Sentirsi sempre giovani

L'allenamento costante, e di moderata intensintà, dà la carica giusta
Sentirsi sempre giovani© Lapresse / PA

Mens sana in corpore sano: come dar torto a questa sentenza scritta da Giovenale, che dal I secolo d.C. è ancora oggi uno slogan. Un inno all’equilibrio, visto che lo sport costante - e a misura di sportivo - aiuta a mantenersi giovani più a lungo. L’allenamento in palestra è la risposta per chi cerca il benessere psicofisico e vuole prendersi cura di sé.

PASSO DOPO PASSO Il riscaldamento è una fase fondamentale dell’allenamento, troppo spesso trascurata. Il riscaldamento ha una funzione protettiva sull’intero organismo, previene gli infortuni preparando il corpo a ricevere, con più efficacia, gli stimoli che vengono creati a corpo libero o con gli attrezzi: scalda i muscoli, riattiva la circolazione del sangue e la respirazione, stimola il cuore e il sistema nervoso in generale. Il tempo da dedicare a un riscaldamento generico adatto a qualsiasi attività sportiva è di almeno 10 minuti. Lo si può suddividere tra corsa leggera, cyclette o bici, step ed esercizi a corpo libero. Si passa poi al riscaldamento specifico per ciascuno sport o comunque si punta l’attenzione su quei gruppi muscolari che si andranno ad allenare nella seguente sessione di allenamento. Una volta che il corpo è stato risvegliato nella sua interezza si affronta la sessione di allenamento vera e propria, focalizzando di volta in volta gli esercizi su tre obiettivi di potenziamento: della forza muscolare, della elasticità muscolare e della resistenza alla fatica.

POCO MA SPESSO Gli esperti hanno precisato che per avere buoni risultati sulla salute e sul benessere della persona è molto più importante ed efficace allenarsi per poco tempo, circa 45 minuti a sessione, ma con costanza durante l’arco della settimana, rispetto a chi si chiude per ore e ore in palestra nel weekend e affaticando il fisico, più che rafforzarlo.

MODERAZIONE CHIMICA È dimostrato che l’attività fisica a moderata intensità procura al corpo una piacevole e totalizzante sensazione di benessere e può quindi risollevare il tono dell’umore. Responsabili di questa interazione chimica sono le endorfine prodotte dal nostro cervello a seguito di stimoli interni o esterni. In mancanza delle migliori condizioni atmosferiche, questo binomio chimico è riproducibile nel laboratorio chiamato palestra. Troppe ore agli attrezzi per modellare il fisico non procurano gli effetti desiderati, o meglio, ne celano ben altri indesiderati. Fare sforzi produce stress e lo stress si distingue, semplificando, in buono e cattivo: quando lo sforzo e il conseguente stress prodotto è troppo, l’allenamento fa invecchiare il corpo. Lo stress è una situazione nella quale l’organismo produce radicali liberi che sono i responsabili del decadimento dell’aspetto esteriore - pelle, capelli, tonicità ecc. - e della salute dei nostri organi interni tra i quali cuore e cervello. Poco ma buono, dunque, è il motto per tenersi in forma e riscoprire le nostre potenzialità. Il sorriso del buonumore e la soddisfazione per i risultati raggiunti non tarderanno ad arrivare.

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