Perugia perde il primo punto, Modena seconda da sola

L'imbattuta capolista deve lottare cinque set per espugnare il campo di Trento, la formazione di Giani supera Taranto e stacca Michieletto e compagni di due punti
Perugia perde il primo punto, Modena seconda da sola© Legavolley

ROMA-Nelle due partite che hanno chiuso la 8a di ritorno perde il primo punto stagionale in campionato la Sir Safety Susa Perugia che sul campo dell’Itas Trentino deve lottare cinque set per non perdere l’imbattibilità, mentre nell’altro incontro la Valsa Modena supera in casa una coriacea Gioiella Prisma Taranto e rimane da sola al secondo posto della classifica.

LE DUE SFIDE

VALSA GROUP MODENA – GIOIELLA PRISMA TARANTO-

Spettacolo al PalaPanini con la Valsa Modena che centra un importante successo da tre punti che le vale il secondo posto in solitaria nella classifica di Superlega. La Gioiella Prisma non è stata certo arrendevole, tiene testa alla squadra di giani sia nel primo che nel terzo e quarto parziale, riuscendo a riaprire la partita aggiudicandosi il terzo set con un grande cuore e astuzia. Purtroppo però, Modena ha dimostrato tutto il suo valore tornando prepotentemente nel quarto parziale chiudendo la partita senza ulteriori strascichi con un grande Lagumdzija, autore di 16 punti e Rinaldi mvp del match con 15 punti. Sul campo pugliese, si distingue il solito Lawani top scorer con 25 punti, che tiene benissimo la fase di cambiopalla, e una menzione speciale per Charalampos autore di 12 punti, che rileva Loeppky rimasto a Taranto per un’influenza, ferma la furia di Ngapeth nel terzo parziale e si rende protagonista di ottime soluzioni di attacco.

Modena schiera la diagonale Bruno-Lagumdjia, al centro Stankovic-Sanguinetti, in posto 4 Ngapeth-Rinaldi, libero Rossini.

Taranto comincia con la diagonale Falaschi-Lawani, al centro Larizza-Alletti in posto 4 Antonov-Charalampos, libero Rizzo.

Un grande inizio per la Gioiella che si porta sopra 4-6 con ottimi punti di Alletti e Lawani, Modena però recupera subito con Lagumdzija, e un primo tempo di Stankovic si porta sopra 9-8. Modena schiaccia l’acceleratore e si porta 15-10. Rinaldi in pipe per il 16-11. Charalampos in lungolinea firma il 17-13. Lawani in diagonale si aggiudica il 17-14. Lawani ancora fa mani out 17-15. Stankovic fa ace per il 21-17. Lawani tiene viva Taranto 21-18. Ancora Lawani 22-19. Lawani firma il 23-20. Ancora lui il 23-21, coach Giani chiama time out. Rinaldi mette a terra il 24-21. Ngapeth mette a terra il 25-22.
Nel secondo parziale Modena mette la testa avanti ma Taranto non molla e con Charalampos e Lawani si riporta in parità 9-9. Charalampos tiene viva Taranto con una bella diagonale 13-11. Modena preme sull’acceleratore con Lagumdzija 16-11. Ngapeth fa 3 aces e Modena vola 18-12. Rinaldi spara out 18-13. Entra Gargiulo per Alletti sul 19-13. Viene murato anche Lawani per il 21-14 e 22-14. Murato anche Ekstrand 23-14, viene sostituito Falaschi per Cottarelli. Il gap è ampio, chiude un ace di Rinaldi 25-16.
Nel terzo set Taranto si rialza e conquista il vantaggio del 6-7 con un muro di Lawani su Rinaldi. Subito sprecato con un ace di Rinaldi 8-8. Lagumdzija sbaglia due attacchi e Taranto si porta sopra 9-11. Falaschi fa un pallonetto di prima intenzione per il 10-12. Lawani in diagonale firma l’11-13. Ace di Falaschi 11-14. Lawani firma il 12-16. Ace di Charalampos 12-17. Ngapeth in pallonetto conquista il 15-18. Lawani firma il 15-19. Antonov mette a terra il 17-20. Entra Russo su Ngapeth. Muro di Falaschi su Sala. Charalampos mura lopposto modenese. Charalampos firma il 19-23. Ancora Charalampos mura Ngapeth 19-24. Battuta out di Modena e Taranto riapre il match. 20-25
Taranto parte bene nel 4 set, portandosi avanti 2-4. Modena però è sempre attaccata 7—8. Antonov attacca out e Modena sorpassa ancora poi Lagumdzija firma il 10-8. Lawani tiene il cambiopalla 10-9. Lawani attacca out. Lagumdzjia conquista il 14-10 poi Ngapeth il 15-10 con un no look. Lawani attacca out 17-11. Stankovic batte out per il 17-12. Sanguinetti in primo tempo 18-12, entra Rousseaux per Ngapeth Larizza in primo tempo 18-13. Ngapeth sbaglia il servizio 19-14. Antonov conquista il 21-15. Antonov ancora 21-16. Stankovic attacca out 21-17. Lagumdzjia allunga ancora 23-17, chiude un servizio sbagliato di Alletti.

I PROTAGONISTI-

Erwin Ngapeth (Valsa Modena)- « E’ stato bello oggi festeggiare il compleanno al Pala Panini. L’11 febbraio è anche la data nella quale per la prima volta sono arrivato a Modena. Le dimostrazioni d’affetto di questo pubblico mi hanno reso davvero felice. Sono contento della prestazione perché ultimamente non stavo tanto bene ed in campo non trovavo il giusto ritmo, in questi giorni le cose sono migliorate e mi sono sentito bene. Per noi da adesso in poi tutti i punti sono fondamentali per restare più in alto possibile e proveremo a conquistare questo secondo posto, sarebbe un traguardo importante che ad inizio anno nessuno si aspettava, ma grazie al lavoro siamo cresciuti tanto come squadra e credo che tutto quello che abbiamo conquistato ce lo siamo meritato. Però come ha detto giustamente il nostro allenatore in questo campionato se molli un po' vai subito giù, quindi l’importante è non mollare ».

Vincenzo Di Pinto (Allenatore Gioiella Prisma Taranto- «  Purtroppo la loro battuta ha fatto la differenza nei set vinti da loro, nonostante abbiamo raggiunto un buon livello di gioco. Nel quarto set abbiamo perso lucidità anche se avevamo cominciato molto bene, non è semplice giocare contro di lor. Anche oggi si è vista una squadra che lotta e cerchiamo di dare il meglio agonisticamente, ci giochiamo una grande fetta con Siena e ripartiamo da questo sarà una partita in cui dovremo mettere cuore e testa e avremo bisogno del grandissimo pubblico di tutta la città ».

IL TABELLINO-

VALSA GROUP MODENA – GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-1 (25-22, 25-16, 20-25, 25-18)

VALSA GROUP MODENA: Mossa De Rezende 2, Ngapeth 15, Sanguinetti 8, Lagumdzija 16, Rinaldi 15, Stankovic 6, Sala 1, Salsi 0, Rossini (L), Rousseaux 0. N.E. Gollini, Bossi, Krick, Marechal. All. Giani.

GIOIELLA PRISMA TARANTO: Falaschi 4, Andreopoulos 12, Larizza 5, Lawani 25, Antonov 8, Alletti 1, Pierri (L), Ekstrand 0, Rizzo (L), Gargiulo 0, Cottarelli 0. N.E. Stefani. All. Di Pinto.

ARBITRI: Pozzato, Rossi.

NOTE – durata set: 25′, 21′, 29′, 27′; tot: 102′.

MVP: Tommaso Rinaldi (Valsa Group Modena)

Spettatori: 3.577

ITAS TRENTINO – SIR SAFETY SUSA PERUGIA-

Lo scontro al vertice del diciannovesimo turno di regular season conferma l’imbattibilità della capolista Sir safety Susa Perugia che però soffre contro un’ottima Itas Trentino e lascia il primo punto della stagione alla BLM Arena imponendosi solo al tie break inanellando la diciannovesima vittoria consecutiva in Superlega, la trentaduesima stagionale.
Match di altissimo livello ai piedi del Monte Bondone tra due squadre di altissimo livello, infarcite di grandi campioni che hanno offerto uno spettacolo tra i migliori al mondo al pubblico presente.
Altalena di emozioni in campo con Trento che parte a razzo, Perugia che ribalta, i padroni di casa che non mollano di un centimetro spinti dal calore del palazzetto e rimandano tutto al tie break. Nel quinto i bianconeri non si scompongono, spingono subito dai nove metri e mantengono il vantaggio fino allo striscione del traguardo per il tripudio dei Sirmaniaci presenti sugli spalti.
Gara molto equilibrata come dicono anche i numeri finali che sorridono comunque ai Block Devils. Determinanti gli 11 ace ed i 13 muri vincenti messi a segno dagli uomini del presidente Sirci.
Mvp della partita un funambolico Herrera. L’opposto cubano, scelto da Anastasi dal primo pallone, mette a segno 25 punti con 3 ace e giocando un match terrificante al servizio con 8 battute vincenti. Grande prestazione anche per capitan Leon che ne mette 19 col 61% in attacco. Doppia cifra in casa bianconera anche per Semeniuk (11) e Flavio (13 con 5 muri vincenti), 9 con 3 muri i palloni a terra di Russo. Splendido in cabina di regia Giannelli che regala anche un paio di gemme di seconda intenzione da spellarsi le mani. Supersonico, e non fa quasi più notizia, Max Colaci in ricezione e difesa.

A Perugia manca Solè, rimasto a Perugia per un problema fisico.

Primo break per i bianconeri con il contrattacco di Leon (1-3). Fuori Herrera (3-3). Si riscatta Herrera (3-5). Ace di Podrascanin (5-5). Non passa l’attacco di Flavio, poi invasione di Perugia. Trento va in vantaggio (9-7). Invasione di Herrera poi Kaziyski in contrattacco va esplodere l’arena (13-9). Il muro bianconero dimezza (13-11), un altro ace di Podrascanin riporta i suoi a +4 (16-12). Muro dei padroni di casa (18-13). Non trova le mani del muro Semeniuk (21-15). Ace di Kaziyski (23-16). Lavia porta Trento al set point (24-17). Al terzo tentativo l’errore al servizio di Herrera manda le squadre al cambio di campo (25-19).
Avvio equilibrato nel secondo set. L’attacco di Herrera segna il +1 Perugia (6-7). Muro vincente su Michieletto poi ace di Russo (7-10). Ace di Kaziyski (10-11). Fuori Semeniuk, si torna in parità (11-11). Il muro di Leon riporta Perugia a +2 (12-14). Muro anche di Herrera poi contrattacco di Leon (12-16). Lungo scambio chiuso da Leon (13-19). Ace di D’Heer (17-21). Ace anche di Giannelli (17-23). Fuori il servizio di Kaziyski, set point Perugia (18-24). Out Podrascanin, punteggio in equilibrio (18-25).
Herrera (anche 2 ace) lancia i suoi in avvio di terzo parziale (2-9). Ace anche di Leon (3-11). Trento reagisce e con Podrascanin ed il muro di Michieletto torna a -4 (10-14). Arriva un altro ace di Herrera (11-17). Giannelli di seconda intenzione (13-19). In campo il primo tempo di Podrascanin poi ace di Kaziyski, Trento a -3 (18-21). Fuori la parallela di Michieletto (18-23). Out il servizio di casa, set point Perugia (19-24). Trento prova il disperato recupero, ci pensa Leon a mandare avanti i suoi (22-25).
Inizio della quarta frazione all’insegna dell’equilibrio (5-5). Muro vincente di Leon (5-6). In rete Kaziyski poi doppio ace di Herrera (6-10). Trento torna a contatto con il turno al servizio di D’Heer (9-10). Il contrattacco di Michieletto scrive parità a quota 12. Muro bianconero (12-14). Fuori Herrera, di nuovo parità (17-17). Muro di Kaziyski, Trento avanti (19-18). Muro anche di Podrascanin (21-19). Ancora il centrale serbo, +3 Itas (23-20). Leon riporta sotto i suoi (23-22). Lavia in diagonale, set point Trento (24-22). Al secondo tentativo Michieletto rimanda il verdetto al tie break (25-23).
Grande volley nei primi punti del quinto. L’attacco di Leon dice 4-4. Ace di Herrera poi contrattacco di Leon poi altro ace di Herrera (4-7). Muro di Russo poi smash di Semeniuk (5-9). Muro vincente di Flavio (6-11). Magia di Giannelli di seconda intenzione (7-12). Muro di Trento (9-12). Herrera porta Perugia al match point (10-14). Sbaglia Podrascanin al servizio, i Block Devils vincono ancora (11-15).

I PROTAGONISTI-

Matey Kaziyski (Itas Trentino)- « Quella odierna è stata una gara dai mille volti, l'ha vinta Perugia con una prova di forza, ma credo che comunque il pubblico si sia divertito per come abbiamo affrontato l'impegno e per la capacità che abbiamo dimostrato rientrando in partita dopo essere stati sotto 1-2. Si tratta di un punto importante per la nostra classifica. La corsa al secondo posto può continuare! ».

Andrea Anastasi (Allenatore Sir Safety Susa Perugia)- « Siamo venuti a Trento con la consapevolezza che sarebbe stata molto difficile perché loro sono una formazione molto competitiva ed è dall’inizio dell’anno che ci stiamo sfidando nelle varie competizioni. È stata una bella partita, giocata sul fil di lana. Le due squadre hanno fatto molto bene in battuta, entrambe hanno sofferto in ricezione e ci sta. Alla fine qualche dettaglio e qualche buon momento dei nostri giocatori hanno fatto la differenza nei momenti topici. Sono felice di aver portato a casa due punti e la vittoria ».

IL TABELLINO-

ITAS TRENTINO – SIR SAFETY SUSA PERUGIA 2-3 (25-19, 18-25, 22-25, 25-23, 11-15)

ITAS TRENTINO: Sbertoli 0, Lavia 10, D’Heer 8, Kaziyski 16, Michieletto 19, Podrascanin 14, Pace (L), Nelli 0, Cavuto 0, Dzavoronok 0, Laurenzano (L). N.E. Berger, Depalma. All. Lorenzetti.

SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 5, Semeniuk 11, Resende Gualberto 13, Herrera Jaime 25, Leon Venero 19, Russo 9, Ropret 0, Colaci (L), Plotnytskyi 0, Cardenas Morales 0. N.E. Piccinelli, Mengozzi, Rychlicki. All. Anastasi.

ARBITRI: Cappello, Zanussi.

NOTE – durata set: 26′, 23′, 25′, 27′, 16′; tot: 117′.

MVP: Jesus Herrera Jaime (Sir Safety Susa Perugia)

Spettatori: 4.000

I RISULTATI-

Itas Trentino-Sir Safety Susa Perugia 2-3 (25-19, 18-25, 22-25, 25-23, 11-15);

Emma Villas Aubay Siena-Cucine Lube Civitanova Rinviata a data da destinarsi;

Gas Sales Bluenergy Piacenza-Allianz Milano 3-1 (27-25, 25-18, 18-25, 25-19);

Top Volley Cisterna-Vero Volley Monza 1-3 (25-20, 23-25, 23-25, 22-25) Giocata ieri;

Pallavolo Padova-WithU Verona 2-3 (21-25, 22-25, 25-20, 29-27, 17-19);

Valsa Group Modena-Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-22, 25-16, 20-25, 25-18)

LA CLASSIFICA-

Sir Safety Susa Perugia 56, Valsa Group Modena 38, Itas Trentino 36, Cucine Lube Civitanova 30, Gas Sales Bluenergy Piacenza 30, WithU Verona 29, Vero Volley Monza 27, Allianz Milano 26, Top Volley Cisterna 23, Pallavolo Padova 16, Emma Villas Aubay Siena 14, Gioiella Prisma Taranto 14.

Note: 1 Incontro in meno: Cucine Lube Civitanova, Emma Villas Aubay Siena;

IL PROSIMO TURNO- 19/02/2023 Ore: 18.00-

Allianz Milano-Itas Trentino Ore 20:30;

WithU Verona-Valsa Group Modena;

Cucine Lube Civitanova-Gas Sales Bluenergy Piacenza;

Sir Safety Susa Perugia-Top Volley Cisterna Ore 15:30;

Vero Volley Monza-Pallavolo Padova;

Gioiella Prisma Taranto-Emma Villas Aubay Siena Si gioca il 18/02/2023 ore 18.00

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