Colpi esterni per Monza, Verona e Padova

I brianzoli sbancano Piacenza, gli scaligeri dominano la sfida di Milano,  gli uomini di Cuttini vincono in rimonta al tie break a Taranto
Colpi esterni per Monza, Verona e Padova© Legavolley

ROMA- Soltanto tre gare di Superlega andate in scena questa sera, in attesa della Final Four di Supercoppa che prenderà il via domani. Di certo non sono mancati spettacolo e sorprese con i successi di tutte le squadre viaggianti. A Piacenza colpo grosso della Vero Volley Monza che supera in quattro set la Gas Sales Bluenergy dando un calcio alla crisi incipiente e smascherando le cicliche amnesie della squadra di Bernardi. Altro colpo esterno di una straordinaria WithU Verona che ha sbancato l’Allianz superando Milano in tre set.  Strepitosa rimonta di Padova che, sotto 2-0 contro la Gioiella Prisma Taranto, ha avuto la forza e la capacità di ribaltarla imponendosi al tie break.

LE TRE SFIDE-

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA - VERO VOLLEY MONZA-

E’ una sfida tra squadre che vogliono essere protagoniste della stagione: Piacenza arriva da un inizio di SuperLega non brillantissimo per le ambizioni della Gas Sales, con 2 successi e altrettante sconfitte. La Vero Volley si è ritrovata con una grande vittoria nell’ultimo turno disputato contro Civitanova. Il primo set è subito una battaglia, con Monza che, dopo essere stata sotto anche di 3 punti (10-7), accelera (12-15), tiene la testa avanti fino al 20 (contro 18), allunga ancora (18-22) prima di andare a chiudere al quarto set point: 23-25. Nel secondo parziale partono meglio i locali, 6-3, ma la Vero Volley mette la freccia e sorpassa sul 8-9. Piacenza fa segnare l’allungo decisivo appena prima del 20, salendo sul 22-17, quando per gli ospiti è troppo tardi per riuscire a recuperare. Alla prima palla per il set i locali chiudono subito: è 25-18 e 1-1 nel conto dei parziali. Monza reagisce presto in avvio di terzo set, portandosi in fretta fino a +3. Piacenza ribalta la situazione sul 13-12, ma Monza sale prima sul 13-15 e, poi, sul 15-19. I locali mettono a segno un parziale di 4-0 ed è 20-20, ma al terzo set point (i primi due sul 22-24), Grozer, MVP del match, non lascia scampo alla difesa ed è 1-2 nel conto totale delle frazioni. Nel quarto parziale Monza è in controllo, e chiude la contesa (18-25) dopo aver spaccato l’equilibrio intorno al 10. Per la Vero Volley è la seconda vittoria consecutiva, la prima lontano dall’Arena di casa. Ma, soprattutto, è un successo davvero convincente, che dice che la strada presa è quella giusta.

Si inizia con Zimmermann-Grozer, Davyskiba-Maar, Galassi-Di Martino e Federici libero per Monza, dall’altra metà della rete partono Brizard-Romanò, Lucarelli-Leal, Simon-Caneschi con Scanferla libero. Il primo punto è già una battaglia, chiusa con un mani-out da posto 2 di Romanò. L’inizio di Piacenza è veemente, con Simon al servizio i locali arrivano sul 3-0. La Vero Volley reagisce subito ed è 3-2. Si torna in parità sul 7-7, che diventa 10-7 con un doppio ace di Lucarelli: coach Eccheli interrompe il gioco con il primo dei suoi time-out. E’ di nuovo -1 sul 10-9, prima della parità a quota 11 (ace di Davyskiba). Un monster block di Maar (12-12) anticipa il primo vantaggio di Monza, con Grozer (12-13): Bernardi è costretto a chiamare un time-out. Il servizio degli ospiti continua a martellare la ricezione locale, e il resto lo fanno muro, difesa e contrattacco di Monza ad altissimo livello: è un +3 sul 12-15, che si mantiene fino al 15-18, quando Piacenza ritorna a -1 (17-18). Monza è la prima ad arrivare a 20, con Piacenza a 18. In campo c’è grande fair-play, ma è il videocheck che deve assegnare il punto del 18-21 a Vero Volley (secondo time-out per i locali). Sul 18-22 arriva il massimo vantaggio per gli ospiti. E’ 19-23, poi, 20-24 per il primo set point. Il parziale lo chiude un errore di Caneschi dai 9 metri, alla quarta palla valida per lo 0-1. La ricezione di Piacenza è al 30%, l’attacco di Monza al 54%.

In avvio del secondo parziale allunga ancora Piacenza, prima sul +2 (4-2), che diventa +3 sul 6-3. La Vero Volley non ci sta, ed è 7-7. Maar approfitta in attacco di una seconda palla vagante prima che Davyskiba porti sopra Monza: 8-9, ma si va avanti punto a punto, fino al 13-11. Di Martino chiude la porta a Romanò per il 13-12, che diventa di nuovo parità a quota 13. Federici sale in cattedra in seconda linea e Monza continua a tenere il campo con grande intensità, ma un doppio muro di Simon vale il +3 per i locali: 20-17, che diventa 22-17 per il massimo vantaggio dei biancorossi. Maar interrompe il trend con un mani-out da posto 4, ma un ace un po’ fortunoso, con l’aiuto del nastro, regala il primo set point alla Gas Sales: 24-18, che diventa subito 25-18. Dopo il cambio di campo si ripartirà da 1-1 nel conto dei set. Per Monza ci sono 9 punti dalle ali, ma non bastano, per Piacenza, che mette a segno 6 muri di squadra, il top-scorer è Simon con 5 marcature individuali.

Nel terzo parziale la Vero Volley parte avanti, e trova il primo doppio vantaggio sul 2-4. Monza sale anche fino +3, ma i locali accorciano nuovamente fino a ritrovare la parità sul 9-9: per coach Eccheli è arrivato il momento di “spendere” il suo primo time-out. Sul 11-10, Piacenza si porta sopra per la prima volta nella frazione, ma è un muro di Galassi a rimettere subito in equilibrio la sfida. Non basta, però, perché i locali provano ad allungare ancora: sul 13-11 è +2, che Monza impatta di nuovo sul 13 pari, prima di ribaltare la situazione a sua volta a +2 con un ace di Maar e una magia sulle mani alte del muro di Grozer (13-15). La Vero Volley allunga ancora, sul 14-17, e la panchina di Piacenza prova a interrompere l’inerzia con un time-out. Dal +4 sul 15-19 al 20 sul tabellone il passo non è scontato ma Monza è brava ad arrivarci davanti: 16-20, anche se la reazione della Gas Sales invita Eccheli a interrompere il gioco (18-20). Però, sul 20-20 è di nuovo parità. Questa la progressione che precede il primo set point: 20-21, 20-22, 21-22, 21-23, 22-23, 22-24. Se la prima palla per il parziale va via con un errore dalla linea di servizio degli ospiti, sulla seconda è l’ace di Leal a far segnare il 24-24 a referto. Galassi va in “primo tempo” per il 24-25, e Grozer schiaccia la difesa per chiudere 24-26 e portare la Vero Volley sul 1-2. Monza mette a segno un 46% in attacco, con il suo opposto a 10 punti e il 62% di palla a terra.

Nel quarto si parte in equilibrio, punto a punto, fino al +2 di Monza, con Grozer che mette a terra la palla del 4-6 a oltre 100 chilometri all’ora. La Vero Volley non cede un centimetro e arriva al 10 sempre avanti (8-10), mentre un doppio ace di Davyskiba, che è un’autentica prova di bravura, vale il +4: 10-14 (con la panchina di Piacenza che interrompe il gioco). Monza non vuole più fermarsi e accelera ancora, stavolta con un doppio videocheck che assegna prima il 10-15 e, poi, il 10-16. Arrivano due colpi fuori per la Vero Volley, ed è 12-16, ma il muro di Maar vale di nuovo il +6: 12-18. Gli ospiti fermano il gioco sul 15-19, prima di raggiungere quota 20 (con Piacenza a 16). Il primo match point arriva sul servizio di Szwarc: 17-24, che diventa 18-24. Quindi, una “magia” di Davyskiba mette la firma sul 18-25. La sfida si chiude, la Vero Volley può meritatamente festeggiare: è 1-3.

I PROTAGONISTI-

Lorenzo Bernardi (Allenatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza)- « Abbiamo sprecato troppe occasioni, come nel terzo set sul 24 pari quando Monza non aveva ricevuto al meglio. Dobbiamo migliorare sotto questo aspetto. Nella pallavolo ci sono gli alti e i bassi, ma non puoi toccare certi bassi. Nel quarto set ho giocato con tre schiacciatori perché il nostro opposto non aveva fatto registrare buoni numeri ».

George Grozer (Vero Volley Monza)- « E’ una vittoria speciale per me. Devo ringraziare tutta la squadra, abbiamo giocato insieme. Come contro Civitanova abbiamo offerto una prestazione di gruppo, dallo staff a tutti i giocatori e il team. Anche se Jan Zimmermann è arrivato da poco tempo con noi a Monza, stiamo lavorando davvero bene insieme per raggiungere risultati come questo ».

IL TABELLINO-

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA - VERO VOLLEY MONZA 1-3 (23-25, 25-18, 24-26, 18-25)

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 2, Santos De Souza 16, Simon 13, Romanò 9, Leal 19, Caneschi 6, Scanferla (L), Recine 1, Cester 0, Gironi 1. N.E. Hoffer, Alonso, Basic, De Weijer. All. Bernardi. VERO VOLLEY MONZA: Zimmermann 0, Davyskiba 19, Galassi 7, Grozer 25, Maar 13, Di Martino 2, Pirazzoli (L), Szwarc 0, Federici (L), Beretta 0. N.E. Pisoni, Marttila, Visic, Magliano. All. Eccheli. ARBITRI: Pozzato, Florian. NOTE - durata set: 31', 29', 37', 32'; tot: 129'.

MVP : Georg Grozer (Vero Volley Monza)

Spettatori: 2.240.

GIOIELLA PRISMA TARANTO - PALLAVOLO PADOVA-

Padova vince in rimonta al PalaMazzola contro la Gioiella Prisma Taranto e incassa due punti pesantissimi per la classifica. Dopo due set sottotono, i bianconeri reagiscono e trascinano il match al tiebreak. Nel set decisivo Taranto prova il colpo di coda, ma ad urlare di gioia è la squadra di coach Cuttini che, ai vantaggi, trova l’acuto definitivo. Dusan Petkovic premiato miglior giocatore dell’incontro (25 punti, 4 ace, 3 muri). Con questo risultato Padova aggancia in classifica proprio i pugliesi e ora attende Siena nel prossimo impegno casalingo (5 novembre, ore 18.30).

Una Taranto fallosa in avvio concede subito un break ai bianconeri (0-3), salvo poi rimediare con un parziale di 7-2. Si procede con le squadre che provano a strappare, ma si susseguono break e controbreak. Il primo time out lo chiama coach Cuttini (14-12), un ace di Saitta rimette tutto in parità (15-15), ma i pugliesi tengono la testa avanti grazie a ottimi servizi e a un muro granitico. I padroni di casa mantengono un distacco rassicurante e Padova fatica in ricezione. A chiudere il set ci pensa Stefani per il definitivo 25-19.

Nel secondo set si assiste ad un iniziale equilibrio (7-7), poi la squadra di Di Pinto aumenta l’aggresività e approfitta di alcune imprecisioni di Padova in ricezione e sale 12-8. Cuttini ferma il gioco, Petkovic e Volpato riducono il gap, anche se i padroni di casa continuano a condurre il gioco (17-15). L’ace di Loeppky induce alla seconda interruzione l’allenatore bianconero, ma al ritorno in campo la Gioiella Prisma spinge ancora forte sull’acceleratore e incassa anche il secondo set (25-21).

Arriva la reazione di Padova a inizio terzo set, ma Taranto non cede e impatta nel punteggio sul 9-9. I bianconeri insistono e trovano il massimo vantaggio (+3) con Petkovic e Takahashi molto sollecitati da Saitta. Gli ospiti riescono a contenere il rientro della formazione pugliese e conquistano il parziale che permette di riaprire la partita (21-25).

Nel quarto set si procede punto a punto, con Taranto che per prima tenta la fuga con un muro di Gargiulo che vale il +3 (12-9).  Padova c’è e con due attacchi consecutivi di Asparuhov riacciuffa la parità a quota 13. Grazie ad un muro di Crosato i bianconeri mettono la testa avanti (17-18) poi, con un grande turno al servizio di Petkovic, arrivano fino al +5 (17-22). A portare la sfida al quinto set è l’attacco in primo tempo di Crosato che chiude 19-25.

Il tie break parte con Petkovic al servizio che mette a referto 2 ace (0-3) e Di Pinto chiama subito time out. Si va al cambio campo con Padova che mantiene 3 punti di vantaggio, ma Antonov non ci sta e con un mani out rimette a contatto i suoi (-1). Taranto trova la parità a quota 11, ma la squadra di Cuttini rimette nuovamente la freccia e, ai vantaggi, porta a casa 2 punti pesantissimi in ottica la salvezza dopo l’attacco in diagonale di Takahashi (14-16).

I PROTAGONISTI-

Giovanni Gargiulo (Gioiella Prisma Taranto)- « È stata una partita con alti e bassi, non siamo riusciti a esprimere un livello costante. Questo è punto guadagnato con una squadra molto in forma in un campionato competitivo. Resta l'amaro in bocca ma dev’essere una lezione che spinga ad andare avanti per le prossime partite ».

Davide Saitta (Pallavolo Padova)- « E' stata una gara molto dispendiosa. I due punti conquistati premiano la nostra determinazione nel voler ribaltare la partita. Dal terzo set in poi abbiamo iniziato a servire meglio e, di conseguenza, siamo migliorati anche in difesa e contrattacco. E' una vittoria importante non solo per come è arrivata, ma anche per la classifica, due punti veramente pesanti ».

IL TABELLINO-

GIOIELLA PRISMA TARANTO - PALLAVOLO PADOVA 2-3 (25-19, 25-21, 21-25, 19-25, 14-16)

GIOIELLA PRISMA TARANTO: Falaschi 5, Loeppky 18, Larizza 6, Stefani 25, Antonov 11, Alletti 0, Pierri (L), Gargiulo 9, Rizzo (L), Cottarelli 0, Andreopoulos 0. N.E. Ekstrand. All. Di Pinto.

PALLAVOLO PADOVA: Saitta 1, Desmet 5, Volpato 4, Petkovic 25, Takahashi 18, Crosato 4, Asparuhov 16, Zenger (L), Canella 3, Gardini 0, Zoppellari 0. N.E. Lelli, Guzzo, Cengia. All. Cuttini. ARBITRI: Brancati, Zavater.

NOTE - durata set: 25', 28', 30', 28', 22'; tot: 133'.

MVP : Dusan Petkovic (Pallavolo Padova)

Spettatori: 627

ALLIANZ MILANO - WITHU VERONA-

Una netta della WithU Verona sul campo dell’ Allianz Milano che segna il riscatto della squadra di Stoytchev e ridimensiona le ambizioni di quella di Piazza. Prova di grande carattere degli scaligeri che ritrovano il sorriso dopo due sconfitte. Una prestazione corale da applausi per i veronesi che chiudono con il 59% di attacchi vincenti. Bene sottorete Sapozhkov, autore di 16 punti, e la coppia Keita-Mozic, capaci di mettere a terra 13 palloni a testa. Lo sloveno premiato anche come MVP dell’incontro.
Nel sestetto di partenza torna Spirito in cabina di regia, con Sapozhkov a completare la diagonale. Coach Stoytchev conferma il tandem di martelli Mozic-Keita, mentre al centro si affida a Cortesia e Grozdanov. Nel ruolo di libero c’è Gaggini.

Il match si apre con l’errore al servizio di Ebadipour. Dopo uno scambio interessante, Verona trova il primo break con Mozic (1-3). Spirito premia dalla seconda linea Keita, che timbra una pipe imprendibile per la difesa avversaria. Gli ospiti vanno al primo time-out avanti di quattro lunghezze, dopo un buon avvio (3-7). Un mani out di Keita vale l’allungo, ma ci pensa Porro dai nove metri ad accorciare le distanze con due ace (7-9). Sapozhkov interrompe la serie del giovane alzatore di casa, ma è Spirito a prendersi la scena, assistito anche dalla buona sorte in battuta (8-13). Anche Loser piazza l’ace, ma Grozdanov non ci sta e fa male anche lui dai nove metri (12-18). I gialloblù acquisiscono fiducia e grazie al monster block di Mozic prendono il largo sul 14-20. Verona si impone 25 a 20.

I padroni di casa non sembrano accusare il colpo e al rientro sul terreno di gioco si presentano con il piglio giusto. Gli scaligeri soffrono nei primi scambi, ma con un primo tempo di Cortesia e con due colpi di pregevole fattura di Mozic ribaltano il punteggio (7-9). Patry trova il pari con un muro (9-9). Si viaggia sui binari dell’equilibrio, con le due squadre che rispondono colpo su colpo. Sapozhkov mette a terra un diagonale vincente, che porta WithU sul +2. Sulla scia del russo si inserisce anche Mozic, che timbra il 15-18. L’ennesimo ace di Porro ridà fiducia alla Powervolley, con Mergarejo che riduce il gap a -2. Mozic, però, è incontenibile anche dalla seconda linea, suonando la carica. È poi lo stesso numero 19 a porre fine al parziale sul 22-25.
In avvio di terzo set, Porro si conferma un cecchino dalla linea di fondo. Milano risale la china e con un muro di Piano cala il break (5-3). Patry, poi, chiude uno scambio, calando il +4 sui veronesi. Sapozhkov tronca la striscia positiva in battuta del campione olimpico, ma l’Allianz mantiene il discreto vantaggio di cinque punti. L’uno-due di Grozdanov porta Verona sul 12-8. Mozic chiude lo specchio a Patry sottorete e accorcia ulteriormente le distanze. La truppa di Piazza regge l’urto e con un attacco vincente di Ishikawa sale a 19-15. Un ace di Ishikawa sembra incanalare la sfida verso il quarto parziale, ma Keita non ci sta. Il maliano prima pareggia i conti, poi ribalta il risultato. La rimonta è completata e l'errore di Ebadipour permette a Verona di strappare un successo da urlo. 

I PROTAGONISTI-

Roberto Piazza (Allenatore Allianz Milano)- « Quella di stasera è stata una partita molto strana. Sapevamo che avremmo giocato contro un animale ferito e l’aggressività che ha messo in campo Verona è la consueta. Anche noi ci abbiamo messo grinta, ma il fatto è che nel primo set non ci sono riuscite tre giocate normali e loro hanno fatto tre punti in più. Alla fine, se andiamo a guardare il computo totale dei punti, saremmo stati ancora in campo. Copia e incolla nel secondo set, poi nel terzo parziale è successo quello che sta capitando dall’inizio del campionato, a parte con Cisterna. Infatti, quando siamo avanti nel punteggio regaliamo troppo: abbiamo avuto due palle da giocare pulite, abbiamo sbagliato le scelte. Può capitare, ma quando sei avanti 23-19 devi chiudere. Onore e merito a Verona che ha giocato una grande gara. Non mi sento di rimproverare i miei, ma in certi frangenti dobbiamo essere più furbi ».

Radostin Stoytchev (Allenatore WithU Verona)- « A differenza dello scorso turno, siamo entrati in campo con la giusta lucidità e siamo riuscita a mantenerla per tutto l'arco della partita, fin dal primo set. Abbiamo gestito le varie situazioni nel migliore dei modi e tenuto il controllo della gara. Sono contento della prova della squadra perché abbiamo messo in pratica ciò per cui ci siamo allenati. Mi auguro che avremo questa mentalità vincente anche nei prossimi impegni. Oggi ci godiamo la vittoria, da domani si torna a lavorare per preparare la prossima partita ».

IL TABELLINO-

ALLIANZ MILANO - WITHU VERONA 0-3 (20-25, 22-25, 23-25)

ALLIANZ MILANO: Porro 5, Ebadipour 8, Loser 6, Patry 8, Mergarejo Hernandez 3, Piano 7, Pesaresi (L), Ishikawa 11, Vitelli 0. N.E. Colombo, Bonacchi, Lawrence. All. Piazza.

WITHU VERONA: Spirito 2, Keita 13, Grozdanov 6, Sapozhkov 16, Mozic 13, Cortesia 3, Perrin 1, Gaggini (L), Mosca 0. N.E. Bonisoli, Vieira De Oliveira, Zanotti, Jensen, Magalini. All. Stoytchev.

ARBITRI: Piana, Caretti.

NOTE - durata set: 27', 28', 35'; tot: 90'.

MVP: Rok Mozic (WithU Verona)

Spettatori: 3.058..

I RISULTATI-

Gas Sales Bluenergy Piacenza - Vero Volley Monza 1-3 (23-25, 25-18, 24-26, 18-25)

Gioiella Prisma Taranto - Pallavolo Padova 2-3 (25-19, 25-21, 21-25, 19-25, 14-16)

Allianz Milano - WithU Verona 0-3 (20-25, 22-25, 23-25)

Top Volley Cisterna - Emma Villas Aubay Siena 1-3 (25-21, 23-25, 25-27, 25-27) Giocata ieri

Itas Trentino - Cucine Lube Civitanova 2-3 (25-17, 25-20, 22-25, 30-32, 13-15) Giocata il 20/10

Sir Safety Susa Perugia - Valsa Group Modena Si gioca il 24/11

LA CLASSIFICA-

Sir Safety Susa Perugia 15, Top Volley Cisterna 10, Itas Trentino 10, Cucine Lube Civitanova 9, WithU Verona 8, Allianz Milano 7, Gas Sales Bluenergy Piacenza 7, Vero Volley Monza 7, Pallavolo Padova 6, Gioiella Prisma Taranto 6, Valsa Group Modena 5, Emma Villas Aubay Siena 3.

1 incontro in più: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova.

 IL PROSSIMO TURNO-

Sabato 05 Novembre 2022, ore 18.30

Pallavolo Padova - Emma Villas Aubay Siena

Sabato 05 Novembre 2022, ore 20.30

Gioiella Prisma Taranto - Gas Sales Bluenergy Piacenza

Domenica 06 Novembre 2022, ore 15.30

Valsa Group Modena - Top Volley Cisterna

Domenica 06 Novembre 2022, ore 18.00

Cucine Lube Civitanova - WithU Verona

Domenica 06 Novembre 2022, ore 19.00

Sir Safety Susa Perugia - Allianz Milano

Domenica 06 Novembre 2022, ore 20.30

Vero Volley Monza - Itas Trentino

 

 

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