia. Castellana sfodera una prestazione di alto livello anche in difesa ed a muro toccando tanti palloni in tutti e due i fondamentali con Costa che mette 5 block in terra ed il libero Cavaccini grande showman della difesa. I 1300 spettatori del PalaFlorio apprezzano lo spettacolo e riscaldano l'ambiente. Battuta, difesa e attacco sono le armi con cui i pugliesi surclassano i pontini, fallosi in battuta (19 errori) e in attacco con Savani spesso pizzicato in ricezione. Subito la sorpresa fra i pontini nei quali Starovic non ce la fa e Di Pinto mette Corteggiani al suo posto. Fuori anche Le Goff con Gitto in tre insieme a Rossi. Castellana invece sceglie Canuto con Moreira in posto quattro. La Bcc appare concentrata. Il primo set della superlega castellanese, 25-21. Nel secondo parziale calo di tensione dei padroni di casa. Gli errori pugliesi aiutano non poco gli ospiti, 20-25. Riprende a macinare gioco la New Mater nel terzo set con Tzioumakas e Canuto di nuovo a punire Latina in attacco. La BCC chiude con il 70% in attacco e 4 muri a 0 (25-17). Terzo set in bilico e con qualche tensione in casa Latina col rosso alla panchina che spinge avanti la BCC 12-11 in rimonta. Le squadre non si risparmiano e il PalaFlorio. Lo spettacolo sale di tono grazie anche alle difese di Cavaccini e soci che alla lunga sfiancano Latina ed esultano per i colpi finali di Tzioumakas, autore di 20 punti e top scorer del match.

 

RISULTATO - Risultati 2a giornata di andata SuperLega UnipolSai: Cucine Lube Civitanova-Bunge Ravenna rinviata; Calzedonia Verona-Sir Safety Conad Perugia 0-3 (16-25, 21-25, 19-25); Wixo LPR Piacenza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-2 (23-25, 25-20, 25-23, 24-26, 15-10); Kioene Padova-Diatec Trentino 1-3 (21-25, 19-25, 25-17, 23-25); Biosì Indexa Sora-Azimut Modena 0-3 (22-25, 23-25, 22-25); Revivre Milano-Gi Group Monza 3-1 (25-20, 25-23, 20-25, 25-21); BCC Castellana Grotte-Taiwan Excellence Latina 3-1 (25-22, 20-25, 25-17, 25-22). Rinviata Cucine Lube Civitanova – Bunge Ravenna.

CLASSIFICA -  Sir Safety Conad Perugia 6, Azimut Modena 6, Revivre Milano 5, Wixo LPR Piacenza 4, Diatec Trentino 4, Cucine Lube Civitanova 3, Gi Group Monza 3, BCC Castellana Grotte 3, Calzedonia Verona 2, Bunge Ravenna 1, Taiwan Excellence Latina 1, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1, Biosì Indexa Sora 0, Kioene Padova 0. Un incontro in meno: Cucine Lube Civitanova, Bunge Ravenna.

 

PROSSIMO TURNO  - 3a giornata di andata SuperLega UnipolSai. Mercoledì 25 ottobre 2017, ore 20.30: Azimut Modena - Gi Group Monza; Wixo LPR Piacenza - Sir Safety Conad Perugia; Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia - Kioene Padova; Bunge Ravenna - Diatec Trentino; Biosì Indexa Sora - Taiwan Excellence Latina; Giovedì 26 ottobre 2017, ore 20.30: Revivre Milano - Cucine Lube Civitanova  Diretta RAI Sport + HD; Mercoledì 13 dicembre 2017, ore 20.30: BCC Castellana Grotte - Calzedonia Verona.