Volley: Superlega, Perugia, Trento e Civitanova a punteggio pieno

Vittoriose le grandi. Gli uomini di Bernardi nell'anticipo di ieri a Verona, quelli di Lorenzetti sul campo del Sora, quelli di Medei in casa contro Ravenna. Modena la spunta solo al tie break contro Castellana Grotte
Volley: Superlega, Perugia, Trento e Civitanova a punteggio pieno© Legavolley

ROMA-La seconda giornata di Superlega ha visto il successo di tutte le grandi anche se l’Azimut Modena deve lasciare un punto sul terreno della combattiva BCC Castellana Grotte ed ora insegue ad una lunghezza le altre “tre sorelle”. La Sir Safety Perugia a passeggiato sul campo di Verona nell’anticipo di ieri, la Cucine Lube Civitanova ha fatto altrettanto contro la Consar Ravenna e l’Itas Trentino che ha espugnato, con qualche patema nel quarto set il campo del Sora che ha traslocato a Veroli. Nelle altre partite, in attesa di Siena-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che si gioca martedì, la Vero Volley Monza è andata a vincere a Napoli contro la Top Volley Latina mentre la Revivre Axopower Milano si è presa i tre punti contro la Kioene Padova.

TUTTE LE SFIDE-

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – ITAS TRENTINO-

La prima trasferta di regular season di SuperLega Credem Banca 2018/19 riserva all’Itas Trentino i tre punti che andava inseguendo alla vigilia. I gialloblù questa sera hanno espugnato il PalaCoccia di Veroli, imponendo lo stop a domicilio alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per 3-1 al termine di una prestazione che ha riservato qualche pausa solo nel primo e nel terzo parziale.
Confermando il buon approccio al match già fatto intravedere sette giorni prima con Siena e la tradizione favorevole contro la formazione volscia (sempre sconfitta in cinque confronti diretti), Giannelli e compagni sono infatti riusciti velocemente a portarsi sul 2-0, prima di subire la reazione dei laziali, bravi a riaprire il match nel corso del terzo parziale. Con la lucidità e la calma di chi conosce il proprio valore, l’Itas Trentino ha ripreso però in mano le redini nel gioco nel quarto periodo, chiudendo il discorso con un Lisinac sempre più incisivo.
Il centrale serbo, mvp con 12 punti ed il 60% in primo tempo corredato anche da un muro e due ace, ha mostrato un’intesa sempre migliore con Giannelli che, come al solito in questo avvio di stagione, ha trovato pronti in attacco anche Kovacevic (15 col 54%) e Russell (16 col 46%). Positiva anche la prova di Vettori (12), importante nella riscossa messa in atto nel quarto set.

I PROTAGONISTI-

Mario Barbiero (Allenatore Globo Banca Popolare Del Frusinate Sora)- « Partita che abbiamo riacceso nel terzo set.. Abbiamo sfruttato un loro momento di calo ma siamo stati bravi a recuperare e vincere il set. Nel quarto sono tornati a livello e abbiamo fatto fatica. Sono abbastanza soddisfatto di questa gara, non del risultato ma del modo in cui i miei sono scesi in campo. Ho visto delle buone cose. Finalmente abbiamo incominciato a difendere, e questo può essere significativo per noi ».

Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino)- «“Volevamo arrivare al match di domenica prossima a Perugia con sei punti in classifica; era una necessità che ci eravamo prefissati ad inizio stagione e siamo riusciti a soddisfarla . Durante la nostra prestazione stasera non abbiamo sempre avuto l’intensità che ci sarebbe servita per una partita di questo livello. Lo avevamo già intuito durante le scorse settimane, ma ad ogni modo qualcosa di buono lo abbiamo fatto vedere tenendo conto che attualmente non è possibile essere perfetti; nei primi due set siamo stati meno efficaci in difesa, mentre nel terzo abbiamo faticato in contrattacco. Pur con qualche pausa però abbiamo controllato la situazione portando a casa quello che volevamo e dobbiamo essere contenti ».

IL TABELLINO-

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – ITAS TRENTINO 1-3 (22-25, 20-25, 25-22, 19-25)

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 0, De Barros Ferreira 18, Caneschi 5, Petkovic 19, Nielsen 13, Di Martino 6, Mauti (L), Bonami (L), Marrazzo 1, Rawiak 0, Fey 0. N.E. Bermudez, Esposito, Farina. All. Barbiero.

ITAS TRENTINO: Giannelli 4, Kovacevic 15, Lisinac 12, Vettori 12, Russell 16, Candellaro 7, Nelli 1, Grebennikov (L), De Angelis (L), Van Garderen 0, Codarin 0, Cavuto 1. N.E. Daldello. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Tanasi, Spinnicchia.

NOTE – durata set: 29′, 25′, 29′, 26′; tot: 109′.

Lisinac (Itas Trentino)

BCC CASTELLANA GROTTE – AZIMUT LEO SHOES MODENA-

Gioca a Bari per la seconda giornata di Superlega L’Azimut Leo Shoes Modena di Julio Velasco, accolta dal pubblico delle grandissime occasioni. I gialli iniziano la gara con Christenson in regia, Zaytsev è in posto due, le bande sono Bednorz e Urnaut, al centro giocano Mazzone e Anzani, il libero è Salvatore Rossini. La BCC Castellana Grotte risponde con Falaschi – Buiatti, in posto quattro Mirzajanpour e Wlodarczyk, al centro ci sono Zingel e De Togni, il libero è Cavaccini. Inizia la gara e Castellana parte fortissimo, portandosi subito sul 3-5, Modena torna subito sotto, 5-5 e match tirato. Il turno al servizio di Zaytsev spacca il set con l’Azimut Leo Shoes che va sul 10-7. Resta avanti Modena, pasticcia un po’ Castellana, si va sul 17-11. L’Azimut chiude il primo set 25-17 e si va sull’1-0. Il secondo parziale è all’insegna dell’equilibrio, si arriva al 9-9 con Castellana che non molla nessun pallone. Piazza il break la BCC che si porta sul 13-16, poi è muro a uno Bednorz. Non si ferma Castellana che vince il secondo parziale 23-25, è 1-1. Il terzo set si apre con uno Zar devastante al servizio, Modena avanti 7-4. Christenson trova bene i suoi avanti, che rispondono bene, l’Azimut Leo Shoes va sul 13-10. Modena scappa via e non si ferma più, i gialli chiudono il set 25-19 e vanno sul 2-1. Nel quarto set i pugliesi partono con grande piglio portandosi sul 5-9. Continua a macinare gioco Castellana, 8-13 e gara che si complica parecchio per Modena. Marco Pierotti entra per Bednorz e la sua è una striscia fondamentale al servizio, 11-13. Riprende la sua marcia la BCC che si porta sul 17-22. Castellana vince il parziale 20-25, è tie-break. Modena vince 15-10 il quinto set e il match 3-2 in 2 ore e 16 minuti. 

I PROTAGONISTI-

Aidan Zingel (Bcc Castellana Grotte)- « E’ stata una grande partita, anche se non siamo riusciti a portare a casa la vittoria. Abbiamo disputato una buona gara con una squadra fortissima e il punto preso ce lo siamo meritato. Siamo stati bravi a restare in gara dopo il primo set e a crescere in corsa. Andiamo a Padova con grande fiducia ».

Tine Urnaut (Azimut Modena Volley)- « Conoscevamo il valore di Castellana. Abbiamo faticato un po’, ma loro hanno giocato molto bene. E’ stata una gara equilibrata e alla fine siamo contenti di aver portato a casa la vittoria. E’ normale che ci possa essere qualche difficoltà in un inizio di stagione con pochi giorni di allenamento insieme. Tutte le gare saranno difficili. Serve la pressione giusta ».

IL TABELLINO-

BCC CASTELLANA GROTTE – AZIMUT LEO SHOES MODENA 2-3 (17-25, 25-23, 19-25, 25-20, 10-15)

BCC CASTELLANA GROTTE: Falaschi 0, Mirzajanpourmouziraji 16, De Togni 7, Zanatta Buiatti 17, Wlodarczyk 7, Zingel 14, Pace (L), Cavaccini (L), Studzinski Rodrigues 4, Scopelliti 0. N.E. Agrusti, Kovac, Quartarone, Kruzhkov. All. Tofoli.

AZIMUT LEO SHOES MODENA: Christenson 7, Urnaut 8, Anzani 9, Zaytsev 30, Bednorz 11, Mazzone 3, Benvenuti (L), Rossini (L), Pierotti 1, Kaliberda 1, Holt 6. N.E. Keemink, Van Der Ent, Franciskovic, Pinali. All. Velasco.

ARBITRI: Lot, Curto.

NOTE – durata set: 27′, 29′, 27′, 31′, 15′; tot: 129′.

MVP: Zaytsev (Azimut Modena)

TOP VOLLEY LATINA – VERO VOLLEY MONZA-

Primi tre punti preziosi per la Vero Volley Monza nella SuperLega Credem Banca 2018/2019. La squadra guidata da Fabio Soli ha infatti avuto la meglio 3-1, sul campo del Pala Barbuto di Napoli, contro la Top Volley Latina, aggiornando positivamente la casella delle vittorie nella seconda giornata di andata della stagione regolare. Una sfida molto equilibrata quella contro i pontini, animata da grande generosità di entrambe le squadre in difesa, qualche errore nelle fasi centrali dei giochi e un punto a punto serrato risolto solo nelle fasi finali dei giochi. A risultare decisivi per la Vero Volley Monza, oltre alla prestazione di Ghafour e Yosifov (20 punti per l’iraniano e 15 per il bulgaro), capaci di guidare i loro insieme a Dzavoronok (18 punti per il ceco) alla conquista dei primi due parziali, l’apporto di Rizzo in difesa e degli entrati in corso Plotnytskyi (apparso in giornata con un ace all’attivo) e Arasomwan, determinante con le sue giocate centrali nel quarto set. Latina, quasi sempre incollata alla prima squadra maschile del Vero Volley durante il match, è stata brava ad intimorire i brianzoli vincendo il terzo gioco con gli assoli di Stern e Parodi (19 e 17 punti) ma mai ad invertire il trend di una gara apparsa per lo più in mano ai lombardi.

LA CRONACA DEL MATCH-

Il primo set è durato 34 minuti e s’è chiuso in maniera rocambolesca con Monza che ha annullato due set-point alla Top Volley per poi chiudere (ai vantaggi) 24-26. Costante equilibrio tra le due squadre che hanno giocato praticamente sempre punto a punto (9-9, 15-16 e 22-22). L’iraniano Ghafour, da poco arrivato a Monza, è stato molto efficace fin dall’inizio trovando otto punti solo nel primo parziale, praticamente gli stessi del centrale Yosifov che ha segnato il suo nome per sette volte di cui due a muro. Nel secondo spicchio di partita la Top Volley è stata brava a restare avanti (16-13 e 18-14) salendo fino al vantaggio di 20-17 quando il cambio palla di Monza ha mandato dalla linea dei nove metri Plotnytskyi che ha messo in crisi la ricezione pontina capovolgendo di fatto la situazione fino al 20-21. Il break di Dzavoronok e compagni ha tagliato le gambe alla squadra di Latina che poi ha subìto anche il 23-25 finale. Sotto di due set Latina ha reagito di rabbia conquistando il terzo parziale (25-22) con Stern decisivo in molti frangenti supportato anche da Palacios e Parodi che hanno trovato le giuste contromisure al muro avversario. Una volta riaperta la partita (1-2) il quarto set è stato decisivo e, come per i precedenti, è stato caratterizzato dal costante equilibrio: dopo 32 minuti ricchi di continui capovolgimenti di fronte tra i due sestetti in campo, Fabio Soli, coach di Monza, ha potuto contare su una panchina più lunga e ha potuto dare profondità alla sua rosa alternando spesso gli attori in campo. Sul 22-22 l’equilibrio è stato rotto a favore dei monzesi che l’hanno spuntata 23-25 con un muro vincente di Yosifov, eletto Mvp al termine del match.

I PROTAGONISTI-

Simone Parodi (Top Volley Latina)- « Questa partita ci lascia l’amaro in bocca per come si è conclusa. Dispiace molto perché dopo aver perso i primi due set, in cui avevamo giocato bene, seppur a sprazzi, nel quarto set non siamo riusciti a portare la gara al tie-break contro un avversario ben organizzato, ma comunque alla nostra portata. Dobbiamo continuare a lavorare per provare a trovare i primi punti in questa stagione ».
Viktor Yosifov (Vero Volley Monza)- « Quello di stasera è un successo di squadra. Abbiamo giocato uniti, sempre, dimostrando il nostro valore prima di tutto come gruppo. Nonostante ci sia stato poco tempo per allenarci tutti insieme, si è visto quanto entusiasmo e quanta alchimia già possiede questa squadra. Abbiamo saputo chiudere con lucidità una sfida difficile, portando a casa tre punti importantissimi. Oltre al valore di Latina, credo che stasera anche il campo, essendo un palazzetto nuovo in cui non avevamo mai giocato, poteva essere un aspetto di criticità. Invece noi siamo stati solidi e soprattutto molto equilibrati. Ora testa a Vibo: un’altra trasferta complessa. Dobbiamo migliorare in molte cose tecniche, partendo da un servizio più costante. In settimana avremo tempo per analizzare con calma tutte le cose che potranno essere migliorate ».

IL TABELLINO-

TOP VOLLEY LATINA – VERO VOLLEY MONZA 1-3 (24-26, 23-25, 25-22, 23-25)

TOP VOLLEY LATINA: Sottile 1, Parodi 19, Barone 2, Stern 18, Palacios 11, Rossi 4, Caccioppola (L), Gitto 3, Gavenda 0, Tosi (L), Huang 0. N.E. Ngapeth. All. Tubertini.

VERO VOLLEY MONZA: Orduna 0, Dzavoronok 16, Yosifov 15, Ghafour 21, Botto 2, Beretta 6, Rizzo (L), Giannotti 0, Calligaro 0, Galliani 0, Arasomwan 6, Plotnytskyi 7. N.E. Buti. All. Soli.

ARBITRI: Cappello, Canessa.

NOTE – durata set: 34′, 30′, 30′, 32′; tot: 126′.

MVP: Viktor Yosifov (Vero Volley Monza).

CUCINE LUBE CIVITANOVA – CONSAR RAVENNA-

Aspettative rispettate nell’esordio stagionale della Cucine Lube Civitanova davanti al suo pubblico dell’Eurosuole Forum. I vice campioni del mondo allenati da Giampaolo Medei si impongono in tre set al cospetto di una buona Consar Ravenna (25-19, 25-23, 25-18), regalando ai 3 mila spettatori dell’Eurosuole Forum una vittoria figlia di una squadra che deve ancora rodare i propri meccanismi ma già carica di determinazione, griffata in attacco dal terzetto di fattura cubana Leal-Juantorena-Simon, con quest’ultimo che approfitta della prima da titolare del recuperato Sokolov per tornare nel suo ruolo naturale di centrale (a scapito di Stankovic), in diagonale con Cester. 

Proprio il giocatore veneto è decisivo nel primo parziale per scardinare con la sua float la ricezione degli avversari, autori di una buona partenza (5-7) sulla scia di un ottimo Rychlicki (5 punti). Cester è velenosissimo dai nove metri, consentendo all’applauditissimo Bruno di pigiare sull’acceleratore affidandosi nelle rigiocate soprattutto a Juantorena (7 punti, 88% di efficacia sulle schiacciate), fino al 25-19 finale.

Nel secondo parziale Ravenna tiene botta per bene fino al 16-17, poi sembra mollare quando Bruno mura a uno Raffaelli facendo esplodere l’Eurosuole Forum e lanciando un concreto tentativo di fuga della Cucine Lube. Che avanti 22-19, con un bel 4-1 nel parziale nel computo dei blocchi vincenti e Juantorena al 67% di efficacia in attacco, deve però rimboccarsi nuovamente le maniche dopo un ace del solito Rychlicki e il successivo errore di Sokolov, che tutto in parità sul 22-22. I biancorossi, infine, chiudono 25-23 dopo un mani-out vincente di Leal rilevato dal video check, ed un errore in attacco del bomber lussemburghese della Consar, autore di altri 6 punti (50% in attacco).

E il copione non cambia neppure nel terzo set: Ravenna fa il suo, giocando a metà parziale anche la carta Lavia al posto di Raffaelli per provare a sistemare la ricezione. Ma nel momento decisivo è sempre la Cucine Lube Civitanova a trovare la zampata vincente, con le sue bocche di fuoco che risultano nuovamente infallibili sui contrattacchi. Juantorena firma il muro del +5 sul 21-16, un gap che costringe Ravenna a depositare definitivamente le armi. Finisce 25-18, con il bomber caraibico della Cucine Lube e della nazionale Italiana eletto Mvp della sfida: per Osmany 14 punti, con il 65% di efficacia sulle schiacciate e il 65% in ricezione su 17 palloni giocati, cui va aggiunto un muro vincente.

I PROTAGONISTI-

Osmany Juantorena (Cucine Lube Civitanova)- « Ravenna ha provato a renderci la vita difficile, è una squadra che gioca benissimo e a tratti ci ha fatto soffrire. Abbiamo vinto 3-0 ma siamo ancora lontani dalla nostra miglior performance. Bisogna allenarsi tutti i giorni e lavorare tanto, c’è tanto margine di miglioramento e sono convinto che per il Mondiale per Club saremo tutti al top ».

Gianluca Graziosi (Allenatore Consar Ravenna)- « Abbiamo fatto il nostro, anche se qualche occasione buona per osare di più l’abbiamo sprecata. Contro una squadra come Civitanova è difficile riuscire a concretizzare fino in fondo quanto di buono si riesce a fare con il muro-difesa. La differenza in questa partita l’ha fatta proprio la gestione dei contrattacchi: la Lube è riuscita sempre a concretizzare i suoi, mentre noi no ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA – CONSAR RAVENNA 3-0 (25-19, 25-23, 25-18)

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Mossa De Rezende 5, Juantorena 14, Simon 11, Sokolov 7, Leal 13, Cester 5, Marchisio (L), D’Hulst 1, Cantagalli 0, Balaso (L), Massari 0. N.E. Stankovic, Diamantini, Sander. All. Medei.

CONSAR RAVENNA: Saitta 1, Raffaelli 6, Russo 4, Rychlicki 13, Poglajen 7, Verhees 5, Marchini (L), Smidl 0, Goi (L), Lavia 0. N.E. Argenta, Elia, Di Tommaso. All. Graziosi.

ARBITRI: Braico, Giardini.

NOTE – durata set: 28′, 31′, 26′; tot: 85′.

MVP: Juantorena (Cucine Lube Civitanova)

REVIVRE AXOPOWER MILANO – KIOENE PADOVA-

È una Revivre Axopower mai doma quella che si è imposta sulla Kioene Padova per 3-1 nella seconda giornata del campionato italiano di pallavolo Superlega Credem Banca. Una prestazione determinata e virtuosa della compagine milanese, capace di riscattare immediatamente la sconfitta all’esordio contro Ravenna e trovare i primi tre punti della stagione. Il ritorno di Matteo Piano in campo, esattamente dopo 224 giorni dalla sua ultima gara ufficiale (la sfida d’andata dei playoff 2017-18 contro Modena dell’11 marzo), ridona vigore alla Powervolley che, tra le mura amiche, trova la forza di ribaltare il match dopo l’iniziale vantaggio ospite, combattendo su ogni palla e su ogni azione.

È una Revivre Axopower più forte anche degli imprevisti, come il forfait dell’ultimo minuto di Nimir Abdel Aziz, bloccato ai box per una lieve discopatia lombare. Lo stesso Nimir, prima dell’inizio del match, ha ricevuto il premio di Lega come miglior realizzatore di ace dalle mani di Massimo Protti, CEO di Axopower e vicepresidente del club. Una Milano capace sì di fare a meno dell’opposto olandese, ma di esultare per il ritorno in campo di Matteo Piano. L’infortunio del maggio scorso sembra ormai un lontano ricordo: proprio il capitano è risultato determinante nell’economia del match, chiudendo la partita come MVP con 11 punti totali realizzati, frutto di 4 muri, 5 attacchi e 2 ace. Oggi però Milano è stata squadra: stilisticamente non bella, per stessa ammissione del tecnico Giani, ma concreta e cinica. Una squadra in crescita, che ha dato prova di margini incredibili di miglioramento. A fare il resto ci hanno pensato i ragazzi in campo che, sfruttando una ritrovata lucidità nella correlazione muro-difesa, hanno completamente ribaltato il match, ritrovando entusiasmo e vivacità.

LA CRONACA DEL MATCH-

È del francese Trevor Clevenot il primo punto del match: inizio del set caratterizzato da una lotta punto a punto. Agli attacchi in primo di Kozamernik, la formazione patavina risponde con le diagonali velenose dell’opposto Torres fino al primo break importante del match, targato Padova, capace di portarsi sul +2 (6-8) con l’errore in attacco di Clevenot. La ricezione slash di Maar porta Padova sull’8-14, con Giani costretto a spendere il primo time out del match. La svista arbitrale, che non vede il quarto tocco di Padova, porta il punteggio sul 10-14. Il doppio muro subito da Clevenot, poi sostituito da Basic, genera il +6 (11-17) in favore dei veneti. Il pallonetto di Basic prova a riaccendere le speranze di Milano, ma il primo set si chiude 25-19.

Nel secondo set Giani cambia volto a Milano, inserendo Piano e Basic al posto di Bossi e Clevenot. Il doppio inserimento rinvigorisce i padroni di casa che partono forte con l’ace di Sbertoli e muro del capitano, tornato in campo dopo 224 giorni. Il braccio caldo di Maar e l’attacco out di Torres portano Milano sul +3, con Baldovin che si rifugia nel primo time out, ma al rientro in campo è ancora il martello canadese a chiudere in contrattacco per il 6-2. Il doppio ace consecutivo di Piano vale l’8-2 ed il secondo time out di Baldovin. Funziona la difesa orchestrata da Pesaresi che regala a Maar la palla del 10-3, che diventa 11-3 sull’attacco out degli ospiti. Giani spende il primo time per smorzare la possibile rimonta dei veneti (12-7), che accorciano fino al 15-13. La Revivre Axopower prova a riallungare ancora, con la difesa di Basic che scrive il 17-13 grazie al mani out di Maar. Gli ospiti si rifanno sotto fino al 21-21, con grandi contestazioni per il videocheck chiamato da Milano per palla in/out che viene giustamente assegnata ai padroni di casa per il 23-22. Il contrattacco di Maar e il servizio out di Padova chiude il parziale 25-23.

 Avvio difficile per Milano nel terzo, che vede scappare Padova sul 4-0. Il time out del tecnico risveglia la Powevolley, che con Basic ed il muro di Piano accorcia 2-4. Milano riscopre l’arma della difesa per andarsi a giocare due contrattacchi con Piano e Maar (5-7). Il 7-8 porta la firma di Tondo a servizio, fino al pareggio firmato in primo dallo sloveno Kozamernik (9-9). È Piano a provare a spingere sull’acceleratore, prima con un salvataggio di piede e poi con il muro del 14-12. Ostinatamente Padova si riporta avanti, ma è la correlazione muro-difesa di Milano a funzionare, con il parziale che scorre fino al 19-19. Giani gioca il doppio cambio Izzo-Maar ed è proprio il canadese a piazzare il muro del 21-20, seguito dal muro determinante di Tondo che scrive il 23-21. Il canadese Maar chiude con l’attacco del 25-23.

E’ il muro di Kozamernik sul 5-3 a provare a spaccare il quarto parziale, con il primo allungo tentato dalla compagine milanese. I patavini si rifanno sotto (6-6), ma è ancora Kozamernik a stampare il muro vincente per il 7-6. Il pareggio regge fino al break di Padova (8-10), con il coach Giani a richiamare i suoi per il time out. Basic attacca out, il +3 degli ospiti porta al cambio tutto francese dello stesso Basic con Clevenot. E’ proprio il turno a servizio del numero 17 a mettere in difficoltà i veneti, con l’ace del 12-12. Tondo piazza il poderoso ace del 15-14, con il pallonetto delicato di Kozamernik che vale il 16-14. Il servizio millimetrico di Sbertoli dice 21-18 e +3 per i padroni di casa, ma è necessario ancora un time out per Giani per bloccare il recupero veneto (22-22), arrivato con l’ace di Torres. Ai vantaggi è il punto finale di Kozamernik in battuta a chiudere set e partita (28-26).

I PROTAGONISTI-

Matteo Piano (Revivre Milano)-«Sono veramente felice per questa. Sono tornato prima del previsto in campo e sono orgoglio di aver ottenuto i tre punti insieme a questi ragazzi. Siamo un bel gruppo e stiamo lavorando sodo per diventare ancora più squadra. Il nostro percorso di crescita passa anche da questo. Ora cerchiamo continuità sabato prossimo contro Latina».

Valerio Baldovin (Allenatore Kioene Padova): « Abbiamo perso un’occasione, soprattutto perché Milano giocava senza il suo opposto titolare. Dopo un buon primo set poi abbiamo peccato in ricezione e attacco, con Milano brava a ribaltare le sorti del match. Il campionato è appena iniziato, dobbiamo lavorare ancora duramente per migliorare ».

IL TABELLINO-

REVIVRE AXOPOWER MILANO – KIOENE PADOVA 3-1 (19-25, 25-23, 25-23, 28-26) REVIVRE AXOPOWER MILANO: Sbertoli 3, Clevenot 5, Bossi 1, Tondo 12, Maar 15, Kozamernik 9, Hoffer (L), Basic 7, Pesaresi (L), Piano 11, Izzo 0. N.E. Abdel-Aziz, Gironi. All. Giani.

KIOENE PADOVA: Travica 4, Louati 6, Polo 6, Torres 22, Randazzo 14, Volpato 9, Bassanello (L), Danani La Fuente (L), Cottarelli 0, Cirovic 1, Premovic 0. N.E. Lazzaretto, Sperandio. All. Baldovin.

ARBITRI: Zavater, Boris.

NOTE – durata set: 26′, 33′, 30′, 34′; tot: 123′.

MVP: Piano (Revivre Milano)

I RISULTATI-

Cucine Lube Civitanova-Consar Ravenna 3-0 (25-19, 25-23, 25-18);

Calzedonia Verona-Sir Safety Conad Perugia 0-3 (12-25, 17-25, 18-25) Goocata ieri;

Revivre Axopower Milano-Kioene Padova 3-1 (19-25, 25-23, 25-23, 28-26);

Top Volley Latina-Vero Volley Monza 1-3 (24-26, 23-25, 25-22, 23-25);

Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Itas Trentino 1-3 (22-25, 20-25, 25-22, 19-25);

BCC Castellana Grotte-Azimut Leo Shoes Modena 2-3 (17-25, 25-23, 19-25, 25-20, 10-15); Emma Villas

Siena-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Si gioca il 23/10/2018 ore 20:30

LA CLASSIFICA-

Sir Safety Conad Perugia 6, Cucine Lube Civitanova 6, Itas Trentino 6, Azimut Shoes Modena 5, Tonno Callipo Vibo Valentia 3, Consar Ravenna 3, Vero Volley Monza 3, Calzedonia Verona 3, Revivre Axopower Milano 3, Bcc Castellana Grotte 1, Top Volley Latina 0, Kioene Padova 0, Globo Banca del Frusinate 0, Emma Villas Siena 0

IL PROSSIMO TURNO (28/10/2018 Ore: 18.00)-

Sir Safety Conad Perugia-Itas Trentino;

Calzedonia Verona-Cucine Lube Civitanova;

Revivre Axopower Milano-Top Volley Latina Si gioca il 27/10/2018 ore 18:00;

Consar Ravenna-Azimut Leo Shoes Modena;

Kioene Padova-BCC Castellana Grotte;

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Vero Volley Monza;

 Emma Villas Siena-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

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