<p class="p1"><span class="s1">Di corsa per le capitali di tutto il mondo</span></p>

Visitare le capitali correndo, un modo nuovo per fare del turismo
Di corsa per le capitali di tutto il mondo

Le capitali del mondo si visitano di corsa. Nel senso letterale della parola: al posto di cartina e macchina fotografica, sneakers e cardiofrequenzimetro. Per gli appassionati della forma fisica in vacanza da tutto, eccetto che dall’allenamento quotidiano, la parola da cercare all’estero su google è “sightrunning” (da sightseeing, andare in giro per i monumenti, e run). 

Il turismo che brucia calorie e dispensa pillole di storia dell’arte è una realtà nata già da qualche anno, ma sta diventando un worldwide trend in parallelo con alla grande diffusione del running. 

In Italia il battesimo avviene a Roma, nel 2005, per iniziativa della personal trainer Carolina Gasperetto. “All’epoca per il mio lavoro - racconta - mi alzavo presto la mattina e vedevo stranieri un po’ spaesati che correvano, con la cartina in mano, per le strade del centro storico”. 

Da lì il sito sightjogging.it, dove il servizio è proposto in cinque lingue (bodyguard su richiesta) e 15 percorsi di un’ora ciascuno, privati o di gruppo (dai 70 ai 30 euro a perso- na). 

“Dai Fori imperiali a Castel Sant’Angelo o Villa Borghese: l’itinerario dipende dal passo del cliente, da dove si parte, e quali monumenti si vogliono visitare”, prosegue Carolina, che al momento può contare su una squadra di nove city trainer (da prenotare con almeno 24 ore di anticipo), in grado di correre e fare da gui- da turistica preferibilmente nella propria lingua madre per “capire meglio gli stranieri anche in caso di fiatone”. 

Sull’onda dell’intuizione di Carolina (ma anche del chiropratico Michael Gazaleh che nello stesso anno ha avviato a New York il primo City Running Tour) il fenomeno si è allargato a macchia d’olio, diventando nel 2014 anche un network, gorunningtours.com, in cui finora le mete coperte sono 35, da Sarajevo a San Tho- mas nelle Isole Vergini. 

Tra i fondatori, Lena Andersson di Copenaghen racconta: “Nella mia città, dove d’inverno ci sono poche ore di luce al giorno, questo tour è una grande risorsa, soprattutto per chi non ama correre al buio in una città che non conosce. Inoltre si fanno tante amicizie o ci si prende un break dal business meeting”. 

Tra i tour più interessanti in giro per il mondo a Londra City Jogging Tours offre sei percorsi a scelta (da 36 euro) nell'East End, lungo le rive del Tamigi, o nei Royal Parks per fermarsi poi per una lezione di yoga. Versione cittadina e versione trail (lontano dai percorsi più battuti) per la capita- e spagnola, dove i percorsi classici nella città vecchia di Madrid, Running Tours (60 euro a persona), si sommano a quello di Casa de Campo, l’ex residenza reale immersa nella natura, a dieci minuti dal centro, Sightrunning.com (da 15 euro a persona). 

A Parigi Paris Running Tours di- vide i suoi itinerari tra le sponde, destra e sinistra, della Senna, tocca le tappe della rivoluzione francese e prepara anche alla maratona di Parigi o alla Parisienne, la gara di beneficenza, nel cuore parigino, tutta al femminile (da 85 euro a persona). 

Otto percorsi diversi per Running Tour Barcelona, uno dei quali passa per la città olimpica e sulla collina di Montjuïc (55 euro), accanto a edifici come la Fundació Joan Miró e l’Anella Olímpica, fino a raggiungere la Fortezza, con l’incredibile panorama sulla città. 

Mentre a Singapore i 12 chilometri della “Foody Bay Run”, da Marina Bay allo Sports Museum, terminano con una doccia e un pranzo con le specialità del posto (da 75 dollari). Perché non c’è fitness senza fun!

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