TORINO – Allo US Bank Stadium di Minneapolis va in scena domani la finale della National Football League statunitense tra New England Patriots e Philadelphia Eagles. La sifa in programma nella notte tra domenica e lunedì (ora italiana), vede da una parte la caccia ai record, mentre dall’altra quella al primo storico titolo dopo due tentativi andati a vuoto. I Patriots sono alla decima partecipazione e cercheranno di vincere il loro sesto anello, eguagliando il record di Pittsburgh; il loro quarterback Tom Brady proverà invece a entrare nella storia vincendo il titolo per la sesta volta, staccando così Charles Haley nell’albo d’oro della competizione. Sul tabellone Microgame sono proprio loro i favoriti, a 1,40, al termine di una stagione sempre al vertice. Philadelphia, invece, è stata l’outsider dei playoff, con la vittoria a sorpresa contro Minnesota nella finale di Conference. Gli Eagles proveranno a mettere in bacheca il primo titolo dopo due finali perse: l’ultima in un Super Bowl risale 2005, quando persero proprio contro i Patriots, e la vendetta è offerta a 2,65. I bookmaker, comunque, prevedono una gara combattuta: si giocano a 1,83 sia il segno «1» che il «2» nel testa a testa con handicap, la scommessa nella quale ai Patriots viene assegnato uno svantaggio teorico di 4,5 punti in partenza. Sia New England che Philadelphia hanno chiuso la regular season con i migliori record delle rispettive Conference: nelle giocate sul numero di punti complessivo è favorito, a 1,68, l’Over 46,5, quindi la possibilità che la partita termini con almeno 47 punti totali.