Tennis, Australian Open: Federer, niente record, vince Tsitsipas

Il greco elimina in quattro set lo svizzero, che inseguiva il settimo titolo nel torneo, e raggiunge per la prima volta i quarti in uno Slam
Tennis, Australian Open: Federer, niente record, vince Tsitsipas© AFPS

MELBOURNE - L'alliievo ha superato il maestro. A Roger Federer, il giovane greco Stefanos Tsitsipas ha sempre detto di ispirarsi. A Melbourne, una delle città con la comunità greca più vasta al di fuori dei confini nazionali, completa il cambio della guardia. Batte lo svizzero Roger Federer 6-7 7-6 7-5 7-6, raggiunge il primo quarto Slam e spegne il sogno dello svizzero, che non perdeva a Melbourne dalla semifinale del 2016, di conquistare il suo settimo titolo in questo torneo. Forse fra qualche anno ripenseremo a questa sfida come oggi ripensiamo alla vittoria di Federer su Pete Sampras a Wimbledon nel 2001: come a un annuncio, all'inizio di una nuova epoca. Tsitsipas affronterà per la prima volta Roberto Bautista-Agut che, portato al quinto set per la terza volta in quattro turni, ha sconfitto Marin Cilic 6-7 6-3 6-2 4-6 6-4.

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I NUMERI DEL MATCH - Il confronto oppone il più anziano in tabellone e il più giovane, che diventa anche il più precoce a raggiungere i quarti all'Australian Open da quattro anni (dopo Nick Kyrgios, allora diciannovenne). Fatica a trattenere le lacrime di fronte a John McEnroe che lo intervista a caldo dopo il match. "Sono la persona più felice del mondo adesso" dice Tsitsipas. Ha chiuso con 20 ace a 12, ha vinto il 78% di punti con la prima e il 64% con la seconda. Ha messo a segno 62 vincenti a 61, ha commesso solo 36 gratuiti contro 55. Federer ha sbagliato 13 risposte, ha litigato col dritto dall'inizio alla fine e soprattutto non è riuscito a trasformare nessuna delle 12 palle break costruite nel match. Tsitsipas, folta chioma bionda e passione per la fotografia, che riempie il suo profilo Instagram di paesaggi, frasi motivazionali e filosofia a volte un po' elementare, festeggia così la 50ma in carriera fra ATP e Slam.

INIZIO NERVOSO - Keothavong, il giudice di sedia, dà due warning nel primo game a Tsitsipas che perde troppo tempo fra un punto e l'altro. Continuano le tensioni anche con i giudici di linea, che hanno segnato tutta la prima settimana del torneo. Il tiebreak sintetizza lo stile e la giornata dei due. Federer litiga col dritto, Tsitsipas è teso, a volte incerto al servizio come i ripetuti lanci di palla dimostrano. E' ambizioso però nella ricerca delle soluzioni vincenti, rapido quando carica il dritto da sinistra, elegante nelle soluzioni di volo. Salva tre set point e altrettanti ne deve cancellare lo svizzero che completa il 13-11 con un finale polemico perché qualcuno tra il pubblico distrae Tsitsipas prima dell'ultimo colpo.

ELEGANZA E TENACIA - Il secondo set è un duello di tenacia. Tsitsipas, molto migliorato nella tenuta mentale del match, si regala uno smash alla Sampras, salva tre palle break nel sesto game, una in un lunghissimo sesto gioco da 18 punti e altre quattro, che valgono quattro set point, per il 5-5. La dura, Tsitsipas, e la vince: fulmina Federer sullo scambio di dritto e allunga la partita.

FEDERER SI PERDE - Federer via via si perde sulle palle break e al servizio. Manca due palle break nel settimo game, ne salva due nell'ottavo ma l'equilibrio emotivo della partita si sposta. Lo svizzero affossa in rete l'ultimo rovescio del set che coincide anche con il primo break del match. Il greco dà il benvenuto al quarto set con tre ace di fila, chiede l'intervento medico per un problema al piede sinistro sul 4-3. Federer arriva a 35 gratuiti di dritto a metà del parziale sui 48 complessivi in quel momento, e ha bisogno di tutto l'orgoglio del campione ferito per allungare anche il quarto set al tiebreak. Più agile, il greco è sempre più padrone dello scambio e più efficace al servizio, ma il dritto con cui Federer lo riprende da 0-2 a 2-2 è tra i migliori del match. Ma non basta a cambiare il destino del match. Oggi è il giorno del giovane Tsitsipas.

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