TORINO - 15 mesi lontana dai campi a causa di una squalifica per doping, ma Maria Sharapova sta per tornare. La tennista russa scenderà in campo questo pomeriggio nel torneo di Stoccarda e ad affrontarla sarà la 'nostra' Roberta Vinci.
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GRAZIE E POLEMICHE - Un ritorno chiacchierato quello che attende la tennista russa che, allontanata dal terreno di gioco per aver assunto del Meldonium, un farmaco proibito, ha ottenuto la wild card che le permette di accedere direttamente al tabellone principale. Al riguardo non sono mancate le polemiche, tra le tante voci spicca quella della Vinci che, alle 18.30, si troverà di fronte proprio la Sharapova. "Non sono d'accordo che le sia stato concesso questo vantaggio. Ha sbagliato, ha pagato ed è giusto che torni, ma senza alcun aiuto o privilegio". Ad unirsi all'azzurra sono state anche Angelique Kerber, Dominika Cibulkova, Agnieszka Radwanska e Caroline Wozniacki.
I COLPEVOLI - Nei discorsi delle tenniste non c'è odio o rabbia nei confronti della collega ma verso gli organizzatori: "Ce l'abbiamo con un principio che è stato colpito non con la Sharapova" hanno detto in molte elogiando il talento e la figura della tennista russa. Ad andare controcorrente in un'ottica legata più al bussiness e meno alla sportività è la ceca Karolina Pliskova che afferma: "Mi rendo conto che il nostro sport è ormai pesantemente condizionato dal business e c'è bisogno di stelle. Soprattutto ora che Serena Williams si ferma per la gravidanza. Quindi non ho niente in contrario di fronte a certe scelte".
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LA SFIDA - Polemiche a parte, quello che vedrà le due tenniste sarà un gran duello. Sia la Vinci che la Sharapova hanno dimostrato negli anni il proprio valore e a fare da protagonista sarà la tensione: il mondo del tennis aspetta il ritorno della russa e attende questa sfida. Per la tarantina la partita ha uno stimolo in più.