Palla in faccia all'arbitro, follia a Shanghai e Napolitano passa il turno!

L'azzurro numero 253 al mondo avanza nel Masters cinese dopo una follia del suo avversario
Palla in faccia all'arbitro, follia a Shanghai e Napolitano passa il turno!

SHANGAI (Cina) - Stefano Napolitano ha superato le qualificazioni del Masters 1000 di Shangai: l'italiano avanza in modo rocambolesco. Il numero 253 della classifica Atp era sul 6-6 del secondo decisivo set contro il ventiseienne sudafricano Marco Polmans che aveva già vinto il primo per al tie break, quando l'avversario stizzito per aver fallito due match point ha lanciato la pallina e colpito con una "pallata" il giudice di sedia. Immediata la squalifica del giocatore, numero 140 del ranking mondiale.

Lavazza diventa Prestige Sponsor del Masters di Shangai

Si rafforza ulteriormente il connubio fra Lavazza e il tennis, una storia ormai più che decennale. Da quest'anno, infatti, l'azienda torinese diventa Prestige Sponsor di Rolex Shanghai Masters, l'unico master 1000 di tennis in Asia, in programma a Shanghai dal 4 al 15 Ottobre. Un accordo, che durerà fino al 2025, grazie al quale Lavazza, unico brand di caffè del torneo, porta a tutti gli appassionati della racchetta che seguiranno l'evento la vera e autentica coffee experience italiana. Oltre a questo, la presenza all'importante torneo permette al gruppo di proseguire il suo percorso di posizionamento in Cina, un mercato dalle grandi potenzialità e nel quale l'azienda è presente dal 2020 attraverso la joint venture con il partner locale Yum China, colosso della ristorazione nel Paese. "Con Rolex Shanghai Masters - evidenzia l'azienda - Lavazza continua il suo viaggio nel mondo del tennis, con cui condivide valori comuni quali tradizione, innovazione, ritualità, internazionalità, passione ma anche eccellenza e convivialità". Tra gli ambasciatori del marchio Lavazza presenti al Rolex Shanghai Masters c'è anche il talento italiano Jannik Sinner, oggi tra i primi tennisti al mondo, che da alcuni anni lega il suo volto all'azienda italiana come ambassador

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