Volley: Superlega, Perugia abbatte Verona, la Lube espugna Ravenna

Nella 2a di ritorno successi anche per l'Azimut Modena, contro Sora, e per Trento nel derby contro Padova. La Revivre Milano si impone sul campo di Monza
Volley: Superlega, Perugia abbatte Verona, la Lube espugna Ravenna© Legavolley

ROMA- Nella prima tornata di gare del 2018, seconda giornata di ritorno, la Superlega non smentisce i valori emersi nella fase ascendente del campionato. Le grandi conquistano tutte i tre punti e le posizioni di classifica in testa rimangono invariate.

La capolista Sir Safety Conad Perugia ha superato in casa la Calzedonia Verona che comunque non ha sfigurato al cospetto di De Cecco e compagni.

Resta ad un punto dagli umbri la Lube Civitanova Ravenna che a Ravenna non ha avuto problemi a regolare una Bunge pittosto remissiva.

Vince anche l’Azimut Modena al cospetto di una combatttiva Biosì Indexa Sora capace di prendersi caparbiamente il primo parziale prima di subire il ritorno e la rimonta dei gialloblu.

Gioia alle stelle per Giani e i suoi ragazzi che vincono il derby con Monza. La Revivre ha saputo non disunirsi dopo aver ceduto il primo set e, pallone su pallone, ha ribaltato una situazione per nulla facile.

La Diatec Trentino al settimo cielo dopo aver vinto la sfida con la Kioene Padova, al termine di un match nel quale Ngapeth e compagni hanno dovuto soffrire nel secondo  set.

Sugli scudi  la Taiwan Excellence Latina che al PalaBianchi travolge la Bcc Castellana Grotte imponendosi in tre set contro un’avversaria fragile e molto imprecisa.

TUTTE LE SFIDE-

AZIMUT MODENA - BIOSÌ INDEXA SORA-

La vince Modena la seconda giornata di ritorno in un match con Sora che non era certo iniziato nel migliore dei modi. Ngapeth piazza 12 ace ed entra nella storia della Superlega, nessuno come lui prima di oggi ne aveva messi a segno così tanti in un match.

L’Azimut parte con Bruno in regia, Sabbi opposto, le bande sono Ngapeth e Urnaut, al centro Holt e Mazzone, il libero è Salvatore Rossini.

La Biosì Indexa Sora risponde con Seganov-Petkovic, Rosso e Nielsen schiacciatori, Mattei e Caneschi centrali, Santucci libero.

Parte forte Sora che tiene bene il ritmo dell’Azimut, si arriva al 7-6 e il PalaPanini spinge forte. Prova a spaccare il set Modena che però ha davanti una Sora che non molla nulla, 14-13 e match tirato. La Biosì resta avanti, 21-22, l’Azimut fatica. Si continua col punto a punto, 25-25. Sora chiude il primo set 25-27.

Il secondo set inizia nel segno di un devastante Earvin Ngapeth che fa la differenza in una lunghissima serie al servizio, 13-5 e Modena pare aver indirizzato il set. Entra Argenta per Sabbi, che pare qualche problema, 20-9. Resta ancora avanti l’Azimut, 24-15 poi è un muro di Mazzone a chiudere il set 25-15, 1-1 nei parziali.

Parte forte l’Azimut nel terzo set, 8-6 con Bruno che trova bene i suoi avanti. Resta avanti Modena grazie a un ottimo side-out, 14-10. Tiene alto il ritmo l’Azimut che scappa sul 18-15. L’Azimut chiude il parziale 25-21, 2-1 nei set.

Nel quarto set Ngapeth al servizio spacca il parziale con una serie impressionante, 8-2. Non molla Sora che resta attaccata al match, 12-7. Va in crisi l’Azimut, Sora si gioca tutto e va sul 13-12. Scappa Modena 19-16 e il PalaPanini spinge. Modena chiude il 25-20 ed il match 3-1.

I PROTAGONISTI-

Radostin Stoytchev (Allenatore Azimut Modena Volley)- « Nel primo set abbiamo aspettato fin troppo che loro sbagliassero e non abbiamo sfruttato le nostre possibilità. Nei primi tre set le percentuali di efficienza in contrattacco erano bassissime, dovevamo reagire dopo il primo set e svegliarci. La prestazione di Earvin in battuta è stata decisiva, non solo per i punti che ha fatto ma anche per la tranquillità che ha messo agli altri ».

Mario Barbiero (Allenatore Biosì Indexa Sora)« Abbiamo giocato contro una grande squadra e sapevamo che sarebbe stata durissima, i ragazzi hanno dato tutto in campo, vinto il primo set e giocato un buon volley, non posso che essere soddisfatto della prestazione ».

IL TABELLINO-

AZIMUT MODENA - BIOSÌ INDEXA SORA 3-1 (25-27, 25-15, 25-20, 25-20)

AZIMUT MODENA: Mossa De Rezende 4, Ngapeth E. 26, Mazzone 13, Sabbi 9, Urnaut 16, Holt 7, Tosi (L), Rossini (L), Bossi 0, Argenta 3, Penchev 0, Ngapeth S. 0. N.E. Van Garderen, Pinali. All. Stoytchev. Biosì Indexa Sora: Seganov 2, Rosso 8, Caneschi 4, Petkovic 26, Nielsen 4, Mattei 5, Santucci (L), Lucarelli 0, Marrazzo 1, Fey 1. N.E. Mauti, Penning, Duncan-Thibault. All. Barbiero.

ARBITRI: Zanussi, Florian.

NOTE - durata set: 30', 21', 27', 26'; tot: 104'.

Mvp: Earvin Ngapeth (Azimut Modena Volley)

Pubblico: 3.878

Incasso: 39.624 euro

GI GROUP MONZA - REVIVRE MILANO-

Il derby numero 11 della storia tra la Revivre Milano e il Gi Group Monza (il nono in SuperLega), termina come all’andata: 1-3 per la squadra di Andrea Giani che vola in classifica al 6° posto (25 punti). L’inizio sprint di Monza (25-14 il parziale nel primo set per la squadra di Falasca) non impensierisce il team meneghino, con Giani che rivoluziona la squadra inserendo Sbertoli per un ottimo Perez, Cebulj per Klinkenberg (il belga decisivo poi nel quarto set) e Averill per Galassi. Tre mosse che ribaltano l’esito della gara con la Revivre che vince in extremis il 2° set grazie ai muri di Averill (3 nel parziale, 8 in totale nel match), agli ace di Nimir Abdel Aziz (4 nel set, 6 totali) e ad un gioco che cresce nel corso del match annichilendo le certezze di Monza. Terzo parziale sempre avanti la Revivre, nel quarto Piano e compagni dilagano in avvio con il turno al servizio di Klinkenberg ed un lavoro a muro perfetto. MVP di serata ancora Nimir Abdel-Aziz, applaudito da tutto il pubblico della Candy Arena : 29 punti con il 46% in attacco, 6 aces e 2 muri. Ma stasera applausi anche per Averill, 14 punti e 8 muri piazzati e per Cebulj (8 punti con il 50% 2 ace e 2 muri).

La Gi Group Monza parte con Shoji-Horsch, Buti-Beretta, Dzavoronok-Plotnytski, Rizzo (L).
Giani risponde con Sbertoli-Abdel-Aziz, Piano-Averill, Schott-Klinkenberg, Fanuli (L).
Nel primo set si parte con tre errori in attacco consecutivi di Milano regalano il break a Monza ed il time out di Giani (5-1). Ace di Nimir e Milano accorcia (8-5), ma Dzavoronok colpisce in contrattacco (9-5). Ace di Barone (12-7), Hirsch tiene in difesa e Plotnytski non perdona in attacco (13-7, tempo Revivre). Continua a difettare l’attacco di Milano nonostante l’ottimo lavoro in regia di Perez (15-8, out Galassi). Giani inserisce Cebulj per Klinkenberg (17-10), Sbertoli per Perez (18-11) ma il servizio di Hirsch non permette alla Revivre di giocare (21-11, doppio ace del tedesco). Il set si chiude con un secco 25-14.
Nel secondo set Giani conferma Sbertoli, Cebulj e Averill Andrea. Il centro statunitense si fa sentire subito a muro con due block consecutivi (1-3).Risponde Hirsch, dopo l’ace di Plotnytski (4-3). Ace di Abdel-Aziz che prova a scuotere i suoi compagni (5-6), seguito dalle due bombe di Klemen Cebulj dai nove metri (6-9, tempo Falasca). Attimo di black out per la Revivre, fallosa in attacco (11-11), il muro di Dzavoronok è quello del vantaggio (13-12, tempo Giani). Piano a muro fa tornare in vantaggio la Revivre (13-14) come l’ace di Nimir (15-16) e quello a seguire di Cebulj (16-18, tempo Monza). Monza trova il pari con l’out di Nimir (20-20) ed il sorpasso con Hirsch (23-22, tempo Giani). Doppio ace di Nimir che chiude la contesa (23-25).
Nel terzo sul servizio di Cebulj la Revivre lavora ottimamente a muro e difesa con Nimir che trasforma in punto qualsiasi palla (5-8, tempo Falasca). Grande difesa di Sbertoli, ancora Nimir in attacco (6-10), però Monza non molla e recupera sfruttando qualche sbavatura in costruzione della Revivre (9-10, tempo Giani). Il Video Check premia la Revivre che torna sul +3 dopo una grande azione con Averill e Cebulj protagonisti (12-15). Hirsch fermato a muro da Piano, nuovo time out Falasca (13-17). Ace di Hirsch (15-17), ace di Botto e Monza tenta di nuovo di rientrare (17-18, tempo Giani). Pareggio di Plotnytski (18-18), sorpasso di Monza con Barone a fermare Nimir (19-18). Averill risponde a muro fermando Plotnytski (19-20), Klinkeberg (entrato per Schott), fa lo stesso su Hirsch (19-21). Difesa del belga, Nimir non sbaglia (21-24), difesa di Sbertoli, Nimir da ex palleggiatore chiude di seconda intenzione (21-25).
Averill incontenibile in attacco e insuperabile a muro (1-4) all’inizio del quarto set, così come Nimir che ferma Plotnytski (1-5, tempo Falasca). Doppio cambio per Falasca con Finger al posto di Hirsch e Walsh per Shoji (1-6, muro Averill su Barone). Dentro anche Dzavoronoc per Plotnytski (1-7, muro Cebulj). Altro tempo di Falasca con Klinkenberg feroce in battuta (1-8). Altro muro di Cebulj su Finger (1-9). Ace di Nimri (4-14, dentro Plotnytski per Dvavoronok), il muro di Milano continua a tenere lontano la squadra di casa (7-17, muro Sbertoli). Altra grande azione di Milano che continua a spingere (7-18). Applausi da tutta la Candy Arena per Nimir Abdel-Aziz chiamato in panchina da Giani (7-19, dentro Tondo). Spazio anche per Preti che regala il match point (14-24). Chiude Tondo (16-25).

I PROTAGONISTI-

Iacopo Botto (Gi Group Monza)- “Sapevamo che Milano era un avversario ostico, ma noi stasera, dopo il primo set, non siamo stati capaci di giocare la nostra pallavolo. Come spesso è successo in questa stagione abbiamo spento la luce, risultando incapaci di reagire. Ci sono state chance per rientrare in gara, ma non le abbiamo sfruttate. Dobbiamo lavorare duro perché le qualità in questo gruppo c’è. Toccherà a noi ripartire con grinta già domenica contro Modena”.

Nimir Abdel-Aziz (Revivre Milano)- « Monza ha iniziato alla grande nel primo set, noi abbiamo sbagliato molto. Dal secondo set abbiamo giocato decisamente meglio, gestendo con più attenzione le palle difficili portando a casa questa vittoria importantissima. Sono 3 punti pesanti questa sera perché abbiamo vinto contro una squadra che poteva avvicinarsi nella zona centrale della classifica. Siamo una squadra che gioca bene ed ora che siamo al completo possiamo contare su più possibilità. Tutti riusciamo a dare il nostro meglio, è la nostra forza ».
IL TABELLINO-
GI GROUP MONZA - REVIVRE MILANO 1-3 (25-14, 23-25, 21-25, 16-25)

GI GROUP MONZA: Shoji 1, Plotnytskyi 10, Beretta 4, Hirsch 14, Dzavoronok 10, Barone 10, Brunetti (L), Rizzo (L), Walsh 0, Finger 5, Botto 2. N.E. Langlois, Terpin, Buti. All. Falasca.

REVIVRE MILANO: Perez Rivera 0, Schott 4, Galassi 1, Abdel-Aziz 29, Klinkenberg 4, Piano 5, Piccinelli (L), Sbertoli 1, Averill 15, Cebulj 8, Fanuli (L), Tondo 2, Preti 1. N.E. All. Giani.

ARBITRI: Cesare, Lot.

NOTE - durata set: 20', 29', 31', 23'; tot: 103'.

MVP: Nimir Abdel-Aziz (Revivre Milano)

Spettatori: 2.727

TAIWAN EXCELLENCE LATINA - BCC CASTELLANA GROTTE-

La Taiwan Excellence liquida la questione Bcc Castellana Grotte in poco più di un’ora e riporta la vittoria al PalaBianchini nella 15ma giornata della Superlega UnipolSai, seconda del girone di ritorno. Una gara a senso unico con i padroni di casa che hanno impresso subito il loro ritmo di gioco non facendo mai entrare in partita Castellana. Ottima la prova di tutti gli atleti pontini con Savani premiato come MVP autore di 15 punti insieme a Starovic. Tutti i fondamentali a favore dei pontini ad iniziare dagli ace, 6-1 ai muri 6-1 per finira con l’attacco chiuso con il 60% di efficienza contro il 42%. Già domenica alle 18 si torna a giocare al PalaBianchini con la BioSì Indexa Sora.

Inizia bene la Taiwan Excellence con un muro di Gitto, un ace di Savani e Maruotti in attacco per portarsi 7-3, ancora due muri di Savani e Gitto per il 12-5, Latina allunga con Rossi 17-9 e chiude con Maruotti il primo parziale 25-16. Lorizio ruota la formazione ma sono sempre i pontini a prendere quota con Maruotti e un doppio ace di Starovic sull’11-6, Lorizio prova le carte Rossatti e Garnica, ma con i muri di Rossi e Starovic i padroni di casa allungano 20-11 e chiudono con Savani 25-15. La Taiwan Excellence con un ace di Savani e gli attacchi di Starovic e Rossi allunga subito sul 6-1 nel terzo set, Castellana approfitta di qualche errore avversario per accorciare 13-10, dentro Corteggiani per il servizio che mette a segno l’ace del 20-15 e Savani chiude 25-20.

Giuseppe Lorizio schiera Paris al palleggio e Tziomakas opposto, Costa e De Togni centrali, Canuto e Moreira schiacciatori, Cavaccini libero. Vincenzo Di Pinto risponde con Sottile in regia e Starovic opposto, Gitto e Rossi al centro, Savani e Maruotti di banda, Shoji libero.

Muro di Gittoo (2-0), ace di Savani (4-1), contrattacco di Maruotti, 7-3 e timeout richiesto da Lorizio. Muri di Savani e Gitto e primo tempo di Gitto, 12-5 e Castellana ferma il gioco. Primo tempo di Rossi (17-9), infrazione di Paris (20-11), ace di De Togni (22-15) e Maruotti chiude 25-16.

Lorizio ruota la formazione nel secondo set, doppio contrattacco di Maruotti (5-3), ace di Starovic, 9-6 e timeout richiesto da Castellana. Si torna in campo con un altro ace di Starovic e invasione aerea di Paris (11-6), contrattacco di Canuto (11-8), ace di Savani (13-8), contrattacco di Moreira (13-10), Rossi di prima intenzione (15-10), dentro Rossatti, contrattacco di Starovic, 16-10 e Lorizio ferma il gioco. Si riprende con un muro di Rossi (17-10), muro e contrattacco di Starovic (20-11) dentro Garnica, ancora Starovic in attacco (21-11), primo tempo di Costa (24-15) e Savani chiude 25-15.

Nel terzo Lorizio inserisce Ferraro, set inizia con un ace di Savani e contrattacco di Starovic (3-0), primo tempo di Rossi ed errore di Canuto (6-1), errore di Maruotti (6-3), contrattacco di Starovic (9-4), incomprensione nel campo di Latina (13-10), dentro Corteggiani che mette a segno l’ace del 20-15 e Castellana chiede tempo. Dentro Ishikawa per il servizio e Huang per la difesa e Savani chiude 25-20.

I PROTAGONISTI-

Cristian Savani ( Taiwan Excellence Latina)- « Stasera è uscita fuori la squadra, è stata una vittoria importantissima. Siamo stati molto bravi, siamo partiti subito molto forte. Ma abbiamo fatto solo un passetto ».

Giuseppe Lorizio (Allenatore BCC Castellana Grotte)- « Credo che Latina abbia messo in campo il suo ritmo e noi gli abbiamo dato una mano; ci siamo un po’ spenti. Latina è una squadra costruita per le sfere alte della classifica, una sconfitta su questo campo ci sta ».

IL TABELLINO-

TAIWAN EXCELLENCE LATINA - BCC CASTELLANA GROTTE 3-0 (25-16, 25-15, 25-20)

TAIWAN EXCELLENCE LATINA: Sottile 0, Maruotti 10, Rossi 8, Starovic 15, Savani 15, Gitto 7, De Angelis (L), Shoji (L), Ishikawa 0, Huang 0, Corteggiani 1. N.E. Le Goff, Kovac. All. Di Pinto.

BCC CASTELLANA GROTTE: Paris 1, Moreira 11, De Togni 3, Tzioumakas 8, Canuto 5, Ferreira Costa 3, Pace (L), Cavaccini (L), Rossatti 2, Garnica 0, Ferraro 1. N.E. Zauli, Cazzaniga, Hebda. All. Lorizio.

ARBITRI: Turtu', Pasquali.

NOTE - durata set: 21', 22', 26'; tot: 69'.

MVP: Cristian Savani (Taiwan Excellence Latina)

Spettatori: 949

DIATEC TRENTINO - KIOENE PADOVA-

La Diatec Trentino conquista l’ottava vittoria consecutiva in SuperLega, confermando al tempo stesso la favorevole tradizione con Padova. Quella odierna, nello scontro diretto per il quinto posto in classifica, è stata la diciottesima vittoria di fila della compagine gialloblù sui veneti, che contro i trentini non vincono da quasi 13 anni. La Kioene ha avuto un’occasione per interrompere la serie negativa nel secondo set, ma non l’ha saputa sfruttare. Avanti 7-0 e poi anche 21-18, gli uomini di Baldovin si sono smarriti nel momento decisivo, non cogliendo l’opportunità di pareggiare i conti dopo l’ottimo avvio dei padroni di casa. Perso quel parziale ai vantaggi, anche per meriti specifici dei trentini, trainati dai ficcanti servizi di Eder, la Kioene ha lasciato la scena agli avversari che nel terzo periodo sono tornati a esprimersi ad alti livelli pur dovendo fare a meno di Kovacevic (risentimento addominale) e non potendo contare sui miglior Giannelli (influenzato) e Hoag (dolorante alla schiena). Gli oltre 3.500 spettatori del PalaTrento non si sono accorti delle imperfette condizioni fisiche della Diatec Trentino che con lo stesso centrale brasiliano (mvp), Teppan e il canadese (best scorer) sono stati comunque molto bravi a portare a casa il primo 3-0 casalingo della stagione in SuperLega.

I PROTAGONISTI- 

Eder Carbonera (Diatec Trentino)- « Complimenti a tutta la squadra perché, nonostante non fossimo al massimo, abbiamo giocato una bellissima partita senza mai smettere di lottare anche nel secondo set. Sono contento di essermi reso utile alla squadra toccando tanti palloni e, soprattutto, servendo bene; non avrò ottenuto ace diretti, ma la rimonta operata nel parziale è legata anche alla mia serie al servizio ed è stata importante a livello mentale ».

Alberto Polo (Kioene Padova)- « Il secondo set, perso al fotofinish dopo un promettente vantaggio, dimostra che dobbiamo ancora compiere un salto di qualità per potercela giocare sino in fondo con formazioni forti come quella di Trento. Non dobbiamo assolutamente accontentarci perché perdere in quel modo quella frazione non ci sta. Proveremo già a ripartire nella gara dell’imminente weekend ».

IL TABELLINO-

DIATEC TRENTINO - KIOENE PADOVA 3-0 (25-14, 27-25, 25-17)

DIATEC TRENTINO: Giannelli 3, Lanza 4, Kozamernik 8, Teppan 9, Hoag 16, Carbonera 11, De Pandis (L), Chiappa (L), Partenio 0, Vettori 0, Cavuto 0, Zingel 1, Kovacevic 0. N.E. Boninfante. All. Lorenzetti.

KIOENE PADOVA: Travica 1, Cirovic 5, Polo 5, Nelli 11, Randazzo 8, Volpato 6, Balaso (L), Gozzo 0, Koprivica 0, Premovic 0. N.E. Peslac, Scanferla, Sperandio. All. Baldovin.

ARBITRI: Zavater, Satanassi.

NOTE - durata set: 20', 34', 23'; tot: 77'.

MVP: Eder Carbonera (Diatec Trentino)

Pubblico: 3.506

BUNGE RAVENNA - CUCINE LUBE CIVITANOVA-

Netta vittoria in tre set della Cucine Lube a Ravenna, che domina il match dall’inizio alla fine, ritornando al successo esterno (il sesto stagionale) dopo lo scivolone di Castellana Grotte. Per la Bunge si tratta invece della seconda sconfitta di fila al Pala De André, arrivata al termine di una prestazione negativa sotto tutti i punti di vista, sempre in affanno e sempre all’inseguimento degli avversari. La forza dell’mvp Christenson, che ha ben diretto Sokolov (top scorer con 15 punti) e Kovar, più la solidità dei centrali, hanno facilitato la vita a Civitanova, che continua la corsa nei piani alti della classifica.

Nel primo parziale è decisivo un break della Lube sul turno al servizio di Candellaro, capitalizzato al meglio da Sokolov: 3-7. Cester mette a terra la palla del 5-11, ma un ace di Georgiev sembra riportare in partita la Bunge, che va a due lunghezze: 14-16. Juantorena ristabilisce le distanze (15-21) e al primo set ball è un muro di Sokolov a mandare in vantaggio gli ospiti: 17-25.

L’inizio del secondo periodo è caratterizzato dai tentativi di fuga di Civitanova, che scatta sull’1-5 con Juantorena, ma viene ripresa sul 6-6 da Poglajen, e ci riprova grazie all’errore di Buchegger (6-9), per poi venire acciuffata dallo stesso austriaco: 13-13. È di Candellaro il break decisivo (18-22), con la squadra di Medei che va sul 2-0 alla seconda occasione: 20-25.

Nel terzo parziale non c’è storia, con il muro di Cester che vale il 4-8 e, soprattutto, il parziale di 6-0 sul turno al servizio di Sokolov che spedisce la Lube sul 5-14. Acquisito un tale vantaggio, ai i marchigiani basta sfruttare gli errori dei ravennati per allungare (6-17). A mettere la parola fine alla partita è Sokolov al secondo match ball (9-25).

I PROTAGONISTI-

Fabio Soli (Allenatore Bunge Ravenna)-« Già era una gara molto dura da disputare, in più siamo riusciti a renderla ancora più difficile a causa della pochezza del nostro gioco. Mi assumo la responsabilità di questa brutta prestazione: eravamo riusciti a riprendere la corsa con la vittoria di Piacenza, ma oggi abbiamo compiuto quattro passi indietro. Questa sera non eravamo al livello di Civitanova, ma nemmeno delle altre formazioni della SuperLega. Siamo stati poco coraggiosi e, forse, non eravamo pronti per affrontare la Lube. Abbiamo disputato una partita al limite della vergogna ».

Giampaolo Medei (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- « Siamo stati protagonisti di un’ottima prova contro un avversario che abbiamo già incontrato tre volte in questa stagione e che non riesce a esprimere il suo buon potenziale contro di noi. Sono molto contento di questa vittori, perché veniamo da un periodo un po’ complicato. Non c’è tempo per guardarsi alle spalle. Già domenica ci aspetta un altro impegno, in casa contro Milano. Dovremo scendere in campo con stesso piglio mostrato oggi ».

IL TABELLINO- 

BUNGE RAVENNA - CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3 (17-25, 20-25, 9-25)

BUNGE RAVENNA: Orduna 1, Marechal 3, Diamantini 3, Buchegger 9, Poglajen 7, Georgiev 4, Goi (L), Vitelli 0, Raffaelli 0, Gutierrez 1. N.E. Marchini, Mazzone, Pistolesi. All. Soli.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Christenson 4, Juantorena 6, Candellaro 8, Sokolov 15, Kovar 9, Cester 9, Grebennikov (L), Zhukouski 0. N.E. Stankovic, Milan, Casadei, Marchisio, Sander. All. Medei.

ARBITRI: Rapisarda, Canessa.

NOTE - durata set: 23', 27', 19'; tot: 69'.

MVP: Micah Christenson (Cucine Lube Civitanova)

Pubblico: 2.411

Incasso: 15.625 euro

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - CALZEDONIA VERONA-

Trova i primi tre punti del 2018 la Sir Safety Conad Perugia che supera in quattro set, in un gremito PalaEvangelisti, la Calzedonia Verona e si conferma in vetta alla Superlega. Match duro per i Block Devils di Lorenzo Bernardi che vengono a capo di una contesa per larghi tratti in equilibrio. Perugia sfrutta la vena dell’Mvp Russell (21 punti con il 79% in attacco) e del neo papà Zaytsev (anche il libero Cesarini da poco papà) e Verona che controbatte con i servizi e gli attacchi di Stern e di Manavi. I padroni di casa, però, nel terzo e quarto set sono più cinici (ottimo anche l’ingresso del croato Andric, con 9 punti, per Atanasijevic) e concreti nei palloni caldi. Il tocco di seconda intenzione di De Cecco chiude il match mandando in visibilio il pubblico bianconero.

I PROTAGONISTI- 

Marko Podrascanin (Sir Safety Conad Perugia)- « Tre punti d’oro contro un ottimo team come Verona. Sono contento perché non abbiamo mai mollato, giocando tutti e quattro i set da squadra. Ci godiamo per qualche ora questa vittoria e poi testa a domenica contro Piacenza ».

Stefano Mengozzi (Calzedonia Verona)- « Per me abbiamo perso un’occasione per dimostrare che possiamo giocarcela punto a punto con le prime del Campionato. Ci bastavano due palloni per andarcela a giocarcela al tie break. Dobbiamo entrare in campo più consapevoli della nostra forza e migliorare. Abbiamo tante gare ravvicinate adesso, dobbiamo pensare partita per partita e migliorare ogni match ».

IL TABELLINO-
SIR SAFETY CONAD PERUGIA - CALZEDONIA VERONA 3-1 (25-19, 26-28, 25-18, 25-22)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 5, Zaytsev 12, Podrascanin 11, Atanasijevic 13, Russell 21, Anzani 7, Cesarini (L), Colaci (L), Shaw 1, Andric 9, Della Lunga 0. N.E. Berger, Siirila. All. Bernardi.

CALZEDONIA VERONA: Spirito 1, Jaeschke 5, Pajenk 5, Stern 22, Maar 3, Birarelli 6, Frigo (L), Pesaresi (L), Marretta 0, Manavinezhad 12, Mengozzi 1. N.E. Grozdanov, Djuric, Paolucci. All. Grbic.

ARBITRI: Tanasi, Cappello.

NOTE - durata set: 25', 33', 27', 30'; tot: 115'.

MVP: Aaron Russell (Sir Safety Conad Perugia)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA - WIXO LPR PIACENZA-

Il 2018 della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia si apre ancora con una sconfitta. La compagine giallorossa viene messa ko al PalaValentia dalla Wixo Lpr Piacenza in 4 set. Nulla da fare per la volitiva compagine di coach Tubertini, poco costante nelle fasi in cui gli ospiti sono riusciti a spezzare gli equilibri. E’ la nona sconfitta consecutiva per i calabresi, mentre gli emiliani di coach Giuliani si ritrovano dopo le due sconfitte casalinghe contro Verona e Ravenna. Piacenza è stata trascinata alla vittoria dai suoi due campioni, capitan Fei, e Leonel Marshall. L’italo cubano, che si era infortunato proprio nel match d’andata contro i giallorossi, è ritornato per la prima volta a occupare il ruolo di schiacciatore. Una prova maiuscola per il classe 1979, premiato come Mvp dell’incontro. Entrato nel corso del secondo set al posto di Clevenot, Marshall è stato l’assoluto mattatore nel terzo set mettendo a segno 10 punti (80% in attacco e 2 muri). Nondimeno Fei, che ha realizzato 21 punti (47% in attacco) e ben 6 muri.

 L’incipit della partita è stato arricchito dalla bellissima festa instaurata dai tifosi vibonesi e piacentini (i Lupi Biancorossi sono arrivati in 7 dall’Emilia dando vita a tre giorni di festa con i componenti della fossa giallorossa vibonese). Al fischio d’inizio, formazioni della vigilia confermate con Piacenza che recupera Manià e con la Tonno Callipo che viene schierata da coach Tubertini in formazione tipo.

Piacenza parte subito forte, ma ben presto il match viene caratterizzato dal punto a punto con tante buone giocate, ma anche con tanti errori da ambo le parti. Piacenza nel finale di primo set sfrutta gli errori giallorossi al servizio, mentre Vibo mostra maggiore vigore nel finale del secondo set trainata da un ottimo Patch (l’americano chiude la partita realizzando 19 punti con il 56% in attacco). E’ lui a mettere a terra i palloni decisivi e a trovare il muro vincente del 25-23. Piacenza parte forte anche nel terzo set, poi, però, la Tonno Callipo mostra un buon piglio fino al 14-16. E’ Fei a spezzare la partita in favore dei suoi con una serie di battute al salto; Marshall poi con la sua classe fa il resto. E’ duro il contraccolpo per la squadra di casa; coach Tubertini prova svariati cambi, ma Piacenza comanda il gioco doppiando Coscione e compagni (8-16). Sussulto nel finale (15-19), ma è l’ultimo respiro giallorosso. Sono gli emiliani a fare festa, a vincere il set 19-25 e a conquistare l’intera posta in gioco.

I PROTAGONISTI-

Jacopo Massari (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)- « Partita equilibrata e decisa da due o tre situazioni, La nostra difficoltà è stata non riuscire a uscire dalle rotazioni con  i loro migliori battitori. Peccato per il primo e il terzo set, mentre siamo stati bravi nel secondo. La differenza l’ha fatta anche il loro muro-difesa. E’ un momento difficile, ma noi ci siamo e rimaniamo un gruppo unito ».

Leonel Marshall: (Wixo LPR Piacenza)- « Ci voleva questa gara in un periodo particolare in cui eravamo giù di corda e stavamo perdendo terreno dalle altre. Eravamo consapevoli delle insidie del match, ma siamo stati bravi a portare a casa i tre punti. Per me questo periodo è stato sofferto,. Devo ringraziare tutti, allenatore, staff e soprattutto, i miei compagni perché mi hanno aiutato a tornare in forma ».

IL TABELLINO-

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA - WIXO LPR PIACENZA 1-3 (23-25, 25-23, 18-25, 19-25)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Coscione 3, Antonov 15, Costa 6, Patch 19, Lecat 4, Verhees 10, Torchia (L), Izzo 0, Massari 5, Marra (L), Domagala 0, Presta 0. N.E. Corrado. All. Tubertini.

WIXO LPR PIACENZA: Baranowicz 4, Clevenot 8, Alletti 8, Fei 21, Parodi 5, Yosifov 9, Giuliani (L), Cottarelli 0, Kody 0, Manià (L), Di Martino 0, Marshall 14. N.E. Hershko. All. Giuliani.

ARBITRI: Venturi, Braico.

NOTE - durata set: 30', 35', 25', 27'; tot: 117'.

Mvp: Leonel Marshall (Wixo LPR Piacenza)

Spettatori: 577

Incasso: 2.911 euro

I RISULTATI-

Bunge Ravenna-Cucine Lube Civitanova 0-3 (17-25, 20-25, 9-25);

Sir Safety Conad Perugia-Calzedonia Verona 3-1 (25-19, 26-28, 25-18, 25-22);

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Wixo Lpr Piacenza 1-3 (23-25, 25-23, 18-25, 19-25);

Diatec Trentino-Kioene Padova 3-0 (25-14, 27-25, 25-17);

Azimut Modena-Biosì Indexa Sora 3-1 (25-27, 25-15, 25-20, 25-20);

Gi Group Monza-Revivre Milano 1-3 (25-14, 23-25, 21-25, 16-25);

Taiwan Excellence Latina-Bcc Castellana Grotte 3-0 (25-16, 25-15, 25-20)

LA CLASSIFICA-

Sir Safety Conad Perugia 39, Cucine Lube Civitanova 38, Azimut Modena 36, Diatec Trentino 27, Calzedonia Verona 26, Revivre Milano 25, Wixo LPR Piacenza 23, Kioene Padova 23, Bunge Ravenna 23, Gi Group Monza 15, Taiwan Excellence Latina 15, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9, BCC Castellana Grotte 7, Biosì Indexa Sora 6.
Note: 1 Incontro in meno: Calzedonia Verona, Taiwan Excellence Latina

IL PROSSIMO TURNO 7/1/2018 Ore: 18.00 -

Gi Group Monza-Azimut Modena Diretta RAI Sport;

Sir Safety Conad Perugia-Wixo LPR Piacenza;

Kioene Padova-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia;

Diatec Trentino-Bunge Ravenna;

Taiwan Excellence Latina-Biosì Indexa Sora;

Cucine Lube Civitanova-Revivre Milano;

Calzedonia Verona-BCC Castellana Grotte

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...