Roland Garros, cadono Sharapova e Pennetta

La Muguruza fa fuori l'azzurra, sopresa Safarova
Roland Garros, cadono Sharapova e Pennetta© EPA

TORINO - Si ferma agli ottavi di finale, come nel 2008 e nel 2010, l'avventura di Flavia Pennetta al Roland Garros. La 33enne brindisina, numero 28 del tennis mondiale, è stata battuta per 6-3 6-4 dalla 21enne spagnola Garbine Muguruza, numero 20. Il match, in programma ieri, era stato rinviato per i ritardi accumulati a causa della pioggia. Nel pomeriggio scende in campo l'altra azzurra arrivata agli ottavi, Sara Errani, opposta alla tedesca Julia Goerges. Nel match, che ha aperto il programma della nona giornata sul campo Suzanne Lenglen, Flavia ha sprecato diverse occasioni, cedendo infine, dopo un'ora e 26', alla maggiore concentrazione e freschezza della Muguruza. In entrambi i set, l'azzurra è stata rimontata dopo essersi portata in vantaggio: nel secondo, avanti 4-1, ha permesso alla spagnola di origini venezuelane - che nel secondo turno aveva eliminato Camila Giorgi e nel terzo la tedesca Angelique Kerber, n. 11 - di inanellare cinque game di fila e conquistare il passaggio ai quarti dove incontrerà la Safarova, n.13, che ha battuto la campionessa in carica Maria Sharapova per 7-6 (3) 6-4. La Pennetta eguaglia così, ma non supera, la sua migliore performance nel torneo Slam parigino. Era arrivata agli ottavi superando la polacca Magda Linetta, la slovacca Magdalena Rybarikova e la spagnola Carla Suarez Navarro, numero 8 del ranking, finalista agli Internazionali Bnl d'Italia, sconfitta dalla Sharapova.

Per la prima volta nelle ultime quattro edizioni, dunque, il torneo Slam parigino non avrà in finale la Sharapova, che vinse il titolo nel 2012 e l'anno scorso, battendo rispettivamente Sara Errani e la romena SImona Halep, e fu sconfitta nel 2013 da Serena Williams. È la prima volta, inoltre, che la russa esce così presto dal Roland Garros dopo il 2010, quando fu eliminata nel terzo turno. Il match, in programma ieri ma rinviato per i ritardi accumulati a causa della pioggia, è stato dominato dalla mancina Safarova, che si è mostrata più precisa e determinata, approfittando anche delle non perfette condizioni fisiche dell' avversaria, di nuovo alle prese con la tosse che già l'aveva tormentata nel match di esordio, contro l'estone Kaia Kanepi (Masha aveva poi superato la connazionale Vitalia Diatchenko e l'australiana Samantha Stosur). Perso al tie break il primo set, combattuto peraltro alla pari, la siberiana è andata sotto 3-0 nel secondo ma ha rimontato fino a 3-3. Da quel momento la 28enne ceca, che si era aggiudicata solo una delle cinque precedenti sfide con la Sharapova, ha accelerato fino alla vittoria, che la proietta per la prima volta ai quarti alla Porte d'Auteil. Sul 5-4, dopo essersi fatta annullare un primo match point, la Safarova non ha fallito il secondo, infilando la russa con un bel diritto vincente.

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