Tennis: Berrettini avanza a Marsiglia, a Rio out Fognini, Cecchinato e Sonego

Il romano doma in due tiebreak Jeremy Chardy e sfiderà Andrey Rublev che ha eliminato Tsonga. In Brasile, il siciliano cede a Bedene ma diventerà nuovo numero 1 d'Italia. Fognini out con Auger-Aliassime
Tennis: Berrettini avanza a Marsiglia, a Rio out Fognini, Cecchinato e Sonego© Getty Images

TORINO - Più freddo nei momenti caldi, Matteo Berrettini ha iniziato al meglio il cammino a Marsiglia. Ha sconfitto Jeremy Chardy 7-6 7-6. Sfiderà il russo Andrey Rublev che ha eliminato 2-6 6-4 6-2 Jo-Wilfried Tsonga e festeggiato la prima vittoria in carriera nel torneo. Fuori invece Bolelli contro Benoit Paire. Tanti rimpianti a Rio per Marco Cecchinato e Lorenzo Sonego, contro Aljaz Bedene e Albert Ramos. Sconfitta netta, invece, per Fabio Fognini, battuto da un ottimo Felix Auger-Aliassime 6-2 6-3. L'azzurro, semifinalista l'anno scorso, lascerà a Marco Cecchinato che salirà al numero 16 lo scettro di numero 1 d'Italia dalla prossima settimana. 

BERRETTINI IN DUE TIEBREAK - Due tiebreak molto diversi consegnano la vittoria al romano. "E' stato un match molto complicato, ho salvato otto set point nel primo, alla fine ho sfruttato le occasioni. Nel secondo sono salito avanti di un break, non sono riuscito a gestirlo ma sono molto contento di come ho giocato" ha detto nell'intervista a caldo. Il primo tiebreak l'ha vinto 14-12 al suo quarto set point. Nel secondo, il primo allungo sul 2-0 sembrava potesse mettere la partita in discesa, ma Chardy ha immediatamente accorciato sul 2-1. Una serie di rapidi turni di battuta porta al secondo tiebreak e al capolavoro dell'azzurro. Stavolta non c'è tensione, ma c'è emozione. Chiude 7-0, vince il terzo tiebreak dei sei giocati tra ATP e Slam quest'anno, e si regala la gioia composta per il passaggio al secondo turno. Affronterà Rublev per la terza volta. Il russo l'ha battuto a Wimbledon junior nel 2014 ma l'anno scorso Berrettini l'ha sconfitto a Gstaad sulla via del primo titolo ATP in carriera.

LE SCONFITTE DI CECCHINATO E SONEGO - Cecchinato, salito al numero 17, il suo nuovo best ranking, arriva dal titolo conquistato a Buenos Aires. Ma contro la sua bestia nera Aljaz Bedene, con cui ha perso sei volte su sei senza aver mai vinto un set, si ferma 7-5 7-6(1). Nel primo set, dopo una volée contestata sul 5-4, subisce un parziale di 12 punti a uno che gli costa il parziale. Nel secondo Bedene, che raggiunge le 95 vittorie nel circuito maggiore, allunga 3-1. Cecchinato resta in scia e approfitta di un passaggio a vuoto dello sloveno che gli permette di riaprire la partita e firmare il sorpasso sul 6-5. Il numero 2 d'Italia manca un set point con una risposta che non trova il campo, e non riesce a cambiare marcia nel tiebreak.

Sonego, entrato in extremis nel main draw, salva sei match point contro il mancino spagnolo Albert Ramos, top 20 un anno e mezzo fa e ora sceso al numero 93 del mondo, ma si arrende 7-6(7) 6-3. Il piemontese per tre volte arriva a un punto dal chiudere il primo set, due sul 5-4 in risposta e uno nel tiebreak. Il 9-7 carica Ramos e fa entrare Sonego, che si prende un lungo toilet break alla fine del parziale, in una spirale negativa. Nel secondo set, vince appena un punto in risposta fino al 5-2. Tira fuori il meglio quando è tardi. Cancella due match point e rimanda tutto al nono game, decisamente il più bello della partita. Ha anche due chances per firmare il controbreak, ma la generosità non gli evita la sconfitta.

A MARSIGLIA CADE BOLELLI - Bolelli si ferma subito a Marsiglia. Paire, eliminato al primo turno a Rotterdam da Stan Wawrinka, chiude in un'ora e 22 e si prepara a sfidare al secondo turno David Goffin, testa di serie numero 3 dell'Open 13 Provence. Paire, che ha messo a segno 12 ace anche se ha servito solo il 48% di prime. Ha conosciuto momenti di distrazione, ha concesso un break in avvio di secondo set ma è rientrato presto nel match e ha regalato solo un punto all'azzurro nel tiebreak.

SEPPI E LORENZI OK A DELRAY BEACH - A Delray Beach, sul duro, avanzano al secondo turno del tradizionale ATP 250 Andreas Seppi e Paolo Lorenzi. L'altoatesino ha sconfitto 6-4 7-5 Bernard Tomic che ha iniziato con tre ace nei primi due turni di battuta ma Seppi serve con maggiore efficacia e sfrutta al massimo il break sul 5-5 nel secondo set. L'azzurro affronterà Jordan Thompson che ha sconfitto nell'unico confronto diretto. Lorenzi ha eliminato 7-5 6-3 Tim Smyczek, oggi numero 189 del mondo. Lorenzi affronterà per la prima volta per la prima volta Steve Johnson, che ha battuto il taiwanese Jason Jung 7-6(3) 6-4.

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