PECHINO - Un trionfo da vero campione, primo successo contro Medvedev in carriera e l'Atp 500 di Pechino finisce nella bacheca di Jannik Sinner che sul cemento cinese ha scritto una nuova pagina della storia del tennis italiano. "Grazie Daniil per avermi fatto vincere almeno un match, abbiamo avuto tante battaglie specialmente quest'anno. Grazie per avermi reso un giocatore migliore, anche in allenamento. Grazie al mio team, ho lavorato molto soprattutto con il mio preparatore ed è molto bello condividere questo momento con voi. E' un titolo che significa molto per me". L'altoatesino ha commentato così la conquista del titolo alla sua prima partecipazione nel torneo cinese dopo aver battuto uno dopo l'altra le prime due teste di serie del torneo Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev. Un traguardo importante che amplia l'orizzonte del futuro di Sinner, sognare una scalata al vertice del ranking non è poi così impossibile.
Sinner e la frase che fa sognare il tennis italiano
Un torneo, quello di Pechino, che vanta un palmares ricco di campioni: da Djokovic a Nadal, fino allo stesso Medvedev. Sul suo best ranking al numero 4 del Mondo, primo italiano dai tempi di Adriano Panatta, Sinner fa sognare tutti sul suo futuro: "Ci siamo allenati tanto, avevamo grandi aspettative perchè vuoi sempre migliorare. Il ranking per me ora non è così importante, devo ancora migliorare tante cose e c'è ancora tanto lavoro da fare". "Per me è la mia prima volta in Cina, non mi aspettavo così tante persone ovunque anche ai campi di allenamento. Siete stati fantastici", ha chiuso Sinner rivolgendosi al pubblico di Pechino.