L'altruismo è un affare "stellare”

le celebrità di cinema, televisione, musica e sport sempre in prima linea in campagne di solidarietà
L'altruismo è un affare "stellare”

In una delle scene più toccanti di “Into the wild”, il protagonista Christopher McCandless, interpretato da Emile Hirsch, scrive su uno dei libri che era solito leggere nel suo viaggio in solitaria che «la felicità è reale solo quando è condivisa». Forse è l’ammissione definitiva che la sua scelta di esiliarsi dalla società sia sbagliata e gli abbia impedito di condividere con qualcuno i suoi momenti di benessere. In astratto, il ragionamento fila per tutti e in qualsiasi contesto, non solo nella solitudine assoluta di McCandless in Alaska. Questa spinta nel volere donare in qualche modo agli altri la propria felicità è il motore della beneficenza delle grandi star internazionali del cinema, della televisione, della musica e dello sport. L’impegno nelle cause umanitarie è di diversa portata tra i personaggi famosi, principalmente in base alla loro notorietà. C’è chi è più esposto – soprattutto per la necessità di portare in giro per il mondo un messaggio particolare - o chi si nasconde nell’ombra, al grido di «la beneficienza si fa, non si racconta». Naturalmente questo fa il gioco di chi è poco propenso alla redistribuzione delle proprie fortune, ma questo è uno slancio che deve arrivare dal cuore e non può certo essere imposto.

GLI IRLANDESI Sulla scia di Bob Geldof e del Live Aid, che a metà degli anni ‘80 mobilitò i più grandi musicisti del momento per raccogliere fondi per alleviare la fame in Etopia, il vip più impegnato in Africa è Bono Vox, irlandese proprio come Geldof. La voce degli U2 ha fondato Data - Debt, Aids, Trade in Africa - e One per lottare contro la povertà e l’Aids, attività per le quali è stato candidato per tre volte per il premio Nobel per la pace.

BRANGELINA La coppia più attiva è quella formata di Angelina Jolie e Brad Pitt, che nonostante la crisi porta avanti con grande convinzione molti progetti di solidarietà. La figlia di Jon Voight è stata Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati e ne sostiene la causa in forma privata da molti anni. Il marito è sceso in campo in prima persona per aiutare la ricostruzione di New Orleans dopo l’uragano Katrina, fondando l’associazione Make It Right. Della città della Louisiana insieme a Pitt – uno dei suoi migliori amici - si è impegnato anche George Clooney. Il premio Oscar con “Syriana”, uno dei più impegnati nella solidarietà, insieme al padre Nicholas aveva attirato l’attenzione internazionale sulla crisi del Darfur, si era impegnato per la guerra in Iraq e per le vittime dell’11 settembre e dello tsunami in India nel 2004.

STONE E ZUCKERBERG Tra le donne, una delle più attive da oltre vent’anni è Sharon Stone. Icona femminile, dal 1995 è madrina dell’AmfAR, l’associazione impegnata nella ricerca di una cura contro l’Aids fondata da Elizabeth Taylor. Ogni anno, attraverso una serata organizzata durante il Festival di Cannes, raccoglie fondi per la causa, senza tralasciare altre sue priorità, come la vendita sconsiderata delle armi negli Stati Uniti, la povertà nel terzo mondo, la violenza sulle donne e i diritti degli omosessuali. Tra i nuovi vip che hanno a cura le sorti del mondo, in testa c’è Mark Zuckerberg. Il fondatore di Facebook ha donato la bellezza di 120 milioni di dollari alle scuole di San Francisco per rinnovare le strutture e tenere lontani dalle strade i ragazzi in condizioni più disagiate.

SCHWARZY E STING Dal cinema alla politica senza perdere di vista un bene che non conosce fazioni. L’ex Governatore della California Arnold Schwarzenegger sostiene da anni il programma After School All Star attraverso donazioni sostanziose: grazie a Terminator, tanti ragazzi a rischio possono beneficiare di programmi scolastici pomeridiani gratuiti. Tra gli ecologisti, Sting e la moglie Trudie Styler sono le star che più si danno da fare. Con la Rainforest Foudation, lavorano per salvaguardare l’Amazzonia. Il golfista Tiger Woods attraverso la sua fondazione per non fare entrare i bambini nelle gang criminali, Sean Penn nella ricostruzione di Haiti, Richard Gere per il Tibet, Elton John nella lotta contro l’Aids, Sandra Bullock in prima fila quando si verificano calamità naturali: la lista è lunghissima. Per fortuna.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...