Volley: Superlega, Modena supera Milano ed è seconda ad un punto da Perugia

Dopo il big match delle 16.00 si sono giocate altre cinque partite. Domina il fattore campo con i successi, oltre che degli uomini di Velasco, di Latina, Monza, Sora e Trento
Volley: Superlega, Modena supera Milano ed è seconda ad un punto da Perugia© Legavolley

ROMA-Quarta giornata di Superlega nella quale l'ha fatta da padrone il fattore campo, fatta eccezione della vittoria di Perugia nell'anticipo televisivo sul campo di Civitanova. Nelle altre partite Modena resta all'insegumento dei Campioni d'Italia battendo Milano in tre set al PalaPanini. Trento torna al successo superando Vibo fra le mura amiche. Sora bagna con il primo successo nel nuovo impianto di Veroli la partita che la opponeva a Padova, Latina doma la resistenza di Siena, Monza batte Ravenna al PalaIper.

TUTTE LE SFIDE-

TOP VOLLEY LATINA – EMMA VILLAS SIENA-

Al PalaBarbuto di Napoli finisce 3-1 per la Top Volley Latina che si aggiudica il successo in un’ora e 53 minuti di gara. I laziali si aggiudicano primo e secondo set, Siena rialza la testa nel terzo ma la squadra di coach Tubertini fa proprio anche il quarto parziale. Mvp del match è l’opposto sloveno Toncek Stern, autore di 19 punti.

Questi i sestetti: Emma Villas in campo con Marouf e Hernandez sulla diagonale palleggiatore-opposto, Ishikawa e Maruotti in banda, Gladyr e Mattei centrali, Giovi libero. La Top Volley è così schierata da coach Tubertini: Sottile in cabina di regia, lo sloveno Stern in posto 2, Parodi e Palacios schiacciatori, al centro Gitto e Rossi, in seconda linea a difendere c’è Tosi.

Si comincia con un bel punto di Ishikawa a cui replica con una perfetta schiacciata in diagonale l’argentino Palacios. Maruotti è protagonista prima di una pipe vincente e poi di un muro-punto. I due opposti cominciano a realizzare punti, Stern da un lato ed Hernandez dall’altro. I centrali del team di casa sono ispirati: prima Gitto e poi Rossi che trovano buoni varchi. Però Gladyr non vuole essere da meno: l’ucraino mette a segno due punti di fila che portano il risultato sul 6-9, punteggio sul quale coach Tubertini chiama time out. Si riparte e arriva un altro punto senese, opera questa volta di Yuki Ishikawa (6-10). Altra pipe di Maruotti e ancora muro vincente per Siena, con Maruotti che si oppone ottimamente a Stern. Coach Tubertini richiama lo sloveno e inserisce Gavenda, che si fa subito vedere chiudendo in bello stile un punto lunghissimo. In campo si vede spettacolo e vera battaglia agonistica e sportiva: Giovi salva un grande pallone, ma è ancora Gavenda a chiudere un punto (10-13). Qualche errore di troppo del team senese consente a Latina di impattare sul 17-17. I biancoblu rimettono la testa avanti con la veloce finalizzata da Gladyr. Sono tre errori in attacco dei senesi e un ace di Gavenda a creare il divario tra le due formazioni, con Latina che scappa via sul 22-17. Il vantaggio è ampio, la Top Volley chiude il primo set 25-19 con il punto di Palacios.

Troppo bassa la percentuale del 37% per Siena in attacco. Sono stati invece 5 i muri-punto biancoblu in questo parziale.

All’inizio del secondo parziale Gitto crea problemi a Siena al centro, così come un Palacios in giornata molto positiva. Con il turno in battuta di Stern, rientrato in campo al posto di Gavenda, Latina trova altri punti break. Parodi con astuzia mette a segno l’8-3. Sul 9-3 coach Cichello mette dentro Cortesia per Mattei. Sottile dai nove metri inventa una traiettoria da applausi che porta all’ace di Latina (12-5). L’ace di Gladyr dà un po’ di ossigeno ai biancoblu ma non crescono le percentuali in attacco dei senesi nonostante un bel punto di Ishikawa, Coach Cichello inserisce Giraudo, Johansen e Vedovotto per Marouf, Hernandez e Maruotti. Stern trova un ace e Palacios continua a martellare, Latina si ritrova sul 20-10. La parallela di Stern è nuovamente vincente, poi Rossi gioca bene con le mani del muro senese (22-11). Siena piazza un parziale di 2-7 portando il punteggio sul 24-18. Bello l’ace di Gladyr che spezza la ricezione locale. E’ anche in questo caso Palacios a chiudere il set (25-18).

Equilibrio in avvio di terzo set, con Latina che dispone nuovamente di un Palacios ispirato. Anche Stern mette a terra palloni importanti, lo sloveno dà ai suoi il 9-5. Entra Spadavecchia in campo per Gladyr ed il centrale pugliese viene subito cercato da Marouf, l’attacco viene toccato dal muro laziale e la seguente schiacciata di Palacios stavolta è fuori. L’Emma Villas cerca di rientrare con un punto break siglato da Hernandez (10-8). Il cubano e Ishikawa sono i protagonisti offensivi del break che riporta Siena in parità (13-13). Hernandez e Cortesia fanno mettere la testa avanti a Siena (14-16). I due punti di vantaggio vengono confermati da Spadavecchia, Latina rientra con due murate vincenti (18-18). Adesso a Ishikawa risponde Palacios, mentre Hernandez dà il ventesimo punto a Siena (19-20). Nuova parità grazie a Stern (20-20). Ancora Hernandez da una parte e ancora Stern dall’altra (21-21). L’errore in battuta di Palacios e il bel servizio di Hernandez, finalizzato da Cortesia dopo la ricezione imperfetta di Latina, portano Siena sul +2: 21-23. Ishikawa dà a Siena il primo set point di questa gara (22-24). Maruotti trova le mani del muro e permette alla Emma Villas di far suo il terzo parziale (22-25). Hernandez ha trascinato i suoi con 9 punti in questo set. Siena ha attaccato con il 59%, molto buono anche il dato della ricezione con il 60% di positività.

Nel quarto set un super Gitto guida i suoi in avvio di quarto parziale. La Top Volley cerca l’allungo e con l’ace di Palacios si porta sul 6-3. Poi è ancora Gitto protagonista con una murata su Ishikawa che vale il 7-3. Sottile va a cercare Stern che non fallisce e trova altri tre punti pesanti (11-9). Siena c’è, un muro di Spadavecchia riporta la parità (11-11) e poi capita che Stern sbagli una schiacciata (11-12). L’ingresso in campo di Spadavecchia è stato positivo: è ancora il numero 3 biancoblu a mettere a segno un punto importante perché la Emma Villas torna in vantaggio (12-13). Ishikawa un istante dopo raddoppia il vantaggio degli ospiti. Si gioca punto a punto. Stern finalizza altri due attacchi per i laziali ma Siena è ancora lì (18-18). Hernandez adesso non passa, Stern realizza due punti break pesanti a questo punto della sfida (21-18). Coach Cichello inserisce Gladyr al posto di Spadavecchia. Maruotti rintuzza il divario (21-19). Gladyr poi mette le mani nel posto giusto ed il suo muro su Stern vale il -1 per Siena (21-20). Hernandez sigla il ventiduesimo punto per la Emma Villas, ma Latina è ancora avanti (23-22). L’errore in battuta del cubano dà il match point a Latina (24-22). La chiude Parodi (25-22).

I PROTAGONISTI-

Lorenzo Tubertini (Allenatore Top Volley Latina)- « Siamo felicissimi per questo risultato. Stavamo lavorando per consolidare il nostro livello di gioco e ci siamo riusciti. Abbiamo affrontato l’Emma Villas Siena sicuramente un po’ in affanno, specie nei primi due set, poi terzo e quarto sono stati piuttosto equilibrati e siamo riusciti a limitare gli errori lavorando sui dettagli. Due punti importanti in un Campionato duro ».

Vittorio Sacripanti (DG Emma Villas Siena)- « Non usciamo soddisfatti da questa partita contro Latina, il risultato non ci premia. Abbiamo iniziato bene il primo set, speravamo di andare avanti con fluidità, ma qualcosa si è inceppato. Siamo riusciti a fare nostro il terzo set, nel quarto ci siamo battuti punto a punto, ma ha prevalso Latina. C’è da lavorare molto, ma si deve avere fiducia. Dobbiamo giocare con libertà di pensiero. Gli impegni sono molto ravvicinati, già domenica giocheremo a Perugia ».

IL TABELLINO-

TOP VOLLEY LATINA – EMMA VILLAS SIENA 3-1 (25-19, 25-18, 22-25, 25-22)

TOP VOLLEY LATINA: Sottile 2, Parodi 12, Rossi 7, Stern 19, Palacios 14, Gitto 9, Caccioppola (L), Tosi (L), Gavenda 3, Huang 0, Barone 0. N.E. Ngapeth. All. Tubertini.

EMMA VILLAS SIENA: Marouflakrani 0, Ishikawa 17, Gladyr 9, Hernandez Ramos 17, Maruotti 9, Mattei 0, Vedovotto 0, Giovi (L), Cortesia 5, Spadavecchia 3, Johansen 1, Giraudo 0. N.E. Caldelli, Fedrizzi. All. Cichello.

ARBITRI: Simbari, Boris.

NOTE – durata set: 26′, 31′, 27′, 29′; tot: 113′.

MVP: Toncek Stern (Top Volley Latina)

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – KIOENE PADOVA-

Vittoria piena della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sulla Kioene Padova e il PalaCoccia di Veroli che festeggia i suoi primi 3 punti.
Due squadre agguerrite e cariche dalle vittorie raggiute domenica scorsa dopo due giornate a secco, entrambe volevano farlo di nuovo ed entrambe non volevano assolutamente mollare per prime. Ma a dire l’ultima parola è la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, in tre set lottati fino all’ultima palla.

Big match dal magnifico gioco e risultato, che per l’obiettivo stagionale salvezza dell’Argos Volley si traduce in qualcosa di davvero importante, mentre per quello ambizioso patavino di centrare i Play Off, significa cominciare la rincorsa.

I PROTAGONISTI-

Mario Barbiero (Globo Banca Popolare Del Frusinate Sora) « La prima vittoria per 3-0 è arrivata in casa. E’ una bella sensazione perché l’abbiamo cercata, voluta, e abbiamo lottato fino all’ultimo punto contro un avversario molto ostico e difficile da affrontare. I ragazzi sono stati straordinari, hanno giocato in un modo meraviglioso. Andare sotto nel primo set in quel modo avrebbe tagliato le gambe a tutti, invece siamo riusciti ad uscire. Questo dimostra la fiducia che incomincia pian piano a salire nelle teste dei giocatori. Sono felice per loro, per la società e per il pubblico che ci segue perché Sora merita questi risultati ».

Stefano Santuz (GM Kioene Padova)-« Dobbiamo fare sicuramente i complimenti a Sora che ha disputato un’ottima partita. Hanno giocato a un livello altissimo in fase di muro-difesa e questo ha fatto tanto, soprattutto nel primo e nel secondo set. Hanno avuto anche una buona battuta. Ora non ci resta che lavorare per cercare di azzerare il gap che abbiamo, almeno a livello di differenza di gioco, con le altre squadre ».

IL TABELLINO-

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – KIOENE PADOVA 3-0 (25-23, 26-24, 25-19)

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 0, De Barros Ferreira 12, Caneschi 2, Petkovic 25, Nielsen 3, Di Martino 10, Mauti (L), Marrazzo 1, Bonami (L), Fey 3, Esposito 1. N.E. Rawiak, Bermudez, Farina. All. Barbiero.

KIOENE PADOVA: Travica 1, Louati 1, Polo 5, Torres 16, Randazzo 10, Volpato 7, Bassanello (L), Danani La Fuente (L), Cirovic 7, Cottarelli 0, Premovic 0. N.E. Sperandio. All. Baldovin.

ARBITRI: Saltalippi, Piperata.

NOTE – durata set: 32′, 35′, 28′; tot: 95′.

MVP: Petkovic (Globo Banca Popolare del Frusinate Sora)

VERO VOLLEY MONZA – CONSAR RAVENNA-

La Vero Volley Monza non si ferma. Con il 3-1 ottenuto davanti ai 1400 spettatori della Candy Arena, contro la Consar Ravenna, infila la terza vittoria consecutiva della stagione, regalandosi tre punti pesanti e la miglior partenza da quando è in SuperLega. Dopo aver espugnato i campi di Napoli contro Latina e Vibo Valentia contro la Tonno Callipo, ecco un altro importante successo che fa esultare per la prima volta nella stagione il pubblico brianzolo. Protagonista della serata è Viktor Yosifov: il centrale bulgaro, premiato come MVP, tira fuori tutto il suo talento firmando 8 muri finali e una prestazione maiuscola anche in attacco (14 punti totali, di cui 2 aces ed il 50%). Sono le sue bordate, insieme a quelle di Plotnytskyi, Dzavoronok e Ghafour (19, 13 e 21 punti, con 3 aces per il primo e 2 per gli altri due) a portare Monza avanti 2-0 nel conteggio dei set. La squadra di Graziosi è però brava a non mollare, vincendo il terzo parziale con un maiuscolo Rychlicki (27 punti, 2 ace per il lussemburghese) e un ottimo Poglajen (14 punti, 4 aces e 1 muro) e iniziando bene anche il quarto. Dopo l’equilibrio fino al 19-19, è però Yosifov con i suoi acuti a spegnere l’entusiasmo degli ospiti, ancora una volta, precisamente dal 2015, incapaci di espugnare l’arena monzese.
Pronti via con filotto di tre punti della Vero Volley con Ghafour, il muro di Yosifov su Verhees e l’errore del centrale belga, 3-0 Monza. Rychlicki guida la reazione ravennate (3-2) ma Plotnytskyi tiene a distanza gli ospiti (4-2) e poi (6-4). I monzesi cercano un allungo che non gli riesce complice i diversi errori al servizio (9-7). Grazie all’errore di Raffaelli in attacco e al successivo ace di Plotnytskyi la Vero Volley riesce ad incrementare il vantaggio, 13-8 e Graziosi chiama time-out. Si riprende a giocare: Yosifov mura Rychlicki, Plotnytskyi piazza un ace ed i monzesi scappano 15-8. Nonostante una timida reazione ravennate con l’ace di Rychlicky e la giocata di Poglajen dopo l’invasione al servizo di Yosifov è sempre Monza ad essere avanti (16-12). Quando Poglajen inizia ad andare a segno da posto quattro, però, la Consar risale fino al meno uno, 16-15. Nel momento più bello di Ravenna esce fuori la grinta dei padroni di casa, che con Plotnytskyi e Ghafour (attacco vincente ed ace), scappano 19-15 e Graziosi chiama time-out. Quando si torna a giocare la Vero Volley schiaccia sull’acceleratore con Dzavoronok e Ghafour, portantosi sul 22-18. Ancora Ghafour e poi Plotnytskyi (anche ace per l’ucraino), chiudono il primo set per la Vero Volley, 25-19.
Alla ripresa prologo sulla falsariga del primo gioco, con Ghafour ad accompagnare la Vero Volley prima sul 3-1 e poi sul 5-2 (ottima difesa di Rizzo). Yosifov protagonista: prima muro su Verhees poi in attacco dal centro, 9-4. Rychlicki tenta di dare una scossa ai suoi (11-6) ma il muro di Ghafour su Raffaelli costringe Graziosi a chiamare time-out sul 12-6 per i padroni di casa. La Consar torna in corsa con grinta grazie al muro di Poglajen su Ghafour (13-9) ma la verve dei romagnoli viene spenta prontamente dalla formazione brianzola, che con la giocata di seconda di Orduna si porta sul 16-10. Quando Rychlicki non sbaglia da posto due, però, Soli chiama time-out per spezzare la continuità degli ospiti (16-12). Al ritorno in campo però il lussemburghese continua a schiacciare forte, portando i suoi al meno tre, 18-15. Servizio out di Rychlicki, attacco vincente di Dzavoronok: Vero Volley a più cinque, 20-15 e Graziosi chiama time-out. Con intelligenza e precisione i monzesi controllano il vantaggio (22-16), fino a chiudere il secondo gioco con Plotnytskyi, 25-18.
Inizio molto equilibrato e di grande intensità (3-3) del terzo parziale, poi Ravenna scappa grazie ad un break, 7-4 e Soli chiama time-out. Rychlicki inizia a spingere con continuità in attacco, poi Russo mura Dzavoronok e la Consar si porta sul 13-8 costringendo Soli al time-out. Rispetto ai primi due giochi la Vero Volley perde continuità al servizio, agevolando così la discesa dei romagnoli, che con Rychlicki si portano sul 17-12 Con il muro di Yosifov su Raffaelli la Vero Volley rimane in corsa (17-14) e Graziosi chiama time-out. Dopo l’errore di Orduna al servizio ci pensa Plotnytskyi a portare i suoi al meno tre, 19-16, ma Ravenna è brava ad approfittare delle sbavature dei monzesi, soprattutto in battuta, per incrementare, 21-17. Finale tutto degli ospiti, che con l’invasione dei monzesi chiudono il terzo gioco 25-20.
Nel quarto set filotto di quattro punti degli ospiti guidato da Poglajen al servizio (4-0) e Soli chiama time-out. Gli ospiti continuano ad aggredire con continuità con Rychlicki (6-1) e Monza fa fatica a reagire. Con Dzavoronok e Yosifov (ace), la Vero Volley risponde con carattere portandosi a meno tre, 8-5. Con qualità i monzesi tornano a meno due, 12-10, poi a meno uno, con Yosifov scatenato a muro (14-13) e Graziosi chiama time-out. Ci pensa Rychlicki a scuotere i suoi con un ace (16-13) dopo il mani fuori di Raffaelli e Soli chiama time-out. Dopo il lampo di Dzavoronok, ci pensa Yosifov con un ace a portare i suoi alla parità (17-17). La partita si accende, con un punto a punto fino al 19-19, poi ancora due giocate di Yosifov valgono il sorpasso Vero Volley Monza, 22-20 e Graziosi chiama time-out. Al rientro in campo Plotnytskyi non sbaglia la pipe, Russo spara out il primo tempo e la Vero Volley si porta sul 24-21. Un errore di Rychlicki regala set, 25-22 e gara 3-1 a Monza.

I PROTAGONISTI-

Viktor Yosifov (Vero Volley Monza)- « Sapevamo alla vigilia che sarebbe stata dura contro Ravenna, una squadra che tocca tanti palloni a muro e non molla mai. Stasera però abbiamo dimostrato di essere un gruppo che fa dell’entusiasmo e della determinazione le sue forze. In queste prime quattro giornate abbiamo dato prova di avere anche carattere. Giocare insieme ci piace e credo si avverta anche fuori dal campo. Il servizio ed il nostro muro-difesa sono state le armi con cui abbiamo fatto nostri questi tre punti ».
Gianluca Graziosi (Allenatore Consar Ravenna)- « I primi due set non siamo scesi con la giusta mentalità e sicuramente il nostro approccio ha condizionato l’andamento della gara. Dopo aver vinto il terzo set ci siamo ritrovati avanti nel quarto, ma quando ci hanno sorpassato non siamo riusciti più a mantenere la lucidità. Abbiamo sofferto la loro pressione, calando l’intensità. Ci sono rimpianti è chiaro: ora dobbiamo pensare a giocare al massimo già dalla prossima gara e a fare punti ».

IL TABELLINO-

VERO VOLLEY MONZA – CONSAR RAVENNA 3-1 (25-19, 25-18, 20-25, 25-22)

VERO VOLLEY MONZA: Orduna 1, Plotnytskyi 19, Yosifov 14, Ghafour 21, Dzavoronok 14, Beretta 4, Rizzo (L), Giannotti 0, Calligaro 0, Galliani 0. N.E. Arasomwan, Botto, Buti. All. Soli.

CONSAR RAVENNA: Saitta 1, Poglajen 14, Verhees 6, Rychlicki 27, Raffaelli 8, Russo 11, Marchini (L), Goi (L), Di Tommaso 0, Lavia 0, Elia 0. N.E. Argenta, Smidl. All. Graziosi.

ARBITRI: Goitre Mauro Carlo, Pozzato.

NOTE – durata set: 26′, 30′, 30′, 31′; tot: 117′.

MVP: Viktor Yosifov (Vero Volley Monza)

AZIMUT LEO SHOES MODENA – REVIVRE AXOPOWER MILANO-

Un PalaPanini sold-out con 5.081 spettatori accoglie la gara tra la Modena di Velasco e la Milano di Andrea Giani in una sfida dal grande fascino dentro e fuori dal campo. L’Azimut Leo Shoes Modena inizia la gara con Christenson in regia, Pinali è l’ opposto, le bande Kaliberda e Urnaut, al centro Holt e Anzani, il libero è Salvatore Rossini. Milano parte con Sbertoli-Hirsch, Clevenot e Maar in banda, Piano e Kozamernik al centro, Pesaresi è il libero. Parte fortissimo Modena che si porta sul 14-8 grazie ad un ottimo side-out. Non si ferma L’Azimut Leo Shoes macina gioco con Pinali (cresciuto nella cantera gialloblù), in campo per un acciaccato Zaytsev, che si esprime ad alti livelli. Modena chiude il primo parziale 25-15, è 1-0. Nel secondo set Milano parte con il giusto approccio, Modena tiene, poi accelera, 8-4. Continua a dettar legge l’Azimut Leo Shoes che si porta sul 15-9. E’ implacabile la squadra di Velasco, che forza al servizio, difende e contrattacca, 21-14 e PalaPanini che si fa sentire. Modena chiude il secondo parziale 25-18, è 2-0. Nel terzo set è ancora l’Azimut Leo Shoes a scappare subito sul 5-1. Modena spacca il set coi centrali, 15-6 e gara che pare indirizzata. L’Azimut Leo Shoes vince 25-17 il terzo parziale e si aggiudica il match 3-0.

I PROTAGONISTI- 

Julio Velasco (Azimut Leo Shoes Modena)- « Affrontiamo tutte le partite con la stessa umiltà e con la consapevolezza che l’avversario può sempre metterci in difficoltà. Milano alla vigilia del campionato era considerata la quinta-sesta forza, oggi loro non hanno giocato bene mentre noi si: c’è ancora da lavorare, ma dobbiamo essere positivi. Zaytsev ? Nel weekend ha avuto un problema al ginocchio, uno alla caviglia e il torcicollo, la diagnosi medica non è così grave ma sicuramente ha bisogno di riposo e ho preferito non rischiarlo ».

Andrea Giani (Allenatore Revivre Axopower Milano)- « Questa è una sconfitta pesante, il divario è sempre stato ampio nel corso del match. Quello che manca è trovare dei punti di riferimento all’interno del gruppo. I giocatori devono avere il senso di responsabilità del proprio ruolo. Ora testa alle prossime partite, Castellana e Sora sono due sfide in cui ci dovremo prendere le nostre responsabilità ».

IL TABELLINO-

AZIMUT LEO SHOES MODENA – REVIVRE AXOPOWER MILANO 3-0 (25-15, 25-18, 25-17)

AZIMUT LEO SHOES MODENA: Christenson 3, Urnaut 10, Anzani 2, Pinali 15, Kaliberda 7, Holt 10, Benvenuti (L), Rossini (L), Mazzone 2, Keemink 0. N.E. Van Der Ent, Zaytsev, Pierotti, Bednorz. All. Velasco.

REVIVRE AXOPOWER MILANO: Sbertoli 0, Clevenot 4, Piano 5, Hirsch 9, Maar 5, Kozamernik 4, Hoffer (L), Pesaresi (L), Basic 5, Tondo 0, Izzo 0. N.E. Abdel-Aziz, Gironi, Bossi. All. Giani.

ARBITRI: Rapisarda, Florian.

NOTE – durata set: 20′, 26′, 26′; tot: 72′.

MVP: Micah Christenson (Azimut Modena)

ITAS TRENTINO – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA-

L’Itas Trentino riprende subito la propria corsa in SuperLega Credem Banca 2018/19. Nel secondo impegno stagionale fra le mura amiche, stasera la formazione gialloblù ha ritrovato immediatamente il contatto con la vittoria smarrito domenica scorsa a Perugia grazie all’autoritaria prova di forza messa in atto ai danni della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Gli ospiti si sono arresi in un’ora e venti per 3-0, lasciando strada ad una compagine di casa apparsa sin dal via determinata e convinta dei propri mezzi.
Nonostante l’assenza di Russell (tenuto precauzionalmente a riposo a causa di un virus intestinale che lo ha colpito nella giornata e ben sostituito da Van Garderen), i gialloblù sono apparsi subito determinati e pronti ad imporre la propria legge: servizio (decisivo nel primo parziale) e attacco (54% di squadra con i picchi di Lisinac e Kovacevic) hanno consentito alla squadra di casa di operare in ogni singolo parziale gli strappi decisivi. A guidare la formazione di Lorenzetti verso il successo la prova concreta proprio dell’asse serba, ma anche la lucida regia di Giannelli, che ha capito in fretta come insistere su Srecko (75% con due muri) e Uros (56% con un ace) potesse essere la scelta vincente. Nell’arco della partita, da sottolineare anche i 16 punti di Vettori (col 56% e un ace), che ha ingaggiato una bella sfida a distanza con l’omologo Al Hachdadi, il migliore di Vibo (14 punti col 48%).

I PROTAGONISTI-

Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino)- « Abbiamo giocato bene solo a sprazzi,  anche per merito degli avversari che con il gioco vario di Zhukouski ed il loro servizio ci hanno messo sovente in difficoltà. Siamo stati molto precisi in ricezione mentre abbiamo faticato ad essere continui in attacco ed in battuta, dove siamo calati molto. Nel terzo set la situazione si stava un po’ complicando anche a causa di troppi errori ma siamo stati bravi a chiudere il match già in quel frangente. Il gioco espresso non è ancora quello che vorremmo ma nel frattempo ci teniamo stretti questi tre punti per la classifica, che precedono l’impegno difficile che ci attende nel weekend ».

Stefano Mengozzi (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)- « Non era una partita semplice, ma per buona parte del match l’abbiamo comunque interpretata bene e forse il 3-0 è stato anche sin troppo severo nei nostri confronti. Dobbiamo già guardare alla partita con Ravenna di domenica perché per noi diventa fondamentale per ripartire dopo due sconfitte consecutive ».

IL TABELLINO-

ITAS TRENTINO – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-0 (25-17, 25-21, 25-23)

ITAS TRENTINO: Giannelli 2, Kovacevic 16, Lisinac 11, Vettori 16, Van Garderen 9, Candellaro 5, De Angelis (L), Grebennikov (L). N.E. Cavuto, Nelli, Russell, Codarin, Daldello. All. Lorenzetti.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Zhukouski 0, Skrimov 9, Mengozzi 9, Al Hachdadi 14, Barreto Silva 5, Vitelli 4, Cappio (L), Marra (L), Domagala 0, Marsili 0. N.E. Focosi, Presta. All. Valentini.

ARBITRI: Braico, Lot.

NOTE – durata set: 26′, 26′, 29′; tot: 81′.

MVP: Uros Kovacevic (Itas Trentino)

I RISULTATI-

I RISULTATI-

Cucine Lube Civitanova-Sir Safety Conad Perugia 0-3 (22-25, 16-25, 18-25) Ore 16.00;

Azimut Leo Shoes Modena-Revivre Axopower Milano 3-0 (25-15, 25-18, 25-17);

Itas Trentino-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-17, 25-21, 25-23);

Vero Volley Monza-Consar Ravenna 3-1 (25-19, 25-18, 20-25, 25-22);

Top Volley Latina-Emma Villas Siena 3-1 (25-19, 25-18, 22-25, 25-22);

Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Kioene Padova 3-0 (25-23, 26-24, 25-19);

BCC Castellana Grotte-Calzedonia Verona – Si gioca il 05/12/2018 ore 20.30

LA CLASSIFICA-

Sir Safety Conad Perugia 12, Azimut Leo Shoes Modena 11, Itas Trentino 9, Cucine Lube Civitanova 9, Vero Volley Monza 9, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 5, Top Volley Latina 5, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 5, Revivre Axopower Milano 4, Calzedonia Verona 3, Consar Ravenna 3, Kioene Padova 3, Emma Villas Siena 2, BCC Castellana Grotte 1.

Note: 1 Incontro in meno: Calzedonia Verona, BCC Castellana Grotte;

IL PROSSIMO TURNO-04/11/2018 Ore: 18.00

Sir Safety Conad Perugia-Emma Villas Siena;

Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino Ore 18.15;

Calzedonia Verona-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora;

Revivre Axopower Milano-BCC Castellana Grotte;

Consar Ravenna-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia Ore 20.30;

Kioene Padova-Vero Volley Monza;

Top Volley Latina-Azimut Leo Shoes Modena

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