Il fascino ritrovato del doppiopetto

Colorati, a righe o il classico blu. Il ritorno di un must maschile
Il fascino ritrovato del doppiopetto

DAL PASSATO AL PRESENTE - Davanti alla televisione, intanto che scorrono le immagini di 1992, la fiction di Sky Atlantic e Sky Cinema abbiamo il classico déjà vu. E non solo perché la storia che ha portato all'ascesa di un partito politico a suon di spot la conosciamo e la ricordiamo bene, ma anche perché quelle giacche doppiopetto, emblema di quell'epoca, le abbiamo viste sfilare dominando passerelle e fiere di settore della moda uomo non più di dieci mesi fa. Ma il ritorno del doppiopetto era nell'aria, sdoganato e anzi, reso molto cool, da uomini stilosi come David Beckham, Jude Law, Jake Gyllenhaal e Ryan Gosling, o, per rimanere in casa nostra, Matteo Marzotto e Lapo Elkan, che hanno reinterpretato il look preparandolo al ventunesimo secolo. Sarà stato l'effetto Mad Men o Boardwalk Empire, ma le giacche doppiopetto sono ora tornate in cima alla lista, più fresche e cool di sempre.

QUESTIONE DI STILE - L'origine del doppiopetto risale alle divise militari, ussare piuttosto che della marina inglese (il classico peacoat). Tra gli anni Venti e Trenta il doppiopetto viene ribattezzato giacca Kent, a quattro bottoni di cui due, o uno, allacciati, in onore del suo più autorevole rappresentante il Duca di Kent. La tipica giacca doppiopetto ha da una a quattro file di bottoni, il modello più classico ne ha tre, di cui quella più alta è decorativa mentre solo i due bottoni inferiori hanno le asole. Normalmente se ne allaccia solamente uno: quello centrale a destra con il suo 'anchor botton' interno. Il doppiopetto non è tra le giacche più facili da portare, va detto, sta bene agli uomini dal fisico asciutto e slanciato, mentre quelli più in carne dovrebbero evitarla, perché l'effetto ottico dei due lati sovrapposti e delle due file di bottoni è di leggero allargamento. In ogni caso è una giacca che enfatizza spalle larghe e vita stretta, ovvero il fisico maschile ideale.

VERSO IL FUTURO - I tagli delle ultime collezioni, rispetto al passato, sono più affilati e corti, accarezzano il corpo senza stringerlo e il giromanica è più alto per dare un maggior senso di pulizia. Le spalle sono naturali e morbide piuttosto che rigide e ingombranti, così da poter essere tranquillamente indossati in modo più casual sopra un paio di chinos o di pantaloni in denim scuro. Un doppiopetto pronto per il nuovo millennio

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