Calciatori in attività ma anche tanti ex e non solo. I commenti social sulla Sperlega

<address>Daniel Podence ricorda la Champions League:  "La palla. La canzone. Il sogno. Il tiro al volo di Zidane ... Kakà's Solo ... Liverpool ad Atene ... Ole a Barcellona ... Cris e Seedorf ...Ci sono alcune cose che non possiamo davvero pagare per questo".

Ander Herrera: "Mi sono innamorato di un calcio popolare, del calcio dei tifosi, del sogno di poter vedere il club del mio cuore competere con i più grandi. Con questa Superlega europea uccidiamo i tifosi, la loro illusione e quella dei club meno grandi di poter competere con i più potenti. Uccidiamo il calcio! No alla Superlega europea".

Luis Alberto condivide il messaggio di Ander Herrera e aggiunge:" No alla Superlega"

Mesut Özil: "I bambini crescono sognando di vincere la Coppa del Mondo e la Champions League, non una Super League. Il divertimento delle grandi partite è che avvengono solo una o due volte all'anno, non ogni settimana. Davvero difficile da capire per tutti gli appassionati di calcio là fuori..."

Gary Lineker: "Il calcio non è niente senza i suoi tifosi. Lo abbiamo visto chiaramente negli ultimi 12 mesi. Se i fan si oppongono a questo schema piramidale anti-calcio, può essere fermato sul nascere".

Lukas Podolski: "La Superlega è un insulto verso quello in cui credo: il calcio è felicità, liberta, passione, tifosi, ed è per tutti. Questo progetto mi disgusta, non è giusto e sono veramente contrariato di vedere coinvolti club di cui ho fatto parte. Dobbiamo combattere tutto questo".

Dejan Lovren: "Nel prossimo futuro il calcio sarà sull'orlo del collasso. Nessuno guarda il quadro completo, solamente la parte finanziaria. Ma credo ancora che si possa risolvere questa spiacevole situazione".

  Bruno Fernandes condivide il post di Daniel Podence e scrive:

Calciatori in attività ma anche tanti ex e non solo. I commenti social sulla Sperlega

Superlega, le reazioni dei vip sui social: Lovren, Luca Toni e tanti altri

Bonhams, il 4 maggio, in occasione del GP di Miami, metterà all'asta il casco del grave sinistro che coinvolse il pilota austriaco Niki Lauda a Nürburgring nel 1976. Esso ha una stima di 47.000- 56.000 euro

Niki l'auda: il casco dell'incidente a Nürburgring

La graduatoria del tennis maschile aggiornata in tempo reale dopo il via del prestigioso torneo di Madrid, quarto Masters 1000 del 2024. In vetta c'è sempre il serbo che però non sarà in campo nella capitale spagnola (così come nel 2023 e dunque non perderà ulteriore terreno in classifica). Alle sue spalle troviamo l'azzurro che a Montecarlo ha confermato il sorpasso a Carlos (ora al terzo posto): il 22enne di Sesto Pusteria nella competizione iberica potrà guadagnare nuovi preziosi punti non avendo partecipato all'edizione di 365 giorni fa (sono già 50 quelli recuperati a Nole solo per essersi qualificato al terzo turno) mentre Alcaraz dovrà difendere i 1000 punti conquistati l'anno scorso (ma ora la distanza da Jannik si è ulteriormente allargata essendo stati levati a Carlos quelli guadagnati l'anno scorso). Più lontano il russo Daniil Medvedev, dallo scorso 19 febbraio in quarta posizione. Scopriamo tutte le prime 40 posizioni, i punti e quanto manca al campione italiano per raggiungere la vetta (e a quanto ammonta la distanza da Alcaraz). Tra gli italiani in top 100, oltre a Musetti ci sono anche Arnaldi, Sonego, Darderi, Cobolli, Nardi, Fognini e Berrettini

Naviga le sezioni

Segui le Dirette

I nostri social

Continua ad esplorare

Superlega, le reazioni dei vip sui social: Lovren, Luca Toni e tanti altri

Scelte per te

Niki l'auda: il casco dell'incidente a Nürburgring

Sinner-Djokovic, duello a Madrid: la nuova distanza nella classifica live

Commenti